C’era una volta il figlio di un drago.
Non un cucciolo come tanti altri, miei cari lettori. Bensì, un miscuglio! Mezzo uomo, mezzo drago. O mezza lucertola, come affermava una sua qual certa amica d’infanzia da lui ritenuta insopportabile.
Permetteteci di condurvi per mano in questo nostro mondo fantastico, ed attenti ai soffi infuocati...

I draghi hanno un grandissimo potere.... meglio non farli arrabbiare, e soprattutto importantissimo, dovete sapere che rubare nella loro casa è un po' come... beh, condannarsi a morte....Pubblico ora la mia prima ff originale, scartata come lavoro serioso, ma che voglio comunqe rendere pubblica, nella speranza di divertirvi.... insomma, the show must go on... ^^

Un gruppo eterogeneo di avventurieri legati da comune odio reciproco, si avventura nei territori delle ombre, territori di morte e dolore. Eppure l'impresa più difficile sarà quella di riuscire ad andare d'accordo

Giglio l'ha presa con sè quando era solo una bambina e benchè non fosse sua figlia l'ha cresciuta e amata come tale. E Gwerian, purtroppo, lo ha ricambiato. Settimo racconto su Giglio.

La storia di Betlind ed Eva, tanto diverse quanto complementari. Diciottesimo racconto con Giglio, anche se stavolta in un ruolo parecchi marginale.

Un fiore del deserto, di bellezza perfetta, un principe pazzo quanto leggiadro. Possibile che occhi tanto belli siano stati testimoni di tanto dolore? Ottavo racconto su Giglio.

Una delle pochissime AU che mi sia mai venuta voglia di scrivere, ambientata in un mondo malato dove grazie alla genetica gli uomini sono diventati angeli. Poteva non esservi Giglio?

Nel 368 a.C. il Principe Oscuro incontra un principe barbaro mandato come ostaggio presso Tebe. Il nome del ragazzo è Filippo di Macedonia. La mia personala interpretazione del "Romanzo di Alessandro". Tredicesimo racconto su Giglio.

La vita e l'amore impossibile di una principessa-schiava, fiore meraviglioso nel nero di Perdita. Quarto racconto su Giglio.

La storia di Giglio e Valnh, in Etruria, nel fiorire di questa civiltà misteriosa. Dodicesimo racconto su Giglio. Dedicata a Guild, senza il quale questo racconto non sarebbe mai potuto essere scritto.

Artemisia è in pericolo. La tirannia della stirpe degli Acramanthula opprime le sue terre. Ma una profezia sta per compiersi, una profezia che cambierà le sorti di Artemisia...

Un mondo al di là del conosciuto, un Dio creatore...padre di tre Dei sovrani. Ischtar, dea del cielo, dell'amore e della fecondità; Marloch, Dio della terra e della passione; Idros, Dio delle acque, dei mari e dei fiumi. E infine...L'uomo, figlio delle lacrime del Dio creatore, nato dalla sua lotta contro il male, nomade in una terra inospitale, i cui antenati sono gli animali stessi. La sacra terra del Naheman scopre ora il suo eroe: Ryden. Giovane uomo, vigoroso condottiero appertenente al popolo del falco. Il giovane valoroso dai sensi di rapace dovrà superare ostacoli inimmaginabili al limite del pericolo, nel disperato tentativo di salvare il mondo dall'invasione dell'inferno.

Due spade forgiate nel sangue di un drago,due eroine,un solo terrificante nemico,una solo guerra per il destino del mondo di Ghur

Silenziosa osserva, i capelli color della notte turbinanti attorno a lei.
La sua battaglia è persa.

Un ragazzo qualunque si ritrova catapultato in un mondo dove realtà e leggenda vivono assieme...divenendo poi l'ultimo cavaliere!