PUBBLICATO L'EPILOGO
[Revisione completata. Tutti i capitoli sono stati ripubblicati]
Lui: uno scrittore in fallimento, depresso e senza svolte.
L'amico: il suo sostegno, l'unica persona per cui abbia mai avuto considerazione.
L'altro: l'altro....
Una cittadina che nasconde dei segreti, non solo umani.
Un passato oscuro che ritorna, che non da pace.
Il desiderio di far finire tutto perso dopo un'incontro. Quell'unico incontro.
Il resto è oblio.
Entrate a Salem, potreste non uscirne più...

Jared ha 16 anni, Colin pure.
Jared è un bravo ragazzo anche se un po' con la testa fra le nuvole, Colin è un bulletto.
Hanno in comune una sola cosa: dovranno scontare entrambi un mese di punizione.

Cosa mi rimane?
L’illusione che probabilmente nulla sia stato vero. Che fosse stato tutto un sogno.
Perché da un sogno ti riprendi: ti dici che non è vero, che non è mai potuto accadere, e non potrà mai accadere, e semplicemente torni a vivere.
Ma dalla realtà, da qualcosa che ti ha fatto vivere fino a poco tempo fa, una volta che finisce non ti puoi riprendere.
Semplicemente non puoi.
Non puoi vivere.. senza il motivo per il quale vivevi.

La catastrofe di Haiti offre a Colin Farrell e Jared Leto l'opportunità di rincontrarsi di nuovo dopo anni di lontananza e mancanza grazie alla maratona benefica "Help For Haiti Now". Scopriranno sulla loro stessa pelle che i sentimenti e la passione che li teneva uniti ai tempi di Alexander non è mai sbiadita. Lacrime, dolore, amore e passione concentrati in un unica fanfiction.

“Afferrò il cartoncino con il suo nome e lo rigirò fra le dita prima di rimetterlo al suo posto. Non sapeva chi altro ci sarebbe stato seduto lì con lui a condividere quella serata, ma gliene importava poco.
Tutto ciò che contava era che sul cartoncino alla sua destra ci fosse scritto Colin Farrell.”
...
[pairing extra: Hiddlesworth (Tom Hiddleston, Chris Hemsworth)]
[guest star: Billie Joe Armstrong]

∿Trilogia⊸Streets Made of Desire: Prima Parte∿
Un incontro fortuito da cui esploderà
una reazione a catena di eventi sempre più inevitabili.
La colpa? Dei cupcakes.

Prima di oltrepassare le porte automatiche in vetro, mi fermai un istante.
Alzai il viso al cielo, ed ammirai l’imponente struttura del building di fronte e a me…
Era un edificio completamente costituito da vetri a specchio.
Bellissimo… Lucente… Tutti quei venti piani illuminati…
Sembrava una stella luminosa in mezzo a tutti gli altri edifici che aveva intorno… come un Sole in mezzo ad altri pianeti.

Quanto gli pesava la sua solitudine. Lo pensava spesso, durante la notte quando la sua insonnia lo costringeva a fissare per ore il soffitto bianco del suo lussuoso appartamento in quel quartiere residenziale così per bene, ci avrebbe visto un'allegra famigliola al posto suo. Dopotutto però a lui non rimaneva più nessuno. Dopo la morte di sua madre e l'arresto di suo fratello Eamon non aveva più nemmeno quei rari momenti con chi lo conosceva da sempre. Aveva bisogno di una donna...di una donna per la vita, non di una relazione passeggera.

Livadia si estendeva davanti ai miei occhi nella sua incredibile bellezza. Erano passati molti anni dall’ultima volta che ci avevo messo piede, ma ancora oggi aveva il potere di togliermi il fiato con la sua natura ricca e incontaminata fatta solo di una spartana semplicità rurale.

Il volto di Jared era davanti a lui quando era insieme a una ragazza incontrata in un pub, troppo ubriaco per ricordarne il nome; quando alla radio sentiva una nuova canzone del suo gruppo, sicuro che, tra le righe parlasse di loro; in ogni singolo istante.
Ma più cercava di allontanare il suo ricordo, più esso lo punzecchiava, si insinuava in ogni piccolo angolo della sua mente.
Sequel di "Bury Me"

"TEMA IN CLASSE:. Cosa non ti piace o ti piace mangiare? Chi cucina a casa tua? Descrivi il tuo rapporto col cibo."
Cosa potrà mai scrivere il piccolo Henry, per prendere un bel voto a scuola?!

∿Trilogia⊸Streets Made of Desire: Seconda Parte∿
La reazione a catena cominciata dai cupcakes
verrà proseguita da violini, servizi fotografici, momenti del passato nascosti,
incontri e due personalità totalmente opposte ma collegate senza speranza.

Lui manda giù la saliva, e riapre gli occhi, cercando ossigeno.
-… e tu non sai.. quanto amo quando fai questa voce sexy… non sai.. quanto amo.. sentirti gemere mentre ti posseggo.. dio mio.. vorrei così tanti piselli per infilarteli ovunque… per attapparti in tutti i buchi possibili….-.
- porco…- sussurro sul capezzolo sinistro, che ho appena raggiunto, stringendolo appena dopo tra i denti.
- senti chi parla…- ridacchia, tra i sospiri.

Non scrivo a scopo di lucro e i personaggi ovviamente non mi appartengono. Detto questo la storia è una serie di frasi o al massimo scenette che prevedono quei due gran pezzi di manzo di Cole e Jay. Segno che la storia è " in corso" ,anche se le storielle non hanno una trama fissa o sono collegate, cosi se mi vieni in mente altro posso aggiungerle.
Buona lettura :)

"La tua voce è lasciva e l’uso di quel noi mi confonde.
Come un automa ti seguo nel parcheggio e da lì torniamo in Hotel."

Avevi fatto i tuoi conti per evitare di farmi soffrire, i tuoi conti per dare un taglio netto che non lasciasse tracce di sangue dietro sé. Tuttavia non sei riuscito ad illudermi che non sarebbe cambiato poi molto, Colin, perché io lo so che, se varcherai quella soglia, non tornerai mai più da me… e non posso permettermelo.
Spiegazione di quello che è successo prima di "Alibi", come è finita e cosa ha si è trascinata dietro.

Dedicata a (e commissionata da) Kiki, con la speranza che le piaccia e la diverta. Se così non è, sputami pure pupa XD
In questa stravagante (e assurda, e penosa) storia ci sono cinque fanciulle, quattro attori - di cui uno che canta pure - e quattro tedeschi musicisti. Son tutti alter ego di persone reali, per questo parlano e scherzano con la sottoscritta, la versione reale di una delle fanciulle, ma essendo appunto personaggi infilati in una fic, ovviamente si comportano in maniera diversa, facendo comunque andare di fuori la qui scrivente. La quale, nel disperato tentativo di creare una fanfic decente, si è trovata a lasciare libero arbitrio ai propri personaggi.
Per cui non rispondo delle conseguenze. Un grazie a tutti i protagonisti, tra cui Kiki, Andy, Ce e Brandy, Colin, Dominic, Jared, Orlando e, naturalmente come richiesto, i quattro suonatori di Magdeburgo.

Una guerra e il suo scenario.
Due uomini troppo giovani per fingere di essere innocenti.
"L’esistenza stessa di ogni essere umano era un’enorme scacchiera dove la guerra muoveva le sue pedine".

Altre persone entrarono ridendo rumorosamente. Il tizio che era con me si voltò verso di loro mostrando subito un enorme sorriso verso qualcuno che stava indicato,
“hey, accidenti a te, ragazzaccio che piacere vederti”,
l’uomo a cui era rivolto il saluto si avvicinò a noi.
Era il famoso ed affascinante Colin Farrell: l’ultimo, in ordine di tempo, bello e tenebroso divo di Hollywood.
“Colin, lui è Jared, Jared Leto… ti ricordi…”,
Colin lo zittì immediatamente,
“sì, sì Dean, mi ricordo perfettamente di lui, abbiamo fatto già qualcosa insieme”,
rispose, rivolgendomi un sorriso,
“ciao Jared, come va?”.

- allora… Cos’è successo tra te e la Scarlett?! -
- Veramente…. - occhi azzurri che si spalancano per la sorpresa - io non… CHI?! -, ed un sorriso furbesco che compare non appena le spalle vengono voltate ai giornalisti.