Ciao! 🍓
Sto cercando di arrivare a recensire questo capitolo per bene prima che tu pubblichi il prossimo, ma non so ancora se ce la farò! In caso non ce la facessi, perdonami. Come ti avevo preannunciato, ho apprezzato moltissimo il comparire del nuovo capitolo al mercoledì – e ci sono praticamente morta sopra, mia adorata e sadicissima autrice, ma di questo ti parlerò tra un momento –, ma il fatto che fossimo comunque a metà di una settimana molto trafficata mi ha impedito di mettermi a scrivere questa recensione fino ad ora. Ma adesso rimediamo, ohohoh 😈
Lo ammetto, il breve scambio di parole tra John e Dean prima della deflagrazione mi uccide solo ora, perché lo sto rileggendo alla luce del finale di questo straziante capitolo. Seriamente, non devo soffermarmi troppo sul pensiero che questa è stata l’ultima volta che si sono ritrovati allo stesso tavolo, altrimenti mi sento stringere il cuore dall’angoscia. Più di ogni altro, è il pensiero che Dean sia rimasto solo, completamente solo, ad angosciarmi 😢
Ma sto correndo un po’ troppo, perciò cercherò di andare per ordine 📝
Per prima cosa – la prima vera cosa, quella di prima era solo una premessa; no, la realtà è che divento molto confusionaria quando in un capitolo mi piacciono aspetti anche molto diversi tra loro 😵😅 –, voglio farti i miei complimenti per come hai gestito la parte della battaglia, della lotta per la ribellione. L’ho trovata dinamica, coinvolgente, per niente noiosa. Forse sarà il fatto che non mi sento assolutamente tagliata per la scrittura di parti del genere, di guerriglia, corse e assalti, ma hai la mia stima per essere riuscita a gestire questo passaggio in questo modo, tenendomi assieme a te – anzi, insieme a Dean – per tutto il tempo, senza che la mia mente corresse al post-battaglia. Tendo a farlo, quando leggo parti del genere. Leggendo questo capitolo, non mi è successo 🔝
Alastair doveva morire male – ancora più di Zaccaria; no dai, forse mi posso accontentare di una parità – e sono malignamente felice che sia morto male e che Dean abbia potuto prendersi la sua vendetta. Anche se ho percepito come ammazzare un angelo sia stato un evento leggermente traumatico per lui. Sarà che gli ha ricordato la prospettiva poi irrealizzata di fare lo stesso con Castiel 🤔
Devo ammettere che la pietà di Dean mi ha sia intenerito che fatto schiaffare una mano sulla fronte al suono lamentoso di “Dean, Dean, Dean. Sono felice che tu non lo abbia ucciso, però… però!”. Anche perché subito dopo c’è stato lo sguardo di Castiel e quello sì che mi ha pietrificato l’anima. Perché era terrificante, sì, ma era anche ambiguo e in quel momento della lettura io stavo ancora cercando disperatamente di capire dove stessi andando a parare, autrice cara, in che trappola stessi tentando di trascinare il mio povero cuore destieloso per poi gettarlo nella polvere, calpestarlo e farne poltiglia 💫
Okay, adesso mi calmo. Sappi solo che dico tutto questo in tono di apprezzamento. Mi piace davvero essere dilaniata in questo modo dalle emozioni che mi vengono trasmesse attraverso la pagina e quando trovo storie che sono in grado di trasmettermene di potenti do sempre un po’ di matto. Ma ormai lo avrai capito 😁
Volevo farti notare che secondo me i passaggi bloccati meritano una menzione di merito. Non me li aspettavo, non me li aspettavo proprio. Non perché non credessi che gli angeli avrebbero trovato il modo di mettere i bastoni tra le ruote ai ribelli – se non proprio di fermarli –, ma perché questa eventualità non mi era proprio saltata in mente. Mi è piaciuta particolarmente il fatto che il pavimento si sia fuso col soffitto. Ogni tanto tendo a dimenticarmi dei poteri degli angeli e tu fai bene a ricordarmeli in maniera così appropriata 💡
A-ha! Facevo bene a dubitare di te, Castiel! 😡
Devo ammettere di aver avuto dei problemi a tenermi salda su questa posizione, ossia che Castiel stesse macchinando qualcosa e Dean ci stesse cadendo come la donzella in difficoltà che è sotto tutti quei muscoli e quelle camicie di flanella 😑
Non trovo davvero le parole per commentare il “tradimento” di Castiel – che poi tradimento non è per niente, dato che non aveva promesso niente ed è stato solo fedele alla sua specie… però, Castiel, stiamo parlando di una specie infame e il tuo comportamento non è stato per niente corretto! 🙅
Okay, mi sto decisamente lasciando trasportare 😅 Credo impiegherò un po’ di tempo a riprendermi dal modo in cui Castiel ha tradito la fiducia che Dean aveva ad ogni modo cominciato a vedere crescere nei suoi confronti. Mi servirà tempo, una bella birra con limonata e una manciata di altri capitoli, immagino. Abbastanza da ricominciare a intravedere una luce. A te autrice l’ingrato compito di architettare come, dove, quando e perché sollevare il mio cuore devastato 💔 *ma tranquilla, faccio tanto scene ma me la sto godendo un sacco; tutto questo mi sta piacendo davvero un sacco 😍✨*
E infine veniamo all'altro punto dolente 😔
Non mi aspettavo nemmeno la morte di John, malgrado abbia senso dal punto di vista del capo di una Resistenza messo all’angolo dal nemico e detentore di informazioni tanto preziose – come l’identità dell’ormai famoso Occulto. Non ti nascondo che dopo aver letto questo capitolo ho anche cominciato a covare delle emozioni prettamente negative nei confronti di questo Occulto. Voglio dire, razionalmente so che, essendo uno dei Capi Supremi e, quindi, una delle personalità che almeno in via teorica dovrebbe sottoporsi ai rischi maggiori nell’ambito delle attività di ribellioni della Resistenza, avrà già tanto a cui pensare. Però ho apprezzato – e ancora apprezzo – questa versione di John così tanto che al momento non posso fare a meno di prendermela con un Occulto che, ai miei occhi ingenui e inconsapevoli, non ha mosso mezzo dito per aiutare lui e gli altri fuggiaschi 😡
Oddio. Mi è appena venuto in mente che questo vuol dire che John non rivedrà mai più Sam. Non rivedrà mai più il figlio che ha perso in uno dei modi peggiori che possa immaginare 😭😭😭
Per la miseria, credo che ora rotolerò in un angolino per piangere in pace tutte le mie lacrime. Perché per quanto mi piaccia il rapporto conflittuale tra Sam e John in ogni manifestazione possibile e immaginabile – da quella fanfictionara a quella onirica –, il modo in cui mi spezza il cuore l’eventualità che vengano separati e non possano ritrovarsi mai più è molto, molto peggio. E dato che venero il dramma, ciò significa godimento. E sofferenza. Insieme.
Insomma, adoro il turbinio di emozioni che questo capitolo mi ha regalato e non vedo l’ora di scoprire cos’hai in serbo per il seguito 🤓
Quale sarà la prossima mossa di Castiel? Che cosa sarà in grado di scongelare il palo di ghiaccio che – ora lo so per certo – ha piantato lì dove non batte il sole, come qualsiasi angelo? Perché io lo so – ti prego, fa’ che alla fine sia così; dopo molto dolore e dramma, sì, mi piace, ma fa’ che alla fine sia così – che alla fine Cassie si scioglierà. Deve farlo. Per me. Per Dean. Per la Destiel! Per la mia salute mentale 🌻💙
E Dean? Che cosa gli succederà? Verrà portato a corte? E quindi più vicino a una vita ancora più miserabile della precedente, alla tortura, a una probabile morte, ma anche più vicino a Sam? Si vedrà Sam? Lucifer? Gabriel? Ecco, sono in brodo di giuggiole solo al pensiero di tutte le macchinazioni di trama che potresti aver architettato. E non vedo l’ora di scoprirle 🔥
Per il momento ti lascio ancora una volta con i miei complimenti, ti mando un abbraccio e ci sentiamo presto per il prossimo capitolo 🤗
P.S. Ce l'ho fatta! 🙆 |