Ellie Gray odiava con tutta sè stessa Harry Styles. Non aveva mai conosciuto una persona tanto egoista, antipatica, egocentrica e sfacciata. Al contrario della migliore amica Julie Morrison cotta follemente di Zayn Malik, l'impenetrabile ragazzo del Bronx.
Desiderio di notorietà da una parte, desiderio di solitudine dall'altra.
Un segreto che nessuno vorrebbe per sè, soldi, errori, pentimenti.

60 anni dopo.
una notizia bruttissima,i one direction non ci sono più.
premetto che non è mia,ma la volevo pubblicare c;

«cosa sono questi?» disse indicando i tagli sui miei polsi.
«è stato il mio gatto.» risposi con sicurezza.
«tu non hai un gatto..» abbassai lo sguardo e rimasi in silenzio, lui prese il mio polso e cominciò a dargli dei leggeri baci.
«Prometti che non lo farai più?»
«promesso.» risposi incrociando le dita.

«Ti prego Lucy, liberami sto impazzendo» «Fammi divertire ancora un pó»
Mi alzai in piedi e cominciai a ballare, mi stesi sul letto e girai la sedia di Harry verso di me. Cominciai ad aprire e chiudere le gambe poi d'un tratto cominciai a masturbarmi Cominciai a gemere e notai l'eccitazione di Harry, il suo pene era diventato robusto e il sudore scendeva dai riccioli di Harry. «Sei meglio di un porno» mi disse. Risi alla sua affermazione e mi alzai in piedi.
Avvicinai la mia intimità alla bocca di Harry. Mi poggiai sulla scrivania e misi una gamba sulla spalla destra e l'altra sulla spalla sinistra in modo che Harry potesse avere la mia apertura vicino la sua bocca. Cominció a leccarla e a stuzzicarla «Avanti Harry, si parla tanto della tua lingua, fammi vedere che sai fare, e' il tuo momento.»
E’ UNA OS ROSSA ROSSA ROSSA, CAZZO PRENDO FUOCO. E’ QUASI UN PORNO LOL IO VI HO AVVISATI/E. CI VEDIAMO ALLA FINE.

«Avrei voluto sapere almeno il suo nome, un po' della sua vita».
«Avrei voluto sapere almeno la marca degli slip e la taglia di reggiseno».

"Sei la bambina più bella che io abbia mai visto."
"Dici davvero? Io non sono bella."
"Si invece.. posso darti un bacio?"
"Ma dove? Sulla guancia vero?"
"Si."
"Ah, perchè la mamma mi ha detto che quelli sulla bocca sono cose dei grandi."
Niall guardò la bambina sorridere e gli si aprì il cuore.

“Come fai di cognome?” “Tomlinson.” ancora quel sorriso. “Si può sapere che cazzo vuoi, Tomlinson?” “Mmh, niente.” “Allora evapora.” fece alzandosi dal banco e scansandolo. “Sei la cugina di Zayn, vero?” la fermò lui “E allora?” “Niente. Sono suo amico, quindi probabilmente ci vedremo spesso.” “Non vedo l'ora.” rispose con un sorrisetto beffardo, per poi voltarsi e uscire dall'aula.

Non riuscivo a crederci, la mia vita, così perfetta, da un momento all'altro distrutta.
Ora mi trovo qua, in questo schifo di posto, dove accadono cose orribili. Io non ce la faccio più.
Portatemi via da qui vi prego.

Il 22 maggio 2010.

- Vuole veramente sapere la vera storia? Signore, io la avverto, non è come crede. E' una storia semplice, di due ragazzini innamorati che non è finita bene.... - risposi cordialmente con un sorriso amaro. Non sapevo ancora perchè avevo accettato quell'incontro. Quell'incontro col passato.
- Signorina Archibald, se era davvero così insignificante, allora perchè è tornato a cercarla? Dopo il successo ed essendo anche fidanzato? Perchè è ancora legato a lei? - continuò il giornalista, sorseggiando una tazza fumante di caffè.

E' arrivato Carnevale nella grande One Direction House, come lo festeggeranno i piccoli Louis, Liam, Harry, Zayn, Niall, e Valerie? Da cosa si travestiranno?

-ti prego,ritorna sul marciapiede.- dico tremando,non volevo di certo assistere ad un suicidio.
il ragazzo si dondola ancora un po',guardando il mare sotto i suoi piedi,avevo davvero paura.
dopo qualche secondo si gira e ritorna sul marciapiede;faccio un respiro di sollievo,mettendomi la mano sulla fronte.

Le azioni insensate di molte persone possono distruggere il cuore di una semplice ragazza, possono impedirle di amare... Solo una persona però sarà in grado di fare capire a quella ragazza, quello che la vita le pone davanti. Le farà capire Come Si Ama.
"Lascia il passato alle spalle El..." disse lui "vieni con me a Londra..."
"Non posso lasciare tutto così...T-tu non puoi capire...dimentica me...dimentica noi. E' stato bello... Finché è durato..." sussurrò la ragazza, con gli occhi luccicanti, ma non luccicavano di gioia, luccicavano a causa delle lacrime che le inondavano gli zigomi.
Lacrime che segnavano un'altra delusione.
Un'altra, nella sua lunga lista.

Odiava Liam Payne.
Odiava i suoi occhi color cioccolato al latte, che trasmettevano tanta sicurezza.
Odiava il suo sorriso così tenero da farti venire il diabete.
Odiava la sua voce tanto dolce che poteva cullarti in una notte piovosa.
Odiava il suo fisico scolpito dai muscoli.
Odiava il suo carattere altruista.
Ma soprattutto odiava il fatto di amarlo più di se stessa.

insomma perche il destino c'e l'ha con me gli ho fatto qualcosa? gli sto sul cazzo?? bene la cosa e reciproca