Ciao Felinala,
Penso che più o meno avrai giá intravisto il mio nome tra le rece a SSJD.
Sono contenta che, in un modo o nell'altro, sia riuscito a 'tornare'. Immagino debba ringraziare te per averlo convinto/ospitato a darci qualcosa da leggere.
Figurati che sono contenta anche se la raccolta é verde e proprio non é nei miei canoni di piacere, ma visto che trovo l'argomento interessante e riflessivo, ho deciso di passare.
E ho fatto bene!
Ora mi tocca recensire due drabble, perché, se non sbaglio, anche il riassunto iniziale lo é.
Ti dirò che al: 'Quale dei tanti', sono scoppiata a ridere.
In poche righe se ne leggono almeno 4:
- pignoleria
- permalositá
- testardaggine
- avere sempre l'ultima parola
Devo continuare?
No perché potrei andare avanti un bel po', ma mi riservo di commentare gli altri che, hai fatto bene a specificare, per la maggior parte tipici degli uomini.
Questa della tristezza l'ho accostata subito a Crillin. Forse perché é l'unico che nel cartone vediamo invecchiare molto più degli altri.
Immagino che la nostalgia e il continuo ripensare al passato senza avere nessuna speranza per miglioramenti futuri siano il punto fondamentale di questa piccola drabble.
É davvero molto triste, appunto.
Credo che la tristezza fosse considerata veramente come un vizio capitale, insieme all'apatia perché opposte alla speranza, considerata una virtù.
Sono curiosa di sapere quali altri difettucci tirerete fuori dal cappello magico, o dal cappellaio matto?
Fate voi.
A presto!
Freelady |