Ciao Talia! ^^

Ammetto che la soluzione grazie a cui il demone scompare – l’amore – mi è piaciuta e non solo per via del mio animo romantico, ma perché è esattamente ciò che serve per sconfiggere un male che non aveva indicazioni neppure nello strano libro di Isa. Il capitolo ha d’interessante che viene messa molta carne al fuoco. Scopriamo che il libro di Isa contiene informazioni particolari che quello di John Winchester non possiede e non so perché, ma questo quaderno mi è sembrato più di un altro mondo ed estraneo rispetto a quello sfogliato meticolosamente dai nostri fratellini. Inoltre, in cinque anni Isa ha imparato davvero tante, tante cose.

Il rapporto della ragazza con Dean è problematico. Chiude con un bacio appassionato che sfoga la tensione caricata negli ultimi capitoli, ma certo i casini non sono finiti qui. Credo che anche Sammy fosse un po’ vittima del demone, quando ha accusato Dean di essere stato fedifrago e codardo con la ragazza. Pur tornando da lei ha avuto altre, prima, dopo e forse persino durante e se magari Isabella gli è entrata nel cuore è pure vero che il grande difetto del maggiore dei Winchester è stato sempre quello di obbedire fin troppo a un padre che ha sacrificato l’esistenza dei suoi figli in nome della caccia a mostri e demoni. È un po’ tardi per il cacciatore chiedersi come sarebbe stato se, ma il demone sconfitto ha perlomeno dato modo ai due di dirsi le cose in faccia; di far esplodere una gelosia reciproca che non dovrebbe esserci perché la relazione è finita, ma che pure c’è ed è presente.

Sam gioca il ruolo di membro oggettivo del team: i suoi sentimenti verso Isabella sono di amicizia, ma in lui ho riconosciuto il Sam che dice le cose in faccia al fratello – e Supernatural ci ha mostrato moltissimi esempi di contrasti tra i due. Mi piace come lo stai gestendo e, più in generale, come gestisci il rapporto tra i due fratelli. I riferimenti al canone di Lisa e Ben sono stati veramente graditi, soprattutto perché permettono di collocare in maniera efficace l’inserimento di Isabella. Sono curiosa di vedere come andrà avanti la storia, ovviamente, quindi a presto e buonanotte/buongiorno, a seconda dei casi!
Un caro saluto,
Shilyss ^^

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qui per lo scambio libero!
Beh, non c'è che dire, sembra proprio che Isabella si sia data alla " pazza gioia " in questi ultimi tre anni.
Inutile dire che non ha preso per niente bene il rifiuto di Dean, e la situazione di casa le ha fornito un ulteriore incentivo per immergersi in un mondo al quale non era preparata ma che, sorprendentemente, sembra gestire abbastanza bene ( considerando il fatto che è resistita tre anni ). In fondo molti cacciatori sono così, gente ordinaria che ha avuto la sfortuna di incappare nel sovrannaturale e rimanerne segnata per sempre, incapace di tornare ad una vita normale.
Da questo punto di vista sei stata molto brava ad utilizzare Isabella come un esempio perfetto della comunità dei cacciatori, in cui non bisogna essere per forza un militare o quant'altro per far decollare la tua " carriera ".
L'incontro con Dean e Sam alla fine avviene, ma non è certo fra i più rosei. Isabella risente ancora della scelta di Dean ( per quanto sensata ) di lasciarsela dietro per proteggerla, cosa che alla fine si è rivelata del tutto inutile.
Il fatto che Dean provi a flirtare con lei non ha aiutato la cosa, sembra proprio che dovrà faticare un bel po' per riconquistare il favore della sua vecchia fiamma.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, sono qui per lo scambio di recensioni.
Premetto che non conosco il fandom di riferimento perchè questa serie tv non l'ho mai vista, e quindi non conosco nemmeno i personaggi.
Come inizio della storia è davvero molto cupo: abbiamo la giovane Isabella, una ragazza vittima di un padre violento che usa come scusa per le sue angherie il fatto che lei abbia una relazione con Dean, un ragazzo che a lui per qualche motivo (che io non ho capito, ma forse è legato alla serie) non piace al padre. Relazione altresì complicata, visto che stanno insieme da cinque anni ma è una specie di storia "a distanza" , in cui lei più che altro ha aspettato per quei brevi momenti vissuti insieme.
Qualcosa si è comunque costruito se sono andati avanti cinque anni così, ma ora Isabella giustamente pretenderebbe di più, anche alla luce delle violenze del padre. In questo mi spiace che Dean non pensi che sarebbe meglio portarla via con sè (e addirittura pensa che la situazione si risolverebbe se si lasciassero....ma con un padre del genere non è affatto così!), anche se a quanto ho letto dalla trama dell'opera lui è un cacciatore di fantasmi quindi la sua vita è quanto di più precario.
Insomma la classica situazione di mxxxda (scusa il francesismo).
Il capitolo si conclude in maniera drammatica ma staremo avedere cosa succederà dopo...
Ciao e alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Premetto che non ho mai seguito la serie di Supernatural, ho visto solo qualche episodio qua e là. Però so di cosa tratta, so chi sono i personaggi pur non conoscendo le loro storie nel completo, perciò non posso definirmi proprio una zecca d’ignoranza XD
Le tematica trattata è molto, molto delicata, e sebbene mi abbia un po’ disturbato la lettura – sono una persona particolarmente sensibile – capisco che ai fini della storia sia importante. Un padre del genere andrebbe denunciato e rinchiuso, e la figlia allontanata prima di subito. L’angoscia, la paura devastante che Isabella prova di fronte a quest’uomo che non può essere definito genitore, è palpabile e mi ha coinvolto veramente tanto.
Il rapporto tra lei e Dean è l’unico appiglio che la ragazza ha nel suo mare di disperazione. Cinque anni non sono pochi per aspettare una persona. Capisco la sua rabbia quando capisce che dovrà attendere ancora prima di poter vivere normalmente con lui. Ma quanto normale potrebbe essere un amore vissuto in un mondo fatto di demoni e fantasmi come quello di lui?
C’è un parallelismo che punta sul reciproco e difficile rapporto col padre, sebbene quello di Dean mi sembra sì un uomo duro ma non malvagio.
Il colpo di scena finale mi lascia basita e mi invoglia a continuare la lettura.
Alla prossima,
Susan

Leggi la risposta dell'autore

Supernatural è Supernatural, e questa trama è tutto quello che dovrebbe essere.

Quello dei genitori abusivi è un problema molto attuale, in cui molti purtroppo possono riconoscere frammenti di vita propria. Nonostante cominci a vedere padri abusivi dappertutto, ma davvero dappertutto, questa sovrabbondanza permette di meglio distinguere i casi in cui questo punto di trama è inserito solo per inserire un mediocre appagamento emotivo, e quelli in cui ha un senso narrativo e viene trattato con rispetto. Qui ci troviamo davanti al secondo caso.
La violenza fisica è brutale, agghiacciante, dolorosamente realistica, e la paura di Isabella è papabile.
Dean, che con suo padre ha un rapporto complicato ma non così orribile, è la persona giusta per comprendere una tale situazione, anch'essa molto realistica. È disposto anche a rinunciare a Isabella pur di proteggerla, e giustamente la invita a denunciare le percosse, che è la cosa migliore e più giusta da fare. Il conflitto è forte, marcato, molto doloroso.

Di questo primo capitolo ho apprezzato molto anche lo stile, così immediato e deciso, soprattutto nei dialoghi. Ha un che di "americano" che ben si adatta a Supernatural e ai suoi personaggi. Ho amato anche le descrizioni dell'Impala: ricordo poco di SPN (sono arrivata quasi alla fine della prima stagione, e là mi sono fermata) ma sembrava davvero di trovarsi nella "baby", che per l'ennesima volta si ritrova ad assistere a scenari scomodi e complicati.
Una realtà dura, seppur con qualche sbocco, per la cui rappresentazione ti faccio i complimenti.
Alla prossima.

Lady R

Leggi la risposta dell'autore

Ed eccomi qui, seppure in ritardo per lo scambio del giardino - a questo ti pongo una domanda: dato che intanto è sempre questa storia che devo recensire che ne dici se questa vale per tutti e due gli scambi? fammi sapere-.
Che dire, questa storia mi prende sempre di più e Dean e Isabella non mi dispiacciono affatto, poi il personaggio di lei è davvero interessante quindi sono curiosa di sapere come continuerà tra loro, lieto fine? mai dire mai.
Chissà a cosa porterà questo caso, soprattutto ora che dovranno -forse- collaborare insieme, chissà l'union come si suol dire fa la forza, e ha ragione il maggiore dei Winchester, il tipo del campeggio era un tipo veramente viscido che nervi <.<.
Alla prossima ciaooo

Leggi la risposta dell'autore

Ciao ^^
Anche se in ritardo, è mi scuso di questo, sono arrivata a recensire questo primo capitolo.
È stato un inizio davvero intenso.
Dean e Isa vivono un amore che pian piano sta distruggendo entrambi, ma del quale non possono fare a meno.
La loro è una relazione complicata dato il lavoro di lui, ma sono riusciti sempre a portarla avanti o almeno finché il padre di lei non si è messo in mezzo facendo piombare il cacciatore nel terrore di essere la causa di tutti i suoi problemi.
Complimenti è un inizio davvero travolgente. Hai saputo ben caratterizzare Dean e Isa è un personaggio molto ben fatto.
Complimenti, grazie al tuo stile leggero e pulito sei riuscita a rendere anche momenti di violenza domestica, come quelli descritti, una lettura scorrevole.
Spero di riuscire a leggere anche i capitoli seguenti al più presto.
Alla prossima ^^

karter

Leggi la risposta dell'autore

Ed eccomi qui.
Primo capitolo senza dubbio interessante e che lascia il segno. Non solo a me a quanto pare ma anche ad Isabella. Sei riuscita a trasmettere perfettamente tutte le emozioni che prova la povera ragazza guardando la figura paterna alterata dall'alcool. Almeno lei ha avuto un intermezzo felice durante la narrazione, l'incontro con Dean dev'essere stato particolarmente interessante. Prevedo che il ragazzo prima o poi va a spaccare il muso al padre, o meglio, forse lo spero. Comunque niente da eccepire dal punto di vista dello stile di scrittura, veramente molto fluido e leggero, fruibile fino in fondo e particolareggiato nelle descrizioni quanto basta per non essere tedioso da una parte e povero dall'altra. Un ottimo lavoro insomma. 
Se devo farti un piccolo appunto è solo riguardo l'impaginazione che forse pecca un po' nella parte centrale, risulta un unico blocco a livello visivo e magari potresti fargli prendere un po' più di spazio, d'aria.

Bravissima comunque.

Ci leggiamo presto.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao ^^ Intanto, ti chiedo scusa per essere in super ritardo! Non conosco bene Supernatural, ho solo presente chi sono i fratelli Winchester e Castiel ^^" Comunque, questo primo capitolo è stato molto intenso e interessante. Quello che è costretta a subire Isabella è davvero terribile e, a questo punto, non può più nemmeno contare sulla speranza di rivedere Dean nel giro di qualche tempo. Avrebbe dovuto portarla con sè: a confronto di vivere da sola con un padre violento, affrontare demoni insieme ad un cacciatore è molto più semplice (almeno secondo me XD). Il finale, poi... Dean è lì, a pochi passi da lei, potrebbe salvarla e mettere fine alla sua sofferenza, ma non riesce a vederla e se ne va, ignaro di che cosa le stesse accadendo.
Continuerò sicuramente a leggerla, mi intriga molto e sono curiosa di sapere che cosa farà Isabella in futuro. Alla prossima ^^
Baci, pampa

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Talia,
Non hai idea del piacere che ho avuto nel leggere questo tuo primo capitolo! Davvero, hai una forza di esternazione dei sentimenti, una capacità empatica davvero notevole e non è stato difficile lasciarsi coinvolgere. Il tuo personaggio, Isabella, è succube di violenze psicologiche e fisiche da parte del padre, ma è anche ribelle, è anche intelligente, è anche travolta dall'amore e dal desiderio di andare avanti e cambiare le cose. Una bella caratterizzazione che la rende di sicuro un personaggio unico, non scontato e che si presta bene al tipo di storia che ho iniziato a leggere. La tua capacità narrativa è forte in molti punti, ma quello che mi ha colpito di più è certamente la gestione dei dialoghi. Non son forzati, sono realistici, ricchi di passione, di frasi dette con intenti sanatori ma che possono essere travisate. Sono dialoghi naturali e in più punti hai reso l'idea della veridicità dei sentimenti di Isabella.

non dopo che ogni volta te ne vai e mi lasci qui a raccogliere i cocci questa frase, fra tutte mi ha colpita più di altre, ma la verità è che questa storia è disseminata di piccole perle davvero degne di nota.
L'amore tra Dean e Isabella è un amore fatto di separazioni e di attese e, da parte di lui, di ritorni disperati. L'ha resa conscia del suo lavoro (ed è stata anche vittima di un demone), l'ha protetta, l'ha amata ogni giorno di più, così tanto da renderlo quasi succube di quei sentimenti, che cerca di cacciare via per il bene della ragazza e del suo, sebbene la complicata situazione col padre è la lama che spezza quell'equilibrio che, in qualche modo, sono riusciti a crearsi.
Il pathos creato sul finale rende il tutto ancora più decadente, con questa immagine di lei che lo guarda, lo chiama dalla finestra, e viene tirata via per i capelli da un padre che non ha amore da darle, che la priva dell'amore e che sfoga le proprie frustrazioni senza un briciolo di compassione.
E Dean l'ha vista? La salverà?
Sarò felice di scoprirlo presto, intanto ti faccio i miei complimenti e ti saluto,
a presto,
Miryel

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qui per lo scambio libero!

Conosco i fandom di entrambe le storie che hai scritto, ma visto che presto inizierà l'ultima stagione di Supernatural ( piango! ) ho deciso di passare per questa come una sorta di viaggio a ritroso nella memoria di uno degli show a cui sono più affezionato.
Questo primo capitolo è stato un pugno allo stomaco, se c'è una cosa che proprio detesto è la violenza domestica dei genitori sui figli che dovrebbero proteggere. Quindi, spero sinceramente che quel padre degenere avrà quello che si merita, magari essere posseduto da Crowley o essere dilaniato da una qualche creatura innominabile ( i lupi mannari sono quelli violenti, per cui opto per loro ).
La situazione tra Isabella e Dean è molto triste. Il secondo si ritrova in una situazione familiare, in cui è costretto ad abbandonare ogni parvenza di una vita normale per paura che il suo lavoro possa ferire le persone cje avvicina, mente la prima sta cercando una disperata via di fuga da una realtà che fino ad ora non ha fatto altro che ferirla sia fisicamente che mentalmente.
Inutile dire che non è il quadretto romantico più ideale, ma quando si parla di Supernatural queste cose sono all'ordine del giorno, la cosa non mi sorprende davvero.
E neppure il finale del capitolo fa ben sperare!
Inutile dire che mi hai incuriosito, leggero questa storia volentieri ;)

Leggi la risposta dell'autore

Eccomiii, scusami per il ritardo nel passare, sono stati dei giorni abbastanza strani, ma ce l'ho fatta ♥
Allora, premetto che non conosco bene il fandom: ho visto qualche episodio ma non ho mai veramente iniziato la serie. Nonostante questo, ho potuto seguire e leggere questo primo capitolo in modo fluido, apprezzandolo.
L'inizio da subito ti butta nel racconto in maniera ferma, non capisci cosa sta succedendo ma ti trovi a vedere la scena in un angolo della stanza senza poter dire nulla, assorbendo la situazione e catapultandoti nel momento successivo in cui Isabella deve sgattaiolare via di nascosto.
Mi dispiace davvero per questa sua situazione familiare, perchè il padre si comporta così? Cosa razza gli passa per la testa? Sto male per la situazione in cui lei si trova. Ho provato rabbia durante la seconda parte del capitolo, quando il padre inizia a picchiarla. Io ero di nuovo lì, nella stanza, inerme.
Sto male anche per questa relazione poco semplice con Dean. Mi è piaciuta davvero la descrizione che hai dedicato ai due, struggente in alcuni momenti, ma bella. Il loro rapporto (tanto per aiutare di più le cose) è molto complesso a causa dei vari problemi che hanno nel potersi vedere (impegni di lui o padre di lei...) e io spero davvero che la situazione migliori e che lui arrivi in tempo per salvarla da questa situazione o che qualunque cosa succeda, possa andare via da lì.
Hai fatto finire il capitolo con un brivido, c'è gelo, c'è qualcosa di cupo che incornicia la fine.
Ti spinge a voler andare avanti, a leggere il prossimo capitolo, a capire cosa succederà. Come detto all'inizio pur non conoscendo il fandom, sono stata presa totalmente dalla storia. E' stato sempre spiegato tutto, senza dare per scontate alcune cose.
Se non fosse che è 00:05 e che domani ho lezione all'uni, andrei subito avanti. Ma mi conosco, se inizio, non mi limito.
Quindi alla prossima!
Un abbraccio

-Manu

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Talia! ^^

Allora, partiamo dall’inizio: mi piace come hai reso il senso di colpa a dir poco galoppante di Dean nei confronti di Isabella: sentirsi impotente mentre un demone domina il tuo corpo e picchiare una ragazza sono cose che potrebbero effettivamente mandare fuori di testa il maggiore dei Winchester e hai fatto un buon lavoro nel volerti soffermare su queste emozioni molto in linea col personaggio. Allo stesso modo mi sta piacendo come stai trattando Sam. Essendo meno parte in causa, il minore dei Winchester può stringere una sincera amicizia con Isabella. Dean è geloso di questo rapporto che spezza un po’ i consueti equilibri, ma in realtà Sam desidera semplicemente dare una mano al maggiore aiutandolo a fare chiarezza con Isabella, con cui ci sono degli evidenti irrisolti. La loro relazione si è chiusa per cause di forza maggiore e aveva diversi paletti: la differenza d’età (minima, ma a quell’età rilevante, il lavoro di Dean e il fatto che lei rappresentasse un punto debole, un padre maniaco e alcolizzato). Ora, Dean vorrebbe proteggerla e starle vicino, ma ha ottenuto l’effetto contrario di farle del male (e gliene ha fatto in passato, abbandonandola alla mercé di un padre che la abusava).

Isabella, dal canto suo, sebbene ancora coinvolta con Dean, cerca di affermarsi come donna e come cacciatrice. Con delle simili premesse è interessante che il demone con cui il trio si sta per scontrare esacerbi rancori e irrisolti, spingendo la gente a soffocare anche nel sangue diatribe e problemi che altrimenti sarebbero rimasti sepolti. La trama sfrutta in maniera intelligente quello che è lo schema di Supernatural: viaggi on the road in cui ogni tappa rivela qualcosa del male che i Winchester cercano e apre vecchie ferite nei fratellini stessi. Prevedo una caterva di guai e intanto ti faccio i miei complimenti per questo capitolo, interrotto sul più bello!
Brava, cara Talia! ^^
Shilyss

Leggi la risposta dell'autore

Buon pomeriggio!
Eccomi qui come avevo promesso. :)
Accidenti, che inizio davvero doloroso!
La situazione di Isabella è davvero pericolosa, in alcune scene - descritte in modo benissimo - si sta davvero male da quanto è veritiera la scena.
Sei stata molto brava, hai descritto tutto senza giri di parole, andando dritta al punto, fredda e feroce come i colpi che il padre le dava.
Dean e Isabella mi piacciono molto anche se si tratta solo del primo capitolo.
Si vede quanto uno tiene all'altro, di quanto costasse a Dean dire quelle parole, che dovevano allontanarsi per avere una vita migliore.
Mi è piaciuto quando ha detto che voleva per lei una vita diversa, migliore, lontana dai pericoli, stabile.
E mi è piaciuta la testardaggine di lei, di volere andare con lui (Chi non lo vorrebbe in fondo?), che non le importava dei pericoli.
E anche se alla fine ha accettato la cosa, hanno avuto la loro ultima - anche se spero non sia davvero l'ultima - notte insieme.
Il finale è stato un duro colpo in faccia... Il padre che l'aspettava in camera, di nuovo le sberle, i calci, i pugni.
Mamma mia che agonia.
E Dean, con la sua bellissima Impala, che alla fine guarda la sua porta e poco dopo se ne va mentre Isabella, tutta dolorante, urla il suo nome.
Che scena straziante.
Spero che Dean l'abbia sentita, spero che Dean sia salito da lei, spero che Dean l'abbia presa tra le sue braccia e che l'abbia portata via con lui.
Lo spero.
Bellissimo capitolo, davvero, i miei complimenti.
A presto, spero

AmeliaRose

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Talia, eccomi qui a proseguire con piacere la lettura di questa storia :)
Questo capitolo mi è piaciuto davvero tantissimo, anche più del precedente. Innanzitutto, mi è piaciuto molto il salto temporale che hai deciso di fare, l'ho trovato molto pertinente e coerente e ha permesso di poter mostrare in maniera realistica i cambiamento occorsi in Isabella.
Un'Isabella che troviamo profondamente mutata dal capitolo precedente: il cambiamento che ha fatto in tre anni è davvero sorprendente e radicale. L'abbiamo lasciata che era una ragazzina succube del padre, impaurita, sottomessa, e soprattutto l'abbiamo lasciata in un profondo momento di difficoltà e sconforto. Qui, invece, la ritroviamo forte, sicura di sé, sfrontata, dedita a una vita pericolosa, a cui si dedica senza timore o remore. Nonostante questo, però, della vecchia Isabella si rivedono alcune cose, sopratutto quelle legate a Dean.
Il fatto che Isabella abbia deciso di diventare una cacciatrice, ad esempio, denota quanto Dean abbia influito sulla sua vita e sulle scelte che lei ha fatto. Gli aveva chiesto, nello scorso capitolo, di portarla via con lui e d farla diventare una cacciatrice, e lui ha negato, perché troppo pericolosa come vita: per tutta risposta, Isabella diventa ciò che Dean non ha voluto, forse per dimostrare a se stessa (e inconsciamente a lui) che lei è in grado di essere una cacciatrice e che non ha bisogno che nessuno la protegga. Inoltre, lei è ancora profondamente innamorata di Dean: nonostante cerchi di respingerlo, di mostrarsi forte, lui ha ancora un fortissimo ascendente su di lei, ed è bastato rivederlo per far riaffiorare tutti i sentimenti che aveva sopito fino a quel momento.
Molto toccante il momento in cui Dean e Isabella si sono rincontrati, mi è piaciuto davvero tantissimo il modo in cui lo hai costruito: l'ho trovato davvero perfetto per i personaggi e per il rapporto che hai cucito loro addosso. Complimenti anche per la descrizione del lupo mannaro e del suo attacco, davvero ben fatta e dettagliata, coinvolgente.
Sam, come al solito, è la persona più inopportuna sulla faccia della terra, e se ne esce con le sue domande fuori luogo. Ma perché devi sempre cadere dalle nuvole, Samuel? (io detesto Sam, se non si era capito XD)
Mi è piaciuta anche l'introspezione di Isabella, molto ben fatta: trasmetti benissimo il suo stravolgimento interiore e il conflitto che sta vivendo. Hai fatto un ottimo lavoro anche con Dean, mostrando al lettore i suoi sentimenti senza snaturarlo, e mantenendolo fedele all'originale.
Quindi, non posso che farti tanti complimenti per il capitolo, davvero ottimo!
Alla prossima :)

Leggi la risposta dell'autore