Alex e la sua migliore amica Lydia vanno a vivere insieme ma c'è un problema, dovranno condividere la casa con cinque ragazzi.
Riusciranno ad avere una convivenza tranquilla?

'Lui è ancora innamorato di te Sidney! Come fai a non capirlo?' Mi disse duramente Louis.
'Credi davvero che a me non dispiaccia per Zayn? Che dovrei fare secondo te? Mandare tutto a puttane e rimettermi con lui? E' troppo tardi.'
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'TU NON PRENDERAI MAI IL POSTO DI MIA MADRE, HAI CAPITO? MAI!' Mi urlò contro con tutta la rabbia che aveva.
'N-non è quello che voglio..' dissi con la voce spezzata dal pianto.
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'Liam.. loro mi odiano, non mi accetteranno mai' dissi piangendo.
'Amore siamo io e te contro il mondo' mi strinse forte a lui baciandomi delicatamente le labbra.
'Credi che ce la faremo?' mi asciugò una lacrima
'Io e te insieme possiamo superare qualsiasi cosa'

Harry allora qualche lacrima se la faceva scappare, ma girava il visino dall’altra parte e si asciugava le guance in fretta, per poi rimbeccare Louis, dicendo che era proprio un bambino cattivo.
E Louis invece piangeva dentro, forse talmente in profondità che neanche se ne accorgeva, e piazzava le mani sui fianchi continuando ad avanzare fiero.
[Larry]

*DAL CAPITOLO 2*
I capelli che le arrivavano fino a mezza schiena dello stesso colore del mio ombrello, rosso.
Rosso è il colore dell'amore, della passione, ma anche il colore del sangue, della rabbia e della vergogna. Rosso. Così tanti significati in un solo semplice colore.

Era da tanto che non vedevo il mio fratellone,più o meno da quando era andato a x-factor......

Ci guardiamo senza trovare il coraggio di parlare.
E’ il gioco del silenzio.
Una sola parola e tutto andrà a farsi fottere.
Rimaniamo lì impalati, uno di fronte all’altro.
Io non oso aprir bocca, perché so che inizierei ad urlare.
E’ Niall a cedere per primo.
-Dio mio Hope, che cazzo hai fatto?- mi chiede.
E’ scioccato, ha la bocca spalancata e nei suoi occhi color tempesta vedo una fievole luce di emozione, forse la prima da quasi due anni.
Ma davvero non se n’è accorto per tutto questo tempo?
Davvero non ha notato che stavo crollando pezzo per pezzo?
Davvero non è riuscito a captare i segnali che il mio stesso corpo mandava ogni singolo giorno?
No, non ci credo. Lui mi conosce troppo bene.
E questo mi fa arrabbiare ancora di più.
Abbasso la manica fin quasi alla punta delle dita, come se così facendo io possa cancellare quei tre segni sul mio braccio.
Trapasso i suoi occhi con i miei.
-Credo che la domanda giusta sia: che cazzo mi hai fatto tu.-

Louis è un disastro che cammina: viene cacciato da casa e si ritrova senza un posto dove stare. Dovrà chiedere aiuto a suo cugino, che lo disprezza e lo odia. Inaspettatamente, tutto cambierà. Farà nuove amicizie, finirà nei casini, lotterà, aprirà il suo cuore e s'innamorerà.
Larry Stylinson.

Faith è una ragazza Californiana che odia la sua vita: è vittima di bullismo,i genitori sono morti,ma per fortuna le si mostra una nuova opportunità per ricominciare.
Ma andando a vivere dal suo padre biologico scopre cose che sono state tenute segrete per anni,cose a cui lei non crede,essendo una ragazza realista e intelligente. Le ci vuole un po' però per capire la gravità della situazione e accettarla. Scopre di vivere in un mondo diverso,nascosto agli occhi di tutte le persone comuni. Lei è forte ma dopo la morte di suo padre cadde in un periodo di depressione,che la spinse a tagliarsi e a drogarsi,si rialza ed è più forte di prima,determinata e coraggiosa. Lei è forte fuori mentre dentro spesso ci sono tempeste che nessuno riesce a placare. La Musica: l'unica cosa che rimane oltre all'arte e alla passione per la letteratura.

Lei,giocava con due cuori.
Lei,non si accorgeva di nulla.
Lui,si mise in disparte.
Lui,se ne fregava degli altri.

"E' dopo quella notte che il mio cuore iniziò a distruggersi."

Harry ha alcune certezze nella vita; la più salda è che diventerà un giornalista di successo. Zayn, d’altro canto, è tutto un’insicurezza.
[Zarry]

“Come ti chiami?” chiese la piccola bimba dai capelli rossi, tentando di costruire un castello di sabbia, non riuscendoci. “Mi chiamo Niall” rispose il biondino, distruggendole il mucchietto di sabbia accumulato. La rossa gli fece una linguaccia, riprendendo a fare piccoli mucchietti, e poi riprese a parlare. “Quanti anni hai?” “Così!” indicò il biondino, facendo un quattro con la mano. “Io così” la rossa fece un tre anche lei con la mano. Niall le diede un bacio e la rossa rispose con uno schiaffo. “Non si fa!” disse imbronciata. Lui si porto l’indice alla bocca “Shh!” e scoppiarono entrambi a ridere.

Harry era un diciassettenne con la testa sempre tra le nuvole, un diciassettenne che tutti reputavano un uragano, un terremoto, uno sbadato.
Louis era un gran sognatore, e Louis di quel terremoto ne fece poesia, una poesia bellissima, talmente bella che non viverla era uno spreco.

‘Perché non ci provi anche tu?’ Il volto di Haylie si illuminò,come se avesse avuto l’idea del secolo.
‘A fare che,a frequentarlo?Ma non ci penso nemmeno!’ Dissi,esasperata. Cosa le era saltato in mente?
‘Ma no,scema! A caricare una cover. Con la voce che ti ritrovi,potresti persino eguagliare il suo successo.
Stavo per aprire la bocca e ribattere,ma poi mi dissi che non era una cattiva idea. Sapevo cantare,perché diamine non ci avevo pensato prima?
‘Haylie ha ragione! Magari la gente ti confronterà con..’ la guardai,come a dire ‘’non provare la dire quel nome’’,ma le mie amiche non parvero accorgersi di niente,e lo pronunciarono contemporaneamente. ‘Tomlinson’.