Ciao,
lentamente continuo a leggere.
In questo stupendo capitolo, finalmente si apre uno spiraglio. Nonostante il rancore che Nasir nutre nei confronti di Agron, nonostante non lo voglia accettare come suo "maestro", alla fine si affida a lui per compiere qualcosa di estremamente importante. Accetta il suo aiuto per rendere omaggio all'uomo che ha amato per tanti anni.
Il gesto di Agron è molto importante perchè ha aperto una porticina, ha permesso a Nasir di lasciarsi andare e lo si vede da quell'ultimo istante: "la sua mano che va a coprire quella che Agron gli ha posato sulla spalla".
Un capitolo interessante poichè finalmente si smuove qualcosa. Finalmente c'è un po' di "Nagron"...
Bravissima, come sempre aggiungerei.
La trama continua a essere avvincente, mai noiosa, complimenti davvero!

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E così sono giunta alla fine di questa bellissima storia. Beh... che dire hai scritto davvero qualcosa di bello. Agron e Nasir sono una cosa sola, l'uno vive per l'altro e questo sentimento quasi di simbiosi l'ho rivisto in ogni tua parola o frase. L'ultima parte, quella dell'uccisione di Karim, è stata quanto di più sadico ma anche simbolico potessi scrivere. Agron che mantiene la promessa di donare al suo amato il cuore di quel bastardo, e poi la povera Lydia che poverina alla fine ha avuto il suo riscatto. Bellissima storia, davvero, ora sono proprio curiosa di leggere il sequel!
Complimenti ancora
Baci
Hime

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Che viscido schifoso questo Karim. Sei riuscita come sempre a restituire tutti i sentimenti nelle scene che descrivi: in questo caso la violenza, la brutalità, la follia, di un amplesso non voluto e infine il puro terrore di Nasir che gli fa dire anche ciò che non pensa. Spero nella tremenda vendetta di Agron non appena verrà a sapere cosa è successo al suo amato.
Continuo subito la lettura :D
Brava come sempre
Hime

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Questo capitolo mi ha ucciso. Ti dico solo che alla fine mi è scesa una lacrima. Quella frase in cui Nasir gli confessa che ora il suo colore preferito sono le sfumature degli occhi di Agron è qualcosa di così poetico che non può essere spiegato. La scena hot è bellissima, sensuale, erotica a livelli sublimi eppure sempre dolce e delicata. Mia cara questa storia mi ha davvero rubato il cuore.

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Tutto perfetto! Il loro ritrovarsi, il lato gentile e romantico di Agron, la pucciosità di Nasir e il loro amarsi attraverso schermaglie, incomprensioni e gesti pieni di significato. Agron lo amo. Punto. E' meraviglioso il modo in cui riesci a descrivere i suoi sentimenti: il suo essere brusco non era altro che pudore dei propri sentimenti e senso di protezione nei confronti dell'amato. Questi due sono nati per stare insieme. Basta. Fine. Stop. E tu sei troppo brava è da stamattina che sto leggendo la storia e non riesco a farne a meno *_*
Grazie
Hime

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Capitolo semplicemente meraviglioso. Sto leggendo la tua storia d'un fiato e non riesco a staccarmene. Il gesto di agron di donargli il suo collare, il suo bacio rozzo e allo stesso tempo delicato, il sentimento di possesso e le sue parole non dette... tutto perfetto, descritto divinamente. Brava bravissima!

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Ciao! Arrivo solo ora a leggere la tua storia perché ho scoperto da poco il fandom di Spartacus e ho amato da subito la coppia Agron-Nasir. Che dire, questo primo capitolo è molto intenso e scritto davvero bene. Mi piace il fatto della narrazione in prima persona così da rendere ancora più intimi i pensieri di Nasir, mi piace l'atmosfera che hai creato così soffusa e sensuale, seppure con il suo padrone, e anche i dialoghi sono credibili e vivi. L'unico appunto che ti faccio (perdonami ma è una mia fissazione) è questa frase: Ero giovane ed ingenuo, credevo che se avessi mantenuto il segreto gli altri mi avessero accettato più facilmente: ecco al posto di avessero dell'apodosi occorre il condizionale al posto del congiuntivo. Ci tenevo solo a dirti questo perché scrivi davvero bene e continuerò a seguirti!
Ciao alla prossima
Himechan 

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Ebbene, ciao di nuovo. Ho un po' di tempo e lo sto dedicando alla tua storia meravigliosa.
Immaginavo che non sarebbe stato facile il rapporto Agron / Nasir e, infatti, non lo è!
Molto bella la prima parte del capitolo, quando hai descritto la "fuga" dalla stanza. Bella nel senso che hai descritto tutto molto bene. Dalla mano che ha perso sensibilità a causa della catena, fino al momento della liberazione. Molto brava. Complimenti.
Bravissima anche dopo, quando hai descritto l'aggressione. Hai reso tutto in modo chiaro: la paura, e poi il sollievo per essere stato liberato, e di nuovo la paura per la sorte dell'infame aggressore.
Anche la fine, quando Agron "parla" (o forse sarebbe meglio dire urla) per far capire a Nasir cosa significa il "compito" che Spartacus gli ha affidato.
Magari per ora a Nasir può sembrare di aver trovato un nuovo padrone, per come Agron lo tratta, ma alla fine capirà che non è così e allora... e allora io aspetto quel momento.
Bravissima, devo scappare, il lavoro mi reclama. Ci sentiamo presto.

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Ciao, ho letto nelle note iniziali che hai ripubblicato questo capitolo. Sinceramente non so come fosse il precedente, io arrivo qui solo ora e non l'ho letto, ma questo è decisamente interessante e ben scritto.
I personaggi continuano ad essere simili agli originali, non mi sembra presentino sbavature caratteriali, quindi: ottimo!
Nasir ha decisamente un gran coraggio a voler sfidare Agron in continuazione, ma l'ha dimostrato anche nel telefilm che non è una donnicciola. Tutt'altro!
Mi piace come i due "futuri" piccioncini battibecchino per ogni cosa. Mi diverte vederli così combattivi, tanto so che poi il sentimento trionferà. Fai bene a non rendere tutto troppo facile.
E così, con questo capitolo, Agron deve accettare di addestrare Nasir. Non so perché, ma temo che l'impresa risulterà non facile, almeno all'inizio. Ma aspetterò di leggere e vedrò.
Di nuovo complimenti per questa storia che tiene in vita un telefilm ,ahimè, purtroppo finito.
Brava e, ovviamente, grazie per averla scritta.

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Bene, bene, sono riuscita a leggere anche questo meraviglioso capitolo.
Sai, capisco Nasir. Per lui Leddicus era più di un padrone. Era l'uomo che lo teneva con sé, l'uomo che non gli faceva mancare nulla, seppure lui fosse solo il suo schiavo. 
Nasir non viveva la schiavitù come gli altri, ma era "al di sopra" di tutti loro. Aveva un posto privilegiato e voleva bene al suo padrone. Per questo non riesce a capire che Spartacus ha agito anche per il suo bene. Leddicus lo trattava con gentilezza, ma era pur sempre il suo padrone, quindi non posso che essere d'accordo con te per come hai impostato tutto il capitolo. 
Nasir che cerca vendetta è realistico, come pure Spartacus che gli offre una seconda (o terza) possibilità di stare dalla parte giusta!
Ora, ovviamente, siamo giunti alla svolta, quella che attendevo da quando ho iniziato a leggere. Spartacus affida Nasir ad Agron e sono curiosa di scoprire cosa accadrà. Come hai intenzione di far sbocciare quel sentimento che, abbiamo visto nel telefilm, li unirà per sempre.
Anche per questo capitolo posso solo farti i complimenti. E' scritto davvero bene. Ogni frase rende "visibile" le azioni dei personaggi. Sei brava (continuerò a dirtelo) e la tua storia è davvero intrigante e mai noiosa.
Un kiss. A presto.
(Recensione modificata il 15/05/2014 - 06:51 pm)

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Ciao, rieccomi!
La morte di Leddicus è stata straziante. Ma doveva morire per permettere alla storia di andare avanti. Hai, come sempre, descritto molto bene ogni istante.
Il dolore che prova Nasir è tangibile. In fondo Leddicus gli voleva bene davvero e lo ha dimostrato preoccupandosi per lui fino alla fine, è normale che Nasir soffra vedendolo morire.
Un capitolo drammatico che dà l'avvio alla storia tra Agron e Nasir... almeno credo!
Brava, ottimo lavoro.

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Ciao, letto anche questo capitolo. Di nuovo devo farti i complimenti per il tuo stile. Mi piace come descrivi ogni gesto, mi sembra quasi di vedere le immagini scorrere dinanzi ai miei occhi. Non si tratta di leggere, piuttosto di guardare, I personaggi prendono vita e posso vederli muoversi, sei davvero brava.
Finiti i complimenti, meritati, passo al capitolo.
Agron è molto duro con Nasir, ma, in effetti, lo era anche nel telefilm. Era un gladiatore, non un agnellino, quindi ci sta che si comporti così con il "servo prediletto" del nemico romano.
Spartacus è come lo ricordavo. Fermo nelle decisioni, duro e autorevole.
Insomma, le caratteristiche dei protagonisti ci sono tutte quindi, ancora una volta, brava.
Bella storia, mi intriga parecchio (e infatti sto cercando di procedere nella lettura più in fretta che posso).
Per oggi, però, basta... tempo finito.
A presto (credo). Bravissima.

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Eccomi, mi sono presa un attimo di pausa e l'ho dedicato alla tua storia appassionante.
Mi manca molto Spartacus, era davvero un gran bel telefilm e sono contenta di aver trovato questa storia (scritta molto bene) che ne rievoca le gesta.
L'incontro Agron / Nasir, non è certo idilliaco. Agron non è per nulla tenero e Nasir non si fa mettere sotto... leggendo questo capitolo mi è parso proprio di vederli, come se fosse un episodio della serie.
I tuoi personaggi si muovono come ero abituata a vederli, come li ho conosciuti ed è per questo che già al secondo capitolo trovo avvincente questa storia.
Per ora non è successo nulla che già non sapessi, però leggere quanto scritto mi ha fatta tornare con la mente al momento in cui i due si sono incontrati. E' stata una piacevole lettura.
Che scrivi bene l'ho già detto quindi posso solo aggiungere che ci risentiremo presto. Gran bell'inizio. Mi piace!

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Ciao anche se Pasqua è passata da un pezzo, un commentino te lo lascio ugualmente.
Ho scoperto Spartacus l'anno scorso e, ovviamente, mi è piaciuto tantissimo. Ovviamente, quale slasher convinta, ho da subito adorato la coppia Agron / Nasir quindi eccomi qui a leggere la tua storia (ho messo anche le altre due tra le seguite e, tempo permettendo, leggerò tutto).
Questo primo capitolo è scritto molto bene. Hai dato al rapporto schiavo / padrone molta "umanità". Tiberio sarà anche uno schiavo ma per il suo padrone è speciale. Mi è piaciuto davvero come li hai descritti nel loro momento di intimità. Sei stata brava. Come primo capitolo non è niente male. Mi ha incuriosita. Tornerò presto a leggere anche i successivi. Per ora di nuovo brava.

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ciao! seguo Ossa e ho letto Ombre ma la sto rileggendo perché mi mancano i vecchi Agron e Nasir di cui scrivevi! e mi é venuto in mente...hai mai pensato di riscriverla tutta (anche Ossa) dal punto di vista di Agron??

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