Erik Deglace l’attraeva e la spaventava allo stesso tempo. Quando la guardava negli occhi, quegli straordinari occhi grigi, che sembravano assorbire il colore della pietra che componeva il castello, ad Isabelle sembrava di trovarsi sul ciglio di un abisso. Un abisso che la chiamava: se per sbaglio fosse caduta al suo interno, non sarebbe mai più riemersa.
C’era un’intensità in quegli occhi, che spingeva chiunque ad abbassare lo sguardo.
Un’intensità fatta di sofferenza, ma anche di qualcos’altro. Qualcosa che ancora le sfuggiva. Ma che prima o poi avrebbe scoperto.
“Non voglio mentirti, Isabelle. Non servirebbe. Non sei stupida, e non meriti di essere trattata come tale. È vero, in questo castello c’è qualcosa che potrebbe sembrarti strano e spaventoso. Il punto è che non posso rivelarti cosa. E quando ti dico che sei al sicuro se non apri la porta, è la verità. Se vuoi rimanere qui devi accettare questa situazione
“E se non ci riesco? Cosa farete, mi manderete via?”.
Isabelle si sentì sprofondare.
“No, non ti manderò via, Isabelle. Ormai quella possibilità non è più contemplata”
“Oh, meno male”
“Verrai uccisa”
Autore:
Maria Marea |
Pubblicata: 19/03/18 | Aggiornata: 04/06/18 |
Rating: Giallo
Genere: Fantasy, Romantico, Storico | Capitoli: 22 | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
Soprannaturale | Leggi le
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