Recensioni per
E.T. – Führ mich ans Licht
di La_Sakura

Questa storia ha ottenuto 270 recensioni.
Positive : 270
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
15/11/18, ore 21:10
Cap. 1:

Ciao Sakura, ed ecco arrivare Karletto Schneider. Il suo nome tra i personaggi protagonisti di questa storia non mi era sfuggito ed ero in attesa della sua entrata in scena, essendo il tedesco dagli occhi di ghiaccio uno dei miei personaggi stranieri di CT preferiti, insiema a Santana. Mi chiedevo che ruolo avrebbe avuto in questa storia se quella del'amico/confidente o quella dell'amico/rivale in amore. Da queste prime battute mi sembra di capire che si tratti della seconda ipotesi, visti i "trascorsi" tra Julia e Karl e la reazione di Genzo quando vede i due parlare amichevolmente. Intanto, il Kaiser ha aiutato i nostri eroi ad aggirare il problema dello sciopero, che è già qualcosa. Di certo, il Kaiser sarebbe un rivale insidioso per il nostro portierone: è ricco, bello e famoso quanto lui, in più ha il vantaggio di non essere il capo di Julia. Piccola parentesi su Azumi: OnlyHope ha ragione: merito a te per averla introdotta nella storia. Avresti potuto lasciare Taro single, e invece lo hai accoppiato con la sua(amica?Fidanzata?) del manga.
Tornando al capitolo, qualcosa continua decisamente a smuoversi tra Genzo e Julia ma, come dici tu, questi due fanno un passo avanti e tre indietro, anche se per motivi diversi. Ho avuto l'impressione che per Genzo il fatto che Julia sia la sua più stretta collaboratrice non sia un ostacolo così importante come lo è per Julia (questo dipende sicuramente dal fatto che le loro posizioni sono diverse). Mi sembra che a fargli fare dei passi indietro, dopo i vari slanci emotivi che abbiamo visto, sia più che altro una questione di orgoglio, il fatto di essersi mostrato così vulnerabile, cosa che non fa neanche con i suoi amici più stretti. Per Julia sembra, invece, che il suo rapporto lavorativo con Genzo sia un ostacolo difficilissimo da superare e la frase finale, in questo senso, speaks volumes (dice parecchio), come dicono gli inglesi, sui suoi sentimenti per il SGGK. Per il momento, i due mi sembrano ancora abbastanza confusi, dimmi tu se mi sbaglio. Sono sempre più curiosa di sapere cosa combineranno questi due (o dovrei dire questi tre?).
Ciao, alla prossima

P.S. Felice di sapere che tu , Genzo e Julia ci terrete compagnia ancora a lungo.
P.P.S. Anche io pagherei per vedere il Kaiser in versione inamidata

Recensore Master
15/11/18, ore 16:27
Cap. 11:

L’atmosfera di Nankatsu continua a essere importante anche in questo capitolo, che mi ha sorpresa con un paio di apparizioni che non mi aspettavo.
Ma andiamo per gradi, ordine e disciplina! xD
Julia sta raggiungendo un livello di comprensione nei riguardi di Genzo davvero notevole, a testimonianza di una sintonia reciproca ancora però agli albori.
Mi piace molto come riesce a capire gli stati d’animo del ragazzo ma anche il suo modo di esternarli, compreso il fuggire costantemente dopo momenti che lui reputa di debolezza.
I due si prendono bonariamente in giro poi, con crescente confidenza, ho percepito proprio una grande armonia tra loro.
È indubbio che sia Genzo, per ora, quello più incline ad avvicinarsi tra i due e a me piace davvero tantissimo che tutto questo avvenga in maniera totalmente spontanea.
L’ho già scritto nell’altra recensione ma questa naturalezza mi strappa un sorriso ogni volta, perché certe sensazioni, seppur ancora molto in sottotesto, mi arrivano dirette al cuore.
Scusa se sono ripetitiva forse, ma leggere/vedere nascere questa graduale infatuazione mi dona davvero una piacevolissima sensazione e voglio, anzi, ci tengo molto a comunicartela.
Anche da parte di Julia si avvertono dei cambiamenti però, anche se lei tende di sicuro a essere più frenata e molto cerebrale.
Ho ghignato nel momento allo stadio, quando forse per la prima volta, le allusioni su un possibile interesse di Genzo nei suoi confronti l’hanno imbarazzata.
Così come i suoi pensieri a fine capitolo la dicono lunga su quale cominci a essere il suo sentire… Adoro!
Credo che il contatto fisico, seppur schermato da necessità, che siano una sbronza o l’essersi addormentata sul divano, abbia contribuito molto a questo avvicinarsi, abbia fatto un po’ da collante per i primi pezzi di un puzzle, che si sta man mano disegnando nei cuori dei due protagonisti. Adoro di nuovo!
In mezzo a tutto questo abbiamo poi la comparsa di Karl e Azumi.
Spendo subito due parole indolori su quest’ultima perché è impossibile non farlo e tanto vale toglierci il dente, no? 😉
Mi ha stupita che tu l’abbia inserita, conoscendo le tue predisposizioni sul personaggio ma questo ti rende davvero molto onore come autrice.
Io, al posto tuo, non l’avrei nominata manco morta e con un cutter avrei asportato anche quelle quattro vignette del manga in cui compare, per dirti il livello di maturità! xD
Tu invece non solo l’hai inserita come personaggio (complice l’assenza di Sacchan, eh? 😉) ma hai anche saputo darle un ruolo molto sensato nel contesto in cui l’hai mossa.
Lei, la più europea tra le wags giapponesi, è una perfetta spalla per Julia in questo capitolo, come se insieme a Genzo creasse un ponte umano tra due continenti, tra la cultura orientale e quella occidentale.
Quindi ottimo lavoro! Davvero brava!
Un plauso a mamma Izawa, che cucina per tutti e in particolare per gli “stranieri”, è doveroso ora, perché la sua presenza rende perfettamente l’idea di come Nankatsu possa essere: casa, famiglia, calore e affetto sincero.
È un vero peccato che il soggiorno in città stia finendo…
L’altra comparsata geniale è stata ovviamente Karl!
In pochissime battute ci hai fornito un’infinità d’informazioni, che credo saranno utili per la trama, scatenando un sacco d’interrogativi nella mia testolina bacatina.
Non si può non notare quanto Julia sia decisamente a suo agio con lui, è chiaro che i due abbiano una discreta confidenza.
Confidenza che non passa di certo inosservata a Genzo, che ha l’ennesimo sbalzo d’umore della giornata a causa dell’amica tedesca (perché ormai la possiamo chiamare così, per ora almeno…), anzi di Jucchan! Ri-adoro!
Siamo solo al capitolo 11 però… chissà cosa succederà finito questo viaggio in Giappone, che per adesso è stato come una parentesi…
Come si evolveranno le cose in Germania…
L’idea che ci siano tantissime cose che bollono in pentola mi elettrizza e riempie di curiosità, sono quindi davvero felice che questa FF mi terrà compagnia per così tanto tempo!

Recensore Master
15/11/18, ore 11:23
Cap. 11:

Per fortuna che c'è Schneider che fornisce la soluzione su un piatto d'argento! Bravo Kaiser! :)
Mi piacciono molto le atmosfere che si respirano nelle serata collettive dei ragazzi della nazionale, si vede proprio l'affiatamento di questo gruppo. Mi è piaciuta molto la scelta del locale della mamma di Mamoru, anche se per un momento ho pensato alla signora Ishizaki, dato il fisico corpulento.
Su Azumi dico solo che è stata una sorpresa trovarla, ma essendo un universo in cui il tuo oc non è presente, è una scelta del tutto sensata.
Genzo alticcio è stato uno spettacolo e nella sua gioia rivela il particolare di quanto avvenuto la sera prima e Julia si impanica. Jucchan, non ti sei resa conto che il rapporto sottoposta-datore di lavoro è stato superato da un po'? E' chiaro come il sole che per Genzo quantomeno sei un'amica e non una semplice impiegata. Temo che Julia possa chiudersi a riccio ancora più di quanto faccia Wakabayashi

Recensore Master
15/11/18, ore 11:05
Cap. 10:

Anora una volta Genzo dimostra di aver preso tutta la faccenda molto peggio di quanto voglia dare a vedere, si sente teso e al primo intoppo crolla nuovamente con reazioni che solitamente non gli appartengono. Non è una critica, perché non sta vivendo una situazione facile da gestire ed è umano che non sia completamente lucido. Julia, invece, se durante il malore di Herr Wakabayashi era stata impeccabile nella sua freddezza di agire, qui non ha la stessa prontezza di spirito: se lo sciopero riguarda solo la Germania, potrebbero benissimo prendere un volo per un'altra destinazione, che so, Zurigo e da lì proseguire con altro mezzo. (In teoria avrebbero dovuto pensarci quelli dell'agenzia viaggi...)
La parte finale è stata divertente con Julia piovra che non vuole, seppur non cosciente, lasciare il povero Genzo. XD Fortuna che si è svegliato prima lui. Non oso pensare cosa sarebbe potuto accadere se si fosse svegliata prima lei. ;)

Recensore Master
14/11/18, ore 18:32
Cap. 11:

Genzo, lascia lavorare Julia! XD
Capisco che in Giappone tu stia regredendo all'infanzia, ma Fräulein Wagner è lì con te per lavorare, mica in gita scolastica!
Scherzo, dài! trovo anzi belle queste attenzioni che l'SGGK ha per Julia.
Genzo è davvero carinissimo, vorrebbe che la nostra ragazza stesse sempre con lui, se la porterebbe ovunque: agli allenamenti, in uscita con gli amici... è bello che la voglia coinvolgere in questo modo, invece di lasciarla da sola in una camera d'albergo! Bon, la partita è andata, Julia si è trovata bene in tribuna, anche se un pochino in imbarazzo per le "velatissime" allusioni delle altre ragazze al suo indirizzo sullo "strano" comportamento di Genzo, e mi sa che il suo cuoricino stia cominciando a battere più veloce...
Bellissimi loro due, come "articolo il" XD !
Aspetto sempre con piacere il tuo frizzantino aggiornamento, oggi per esempio me lo sono gustato durante la pausa pranzo, insieme al cous-cous!
Brava, simpatica e smart, continua così!

Recensore Master
14/11/18, ore 13:24
Cap. 11:

Awwwww, la mamma di Mamoru che cucina per tuttiiiiiii!! ADORO!!! *_____*
Niente, come al solito, in ogni capitolo dove parli di cibo giapponese a me poi viene una fame boia, e voglia di andare al giappo! TI ODIO! XDDDDD
Un capitolo che mi è piaciuto molto, dove vediamo Genzo sciogliersi un po’ e in versione brilloccia che fa un sacco ridere XDDD Ma lo vediamo anche un po’ geloso nei riguardi di Julia e la sua amicizia con Karl. Lo vedi lì che fa il distratto e si informa.
Fastidio, eh, Wakab? Oh, oh, oh! XDDD
E gli ha dato anche fastidio che lei non sia andata all’allenamento! Oh, oh, oh – bis! Si capisce da quello che dice Azumi, di cui ho apprezzato la presenza perché riesce a essere una buona congiunzione tra la sfera giapponese e quella europea, per Julia.
Così, alla fine, una possibilità di rientro è comunque spuntata fuori – proprio grazie a Karletto! – vedremo come procederà.
Comunque l’avevo immaginato che Julia adesso iniziasse a fare un po’ di marcia indietro sul suo comportamento con Genzo e quindi bisognerà vedere anche come affronteranno questa cosa!

Recensore Master
10/11/18, ore 18:53
Cap. 10:

Se sono i controllori di volo tedeschi a scioperare... temo proprio che non ci sia nulla da fare.
La ridente Germania dovrà attendere il ritorno dei nostri eroi per qualche giorno. Mi sa che questo "esilio" forzato potrà essere utile a Genzo e Julia per conoscersi un po' meglio. In Giappone Genzo si sente a suo agio, si scioglie di più, mentre Julia, fuori dal suo ambiente, abbassa le sue difese.
Già il casto abbraccio notturno, che li vede vicini senza essere amanti, non può che essere d'aiuto in questo clima di complicità ed affiatamento.
Sono proprio curiosa di vedere come le cose si evolveranno!
Complimenti, cara e a mercoledì!

P.S.: senti... ma sei proprio sicura sicura di non averci messo ME in questa ff? pure io sono uno scricciolo... rossa, con micio tigrato rosso, fissata col lavoro...
Scherzo ^^!!

Recensore Master
09/11/18, ore 18:15
Cap. 10:

Galeotto fu lo sciopero allora!
Sei stata furba a far sì che fossero i controllori di volo a incrociare le braccia, perché a me sembrava già di vedere in volo un jet privato della multinazionale in direzione Germania. 😉
La reazione di Genzo alla notizia è comprensibile, perché evidenzia a quanto stia rinunciando pur di essere d’aiuto negli affari della sua famiglia, pur sentendosi comunque un po’ inadeguato.
Julia assiste a un altro suo sfogo (credo che non si sarebbe mai aspettata una cosa simile, prima del malore del suo capo), ma non è una cosa fortuita secondo me, credo che il portiere si esponga in maniera naturale con lei, liberandosi e mostrando un lato umano lontano da quello dell’invincibile portiere para tutto, che comunque gli appartiene.
Quella che emerge da questo capitolo però è anche la forte inclinazione che Genzo inizia a provare nei confronti dell’assistente di suo padre.
Dapprima il lapsus su quanto stia bene in sua compagnia (che credo Julia non abbia colto fino in fondo, data la sua reazione poco imbarazzata) poi quel tenerla per mano in silenzio fino al rientro a villa Wakabayashi.
Il tutto avviene in maniera per nulla calcolata ma totalmente spontanea, come se ci stesse provando ma inconsapevolmente.
Mi chiedo cosa volesse dire a Julia prima di rifugiarsi in camera da solo, anche se forse in quel momento è facile pensare che non sapesse bene cosa dire nemmeno lui… oppure potrebbe essere riuscito a controllare la lingua a differenza dell’esperienza precedente.
La scena in cui trova Julia addormenta sul divano, con la cascata di capelli rossi/castani in contrasto con il nero della pelle, mi è piaciuta molto a livello visivo, l’ho trovata un’immagine raffinatamente sensuale.
La parte successiva invece, in cui la ragazza si dimostra espansiva seppur nel sonno ha fatto emergere un lato di lei desideroso di contatto, di affetto oserei dire.
Un lato credo/temo tenuto a freno dalla sua onnipresente, ma da quando è in stretto contatto con Genzo, vacillante razionalità.
Questa parte di lei fa sicuramente presa sul ragazzo e non solo per ovvi motivi “fisici”, perché permette a questo suo avvicinarsi a lei di continuare a essere, dato che è ormai stato inesorabilmente messo in movimento.
E lo credo bene che arrossisce…
Lo credo proprio bene! 😉
Un altro bellissimo capitolo questo, pieno di sfumature, con questa evoluzione del rapporto tra i due personaggi che segue i loro tempi, i giusti tempi aggiungerei, raccontandoci di piccoli ma significativi passi in avanti…

Recensore Master
09/11/18, ore 11:28
Cap. 10:

Ciao!
E’ da un po’ che leggo questa storia, penso dai primi capitoli, ma non avevo mai recensito. Di solito sono un pochino pigra, ma da autrice capisco che fa sempre piacere ricevere un parere dai propri lettori, così eccomi qua!
Che Genzo avrebbe trovato una ragazza in Germania c’era da aspettarselo, ma che il freddo S.G.G.K. cominciasse ad avvicinarsi alla super efficiente segretaria del padre!
Certo però che anche il malore del povero herr Wakabayashi senior ci ha dato una mano… (Che poi non capisco perché in tutte le fanfic quel povero cristo del padre di Genzo viene sempre maltrattato, ma questo è un altro discorso! xD)
Poi Genzo e Julia sono molto simili, per quello si sono trovati … lui indubbiamente ha dei problemi da risolvere, ma anche lei e il suo oscuro passato non scherzano! Chissà che questo soggiorno forzato in Giappone, con l’aiuto di qualche calciatore e manager pettegoli, non riesca a far chiarezza sui loro sentimenti alquanto confusi!
Alla prossima!
Barby

Recensore Veterano
08/11/18, ore 21:15
Cap. 10:


Ciao Sakura, come si dice, per il povero Genzo piove sul bagnato e ora ci si mettono anche i controllori di volo a congiurare contro di lui, con uno sciopero che rischia di rendere questo momento difficile ancora più difficile. Il portierone crolla ancora emotivamente, e c'è da capirlo. Sono decisamente troppe le cose che gli stanno piombando addosso, tutte insieme e non è facile affrontarle nemmeno per uno con le spalle larghe come lui. Per fortuna che a sostenerlo c'è la sua fidata assistente, Julia, ancora una volta pronta ad aiutarlo e ad ascoltarlo. Intanto, in questo capitolo, i nostri eroi continuano ad avvicinarsi, non solo emotivamente, ma anche fisicamente, visto che i due finiscono per dormire attaccati l'uno all'altra, anche se involontariamente da parte di entrambi. Questa vicinanza sembra turbare e non poco il portiere della nazionale e del Bayern, tanto che ha bisogno di uscire a correre e schiarirsi le idee. Che stia cominciando ad accorgersi di avere un interesse particolare verso Julia, come sospetta la nostra Sanae? Di certo quando si condividono certe esperienze è normale che tra due persone si instauri un rapporto particolare e la nostra Julia mi sembra un tipo abbastanza empatico da entrare in sintonia con Genzo e i suoi sentimenti.
Ho apprezzato l'inizio scanzonato del capitolo, che ha visto Genzo e Julia battibeccare simpaticamente. Pare che la nostra assistente stia già entrando in sintonia con gli amici del portiere. Ishizaki che si prodiga in battute sul portierone e su Julia non si smentisce mai ma, come dici tu, gli vogliamo bene lo stesso, perché sappiamo che la sua indole pettegola è compensata dal suo cuore d'oro e dalla sua propensione al sacrificio e al lavoro.
Ora però sono curiosa di vedere cosa succederà tra Genzo e Julia. Lui avrà il coraggio di dire a Julia che hanno dormito insieme? O farà finta di niente per evitare l'imbarazzo?
Ciao, alla prossima

Recensore Master
07/11/18, ore 11:43
Cap. 10:

Oh, Oh, Oh! **
E i controllori di volo sono capitati a proposito, direi! XD
Cioè, a me piace l’idea che debbano restare ancora a Nankatsu in un contesto fuori dal lavoro, ma comprendo anche il crollo di Genzo: è già sottopressione per la faccenda dei fratelli, e poi le responsabilità dell’azienda e il fatto che lui per primo aveva rinunciato alla partita della Nazionale… ora si ritrova incasinato ancora di più, con la Bundesliga e poi i suoi fratelli avranno d sicuro da ridire se non riesce a tornare in tempo e aaaaargghhhh!!! Che nervi!
Però, in fondo, questo capitolo ci ha lasciato anche un bel biscottino! *____*
La chiusura è stata molto dolce (e comica! XD), con questo Genzo che porta Julia in camaera e che poi… resta BLOCCATO XDDD Julia è una piovra notturna!! XDD Ti giuro, non so perché, ma mi son venute in mente le strisce bellissime di Yehuda Devir!!! XDDDDD LOLLISSIMO!
E poi, una volta sorto il sole, ecco che Genzo si dilegua in fretta.
Oh, ma mica potrà fuggire per sempre, eh! :DDDDDD
Qui tutti e due stanno facendo piccoli passi per avvicinarsi all’altro, più o meno inconsapevolmente. Bisogna vedere fin dove arriveranno! **v

Recensore Master
06/11/18, ore 22:17
Cap. 9:

Ma io sono stordita! Ero convinta di averti già lasciato la recensione a questo capitolo!
Watanabe è davvero un'ottima persona e trova l'escamotage per permettere a Genzo di giocare la partita. Se è riuscito lui con tre telefonate a spostare il meeting, Herr Wakabayashi si era impuntato per orgoglio a non voler cambiare orario.
Julia, che considerazioni fai? Che altro dovrebbe fare l'autista se non portare da qualche parte il datore di lavoro? XD
Vediamo i primi contatti di Julia con la squadra e, soprattutto, con le ragazze. Tu dici che loro sono pettegole per natura, ma io credo che siano seriamente interessate a Genzo ed al suo benessere, non è solo la voglia di spettegolare a muoverle. In fondo, i ragazzi della generazione d'oro giocano insieme da quando erano bambini, sono quasi una grande famiglia allargata. :) A proposito, dici che Genzo è uno dei pochi scapoli rimasti nel gruppo.... ;)
Per finire, l'Ozora stadium! XD Tsubasa, hai i deliri di onnipotenza mentre sei ancora in attività? XD

Recensore Veterano
31/10/18, ore 20:58
Cap. 9:

Ciao Sakura, ma che carini Watanabe e Julia a sistemare le cose in modo che Genzo possa giocare la partita con la nazionale e ritrovare i suoi vecchi amici. Sì perché prima che essere compagni di squadra, questi ragazzi sono amici, si conoscono ormai da tanti anni, come sottolinea Julia. Possiamo così tornare a respirare un'atmosfera calcistica e rivedere vecchie conoscenze, maschili e femminili, visto che c'è anche la squadra di managers praticamente al completo. Sì hai ragione, noi donne sappiamo essere pettegole (ma anche certi maschi non scherzano, vero Ryo Ishizaki?), però mi sembra che, seppure incuriosite dalla presenza di Julia, siano state abbastanza rispettose e non troppo invadenti, segno che questo interesse è probabilmente più dettato dall'affetto per Wakabayashi che da altro. Sanae, comunque ha ragione, da piccolo Genzo non era proprio un simpaticone. Me li ricordo ancora i suoi atteggiamenti da bulletto di quartiere con Ryo e gli altri, per l'uso del campo da calcio, poi però si è riscattato e ha dimostrato di essere un duro dal cuore d'oro, un bravo ragazzo, dedito al suo amato calcio e affezionato ai suoi amici.
Julia, con le ragazze, ha sfoggiato alla perfezione le doti diplomatiche che deve necessariamente utilizzare nel suo lavoro, dicendo e non dicendo. Capisco che possa essere un po' guardinga sulle condizioni di Herr Wkabayashi, ma al tempo stesso desiderosa di non apparire troppo riservata con ragazze che conoscono Genzo praticamente da sempre. Dimostra invece di conoscere Genzo meglio di quanto non pensi, a parer mio, perchè intuisce che dietro l'iniziale rifiuto di Genzo a giocare la partita con la nazionale, ci sia il suo senso di colpa e il suo volere auto-punirsi e, siccome Genzo non fa mai le cose a metà, ha deciso di farlo nel modo per lui più doloroso possibile: rinunciare ad una partita di calcio. La sua trasformazione dopo la notizia che il meeting è stato spostato la dice lunga su quanto stesse soffrendo dentro, nel tentativo di farsi perdonare per quanto successo al padre. Intanto i nostri due protagonisti continuano ad avvicinarsi. Julia ha accettato di accompagnare Genzo nella sua città natale, per una partita di calcio, quindi non un impegno strettamente legato al lavoro, e Genzo non credo che inviti molte ragazze nella sua casa, dove ha passato l'infanzia, e a conoscere i suoi amici più cari. Ora Julia avrà modo di vedere il suo capo nel'ambiente a lui più congeniale: il campo di calcio. Chissà cosa ne penserà?
Ciao, alla prossima

Recensore Master
31/10/18, ore 18:38
Cap. 9:

Questo capitolo mi è piaciuto tantissimo per un sacco di motivi diversi.
Primo fra tutti: l’energia.
Questo emerge da Genzo, una volta saputo che potrà partecipare alla gara con la Nazionale.
Da quel momento in poi il ragazzo si è come accesso, non che prima fosse spento ma poter giocare a calcio, nella sua città natale per giunta, gli ha dato una vitalità che solo la vera passione riesce a donare.
Fin dall’invito a Julia è costantemente su di giri, sembra davvero felice per la prima volta dopo il malore del padre e ora assomiglia di nuovo un po’ al tipo scanzonato poggiato alla 500 rossa.
L’aria nei capelli mentre la macchina sportiva li conduce all’Ozora Stadium (Adoro!) e il calore nell’incontrare gli amici di sempre, la spavalderia con cui “obbliga” la stacanovista Julia a prendersi un caffè con le ragazze di Nankatsu, tutto questo è segno di una sua rinascita interiore, almeno momentanea.
Dal canto suo l’assistente dai capelli ramati sembra propensa a mantenere un atteggiamento piuttosto neutro nei confronti di ciò che la circonda, ma questo non mi ha stupita perché rispecchia in pieno il suo carattere e tutto quello che abbiamo imparato a conoscere di lei, lavorativamente e non, fino a questo momento.
Non penso che la sua sia diffidenza ma solo un’attitudine a valutare le situazioni a livello professionale, che si ripercuote per forza di cose anche nei rapporti interpersonali.
Poi è chiaro che immagini possano nascere allusioni nell’immaginario della gente, vedendola sola con lo scapolo d’oro della famiglia Wakabayashi, non è nata ieri e non è nemmeno una sprovveduta.
Sanae e compagnia sembrano infatti studiarla ma credo che lo facciano in relazione a Genzo, perché allo sguardo attento di donne non è sfuggito un leggero cambiamento nei modi di fare dell’amico, nel suo essere.
Sanae lo conosce dall’infanzia poi e i due si vogliono bene come testimonia l’abbraccio che si scambiano allo stadio, secondo me è per questo che lei sembra così interessata a Julia, arrivando pure a pensare di tartassare il marito la sera stessa per avere le sue impressioni Genzo!
Le cose si fanno quindi interessanti in questo inaspettato soggiorno a Nankatsu, sono proprio curiosa di leggere cosa succederà, anche in virtù di questo Genzo in parte rigenerato.

Recensore Master
31/10/18, ore 16:18
Cap. 9:

*_______* awwwww!!! Felicissima che Genzo sia riuscito a tornare in Giappone per poter giocare con la Nazionale! Watanabe è stato di una pucceria megagalattica! *-* (e poi, da buon giapponese, non poteva accettare di rinunciare a vedere Genzo giocare! XDDD)
E così, anche Julia è volata a Nankatsu! *-*
XD sapevo che le ragazze avrebbero finito col braccarla, era ovvio! E subito Sanae me la immagino col sorrisetto furbo! XDDDD
E comunque mi è sembrato un ottimo escamotage per far in modo che Julia arrivasse a conoscere anche gli amici giapponesi di Genzo! *___*v Approvo!
Ora però voglio sapere cosa succederà, come andrà la partita e come sarà la loro permanenza lì!
(LOL, Tsubasa avrà sempre uno Stadio Ozora a Nankatsu! PUAHAHAHHAHAHAAH!!! XDDD)