Ciao carissima Star ^^
Finn ama troppo Richard per non comprendere lo stato d'animo dell'ufficiale, nei pensieri dell'attenente si è avvertito infatti rispetto per ciò che il compagno ha dovuto vivere, non si sente tradito dalla confessione dell'amato. Sono pienamente d'accordo con Finn, anche Richard è caduto vittima della guerra come tutti, molto più nell'anima che nel corpo, ma il punto di forza del tenente è la sua integrità d'animo. Nonostante l'ordine che è stato costretto ad eseguire non si è lasciato corrompere dall'omicidio, anzi sembra un uomo che vive nel rimorso e non condivide le scelte del se stesso del passato. Hai catturato ancora una volta la sfera umana, la sua fragilità, stavolta riflettendo su sentimenti molto complessi e spesso contorti nel cuore e nella mente dell'uomo; a mio parare sei stata bravissima, hai descritto in modo molto chiaro questi sentimenti, semplificandoli ma non snaturandoli, ne hai colto l'assenza. Ci hai consentito di immedesimarci sia in Finn che in Richard. Finn è un compagno fantastico di vita e in campo, ha dimostrato qui di essere non solo un buon amante, ma anche un valido amico, un compagno di vita alla resa. Questi due devono per forza coronare il loro sogno anche in Inghilterra, sono l'uno la salvezza dell'altro **.
È molto significativo quando Richard afferma di non essere stato in grado di proteggere Finn; è una protezione dell'anima più che del corpo, credeva di riuscire a proteggerlo dalle ingiustizie della guerra e invece secondo il parere di Richard lui stesso si è macchiato di quel peccato. Il loro amore vince su tutto, la fiducia non si è spenta, tra le braccia di Richard sente ancora di essere al sicuro dalla guerra. Il perdono forse sta già iniziando ad insinuarsi nella mente di Finn, per il momento lo affianca, lo aiuta a non crollare sotto il peso del suo passato, prende sulle spalle il dolore del compagno, convinto che il loro amore possa essere più forte di tutto. È stata una scena molto delicata, anche se tratta sentimenti forti.
La parte che mi ha commossa di più è stata quella del tenente Foley, a prova che non c'è chi abbia torto o ragione, in questa guerra si è tutto tranne colpevoli di qualcosa, ma solo vittime. Vedo un uomo intrappolato nella stretta morsa degli eventi; anche lui sta attraversando una sofferenza morale molto intensa. Richard soffre di più perché ha ucciso il fratello del migliore amico di Albert, William invece soffre perché a seguito degli ultimi eventi non riesce a mantenere totalmente fede alla promessa fatta all'amico e teme che tra le fila dei soldati Thomas meritasse quell'esecuzione (si sente in colpa inoltre per essere stato al suo fianco). Fatto che sta che stai scavando sempre nel profondo dell'animo umano e questa non è mai un'impresa semplice.
La morte di Albert resta molto sospetta e dimostra quanto il fratello di Richard fosse un uomo talmente giusto da trovare il coraggio di denunciare un tenente.
Stai intrecciando una trama complessa, esperienze di più uomini e le stai narrando in modo parallelo in modo chiaro. Impresa non facile, ma tu sei egregia in questo ^^.
Ricorre spesso il tema dei legami di sangue e mi piace molto come lo stai sviluppando. Il cuore di William trema forse anche di più del giovane fratello. Ci tengo a dirti che il modo in cui affronti temi universali del genere umano non è mai scontato, impieghi tra quelle righe cuore e ragione, dando ai personaggi e agli eventi profondità.
Ah, ecco chi aveva l'orologio di Albert ^^. Lo vedo come un segno di pace tra Richard e William; secondo me lo restituirà a Richard nel momento in cui condividerà con lui i sensi di colpa.
È stata commovente l'empatia che Hugh prova nei confronti del prigioniero. Sono convinta che Richard abbia la sua grande occasione per riscattarsi dal passato salvando quel soldato dal plotone di esecuzione. L'ultima battuta del tenente è stata molto significativa, denota il suo coraggio, ma anche il tuo tentativo di espiare colpe passate donando la sua vita.
È stato un capitolo ricco di introspezione, l'ho adorato. Anche in assenza di operazioni di guerra c'è grande intensità. Brava, non hai affatto perso il mood del conflitto❤.
A presto!
Un grande abbraccio
-Vale (la tua fan n°1) |