Dal testo:
Lui che con la sua cattiveria e le sue idee estreme ha distrutto già tantissime vite. Lui che con il suo aspetto spaventa chiunque. Lui che deve essere fermato.
Il mio James si è sacrificato, ma non è bastato.
Voglio solo che Harry si salvi. È mio compito salvarlo.

Questa storia ha partecipato al contest "Per un pugno di..." indettto da Avalonne. Il mio pacchetto mi chiedeva di scrivere una scena in cui Dolores viene presa a pugni/schiaffi/calci/altro da Minerva, e questo è quello che è uscito.
Buona lettura :)

D.L.M.
Ovvero Deonne Lucien Moreau, un ragazzo anglo-francese, che lavora come cuoco nel ristorante della nonna e non ricorda nulla di vent'anni della sua vita a causa di un grave incidente.
E' biondo, ma si scurisce i capelli perché così chiari proprio non gli piacciono e ha gli occhi grigi.
Che cosa nasconde il suo passato?
Il suo nome è davvero Deonne Lucien Moreau, o per un qualche strano caso del destino, quelle iniziali corrispondono a qualcosa, o per meglio dire, a qualcuno che nemmeno lui ricorda di essere?
Nota:. Ci tengo a precisare che ci saranno dei nuovi personaggi, ma NESSUNO sarà protagonista, quindi non c'è nessun rischio di "Mary Sue".
I protagonisti saranno, come per la precedente, Draco, Blaise e Ron.
Questa storia è il seguito di “Una Storia Sbagliata”, spero che vi piaccia, ad ogni modo ho messo un riassunto della storia precedente all'inizio del primo capitolo, nel caso qualcuno che non l'ha letta volesse leggere questa ^^. Se mi lascerete un commentino mi farete felice ^^!

Disteso sulla sabbia in riva al mare c'era un uomo. Sembrava privo di sensi.

Questa fanfic mi è venuta in mente mentre ascoltavo la canzone "Buonasera dottore" per chi non la conosce può guardare il video:
http://www.youtube.com/watch?v=MR65aHN7nyU&feature=related
oppure c'è anche una parodia molto divertente fatta da Luca e Paolo
http://www.youtube.com/watch?v=n26RyUj96kY

Ed eccomi di nuovo con una Ron/Daphne! Questa fanfiction tratta del loro matrimonio, purtroppo mai avvenuto... Peccato. Per me, sarebbero stati davvero molto carini insieme!

Il Myosotis è un piccolo fiorellino dai petali di colore azzurro cielo, comunemente noto come nontiscordardime.
In epoca Vittoriana, le donne lo indossavano come segno di fedeltà. Ho cercato, con questo espediente, di analizzare l'ambiguità dei sentimenti di Narcissa, quando si rende conto che la sua devozione per il Signore Oscuro (che discende, peraltro, dalla sua stessa famiglia e da quella dei Malfoy) altro non è che un eterno miraggio (“This town, that don't exist”), da affiancarsi al mondo di pura fantasia (land of make-believe) cui si riferisce Srius. E, proprio Sirius, si rivolge indirettamente a James -ma direttamente a Lily- per sancire, ancora una volta, il legame unico d'amore che la lega ad Harry.
Per quanto riguarda la seconda citazione, ho voluto ricreare l'idea della protezione che l'essere umano ricava soltanto dal grembo materno.

Lei strinse le labbra: sogno o no, aveva ancora il potere di irritarla.
"Sono venuto qui" riprese lui prendendo un gran sospiro "Per vedere te".
"Vedere me?" ripetè lei dopo qualche secondo di silenzio "Non essere ridicolo".

Possono due ragazze completamente diverse provare un sentimento, come l'amore, senza che nessuno si metta contro di loro?
Romilda e Sarah ci sono riuscite.
[Quarta classificata al contest "Due mondi, due amori" di Violet Aquarius]

{Questa storia ha partecipato al contest "A white rabbit with pink eyes ran close by Alice", indetto da Daphne S., classificandosi terza.}
Perché preparare un dolce è come innamorarsi. Le dosi sono le stesse, cambiano solo gli ingredienti. Sono pronta a indossare il grembiule, a rimboccarmi le maniche e a creare un impasto omogeneo. I biscotti avranno la forma del tuo sorriso, la consistenza dei tuoi occhi, il sapore della tua anima, il profumo dei tuoi capelli. Saranno parte di te. Saranno fatti da me. Sapranno di noi.

Storia arrivata terza al contest Una canzone per la vecchia generazione indetto da Dali. e valutata da ValVois sul forum di EFP.
Come si è dichiarato Arthur Weasley alla sua Molly? Cosa ha pensato? Ho cercato di dare risposta a questa domanda, ambientando tutto in una situazione un po’ particolare…

-Siriusss!-la voce del bel Potter eccheggiò tra le mura della stanza dei Malandrini e fece girare verso la sua direzione il fighissimo Black.
-Hmm... Ramoso?- chiese mentre una ruga faceva largo sulla fronte del giovane e sexy ragazzo.
Ruga dovuta allo sguardo interrogativo del Black, ovviamente.
-Felpato?- lo richiamò con voce gioviale James.
-Ramoso?- richiese allibito Sirius.
-La volete finire voi due, ragazzi?-chiese con fare esasperato Remus che stava comodamente sdraiato sul suo letto, senza staccare gli occhi dal libro appena preso in prestito dalla Biblioteca- Qualcuno sta cercando di fare qualcosa di costruttivo, qui!-concluse, cercando di calcare sulle parole "qualcuno" e "costruttivo".

CAPITOLO 1
- Papone!!! Abbiamo visite!- urlò con grazia Karen, cominciando a saltellare verso la cucina. Rimasi sola, ma riuscivo a sentire la loro conversazione nell'altra stanza.
- Tesoro, ti ho detto che non devi dare confidenza agli sconosciuti…- diceva l'uomo con estrema dolcezza, come se non riuscisse seriamente ad avercela con lei.
Quella voce… sembravo conoscerla…
Poi il mio cuore perse un battito dalla sorpresa. Il papà di Karen aveva fatto il suo ingresso nel soggiorno con un grembiule da cucina. I capelli erano biondissimi e gli occhi color del ghiaccio. Quando mi vide fece cadere un bicchiere di vetro che aveva in mano, facendolo rompere in mille pezzi sul pavimento.

Breve raccolta di 'Missing Moments' della storia 'La famiglia Dolohov a Hogwarts'.
E' incentrata durante il primo anno di Rebecca Dolohov al Corso di Giornalismo e il suo rapporto con James Potter, il quale è deciso a scoprire la verità sulla fine della loro relazione avvenuta da ormai due anni... (Il rating potrebbe diventare Arancione)

La reazione di Lily alle parole di Severus, il suo migliore amico...
"Non mi serve l'aiuto di una piccola, schifosa Mezzosangue!"
Lily riceverà un consiglio da una persona inaspettata che l'aiuterà ad aprire un pò gli occhi...
(...) Quelle dure parole continuano a rimbombare nella testa di una ragazza con lunghi capelli rossi, seduta da sola sulla Torre di Astronomia, le gambe raccolte al petto e il mento sulle ginocchia. Non riesce a dimenticarle, non riesce ad accantonarle. Continua a sentire la sua voce ripeterle e ripeterle ancora. Lily non avrebbe mai pensato di poter sentire ancora un dolore così grande, quasi paragonabile a quello che aveva sentito quando sua sorella l'aveva chiamata “mostro” (...)
La storia ha partecipato a "Un altro stupido contest sui film?" di TheGhostOfYou classificandosi ottava.