Recensioni per
Scorre la Senna, scorre lenta.
di _Agrifoglio_
Mi è piaciuto moltissimo anche il Duca d'Orleans! |
Arrivo tardi e mi scuso,ma come già annunciato precedentemente, sto avendo problemi di connessione con questo sito. Ti hanno già detto tutto le altre Oscariane, ottimo capitolo,finale gustoso e ritratto perfettamente credibile e intrigante. Forse finora il ritratto di Pierre è quello che mi ha colpito di meno, ma solo perché in TV noi ne avevamo un 'immagine diversa. Sicuramente, alla fine dell'opera la tua storia andrà fra quelle ricordate ,anche se non mi dispiacerebbe vederla nella sezione "scelte"dal Sito. Buona serata! |
Brava! Alla fine ne verrà fuori un'enciclopedia su Versailles no bara. |
Complimenti! |
Ciao |
Anche l'assassino di André era una persona, e ha pagato in quella immensa tragedia. |
Molto bella questa storia mi piace davvero molto. |
Ciao, Agrifoglio. È da un po' che seguo questa storia: mi attraeva l'idea di un'analisi dei personaggi secondari di Versailles No Bara, anche se all'inizio, lo devo ammettere, ero scettica riguardo alla riuscita di "Scorre la Senna", ma hai superato ogni pregiudizio o aspettativa. Anche il modo in cui hai dipinto personaggi come la Du Barry o il duca D'Orleans, senza gli stereotipi che spesso avvolgono anime, manga e le opere in genere, comprese le fanfiction. Trovo che il tuo sia un punto di vista storico ed umano, perchè dona tridimensionalitá ai personaggi sullo sfondo di un'epoca non certo facile da descrivere per le sue innumerevoli sfaccettature, ma, che dire, ci sei riuscito/a alla grande secondo me. Complimenti, continua così. Samaelle. |
I brividi. Veramente stupenda, mi sono commossa... questa è davvero una perla meravigliosa! |
Benvenuta in questa sezione,ti faccio i miei complimenti mi è piaciuto molto ciò che hai scritto e ammetto la mia ignoranza..non conosco lo Spoon River ...devo colmare questa lacuna ..un abbraccio |
Ciao, era da molto tempo che mancavo dal sito e questa tua antologia è stata una piacevolissima sorpresa. Bella l'idea delll'antologia di Spoon River e ottima la scelta dei personaggi a cui dar voce (ho sbirciato i titoli successivi). Il ritratto della Du Barry è quanto mai efficace e ricco di informazioni, e ammetto che mi hai conquistata con il riferimento all'Idiota, che è in cima alla lista dei libri che mi hanno cambiato la vita. Inoltre, la formula che proponi si presta molto bene all'esplorazione delle vicende avvenute da vari punti di vista, riuscendo ad allargare la prospettiva da privata ed introspettiva a generale e simbolica, e tutto questo in maniera sintetica ed immediata. Spero che continuerai questa raccolta, è davvero interessante e "diversa". Alla prossima! |
Beh, di lui, si può dire solo che resta un essere spregevole, anche da morto. |
Questo ritratto è di un realismo e di un cinismo disarmante: Pierre guarda al lato positivo della sua morte, dato che, grazie a essa, ci sarebbe stata una bocca in meno da sfamare. |
Bellissima. Perfetto il punto di vista del conte, così logico che ci fai tuffare nel suo personaggio e vedere le cose con i suoi occhi e la sua testa. Spiazzante e azzeccatissimo il finale. Brava! |
Oserei dire che dei vari ritratti che hai fatto, questo sia uno di quelli che mi è più piaciuto, insieme a quello della Du Barry. A differenza di quello di Pierre, infatti, che mi è sembrato un po' fuori personaggio (anche se parla duecento anni dopo era comunque un bambino e nell'anime non si evince che fosse un ladro professionista), questo scorcio del duca è perfetto. Hai tratteggiato magistralmente la sua spocchia, il disgusto sprezzante nei confronti di Oscar e soprattutto la scarsa considerazione che nutriva per Maria Antonietta, strappandomi più di un sorriso (quella battuta sulla testa è tutto un dire!)... e alla fine ci concedi la soddisfazione, con la citazione biblica di quel pianto e stridore di denti, di saperlo giustamente punito, anche se nella sua prosopopea neanche se ne rende conto. Sicuramente ciò che stai scrivendo è una delle opere più interessanti in crcolazione nel fandom! Un saluto. |