Buon giorno dopo Ferragosto! 🌄
Mi devi scusare, ma ho cominciato a scrivere questa recensione ieri e riesco a completarla solo ora 😅
Malgrado io gioisca come una piccola fangirl a ogni tuo capitolo, una piccola parte di me è stata contenta di sapere che avresti pubblicato un po’ dopo, questa – cioè, la prossima – volta. Ma soltanto perché sapevo che, come al solito, avrei avuto bisogno del mio tempo per riuscire a recensire e be’, sai che mi piace rincorrere i tuoi capitoli con le mie recensioni ogni volta che posso. Quindi eccomi qua a cercare di lenire l’impazienza per l’attesa del prossimo capitolo con la contentezza per essere riuscita a recensire questo prima del nuovo aggiornamento 🙌 *Dean: “Patetico” 😏* *River gli lancia un’occhiataccia di fuoco* *Dean: “Ho capito, ho capito, me ne torno nel mio angolo. Uffa, che bolle” 😒*
Bravo, Dean, mettiti nell’angolo da solo, così poi posso iniziare a commentare sul serio 📜
Certo che anche tu ce la metti tutta per affiancare al peggior dolore uno scioglimento di cuori che neanche il riscaldamento globale, eh? E ci riesci benissimo 🎭
Nel caso ci fosse qualche dubbio, sto parlando del piccolo Jack. Ma non solo, perché qui non si tratta soltanto del faccino tondo di un bel bambino. Decisamente non è stato quello a farmi sciogliere e, al contempo, a rendermi vittima di piccole fitte al cuore, di quelle che non sai se ti fanno soffrire o ti fanno piacere 💔
Certo, c’è la pietà per la morte atroce di sua madre – atroce perché alla fine, anche se Kelly è morta di parto, ci si rende conto che è stata Lucifer ad ammazzarla, con la lenta agonia che l’ha ridotta alla pazzia poco prima di privarla, assieme alla vita, dell’unica gioia che le era rimasta, suo figlio appena venuto alla luce. Il suo aver potuto vedere Jack solo per pochi secondi prima di spirare è il secondo motivo per cui la sua morte è stata atroce. Ma non è solo a questo che mi riferisco quando dico che, leggendo questo capitolo, al dolore si è affiancata una dolcezza infinita 🍯
Mi riferisco a Sam insieme a Jack. Anzi, di più, Sam al suo fianco come un padre pronto a dare anche se stesso pur di sapere di aver fatto tutto ciò che poteva per quel frugoletto. Mi riferisco alla tenerezza fuori di misura di questo quadretto familiare che formano Jack e Sam, soprattutto vista la capacità formidabile di quest’ultimo di calmarlo – ma chiamiamola per quello che è, dai: è pura magia, quella che mette in campo Sam con Jack 💙
Tutto questo giro di parole per farti capire QUANTO mi sia piaciuto il modo in cui hai descritto il rapporto tra questi due. Li adoro già. Spero di poterne leggere ancora tanto e presto 😍 *ignora qualsiasi indizio di sviluppi drammatici, canta e fa collane di fiori per non pensare al peggio 🌷🌸🌹🌺🌻🌼*
Aggiungo una nota di merito per aver precisato che Jack non sta crescendo a velocità normale, ma soprattutto per aver precisato che Sam è stonato 😂 Non riesco a pensarla altrimenti dalla puntata in cui Dean lo ha spinto a cantare “Dead Or Alive” nella terza stagione 😅
Malgrado io abbia trovato molto sensato che Dean non si capaciti di come Sam possa sopportare la vista di Jack, devo dire che non mi trovo d’accordo con lui. Io credo invece che Jack abbia dato a Sam uno scopo, uno scopo nobile che, per una persona con le caratteristiche caratteriali di Sam e che ha sofferto il destino cui è stato condannato lui – davvero non devo soffermarmi troppo sul pensiero di quanto tempo abbia passato rinchiuso ad attendere la successiva sessione di tortura, altrimenti impazzisco io, altro che Sam 😢 – può significare speranza. Dare un senso alla propria vita è ciò che lo fa andare avanti e Jack è un bellissimo, morbido – adoro che il suo essere morbido sia stata la prima caratteristica elencata per motivare il fatto che a Dean il bambino non dispiacesse 😂 – vettore di significato. Magnifico 💞
Sappi che mi sono lasciata convincere dal mero accenno che ne hai fornito e ora credo fermamente che Jack capisca le parole di Sam malgrado si tratti di un discorso adulto 🙍
Scusa, com’è che pensavo di essere passata oltre il rapporto Jack/Sam, in questa recensione? Ci sono ricaduta prima di subito 😅 Niente, mi piacciono troppo 😍😍😍
E comunque, mia cara Luinloth, qui si stanno raggiungendo livelli di dramma che, pur risultando squisiti per una parte di me per la cui esistenza non mi perdonerò mai del tutto, rasentano la lacrima. Io ti avverto. Stai facendo un ottimo, ottimo, ottimo lavoro e a me tutto questo piace così tanto che non posso certo rimproverarti, ma al contempo… soffro! Per tutti gli Arcangeli, se soffro 😥
*Castiel: “River, ciò che dici non ha alcun senso. Stai borbottando parole prive di un significato preciso” 😶*
Mi succede quando mi si affastellano i pensieri e le emozioni, Cas. Sono come Gabriel, blatero quando sono nervosa, sovreccitata e piena di zuccheri. Prenditela con l’autrice di questa storia, che è dannatamente brava ✨
Stavamo parlando di sofferenza, giusto? E parliamone, per tutti I dizionari di enochiano. Ingenua come sono, stavo giusto pensando di abbandonarmi un poco – giusto un pochino – all’atmosfera leggera e famigliare e quella spruzzata di dolci ricordi d’infanzia con cui la stavi insaporendo, quando Dean...
«Oh Sammy non saremmo mai riusciti ad inventarcelo, un aneddoto tanto spassoso, in quel cazzo di posto!»
Non serve certo che io ti spieghi quanto tu sia stata letale, con questa frase. Ecco un esempio perfetto di come si toglie la terra sotto i piedi a una lettrice che non sa volare *agguanta la caviglia di Gabriel, pregando in ali possenti e venti favorevoli al paracadutismo* 🎈
Ma certo non poteva finire lì, vero? No. Perché sei deliziosamente malvagia e ti piace giocare con i miei fragili, fragili sentimenti, non è vero? Ammettilo e basta, dai, spara dritto qua 💔
«Io ormai sono fottuto, Dean»
Sam 😭😭😭
Non sono fisicamente in grado di continuare a commentare questa parte. Il mio piccolo Sammy! 😭 *arriva un Gabriel a caso per staccarla da Sam e consolare entrambi a forza di budino al cioccolato con fondo croccante e biscottoso 🍮*
In sintesi, sappi che mi hai fatto malissimo. Non posso vedere Dean così, non posso neanche pensare all’idea che prenda Jack e se ne vada da quell’inferno senza suo fratello – meno male che neanche lui ci può nemmeno pensare, anche se prevedo grossi guai in quella direzione – ma men che meno posso vedere Sam che implora in questo modo suo fratello maggiore di prendere e salvare il salvabile finché è in tempo, di salvarsi la vita e di salvarla a Jack, lasciando lui indietro, bloccato sulla soglia di un appartamento vuoto perché Lucifer lo ha ormai reso suo in ogni modo possibile e immaginabile, scrivendo il proprio nome anche sulle sue costole. No, no, no, no. Mi hai distrutto. Ho bisogno di passare a commentare la seconda parte del capitolo, altrimenti ci rimetto la pelle – anche per me vale il tuo stesso discorso di non chiamare i carabinieri. Né il manicomio, magari. Per favore? 😳
Non ho altro da dire, se non che… ne voglio ancora 😶 *in lontananza si ode un deciso: “You monster” 🤖*
Allora, la seconda parte del capitolo. Allora. Malgrado la mia parte razionale continuasse a urlare che Dean è uno scemottolo – ormai gli voglio troppo bene per usare parole più forti – a credere che Castiel, Castiel l’angelo, volterà le spalle a tutto il resto per aiutarlo a salvare la sua famiglia – sì, ormai anche Jack è parte integrante della famiglia, almeno ai miei occhi, dato che a volte i miei occhi sono quelli di Sam 💚 Dicevo, malgrado questo, devo ammettere che ormai Castiel mi è entrato abbastanza nel cuore da farmi sperare, se non quanto Dean, quasi. Ecco, ci sei riuscita, contenta? Hai fatto sì che mi fidassi di un angelo, del nostro caro Castiel 😒
E questo giusto una manciata di righe prima di annientare la mia speranza come neanche Thanos con metà della vita dell’universo. Così, con uno schiocco di dita. Un sassolino disintegrato sotto la tua scarpa d’autrice, la mia ingenua speranza, una volta che Crowley ha deciso di averne abbastanza di Dean e ha deciso di essere stato zitto e buono una volta di troppo. Ciao ciao, speranza 🤕 *Castiel: “Grazie, Crowley, ora dovrò lavorarci per altri sette anni!” 😤* *Crowley: 😛*
A essere sincera, in realtà non posso dire che il gioco di Crowley mi risulti chiaro, adesso. Voglio dire, ovviamente sapevo che stava tramando – che tu stavi tramando per lui – qualcosa di sostanzioso e penso che Dean sia ancora più ingenuo di me ad aver pensato che nessuno sapesse di lui e Castiel su quel divano, sotto quelle ninfee 😏
Però Crowley rimane un’incognita. Lui è un umano e sicuramente è diventato un Collaborazionista perché al momento giusto ha pensato bene di salire sul carro del vincitore, ma quella sua maschera di resa? Non so se voglio crederci. Voglio pensare che il suo personaggio abbia ancora altro da dare, positivo o negativo che sia. Voglio dire, se lo merita e voglio vederlo, fosse anche solo perché è colui che ha mostrato la verità a Dean.
E davvero dovevi pugnalarmi ancora, dopo la supplica che hai messo in bocca a Sam? 😧 Non penserò che mi vuoi male solo perché so che sai quanto godo per tutto questo intricarsi di trame, però… però Castiel. Castiel 😩
Sospettavo che Michael non fosse ancora soddisfatto della situazione, di tutta la distruzione già portata, mentre Lucifer magari è compiaciuto dei suoi giocattolini e di chissà quali altre tragedie di cui si renderà responsabile e Gabriel… Gabriel non lo so, voglio pensare che cerchi almeno un po’ di sedare tutto questo, ma questo è il mio cuore che parla. Voglio dire, capisco che gli Arcangeli dovessero esserci dentro fino al collo, in quel qualcosa di losco che prima o poi sarebbe dovuto arrivare.
Però Castiel. Castiel, mi ero appena lasciata andare a un po’ di speranza – non voglio più chiamarla fiducia – nei tuoi confronti e ora… sbam! 💥 Povero Dean. Povero, povero Dean 😞
Voglio solo sperare che:
1. Dean si dia una svegliata e impari che non può cadere così per un angelo per così poco – lo so, non era davvero poco. Non lo è stato nemmeno per me, figuriamoci per Dean, ma è un mondo crudele e tragico quello che hai creato e questi bambini devono imparare a viverci se non vogliono farsi ammazzare 😵
2. Castiel stesso si dia una svegliata. E con questo intendo dire che è ora che decida da che parte stare. Sono pronta a comprendere il suo percorso: è un angelo da un’infinita di eoni, è comprensibile che gli ci voglia del tempo per abbandonare gran parte di ciò che gli è stato insegnato da quando non era altro che un cucciolo di piccione 🐥 Sono disposta a perdonarlo – e voglio credere che anche Dean lo sia. Però è ora di decidere. L’aver smesso di ammazzare umani a destra a manca tempo fa, i sentimenti per Dean, poi la pietà e le lacrime per Kelly… i tempi sono maturi, Castiel. Cogli la mela prima che cada marcia ai tuoi piedi 🍎 *Dean: “Ma che, sarei io la mela?” 😒* *Il frutto proibito, tesoro della mamma 😏* *Dean: 😐*
Accidenti, questa deve essere la recensione più lunga che ti abbia lasciato finora. Posso solo sperare che le recensioni eterne continuino a piacerti 😀
Ad ogni modo, è ora e tempo di concludere 📚
Tutto, tutto ciò di cui ho scritto in questa recensione mi fa solo venire ancora più voglia di scoprirne di più, di affondare ancora di più in questa tua interessantissima trama, di farmene travolgere sia per quanto riguarda le gioie che i dolori, le risate, anche se rare, così come i drammi. Sei stata bravissima a intrecciare il tutto fin qui e non posso fare altro che aspettarmi altre grandi cose per i capitoli successivi. Per il momento, quindi, non mi resta che porgerti ancora una volta i miei più vivi complimenti: mi fai sentire e vivere tutto ciò che sentono i personaggi, in questa storia. Mi fai, come dici tu, essere empatica con tutti e forse è per questo che ogni capitolo mi travolge come un’onda di decine di emozioni diverse, forse è per questo che ogni volta non vedo l’ora di leggere il seguito.
Nella migliore delle tradizioni, quindi, resterò qui nel mio angolino ad aspettare il nuovo aggiornamento *si accuccia vicino a Dean, nello stesso angolino, e gli porge i pop corn nell’attesa 🍿*
Scusa la banalità, ma ti trovo davvero molto, molto brava. Una storia che si trascina il tuo cuore con sé meriterebbe sicuramente di meglio, ma per oggi ho finito le parole. Bravissima. Un abbraccio forte e a presto 🤗🌻
P.S. Stamattina il mio co-recensore mi ha raccontato di aver fatto un sogno che era un misto tra “Good Omens” - abbiamo finito la prima stagione ieri sera – e la tua storia: i personaggi erano quelli di “Good Omens”, però c’erano le torri della tua storia e i protagonisti dovevano riuscire a percorrerne tre per arrivare… a una porta che si affacciava sul vuoto a migliaia di metri da terra. Lui non se n’è spiegata l’utilità finché stamattina non ne abbiamo parlato e abbiamo convenuto che a piccioni angelici come quelli della tua storia non serve davvero che una porta dia su una superficie calpestabile, giusto? 😏 Alla prossima 😉 (Recensione modificata il 16/08/2020 - 11:00 am) |