Ciao mia carissima Star ^^
Eccomi qui, finalmente ❤
Quando ho aperto l'aggiornamento ho temuto fosse l'ultimo capitolo, ma per fortuna c'era scritto ancora "in corso" ❤
Il titolo mi ha infuso serenità, ha allentato l'alta tensione che hai creato soprattutto negli ultimi capitoli, dove ho temuto lasciassi morire qualche personaggio che ci hai dato modo di conoscere nell'arco della storia. Per fortuna sono tutti salvi (almeno quelli che sono arrivati all'ultima battaglia) ^^
Hai posto come sempre tantissima attenzione ai dettagli e in questo caso hai posto l'accento sul rango militare di Richard riservandogli una stanza privata.
Hai ricreato, forse in una delle ultime occasioni (se non l'ultima) la drammaticità della sofferenza sul campo di battaglia e lo strazio che vivono i soldati feriti che in ospedale provano a lottare contro la morte. Finn è sfinito e preoccupato, ma nonostante tutto non abbandonerebbe mai il suo tenente.
Mi è piaciuto tanto il rapporto che hai creato tra Farrell e Green; è molto sobrio, diciamo che ciò che si scambiano è l'essenziale per supportarsi in un contesto di guerra; probabilmente fuori dal contesto bellico non si sarebbero mai avvicinati, possiedono caratteri troppo distanti. È comprensibile ormai l'abitudine di Farrell a vedere i suoi compagni rischiare la vita, lui in fondo è solo un esempio per tutti. Come ti dicevo, il rapporto tra Green e Farrell non va oltre la solidarietà sul campo di battaglia, possiedono personalità differenti, talvolta le caratteristiche dell'uno non vengono apprezzate dall'altro. Eppure John è lì per lui, questo è un bellissimo gesto, Richard è rimasto ferito mentre combatteva e Farrell da buon compagno d'armi si trova al suo fianco, si preoccupa per la sua salute, si stimano e si fidano l'uno dell'altro e questo è sufficiente per instaurare una solida amicizia, specie in situazioni belliche dove l'aiuto del prossimo è fondamentale; teme per la vita di Richard e affianca Finn empatizzando con la sua preoccupazione.
Mi ha colpito e allo stesso tempo ho trovato molto realistico il fatto che a Finn venisse data poca importanza, il medico si rivolge per il suo ruolo all'ufficiale per informarli delle condizioni di salute di Richard; ci pensa poi Farrell a sottolineare quanto Finn per Richard sia importante, ciò è innegabile anche per lui.
La descrizione della natura al termine di questa lunga e logorante guerra è molto suggestiva; i rumori della natura riemergono al cessare degli attacchi, è qualcosa di inusuale per i soldati, ma è sintomo che qualcosa sta cambiando radicalmente, è un presagio di vita che però porta confusione e incredulità, tanto che temono di dire che è tutto finito (gli inglesi temono persino di cantare vittoria); quasi non ci credono, anzi il silenzio senza la concitazione della battaglia riporta a galla le presenze dei soldati morti e sacrificati in quegli anni. A tal proposito ti riporto la mia parte preferita nel capitolo, getti anche uno sguardo ai nostri giorni e al ricordo non vissuto che noi portiamo di quegli anni:
"Hugh avvertì sensazioni confuse e contrastanti, le trincee vuote risvegliarono in lui una profonda inquietudine. Era come se in quel silenzio potesse percepire il richiamo dei morti, era certo che le anime dei soldati che avevano sacrificato la loro vita sul campo di battaglia non avrebbero mai abbandonato quelle terre.
Quelle lande sarebbero rimaste coperte di sangue per molto tempo, il mondo non avrebbe potuto dimenticare l’orrore di quella guerra."
I superstiti non hanno la forza di festeggiare, è come se non fossero più in grado di essere felici, ecco un'altra parte che rende molto bene le condizioni dei soldati, meglio di quanto potrei fare io commentando questo capitolo, essere sopravvissuti non è bastato per gioire, anni di inferno non si cancellano in una manciata di minuti: "Eppure quella macabra parata rappresentava le reali condizioni dei sopravvissuti, i quali con i loro occhi spenti non erano altro che corpi svuotati che riemergevano dalla bocca dell’inferno."
Per la prima volta intorno al fuoco realizzano che la guerra è giunta al termine e si respira un'atmosfera più distesa; resta l'idea che si sarebbero portati sempre dentro l'esperienza bellica, ma più la motivazione a farcela è grande più si riprende in mano la vecchia vita con tenacia. Waddington resta un esempio di coloro che non riusciranno a superare del tutto le ombre della guerra.
Spengler e tutta la trama che gira intorno a lui resta uno dei miei spaccati di storia preferiti (anche se devo ancora trovare qualcosa che non mi sia piaciuto di questa storia); trovi l'occasione del suo ritorno in patria per riportare alla memoria i caduti anche tra le fila tedesche. Il pensiero va nuovamente a Richard, anzi ora che la guerra è finita è ancora più intenso, come anche la stima per lui. Il pensiero vola alla vita che troveranno, la vita che avevano lasciato prima della partenza, ormai segnata e a cui torneranno i giovani superstiti, il cui futuro è incerto una volta tornati in società tra i fantasmi dell'esperienza vissuta e le mutilazioni che hanno subìto. Non leggo però tra i vinti l'angoscia della sconfitta, gli ideali della patria si sono spenti, ciò che conta è la fine del conflitto, la sopravvivenza e la preoccupazione dei segni che le innumerevoli battaglie possono lasciare nelle nuove generazioni. C'è disillusione per ciò che la guerra è stata, la pace ha chiesto un prezzo molto alto, l'esito del conflitto paragonato alla vita degli uomini che hanno combattuto la guerra passa in secondo piano. Non è nemmeno facile per Spengler separarsi dai suoi uomini, con loro ha condiviso molto.
Stai sviscerando ciò che succede nel cuore degli uomini una volta subentrata la pace, non è banale ed è realistico.
Nell'ultimo paragrafo dedicato a Richard e Finn la pace assume una doppia sfumatura, non è solo lo stato di quiete che subentra al termine del conflitto, ma anche quella che ha sempre vissuto Richard accanto a Finn prima ancora di sapere che la pace è subentrata davvero nel mondo: Finn è la sua pace del cuore.
Sei una splendida autrice ed io non vedevo l'ora di fartelo sapere anche al termine della lettura di questo capitolo ❤❤
A presto!
Un bacione
-Vale (sempre tua fan)
PS scusa per eventuali errori, ma spero di essere riuscita a trasmetterti il mio pensiero, ci tengo❤ |