Recensioni per
E.T. – Führ mich ans Licht
di La_Sakura

Questa storia ha ottenuto 270 recensioni.
Positive : 270
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
28/03/19, ore 14:39
Cap. 29:

Capisco lo sfogo di Heidi ed è pienamente giustificabile.
Dopo il sollievo provato nel vedere Julia sana e salva davanti ai suoi occhi, il rifiuto di quest’ultima di contattare anche gli altri per tranquillizzarli sembra un po’ uno schiaffo in faccia, perché a differenza mia, ogni personaggio ha seriamente temuto il peggio per lei.
Anche in questa occasione Heidi capisce che la fermezza è la chiave da usare con l’amica, nonostante stia attraversando un periodo buio e difficile va messa davanti alle sue responsabilità, specie quando sembra non rendersi conto di cosa hanno creato le sue azioni.
Non è un arringa contro Julia, nota bene, perché per essere arrivata a tanto deve aver provato qualcosa di davvero forte, capace di farle dimenticare anche l’apprensione che avrebbe potuto provare il povero nonno non trovandola da nessuna parte e senza nemmeno un biglietto a cui appellarsi.
La reazione di Heidi in fondo è direttamente proporzionale alla paura provata, all’affetto che nutre nei confronti di Julia, se non avesse tenuto tantissimo all’amica non se la sarebbe presa così nel vederla cascare dalle nuvole, “tranquillamente” seduta nel portico ad attenderli.
Mi trovo poi pienamente concorde con Karl, quando dice alla ragazza che non sarebbe mai fuggita… non in condizioni normali.
Come sospettavo è stato un evento a scatenare la reazione di Julia, ma a questo punto anche a tirarla fuori dalla sua apatia e dal torpore.
È molto risoluta infatti nel confrontarsi con Karl, molto simile a quella Julia che non sarebbe fuggita e mi ha fatto tenerezza leggere cosa susciti in lei la sensazione di poter contare su una persona amica, il potersi appoggiare e sentirla vicina, anche fisicamente.
Il flash back finale ci svela che è una lettera della nonna indirizzata proprio a Julia, che ha scatenato il panico.
Leggendola da spettatore non si trova scritto nulla di così traumatico che possa giustificare una fuga, anzi, le parole della nonna alla fine sono incoraggianti e dovrebbero spingere Julia a vivere la vita con il sorriso, facendo leva sulla propria forza interiore.
Ma la protagonista le ha lette mentre questa forza era venuta meno e il suo animo aveva perso l’equilibrio, in un momento quindi di forte precarietà e crisi.
Un’unica frase potrebbe averla turbata leggendola in preda a tanta prostrazione, quella che riguarda il proprio padre.
Ad averla scossa non è stato sicuramente rileggere del suo abbandono ma più quella che deve essere stata una nuova informazione su di lui: un imprenditore venuto da lontano.
È facile associare questo dato scoperto nel passato prossimo alle parole pronunciate nel presente a Karl su Genzo.
Il suo volerlo allontanare può essere letto solo in modo ed è così che un’idea può giustificare una fuga, nel momento stesso in cui balena in testa, squarciando anche quel minimo di raziocinio rimasto.
(Recensione modificata il 28/03/2019 - 02:42 pm)

Recensore Master
28/03/19, ore 13:52
Cap. 28:

L’apatia di Julia si è protratta per lungo tempo, finché non è sfociata in una fuga che ha messo tutti in agitazione, a partire dal nonno.
Martha si rivolge a Genzo, ormai messa alle strette e quest’ultimo mantiene un gran sangue freddo nel gestire la notizia, arrivando a decidere con lucidità che è meglio cercare la ragazza in privato, per non mettere sotto i riflettori l’azienda ma soprattutto Julia, che rischia di essere immischiata nel torbido rischiando appunto credibilità nella carriera ma soprattutto la sua sanità mentale, ora che è in profonda crisi esistenziale.
A me piace questo suo atteggiamento pragmatico che però non è da considerarsi freddo, lo vedo più infatti come dimostrazione di forza e sicurezza, qualità davvero apprezzabili.
La riunione tra gli amici per capire che fine abbia fatto Julia sembra un buco nell’acqua almeno finché Lucerna non emerge fuori quasi dal nulla.
Ed è vero, probabilmente la ragazza non se n’è resa nemmeno conto ma ha fatto in modo di lasciare delle richieste di aiuto, centellinando informazioni su di sé tra i vari amici.
Il desiderio di alleggerire il proprio fardello interiore, ma non tutto in una volta, perché lei questo non l’avrebbe mai fatto, le ha permesso inconsapevolmente di tessere una rete di salvataggio in casi di pericolo.
O poteva sembrare scontato fosse così, almeno fino al buco nell’acqua in Svizzera…
Il colpo di scena arriva nel finale, in cui è proprio Julia a palesarsi agli amici in Croazia, con una calma quasi sinistra, specie se messa in contrapposizione all’ansia provata da tutti i personaggi nel corso del capitolo.
Non ho mai dubitato del suo equilibrio mentale, nonostante Julia sia provata fino ai limiti, ma mi piacerebbe capire il motivo di questa sua fuga, anche perché non credo avrebbe mai messo in difficoltà il povero nonno, facendogli temere il peggio, se non fosse stato a causa di qualcosa… che forse è più grande di lei da gestire.

Recensore Master
28/03/19, ore 12:13
Cap. 30:

Beh, in effetti, se lo stesso Wakabayashi senior caldeggia la coppia Genzo-Julia, allora non può aver avuto, a suo tempo, una relazione amorosa con la povera Diete, perché vorrebbe scongiurare un incesto tra fratellastri.
Il fatto che Julia non abbia un aspetto da hafu... beh, non sono un'esperta di genetica, ma a volte può accadere che il genoma prevalente non sia quello che ci si aspetterebbe (basti pensare al caso di mulatti molto chiari, magari con occhi azzurri o verdi, che non sembrano quasi figli di una coppia mista...).
Né mi pare il caso di fare domande indelicate allo stesso Ikemoto, il quale non credo che gradirebbe di essere tacciato di adulterio... dato che Julia è più giovane di Genzo, e ciò vorrebbe dire che, in teoria, Ikemoto avrebbe avuto una liaison adulterina con Diete in costanza di matrimonio. Potrebbe offendersi, e a pieno diritto, dato che è una persona perbene.
No, è meglio se per ora Julia si concentri sul lavoro, e lasci perdere una lettera sibillina che non porta da nessuna parte. A questo punto mi infastidisce il comportamento della nonna materna: è stata solo capace di turbare la nipote, senza però farle delle rivelazioni concrete. Piuttosto che scrivere del fantomatico "imprenditore venuto da lontano", avrebbe dovuto svelare nome e cognome del padre di Julia (che avrebbe tutto il diritto di sapere chi diavolo fosse suo padre).
Semmai io mostrerei la lettera al nonno, chiedendone il parere.
Adesso la cosa importante è che Julia sia tornata a casa, al suo lavoro.
Ma Romeo che fine ha fatto, povero micio?
 

Recensore Master
28/03/19, ore 11:29
Cap. 27:

Arrancando come non mai cerco di starti dietro, nonostante la real life che fa ostruzionismo.
Avevo chiuso il precedente capitolo con la speranza nell’arrivo di un momento roseo per i tuoi personaggi, specie la protagonista, invece apro la pagina e leggo subito la tremenda notizia della morte di Dite.
Alla faccia dell’ottimismo…
Il fatto che non abbia retto, che si sia tolta la vita in momento in cui invece sembrava aver riacquistato stabilità e un briciolo di lucidità (ma forse è proprio questo il punto) mi ha fatto provare una gran pena per questa donna fragile, vinta da se stessa e della vita.
Senza considerare poi tutte le ripercussioni sull’animo di Julia, già provata da anni trascorsi in balia di questa situazione, dall’ultima crisi della donna e da un senso di responsabilità/colpa che credo si acuirà senza rimedio ora.
Infatti la ragazza sparisce e sembra intenzionata a isolarsi.
Devo ammettere che il brano tra Karl e Genzo ha suscitato in me molte sensazioni, a tratti contrastanti.
In primo luogo mi sono trovata d’accordo con il portiere e con la sua decisione di lasciare Julia tranquilla, sia come scelta oggettiva che personale; il momento è delicato e lui non ha poi tutti questi mezzi sicuri per approcciarsi alla ragazza con cui condivide un rapporto emotivo un po’ spesso sul filo del rasoio.
L’irruenza di Karl, mossa dall’affetto per l’amica e la conseguente preoccupazione è comprensibile e gli fa onore, però l’ho trovato un po’ eccessivo nel prendersela con Genzo, che ha una reazione più che lecita anche in base alla sua personalità.
Successivamente però mi sono un po’ cadute le braccia quando la gelosia di quest’ultimo verso Karl ha fatto capolino in un momento davvero fuori luogo, così la mia solidarietà è andata a finire al kaiser.
Insomma è chiaro che la notizia li abbia scossi che nessuno dei due sia perfettamente lucido in quel momento, per fortuna però il brano termina con i ragazzi tornati a più miti consigli e quella stretta di mano ha sugellato il ritorno alla vera priorità del caso, Julia, facendomi fare “pace” con entrambi.
Julia che si confronta con lo spettro di sua madre, con la paura di essere come lei, ma non strettamente alla somiglianza che vede riflessa nello specchio.
Questa scena mi ha toccata molto, davvero.
La fotografia che ritrae Dite giovane e sorridente, il paragone tra madre e figlia che si somigliano come due gocce d’acqua e quel taglio frettoloso di capelli mosso ad allontanare la paura che possano esserlo, simili, anche dentro alla testa.
La dolcezza del nonno che capisce Julia, che non enfatizza un gesto di per sé sintomo di disagio ma piuttosto lo ridimensiona al quotidiano, dandole rassicurazioni, pur camminando con timore come su fragile porcellana.
L’assenza di quella caparbietà che ha sempre contraddistinto la nipote lo spaventa, perché forse stenta a riconoscerla almeno in quell’aspetto ma sa che non può far altro che dare tempo al tempo, rimanendo vigile su Julia come un angelo custode.
Al funerale anche gli amici della ragazza hanno l’occasione di vederla avvolta nell’apatia, in quell’essere presenti sì ma fino a un certo punto.
Io non credo affatto che Julia stia impazzendo e/o manifestando le stesse debolezze di sua madre, temo solo che non abbia mai metabolizzato e sfogato il dolore che l’ha sempre accompagnata nel corso degli anni.
Il nonno dice di averla voluta temprare alla vita in modo che non potesse cadere nella stessa fragilità di sua madre e ha fatto di sicuro un buon lavoro, ma io credo anche che questo abbia però impedito a Julia di essere debole quando ce n’era bisogno, quando piangere e disperarsi sono l’unico modo per passare oltre e guardare avanti.
È come se Julia avesse soffocato nel petto tante cose pesanti sin da bambina, tutto questo cumulo prima o poi dovrà uscire altrimenti potrebbe schiacciarla sul serio questa volta.

Recensore Master
28/03/19, ore 10:41
Cap. 30:

JUDITH. CON TUTTO IL BENE: MA SE UNO TI DICE ‘NON DISTURBATE NE’ ME NE’ GENZO’ CI SARA’ UN MOTIVO, O NO?!?!?!?! -__-
E anche Martha! Sempre con tutto il bene! Lasciare a loro due un momento da soli per parlarsi?!?!?!?!?!?
Cmq, io concordo in toto con Karletto e soci: di sicuro non è Ikemoto. XD me lo dice qualcosa, non so… XDDDD AHAHHAHAHHAHAHA!!! Lei, poi, che si fa un sacco di paranoie, la menerei!!! Mannaggia!!! MA TI PARE?!?!?! JULIA!!! DAJE!!!
A ogni modo mi aspettavo che Genzo la rimproverasse, cioè, era anche naturale e un po’ se lo meritava, quindi ci sta. Mi spiace solo che l’interruzione di Martha abbia impedito loro di chiarirsi come avrebbero dovuto! ARGH!!! GENTE CHE ENTRA A CAZZO!!! MA CHE DIAMINE!!! -_- uno doveva mettere fuori il cartello ‘non disturbate’?!?!
** Vediamo che succederà!

Recensore Master
28/03/19, ore 10:40
Cap. 29:

SANTA HEIDI!!! *v*
Finalmente! Qualcuno le ha fatto una ramanzina come si deve!
Posso capire che Daniel cerchi di non allarmare troppo Julia, ma anche basta dopo mesi di silenzio e muro. Una zampata in faccia per darle una svegliata è quello che ci vuole. Ha bisogno di scuotersi e Heidi è stata perfetta! L’ho adorata! *W*
E poi… ARRIVA KARLETTO!!! *W* ADORO!!!!
A parte che ho adorato come le lancia il casco davanti, tutto scojonato! XDDD Me lo sono immaginato tantissimo! MA tu sei un’infamona e ci molli questa CAVOLO DI LETTERA CHE IO ADESSO STO TIPO WTF?!?!?! DA DIECI MINUTI E WHAAAAAAATT?!?!?!?! \O/
Non voglio credere sia chi penso che sia! Non ci voglio neppure pensare! Minchia che casino! \O/ E adesso la situazione si complica e io devo assolutamente conoscere il resto!
ASSOLUTAMENTE! Non mi puoi mica lasciare così?!?! SCHERZIAMO?!?!? \O/

Recensore Master
28/03/19, ore 10:40
Cap. 28:

O_O madonna l’inquietudine la fine di questo capitolo, oh! XD
Ti giuro, tipo thriller! XDDD Adesso mi immagino Julia che fa strage di tutti, così, a muzzo! XDDD
Lo so, il momento è delicato, ma mi hai messo un’ansia addosso che scansate proprio!!! XDDD
Adoro come tutti i suoi amici si diano da fare per trovarla, come tengano a lei! ** i momenti corali sono sempre tra i miei preferiti e fanno sperare subito per il meglio. Così come mi è piaciuto che alla fine, Julia abbia fatto una sorta di puzzle di sé stessa da distribuire tra tutti loro, in modo che ognuno possa aggiungere un tassello alla volta.
Il momento della sparizione è stato davvero drammatico e io pensavo che Genzo si muovesse per andare a Lucerna, invece mi hai sorpresa un sacco nel dare a Daniel e Heidi questo ruolo importante. Ero convinta che la trovassero lì… e invece mi hai sorpresa di nuovo! ** Adoro!!!
E poi mi hai lasciata con l’inquietudine da film horror, ma dettagli XDDD AHAAHAHA!!!
Adesso speriamo di riuscire a trovare il bandolo della matassa! Ç_ç

Recensore Master
28/03/19, ore 10:39
Cap. 27:

O_O no. Va be’.
Capitolo da doccia gelata. Questa, giuro, non me la sarei aspettata, non adesso e non così. Il capitolo precedente era tutto ok, e si scherzava e il capitolo dopo BAM.
E’ tutta colpa di quello stronzone. O_O quell’infame carogna! Mamma le saccagnate che gli devono dare, maaaaammaaaa!!! Ancora non ha pagato come si deve per quello che ha fatto! Perché è colpa sua che Diete è uscita dal suo ‘mondo dei sogni’ per tornare alla realtà straziante ignorata fino a quel momento.
T_T povera Julia. Immaginavo che lei avesse una reazione del genere, che l’avvicinasse a ciò che era stata sua madre. Secondo me è anche lei che ha il terrore di somigliarle davvero, e quindi tende proprio verso quella direzione.
A Genzo avrei dato un calcio quando ha litigato con Karl -_- ma sei scemo?! Ma che razza di pensieri fai?!?!?! Ma vuoi essere menato?!?!? O_O ho tifato per Karl. Sappilo. Questa è l’ennesima cosa da mettere negli annali: IO che tifo per KARL. Ma ormai è chiaro che in questa tua storia, lui sia diventato il mio pg preferito XD e ho detto tutto.
T_T purtroppo, ora come ora, neppure gli amici più cari riescono a fare breccia dentro il muro eretto da Julia… ma io non perdo la speranza. Forza!!! Ç_ç

Recensore Master
28/03/19, ore 10:39
Cap. 26:

MWAHAHAHAHAHAH! E che fanfiction su CT è se non c’è almeno UN MOMENTO ABBIGLIAMENTO?!?!?!?!? XDDDD LI ADORO! *______* Anche perché fanno tanto ‘storia della fanfiction’ e io sono nostalgica per abitudine, quindi, adorodoppiamente! E poi me la sono immaginata un sacco!!! *W* AWWWWW!
XD Genzo la deve piantare di essere geloso di Karl, però! E cmq, oh, non avrei mai detto, ma Karletto mi fa tenerezza in questa sua ‘solitudine’. T_T non riesce a trovare la persona giusta… e chissà se Martha… mmmmh, vedremo!
Intanto, no, neppure a me piace che Julia sia dimagrita tanto a causa dello stress, concordo con gli altri a dire che avrebbe bisogno di riposo e quindi speriamo che Genzo non la convinca. Soprattutto… io vorrei ci fosse un chiarimento decisivo tra quei due, e insomma *-* Sono carini!
Ma staremo a vedere che cosa accadrà.
Cmq, voto per Karletto e Daniele che pungolano Genzo come non ci fosse un domani XDDD LOOOOL!

Recensore Master
28/03/19, ore 10:38
Cap. 25:

Nuoh! Ma che cos-?! MA NUOOOH!!! \O/
Ma come le viene in mente di voler mollare tutto?!!??! NO! Dopo tutta la fatica che ha fatto, tutto il lavoro, ora che ha una posizione dei sogni lì alla Wakab e ha pure Genzo… vuole mollare?!?!?!
Santa Heidi, per fortuna che c’era lei! E’ stata severa ma giusta. Mollare tutto e ricominciare non è facile e non ci sarebbe stato un altro Wakabpadrepuccio.
E poi, oh, ci sarebbe pure Genzo eh! T_T ma che lo voleva mollare così?!
Molto dolce il pezzo con il nonno ** l’ho adorato! Anche perché i nonni sono delle figure cui sono legatissima, non solo in narrativa e so che vale anche per te! :*******
Cmq, posso apprezzare la buona volontà del figlio dello scemo, almeno lui si è scusato. Herr Hagner è proprio un cane e spero che la faccenda con lui non sia chiusa, ma si prenda un calcio in culo infinito! **
E ora, anche se sembra che si sia raggiunto una sorta di nuovo equilibrio, mi aspetto il prossimo scossone! :*

Recensore Master
28/03/19, ore 10:38
Cap. 24:

E fanculo anche al direttore dalla lingua lunga! -_-
Portare via la madre – e quindi il denaro dei Wakab – è la scelta migliore, così quel demente del direttore imparerà la lezione. Anche se ormai il danno è fatto, e i problemi sono stati creati riportando a galla traumi impossibili da dimenticare ☹
Sono però contenta che anche Genzo abbia conosciuto questo aspetto della storia di Julia; penso sarà una cosa che farà bene soprattutto a lei, avere qualcuno con cui poter parlare di ogni cosa e sfogare il proprio dolore, senza doversi trattenere. Vedremo (ma sono sicura) se il ragazzo saprà essere all’altezza di questo compito, di poter essere un vero sostegno per lei. ** questo saprai dircelo solo tu, capitolo dopo capitolo!
E mi hanno fatto stancare il povero Herr Wakab!!! -_- io li meno tutti! DI BRUTTO!

Recensore Master
28/03/19, ore 10:37
Cap. 23:

Ma… che… STRONZO! O_O
Che STRONZO SCHIFOSO E INFAME!
MA UN CALCIO NEL CULO, E VIA DAL CdA DELLA WAKACORP! MA SCHERZIAMO?!?!?!?
Herr Waka se lo può togliere dai piedi, dopo una cosa simile?! Ti prego, dimmi di sì! Herr Hagner merita di uscire dal gruppo della Wakacorp e di venire affossato dalla sua stessa idiozia! Deve fallire! Mi dispiace per il figlio, ma se sarà un minimo intelligente lo manderà a cacare per direttissima e per primo!!!
Ma come ha potuto fare una cosa del genere?! Ma che persona è?!
Oh, ‘sta cosa m’ha fatto incazzare come non ti immagini! L’ho presa sul personale io, fai te! °_°
E’ stato davvero un colpo basso, ma in tutto questo sono felice che la faccenda sia venuta fuori e che Genzo l’abbia saputa. Adoro Herr Waka, e la sua frecciatina è stata troppo LOL XDDDD AAHHAHAHAAHHAAH!!!
Ora vediamo che succederà, ma intanto c’è un’altra piccola novità che ha finito per passare in secondo piano dopo questa bomba: Marie. Marie farà tirocinio alla Waka e starà attaccata al culo di Julia… OH, CHE GIOIA! LOL XDDDD Penso che ne vedremo delle belle! ROTFL!
Ma intanto… VENDETTA CONTRO HAGNER, NOW!!!! è_é9

Recensore Master
27/03/19, ore 10:29
Cap. 29:

Per prima cosa io appoggio Heidi! Basta trattare Julia con i guanti di velluto, visto vhe non ha dato alcun frutto. Forse a buttarle in faccia la verità o, meglio, il punto di vista degli altri capirà quanto li ha fatti preoccupare. Cosa ci voleva a dire "posso andare alla vostra casa in Croazia per pensare?"? Nessuno avrebbe pensato che lei fosse dispersa chissà dove.
Venendo alla lettera della nonna, io tremo al pensare cosa Julia possa aver intuito/capito da quell'"Imprenditore venuto da lontano." Ho paura che l'abbia identificato con Wakabayashi senior. Spiegherebbe il suo repentino allontamento da Genzo e da tutto ciò che riguarda la famiglia Wakabayashi e, nella sua testa, spiegherebbe l'affetto quasi filiale che Herr Wakabayashi nutre per lei. Tuttavia credo che lei abbia preso una cantonata, non dimentichiamo che Herr Wakabayashi è sempre stato il primo a fare battute su un'eventuale unione di Julia e Genzo.

Recensore Master
27/03/19, ore 10:17
Cap. 28:

Santo cielo Julia! Io lo sapevo che avrebbe fatto prendere un colpo a tutti! Per fortuna, autrice, ce l'hai fatta ritrovare già a fine capitolo. Ora però vorrei sapere perché proprio in Croazia. Che legame ha con quel luogo?
Mi è piaciuto, ancora una volta, come hai tratteggiato questo gruppo di amici, in cui alcuni si conoscono da poco, ma che sanno fare fronte comune immediatamente per aiutare uno di loro in difficoltà.

Recensore Master
27/03/19, ore 10:08
Cap. 27:

Eccomi! Ripeto: quanto vuoi far soffrire quella poveretta di Julia? Strapparle via la madre così è stato troppo crudele! ç___ç Ho sperato che la presa di lucidità della madre fosse solo momentanea, dopo che quell'essere di Herr Hagner l'aveva avvicinata, invece è riuscito a smuoverle qualcosa in profondità che l'ha portata al gesto fatale.
Ora Julia mi preoccupa: nella sua ossessione di non essere come la madre, di non compieregli stessi errori e la stessa fine, si sta pericolosamente avvicinando a lei. Se fossi nel nonno starei molto, ma molto, attento.
Tutti gli amici sono giustamente sconvolti, tuttavia in questo difficile momento, Genzo trova finalmente la forza di palesare i suoi timori a Karl e ricevere la strigliata che merita!