I cambiamenti di questi personaggi si percepiscono a pelle, nei piccoli passi che stanno compiendo per cercare di migliorarsi di restare accanto a coloro che amano, di crearsi un futuro insieme. Non è facile...ci vuole pazienza, e sostegno, vi vuole amore e comprensione. Harry è davvero in gamba in questo, ha deciso di restare al fianco di Klaus e non è una decisione facile né scontata da prendere. Ecco perché i piccoli passi che quest'ultimo ha fatto hanno grande importanza, perché stanno a significare quanto Harry sia importante per lui e quanto conti il suo giudizio. Non si può porre rimedio a tutto dall'oggi al domani, ma ci si può provare un po' per volta. Quello che deve compiere anche Anne, un passo alla volta, per questa sua anima ancora in pena che vaga tra incertezze e scarsa autostima. Qui entra in gioco la grandissima Dagmar, lei è davvero una roccia. Sempre presente, forte, ottimista, un sostegno costante, lei c'è e non ha nessuna intenzione di andarsene. Anne crede di non meritarla, eppure sa di non poterne fare a meno. Sono lontani dal vecchio covo, ed è come se la routine alla quale tutti loro erano abituati cominciasse a scricchiolare. Il nervosismo, l'ansia, i dubbi e le paure vengono a galla, e mentre tutti cercano di non annegare nei problemi che da sempre si portano dietro l'entrata in scena di Poppy getta in allarme sia Sam che Hiromi.
La ragazza sembra aver raggiunto il limite sopportabile, un sentimento celato e non corrisposto può distruggerti lentamente portandoti a commettere delle imprudenze. Hiromi perde la pazienza, e forse quello schiaffo per Sam rappresenta il vero campanello d'allarme che gli porta a pensare che sotto ci sia dell'altro, e che non sia per nulla piacevole.
Intanto il padre di Alex sembra volersi svincolare dall'opprimente moglie e aiutare suo figlio e i ragazzi del covo. Io lo reputo sincero, e spero davvero che non mi deluda.
Concludo con Kyosuke, perché lui è davvero quel tocco di miele che ci vorrebbe ad ogni fine giornata. Farà bene a far incontrare Scarlett e sua madre? Lui la reputa una pessima idea, ma se davvero per risolvere i problemi bisogna prenderli di petto forse è arrivato il momento anche per lui di chiarirsi con la donna che lo ha messo al mondo.
Questi ragazzi stanno per giungere ad un bivio della loro vita, ogni passo che faranno sarà di vitale importanza. Ed io spero sempre che sia quello giusto per ognuno di loro. Un abbraccio mia cara, a presto.

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BRIII, eccomi qui **
Parto subito dall'ultimo paragrafo perché se non lo scrivo subito credo che impazzirò, so, QUANTO SONO BELLE ANNE E DAGMAR, IO NON CE LA POSSO FARE, AIUTO.
Sono felicissima che finalmente abbiano avuto il loro momento di intimità, mi è piaciuto molto il modo in cui lo hai descritto, mettendo anche in luce le differenze (e bellezze) di entrambe.
Quella voglia di scoprirsi, di assaggiarsi, di essere finalmente unite… ho adorato proprio tutto.
Ma ora passiamo a cose decisamente meno piacevoli e che mi hanno letteralmente spiazzata: innanzitutto, abbiamo modo di entrare nei ricordi di Hiromi e di scorgere i primi squarci del suo infelice passato; la situazione familiare che ha vissuto non è stata affatto piacevole, anzi, e quasi sicuramente il flashback presente in questo capitolo è solo la punta dell'iceberg, perché chissà cos'altro è capitato e soprattutto chissà come si è conclusa la vicenda tra i suoi genitori.
Poi ancora, la reazione di Hiromi al racconto di Sam riguardo Emma: non so ancora cosa sia capitato di preciso, ma qualche tassello è stato svelato in questo capitolo.
Due in particolare: che Hiromi prova rancore per Emma e che lei ha tradito Sam. E io non so in che modo Emma abbia tradito Sam, ma comprendo Hiromi quando dice che solo perché è morta non si deve pensare a lei in maniera bella e positiva – chissà perché da morti siam tutti brave persone.
E ovviamente voglio scoprire cosa è successo per trovare finalmente il tassello mancante in questa faccenda.
Poi, i genitori di Alex. Mamma mia, ho avuto paura. Davvero, credevo sarebbe finita malissimo, o meglio, per il momento non è finita malissimo, ma la madre di Alex è agguerrita più che mai a riportarsi il figlio a casa e mi domando il perché, visto il modo in cui lo ha sempre trattato. E se è per una questione di “immagine” credo che darei di matto perché ha quasi sempre fatto finta che non esistesse, quindi perché ora impuntarsi tanto per riaverlo a casa?
Spero davvero tanto che Hiromi trovi una soluzione efficace contro quella donna, ho davvero tanta paura per la sorte del covo e soprattutto per chi vi ci abita.
Non vedo l'ora di proseguire **
Tantissimi complimenti e alla prossima!

»Amethyst«

Ciao! Eccomi qui! *^*
La vicenda si fa sempre più ingarbugliata, piena di sentimenti contrastanti e situazioni irreparabili per i nostri poveri protagonisti.
Quello messo peggio di tutti, però, è Hiromi. Ormai sappiamo tutti cosa ha fatto, sappiamo che non esiste una scorciatoia, una via di fuga o una strada semplice da seguire per ovviare alle conseguenze di un omicidio, e Hiromi sembra avere una paura incontenibile di perdere tutto, di venire a patti con la realtà. Si paragona persino a suo padre, che odiava! Insomma, ciò che vedo in lui è l'incapacità di perdonarsi. In un certo senso ammettere tutto, costituirsi, vorrebbe dire sì perdere il covo e i ragazzi, ma vorrebbe dire anche iniziare un lavoro su se stessi e accettare di aver bisogno di aiuto in prima persona, e questo Hiromi non riesce ad accettarlo. Ora che anche gli adulti sono entrati in gioco, però, spero che i suoi amici riescano a convincerlo, altrimenti ho paura di cosa potrebbe succedere. Anche passare il testimone a Klaus non è una soluzione, perché i ragazzi si stanno gestendo molto bene da soli, in un certo senso stanno imparando a camminare sulle proprie gambe.
Nel frattempo Alex è combattuto, così giovane e già alle prese con un amore tanto difficile, praticamente ingestibile in maniera normale. Il fatto che il padre ne sia al corrente, però, mi dà speranza sul fatto che lo indirizzerà sulla buona strada comunque andrà.
In mezzo a questi fatti struggenti e a questo turbinio di emozioni anche violente, ho trovato divertente come la madre di Scarlett ci abbia un po' provato col padre di Alex XD è stata una nota spiritosa che ha alleggerito il tutto.
Insomma, ormai non mancano molti capitoli alla fine, ma credo abbastanza perché tu possa sorprendermi con il finale di questa storia. Ancora non so davvero cosa aspettarmi da Hiromi, perciò non vedo l'ora di proseguire la lettura e scoprirlo coi miei stessi occhi!
Alla prossima!

Misa

Buongiorno cara, eccomi qui per continuare la lettura della tua long. Alex che si fa domande continue su Hiromi parlando con Harry è dolcissimo: non può negarlo, non si trova tanto male lì e poi dai, il “titolare” ha il fascino di chi non fa la cosa giusta ma non ha scelta, di chi si mostra posato, solido sulle sue idee e le azioni, quieto.
Per poi crollare davanti all’emotività e lasciarsi andare distruggendosi.
Chi non amerebbe la duality di Hiromi? IO LA AMO.
Il problema però qui non sono loro due, il problema è Klaus. Sai che non l’ho mai tollerato granché e non ho mai avuto problemi a nasconderlo, ma vederlo così beh mi fa ancora più male. Sto pensando ad Harry, a ciò che gli ha detto, e penso a quanto sia fragile nel cuore e nell’anima quel ragazzo, cerca qualcuno che possa sostenerlo, accettarlo, assecondarlo, farlo sentire protetto secondo me. Ma la violenza anche se non diretta, non è certo la soluzione migliore, anzi.
Anne con Dagmar sono una continua sesnazione di malinconia che insegue quella dell’hype creato per una coppia che all’inizio non avevo preventivato, ma che ora ho bisogno di avere, pensa te! Ci sta, ci sta l’attrazione, il bene, ma il blocco ci sta ancora di più, è verosimile, perché in fondo il trauma c’è ed è normale che non si superi con un bacio. Mica è la bella addormentata! Insomma, sono sempre tenerissime, è bello vedere come la ragazza diventi emotiva con lei e si lasci trasportare, ancora più bello che riesca a percepire sensazioni fisiche ed emotive reali – non pilotate dal lavoro che fa – e che si imbarazzi come una ragazzina di una dolcezza unica. Qui ho trovato una parte del suo carattere che inizialmente non avevo nemmeno colto.
ASPETTAVO TUTTO QUESTO DA NON SAI QUANTO: lo so, scrivere in maiuscolo non sempre è bello, ma è giusto così in questo contesto, credimi. Ciò che accade tra Klaus e Hiromi, beh, andava fatto! Quello è uno stronzo che non è in grado di tenere la rabbia a freno, è un pericolo, e Harry uno che ha un legame con questo pericolo. Insomma, anche io l’avrei già cacciato perché jha sbagliato più volte, ma noto che per qualche motivo a me ignoto, lui conosce qualcosa del capo che nessuno sa. Nemmeno io. Ho pensato immediatamente a Sam e Kyosuke ma dubito anche loro sappiano, chissà, forse il fratello… beh, fatto sta che se Hiromi cede, vuol dire che la faccenda è bella grossa.
E io non so di cosa si tratta. Ti rendi conto dell’hype salito alle stelle? Certo, perché hai orchestrato tutto con tempi perfetti. E di hype, tensione, a bizzeffe proprio: perché quando vedo parlare Alex e Hiromi sono tutta in subbuglio all’idea di ciò che potrebbe succedere da un momento all’altro? Loro due li shippo inevitabilmente tantissimo da tipo il primo contatto che hanno avuto, ed è bello vedere come cambia idea pian piano il protagonista nei suoi confronti; i tuoi personaggi crescono, si evolvono e non sempre in bene, sono umani e sono assolutamente verosimili, tanto da risultare spesso emotivi ed imprevedibili.
Sam e Kyosuke: ecco un altro nodo alla storia che ancora non sono riuscita a sciogliere e questo perché centellini le informazioni piano piano, capitolo per capitolo di volta in volta. Sanno, sanno perché Hiromi sta così, sanno cosa è accaduto e sta accadendo, sembra che c’entri la ragazza di Sam che si è tolta la vita.
Riesci a dare spunti di riflessione sulle persone, sul giusto e sbagliato che si mischiano e si invertono a seconda di situazioni e contesti, ci fai riflettere sul loro passato e presente, su ciò che hanno scelto (o sono stati costretti) di fare e come farlo. Sono tutti lì, sotto lo stesso tetto, ruoli ed esistenze diverse, ma con una cosa comune, il bisogno di evadere dalla vita.
Ad ogni capitolo amo tutto e di più di questa storia, ma noto che l’attenzione all’emotività ed alla diversità caratteriale è davvero alta e ben distribuita. Non giudichi i tuoi personaggi, lasci che lo facciano tra loro attraverso gesti e dialoghi che invogliano a scoprire, domandare, pensare. Sono innamorata di questi personaggi (e di Hiromi, ma questo è un altro par di maniche!) ed ogni volta mi chiedo cosa potrei scoprire allo scambio successivo. Dai che domenica è vicina! Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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BRIII, eccomi qui **
Ho davvero adorato questo capitolo, poi se il tutto inizia con un momento tanto dolce tra Luke e Dylan, io impazzisco interiormente. Sono stati carinissimi, davvero. E hai raccontato molto bene di ciò che sono, ovvero dei ragazzini in piena adolescenza, che non sono più dei bambini, ma nemmeno degli uomini adulti. Non sono né carne né pesce, ecco. E per questo un lecca-lecca al limone all'inizio può essere visto come una cosa troppo infantile, ma poi viene gustato senza pensarci più, specie quando si ha la giusta persona al proprio fianco e con la quale ci sente liberi di parlare di tutto. Belli, davvero tanto belli.
Scarlett e Kyosuke mi hanno fatto tremare il cuore. Il loro amore è così bello e puro che è impossibile non empatizzare con loro e augurare loro tutta la felicità di questo mondo. Ma poi quanto è stato bello il momento in cui si dichiarano il loro amore? E il momento in cui fanno l'amore? Tutte le premure che Kyosuke riserva nei confronti di Scarlett (nei confronti del suo corpo e della sua anima) le ho trovate molto toccante e pregne d'amore. Kyosuke e Scarlett, in questa storia, reincarnano quello che è l'amore nella sua purezza più assoluta, un senso di appartenenza che puoi provare (e condividi) solo quando sei assolutamente certo di avere al tuo fianco la persona giusta. La scena Lemon, inutile dirlo, l'ho semplicemente adorata. Era passionale e al tempo stesso intrisa di una dolcezza indescrivibile, poi la goffaggine di Kyosuke è quel tocco in più che rende tutto un po' più leggero e che ci fa anche comprendere quanto lui e suo fratello Hiromi siano diversi pur condividendo lo stesso sangue.
Il background di Scarlett si rivela ancora una volta intriso di dolore, senso di abbandono e sofferenza. Ora che abbiamo scavato ancora più a fondo, abbiamo avuto modo di aggiungere nuovi tasselli a ciò che ha vissuto (e patito) prima di entrare a far parte della famiglia di Hiromi. Ancora una volta, il confronto coi genitori è stato devastante e non solo, scopriamo anche che sua madre sì, è intervenuta almeno una volta, ma subito dopo ha disintegrato tutto con parole che non doveva dire. E anziché aiutare il figlio, ha solo peggiorato la sua situazione già molto traballante. Il padre, poi, non è nemmeno commentabile e lo dico nel senso più negativo del termine: al giorno d'oggi, chi ha ancora una mentalità tanto retrograda, non è nemmeno da considerarsi “all'antica”, è vera e propria ignoranza. Un depensaggio assoluto, proprio.
L'arrivo di Hiromi, poi, è stato provvidenziale. Non ce l'avrei fatta emotivamente a leggere di Scarlett preso ancora più di mira da parte di quei tre uomini ubriachi, quindi davvero, meno male che Hiromi non si è tirato indietro e lo ha tirato fuori dal principio di un incubo. Certo, come primo incontro non è stato dei migliori, vista la situazione, ma questo ha permesso, secondo me, di convincere ancora di più Scarlett a seguire Hiromi, perché lo ha proprio visto come un salvatore in tutto e per tutto. Quindi diciamo che nella tragedia ha trovato qualcosa di bello, qualcuno che lo ha salvato e che farebbe di tutto per lui – cosa che poi si è amplificata con Kyosuke.
La parte finale è stata davvero inaspettata e… sto ancora gongolando. Sul serio, Hiromi, Sam e Alex sono sulla buona strada per diventare OT3, anche se le cose non saranno affatto semplici, mi sa – anche perché nelle N.d.A. hai scritto che la situazione è in bilico, so… inoltre, la titubanza iniziale di Sam è un segno, c'è sicuramente qualcosa sotto che mette tutto, per l'appunto, in bilico. E ovviamente io voglio sapere, infatti non vedo l'ora di proseguire nella lettura.
Tantissimi complimenti e alla prossima!

»Amethyst«

Ciaooo! Eccomii *^*
Questo capitolo, insieme alla morte della povera Poppy, è stato come un uragano che è entrato nelle vite dei ragazzi del covo, sconvolgendo un'altra volta la stabilità, sebbene non sana, faticosamente conquistata e facendo vacillare la loro volontà di tornare a vivere una vita normale.
Hiromi purtroppo non è perdonabile. È vero che si sentiva solo, che si sentiva fragile, ma è andato troppo oltre e l'unica cosa che può fare ora se ci tiene davvero ai ragazzi è costituirsi. Persino il rapporto con Sam temo sia per sempre rovinato se Hiromi non fa qualcosa.
Klaus e si incolpa ingiustamente, sconvolto da quanto successo a Poppy. Lui non ne ha colpa, ma posso immaginare quanto sia difficile da superare perdere un'amica così, sentirsi impotente davanti a tutto!
Alex invece, se da un lato si strugge per Hiromi, dall'altro credo abbia guadagnato molto di più: la consapevolezza di essere amato, almeno dal padre. Ora non è più solo e questo di sicuro lo renderà più forte davanti alle avversità!
Anche questa volta è stato un capitolo intensissimo! L'ho trovato anche molto più curato del precedente.
Bravissima come sempre!
Alla prossima! :)

Misa

Buonasera tesoro, che piacere essere qui e continuare la lettura della tua long. Questo è uno dei momenti più pesanti e decisamente interessanti a livello emotivo e di rapporto interpersonale, perché qui Dagmar si apre con Anne – certo, in un momento inadatto pure, con lei che sta male e che è completamente fuori di testa per colpa della bamba – e le rivela cose orribili, tremende del suo passato, e qui si scopre il motivo per cui lei si è rifugiata da Hiromi. Caspita, la sua storia mi ha colpita parecchio, è uno shock che si sta portando dietro da anni. Ho apprezzato tu sia rimasta nel vago nel farle raccontare, e soprattutto che non sia stata troppo piccola: sono particolari di delicatezza nei confronti della sensibilità di chi legge, non avrei retto se fossi stata più specifica o avessi messo una soglia troppo bassa di anni. È un’accortezza non da poco la tua. La reazione di Anne a tutto questo è in linea con ciò che mi sarei aspettata da lei e dal suo carattere, ci sta, come si capisce che lei le voglia bene parecchio e che la consideri una persona importante.
Un altro scenario, un’altra coppia di personaggi che hanno qualcosa da raccontare e che sono completamente diversi tra loro, nonostante abbiano un passato in un certo senso comune a livello di benessere e benestare familiare, sono su due piani diversi. Sam è completamente diverso da Hiromi sia nel porsi che nel ragionare, però sembra aver notato in Alex qualcosa di profondo e terribilmente doloroso, perché diciamocelo, qui si sta sfatando in pieno il mito di ricco=felice, perché chi si sente rifiutato da una vita dalla stessa madre che l’ha messo al mondo, ha tutto il diritto di soffrire e sentirsi soffocare. A qualcuno può sembrare un capriccio, per me invece la decisione di Alex forse non è stata intelligentissima ma più che giustificata, quello sì. E quando vede la madre? Mi si è stretto il cuore per lui, credimi… tutta la quiete riscoperta nel conversare con il ragazzo se n’è andata a farsi benedire bellamente, come niente fosse, e lei non ha saputo fare altro che abbassare un finestrino per richiamarlo. Sai che la detesto, vero? Sì e no l’ho incontrata, e solo attraverso le parole ed i pensieri del protagonista, ma la detesto proprio. Non è facile far odiare un personaggio per motivi non stupidi, ci sei riuscita perfettamente. Bel colpo!
Qui per Alex il covo diventa una casa quindi, si sente a suo agio lì, nonostante le attività che si svolgono lì, lui lo sente proprio e rincuorante: un passo avanti nella sua emotività, nella sua situazione e nella trama. Però noto che tra Sam e Alex il legante è proprio Hiromi che ha un rapporto non proprio ben definito con ognuno di loro, anzi, sembra dare amore e volerne ricevere il più possibile ma poi appena il protagonista torna, è in grado di dimenticare tutto il resto.
Mmmmh mi fa presupporre un interessante sfizioso rapporto futuro – che poi magari esiste solo nella mia testa, ma chissà… ehhh beh il chissà se ne va a farsi benedire visto che passano dai convenevoli alla gentilezza passando per il bacio, IL BACIO, tanto atteso, aspettato, ci speravo così tanto dalla prima volta che li ho visti interagire! So che lo sai, lo so perché sei l’autrice e sai creare l’hype ed il desiderio per noi lettori. Ci sei riuscita, è un momento valso tutti questi capitoli, perfetto. Si desiderano, si cercano, Hiromi è capace di attirare chiunque gli stia attorno e ancora devo capire come sia possibile, ma tutti sono loegati a lui forse perché non ha mai preteso nulla, sesso o amore che sia.
Fino ad oggi.
Fino ad Alex.
Tesoro, questi tuoi personaggi sono meravigliosamente vivi, diversi, verosimili ma con un passato a intensificare la voglia di rivalsa sulla vita e sullo schifo che è stata con ognuno di loro. Mano a mano che procedi ci regali qualche particolare per riuscire a comprendere meglio la loro psicologia ed i loro comportamenti, e ci stai riuscendo: grazie ai loro trascorsi riesco a capirli un filino di più, ma è il presente che conta, e le scelte che hanno fatto. Sono innamorata di questo tuo progetto, sappilo! Buon lavoro e buona ispirazione cara! :3

BRIII, eccomi qui **
OH MIO DIO ALLORA, IO STO IN ADORAZIONE SUPREMA AAAHHHH
(aspetta un attimo che mi ripiglio, arrivo subito eh)
DUNQUE, il momento intimo tra Alex e Hiromi mi è piaciuto tantissimo, l'ho davvero adorato e sono ancora qui che sto gongolando come non so cosa, AIUTO.
Ho adorato il modo in cui lo hai descritto, sono riuscita a percepire tutta l'impazienza di Alex (ma anche quella di Hiromi) e dell'effetto che Hiromi ha su di lui.
Il modo in cui si sono toccati e baciati è stato così passionale che ti dirò, inizialmente credevo che sarebbero andati fino in fondo, ma so che quel momento arriverà e quindi attendo senza problemi, anche perché questo primo assaggio mi ha parecchio soddisfatta c:
Il flashback dedicato ad Alex mi ha stretto il cuore – se non erro è praticamente il momento prima l'inizio della storia, quello che spiega perché Alex se ne sia definitivamente andato di casa con l'intenzione di non tornare mai più. E diamine, dopo il dialogo che ha avuto con la madre (perché il padre non si è neanche espresso a riguardo) lo comprendo pure. Vivere con la consapevolezza di essere considerato un errore, un vero e proprio incidente di percorso da parte della propria madre non deve essere affatto bello, anzi, è la cosa più brutta al mondo perché rinnega la tua stessa esistenza. D'altra parte, però, sono contenta che abbia deciso di confidare questo fardello così pesante a Hiromi e sono convinta che anche quest'ultimo, più avanti, si aprirà a sua volta ad Alex.
Il momento in cui è arrivata Poppy mi ha raggelato il sangue nelle vene e ti giuro che per un attimo ho temuto il peggio, ho proprio avuto paura che desse di matto lì, in camera di Hiromi, e che diventasse una furia incontrollata.
Questo non è accaduto (e meno male), ma Poppy stava comunque per dare di matto in un altro modo: andando a dire la verità a tutti gli altri membri del covo. Quindi oltre a Klaus, anche lei conosce i segreti inconfessabili di Hiromi, quindi a modo suo “lo tiene in pugno” – lo metto tra virgolette perché da questo punto di vista credo che quello più avvantaggiato sia Klaus.
E a quanto pare deve essere proprio qualcosa di tremendo se Hiromi non voglia che si sappia in giro. E IO VOGLIO SAPERE, QUINDI CHE QUALCUNO SE LO LASCI SCAPPARE CHE SONO CURIOSA.
Molto bello anche il momento dedicato a Kyosuke e Hiromi, in cui ancora una volta viene alla luce il lato più “inquietante” di quest'ultimo, se così possiamo dire, con la sua concezione di famiglia e di protezione nei confronti della stessa. Kyosuke che vuole salvare Scarlett è troppo la vita e sono felice che Hiromi abbia acconsentito alla richiesta del fratello, soprattutto perché uscire dal covo per seguire una terapia è la cosa migliore da fare, visto lo stato fisico ed emotivo di Scatlett – mi è mancato tanto in questo capitolo, spero di rileggere presto di lui *^*
E poi ci sono Klaus e Harry. E io credo di essermi letteralmente sciolta dentro perché okay che Klaus non sarà il massimo della simpatia e soprattutto sì, è veramente malato e anche lui necessita di aiuto, però come si fa a non mettere tutto da parte, anche solo per un attimo, e non squagliarsi nel leggere di lui e Harry che parlano E HARRY CHE SI DICHIARA, AIUTO.
(mi vien da ridere perché nei primi capitoli shippavo Klaus con Poppy, LOL)
Poi arriva Alex col colpo di grazia perché anche lui realizza la sua situazione sentimentale e ammette di essersi innamorato di Hiromi, IO NON CE LA POSSO FARE, HO ADORATO PROPRIO TUTTO.
Non vedo l'ora di proseguire *^*
Tantissimi complimenti e alla prossima!

»Amethyst«

BRIII, eccomi qui **
Le cose si fanno sempre più interessanti. E intense. E drammatiche.
Già nel primo paragrafo c'è una bella dose di Angst, con Anne che risente dell'ennesima dose di coca datale da Klaus (non so se riuscirò a perdonarlo anche per questo) e Dagmar che corre in suo aiuto. Il dialogo che hanno avuto è stato straziante e mi dispiace tantissimo per ciò che Dagmar ha vissuto fin da quando era piccola. Praticamente ha costantemente vissuto un incubo ad occhi aperti e dopo ciò che ha vissuto è più che comprensibile il suo sentirsi bloccata nell'avere un contatto fisico con una persona. Quello che fa più male, poi, è proprio il fatto che il trauma che ha vissuto le impedisce di avere un contatto intimo con la persona per la quale prova qualcosa.
Spero davvero tanto che un giorno possa superare il suo passato, così come Anne possa uscire completamente dal circolo vizioso della droga. Meritano entrambe di essere felici e soprattutto meritano di essere felici insieme.
Sam e Alex mi sono piaciuti tantissimo insieme. Per il momento non so ancora come vederli, nel senso che sono così belli insieme che potrebbero essere tutto, da BROTP a OTP insomma, senza poi contare quello che ha detto Hiromi mentre aspettava che Alex tornasse al covo, OH MIO DIO – ma andiamo per gradi che altrimenti qui diventa un delirio, lol.
Dunque, innanzitutto sono felice che Alex e Sam si siano avvicinati e che abbiano avuto modo di parlare, confrontarsi e conoscersi meglio. Mi si è stretto il cuore a leggere di Sam che confessa ad Alex che la persona che amava non c'era più, così come ho avuto seriamente paura nel momento in cui la madre di Alex fa la sua apparizione e ho temuto il peggio. Meno male che lui e Sam sono riusciti a scappare in tempo, anche se ho la brutta sensazione che i genitori di Sam avranno modo di tornare… e non con intenzioni positive.
Ma poi vogliamo parlare di Hiromi che confessa di amare ancora Sam mentre non nega che gli piace anche Alex E TUTTO CIÒ DAVANTI A POPPY? Questa non me la aspettavo (dei sentimenti di Hiromi nei confronti di Sam), credevo fossero solo migliori amici, non avrei mai pensato a un coinvolgimento anche amoroso.
E sì, anche a me dispiace per Poppy, lei è proprio persa per Hiromi e quanto deve essere devastante sapere a prescindere di non avere speranze – che poi non si sa mai, nella vita tutto può succedere, quindi magari più avanti potrebbero anche esserci dei risvolti, chissà.
MA POI IL BACIO TRA ALEX E HIROMI, CIOÈ, TU ME LO PIAZZI COSÌ, IN MANIERA COMPLETAMENTE UNEXPECTED E IO NIENTE, IMPLODO MALE.
Quanto è bello quando i personaggi prendono il sopravvento e fanno un po' quello che vogliono, in questo caso Hiromi ha preso proprio una bella iniziativa perché il bacio che hai descritto tra lui e Alex è stato meraviglioso aaahhhh ~~
Sono sempre più curiosa di scoprire come si evolveranno tutte le situazioni, i personaggi diventano sempre più interessanti e ricchi di sfumature e gli intrecci mi stanno coinvolgendo sempre più.
Complimenti e alla prossima!

»Amethyst«

Si scoprono un po' di cose sul passato di Hiromi, un passato che abbiamo sempre capito non era stato facile. Tenuto segretamente nascosto dentro di sé, perché Hiromi non è tipo da mostrare debolezze o incertezze, lui protegge, ed è quello che ha cercato di fare per tutta la vita.
Forse è per questo che Alex non riesce a vederlo come un assassino, non riesce a credere alle parole di Harry, nonostante lui sia il suo migliore amico da sempre. Uno scontro verbale duro quello tra i due ragazzi, dove escono fuori anche parole rabbiose che mai prima d'ora si erano scambiati. Ho sofferto in quella parte credimi, perché ho compreso perfettamente il perché Alex tentava con ogni mezzo di negare quella scoperta e nelle parole di Harry ho sentito tanta verità e tristezza. D'altronde tra amici dovrebbe essere sempre così giusto? Non si dovrebbe aver paura nel dire ciò che si pensa, l'onestà è una dote così rara, mentre essere falsi è meschini risulta così comodo e semplice.
Adesso sembrano al sicuro, e Hiromi tira un sospiro di sollievo, porta addirittura con sé Alex per fargli conoscere sua madre. Anche lei una creatura spezzata dentro dalla violenza di suo marito. Il terrore che mai l'abbandonerà dipinto negli occhi, che si rianimano solo quando vede suo figlio. Parole dolci e sincere quelle rivolte ad Alex, di una tenerezza infinita che solo una madre può esprimere perché l'unica cosa che conta è la felicità dei propri figli.
Un gesto importante da parte di Hiromi, che condivide una parte importante di sé con Alex. Ma il punto è un altro...e forse inizialmente ci siamo fatti tutti un po' ingannare dall'indole violenta di suo padre.
Ma se lui è stato ucciso accidentalmente da sua madre, allora chi ha ucciso Hiromi?
Credo che piccoli indizi siano da ricercare nelle battute finali di questo capitolo. La famiglia perfetta che lui tanto desiderava e che non avrebbe mai permesso a nessuno di portargli via. Questo senso di possesso sulle persone può sfociare in gesti inconsulti?
Credo che la risposta sia proprio nel passato legato alla prima persona di cui lui si sia "innamorato" veramente, ovvero Sam...
Non ho messo le virgolette a caso su quella parola. Perché credo che il problema principale di Hiromi sia il confondere l'amore con il possesso.
Vedremo se le mie supposizioni saranno corrette.
Ti rinnovo ancora i miei complimenti per questa storia, trovo che tu abbia fatto un lavoro davvero straordinario. A presto

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! *^*
E così scopriamo la verità. Tutta la verità. Hiromi ha davvero ucciso la povera Emma ed è vero che è stato un incidente, ma è pur sempre un omicidio nascosto freddamente. Qui vediamo anche le dinamiche che hanno portato Poppy a faricarsi sulle spalle un segreto tanto grande per amore. Purtroppo non ha trovato il coraggio di rinunciare ad Hiromi in nome della giustizia.
Altra cosa che mi ha messo i brividi è stato il fatto che Hiromi sia rimasto accanto a Sam come se nulla fosse. È vero che, come da sempre dici, fin dal titolo della storia, Hiromi è spezzato, è rovinato dalla vita e dagli eventi, ma purtroppo questo è un fatto troppo grave e credo che potrà uscirne solo costituendosi alla polizia una volta per tutte. Chiedendo aiuto lui in prima persona anzi che voler aiutare gli altri in un modo inevitabilmente sbagliato.

Per quanto riguarda i tuoi dubbi, è vero che forse ho visto qualche errore in più, ma il capitolo mi ha ugualmente colpita. L'ho letto tutto d'un fiato!
Brava! ^^
Alla prossima ~

Misa

BRIII, eccomi qui **
Mi avevi anticipato che questo capitolo sarebbe stato tosto, ma non credevo fino a questo punto T___T
Scarlett Rose è un tesoro prezioso che va protetto da tutto il male del mondo. Ciò che ha vissuto è stato tremendo e continua ad esserlo nonostante ora abbia una vera famiglia e viva in un luogo dove può essere se stesso senza che qualcuno gli dica le peggio cose per annichilirlo. La cosa peggiore di ciò che ha vissuto è che è stato il dolore psicologico e portarlo poi a quello fisico: da quel che ho capito, i suoi genitori non hanno mai alzato le mani su di lui, ma suo padre non faceva altro che insultarlo per il suo essere “diverso” (che poi quella di Scarlett è sempre e solo stata la manifestazione del suo vero io, non era nulla di anormale e perverso) e sua madre non ha mai fatto nulla per difenderlo. E il silenzio, in situazioni del genere, è l'arma peggiore. Perché Scarlett si è sentito ferito e abbandonato due volte: da suo padre che lo distruggeva ogni giorno sempre più e da sua madre che non lo ha mai protetto.
E le cicatrici di tutto ciò che ha vissuto se le porta ancora dietro, tanto che è nel dolore stesso che riesce (quasi) a trovare la pace. E quando Kyosuke scopre che Scarlett si taglia, ecco che perde una parte di se stesso. Il momento dedicato a loro mette in luce non solo l'amore che provano l'uno nei confronti dell'altro, ma anche la discrepanza tra il dialogo che Scarlett ha avuto con sua madre, confermando ancora una volta quanto i legami di sangue passino in secondo piano e che una famiglia prima di ogni altra cosa ti fa sentire amato, indipendentemente dai legami biologici.
Molto bella anche la parte dedicata a Hiromi e Alex e (cosa che mi sono dimenticata di citare nella recensione precedente) l'idea di Alex che si spoglia davanti a una webcam è sicuramente interessante, anche se fa ancora fatica ad essere completamente disinvolto – e ci credo, con Hiromi di fronte tutto può essere fuorché facile, lol.
Ma poi il bacio mancato… SAM, MA CHE MI COMBINI, OH. Cioè, ti voglio bene Sam, per carità, ma proprio in quel momento dovevi palesarti? Spero che Alex e Hiromi recuperino presto, ci conto.
E finalmente Alex e Sam hanno modo di parlare e di conoscersi meglio, cosa che ho molto apprezzato, soprattutto per il modo in cui li hai fatti interagire. I consigli e le avvertenze di Sam sul conto di Hiromi portano Alex a incuriosirsi sempre di più anziché allontanarsi, quindi possiamo dire che ormai è coinvolto del tutto e che non si tirerà più indietro. Chissà se si rivelerà la scelta migliore, non vedo l'ora di scoprirlo *^*
Tantissimi complimenti e alla prossima!

»Amethyst«

BRIII, eccomi qui **
Posso iniziare la recensione dicendo che Dagmar e Anne sono stupende?
No perché le ho trovate di una dolcezza incredibile e mi sono letteralmente sciolta. Poi mi sta piacendo tantissimo il modo in cui stai delineando il loro rapporto e quella che (spero) di rivelerà poi una vera e propria relazione: Anne che si prostituisce e che ha avuto a che fare con tanti uomini ma solo con Dagmar, che è una donna, riesce a provare emozioni piacevoli e coinvolgenti, mentre Dagmar che è emotivamente molto coinvolta e vorrebbe anche andare oltre con Anne, ma qualcosa la frena, la fa esitare. E qui un campanello d'allarme mi è scattato, perché non credo che Dagmar non si prostituisca solo perché è il braccio destro di Hiromi ed è molto brava con i computer, credo proprio che sotto ci sia dell'altro – qualcosa di doloroso, per di più. E ovviamente voglio scoprire cosa ha vissuto.
Passando a quanto accaduto con Klaus… non me lo aspettavo. Sapevo già che è un ragazzo molto possessivo e che ha una visione abbastanza “distorta” su certe cose, ma non pensavo arrivasse addirittura a questo. O meglio, non credevo che la sua indole violenta si riversasse anche all'interno del covo e soprattutto a rischio di chi ci vive.
Posso immaginare quanto Harry si sia sentito spaventato, in quel momento; perché anche se Klaus ha colpito il muro, resta comunque il gesto. Inoltre stavano discutendo su una questione non da poco, ovvero della libertà di Harry.
Se poi a tutto ciò ci aggiungiamo anche il fatto che Alex viene a sapere quanto accaduto e corre ad affrontare Klaus, addio proprio. In un primo momento ho temuto il peggio, sul serio. E meno male che Hiromi era subito lì pronto a intervenire, anche se (per la seconda volta) il modo in cui lui e Klaus si sono affrontati non me lo aspettavo e mi ha colta di sorpresa: nonostante Hiromi sia il capo, Klaus pare abbia il coltello dalla parte del manico in quanto è a conoscenza del più grande segreto di Hiromi. E se la mettiamo così, sembra quasi che Hiromi sia e non sia il capo allo stesso tempo, come se in realtà non possieda chissà quale potere – ed è proprio la presenza di Klaus che annichilisce in parte la sua posizione, senza contare che Klaus gli ha detto senza problemi che dovrebbe essere lui il capo al posto suo.
In tutto ciò, io voglio assolutamente sapere quale sia il grande segreto di Hiromi, mi sento curiosa proprio come Alex il quale, ancora una volta, ha avuto modo dopo quanto accaduto di avvicinarsi ancora di più a lui. Il piccolo contatto fisico che hanno avuto è stato delicato e bellissimo, mi piace tantissimo il fatto che Hiromi abbia palesato fin da subito un interesse nei confronti di Alex.
Poi ancora, non vorrei azzardare e dire cavolate, ma la donna che si è presentata alla ricerca del figlio potrebbe essere la madre di Scarlett Rose? Penso al fatto che Hiromi le abbia detto che il figlio non si fa più chiamare col suo vero nome, ovvero Ismael, e poi perché Scarlett nei capitoli precedenti ha detto ad Alex di comprendere bene la sua situazione – poi la donna ha anche i capelli rossi e questo potrebbe ricollegarsi proprio a Scarlett Rose. Spero di scoprirlo presto.
Nell'ultima parte abbiamo un dialogo tra Kyosuke e Sam e niente, sono stata colta di sorpresa per la terza volta. Chi è (stata) Emma? E perché si è suicidata?
E tutto ciò come ha influito nelle vite di Sam, Kyosuke e Hiromi? Cosa c'è di tanto oscuro nel loro passato?
Che Emma sia parte integrante del più grande segreto di Hiromi? Voglio assolutamente scoprirlo e già non vedo l'ora di proseguire.
Tantissimi complimenti e alla prossima!

»Amethyst«

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Ciao, cara! ♥ 
Eccomi qui, ho visto dei nuovi lavori che mi avevano incuriosito, ma ho preferito proseguire questa long perché la sto adorando e vorrei trovare il tempo di continuarla a prescindere dagli scambi dato che sono indietro (appena posso, lo farò). 
Mi colpisce tanto questa storia, per le tematiche trattate e per la caratterizzazione dei personaggi. 
L'entrata in scena di Sam porta a vedere Hiromi con una luce diversa, questo nuovo personaggio è molto interessante ed è inutile affermare quanto ho adorato la scelta del presta volto. Inoltre mi ha incuriosito anche la reazione di Poppy appena sente il nome di Sam, chissà che cosa c'è dietro, ma al momento Sam sembra essere una brava persona, che si preoccupa sinceramente per Hiromi e che ha preso una strada totalmente diversa. 
Mi è piaciuto un sacco anche il momento in cui Alex chiama il padre, è stato un discorso breve e molto toccante, rappresenta una realtà che molti di noi conosciamo, il rapporto tra padre e figlio poi per me è un punto debole e nell'atteggiamento del padre di Alex ho visto del bene, della sincera preoccupazione... Capisco anche la sofferenza di Alex. 
Ho adorato la scena tra Anne e Dagmar, si sono avvicinate e ho sentito della sincerità nei loro sentimenti, appena accennati ma veri. Peccato che Dylan abbia rovinato tutto con la sua entrata in scena, ma su una cosa sono d'accordo con lui: se è abbastanza grande per spacciare allora lo è anche per fare una cosa a tre xD. 
A parte questa battuta penso che la tua storia sia meritevole di attenzione, scrivi molto bene e anche le tematiche che affronti, lo fai nel modo giusto.
Vedere Hiromi così fragile nella parte finale mi ha fatto effetto, e credo che Alex abbia visto un qualcosa in più dopo questo episodio inaspettato. Complimenti come sempre per la tua bravura, alla prossima!

Shakana

Cara, sono imperdonabile, ma eccomi finalmente di ritorno da te e da questa meravigliosa storia che mi mancava tantissimo. Ultimamente il tempo è stato davvero tiranno, ma spero davvero di riuscire a continuare nella lettura - dato che ho visto che l’hai conclusa nel frattempo.
Non hai idea dello schifo che ho provato leggendo di quanto Dagmar ha dovuto sopportare dal padrino, che avrebbe dovuto proteggerla e volerle bene e invece si è macchiato del peccato della peggior specie, violentandola e approfittandosi di lei. Sono davvero felice che lei si sia ribellata e sia riuscita a scappare, eppure sono triste a pensiero del futuro che ha perso per colpa di quell’uomo orrendo, era anche brava a scuola e forse avrebbe potuto studiare all’università, ma ha dovuto rinunciare a questi sogni... per fortuna ha incontrato Hiromi, senza il quale non avrebbe mai conosciuto Anne, a dimostrazione che nella vita tutto accade davvero per una ragione.❤️
La prima volta di Alex e Hiromi è stata una meraviglia: ho adorato la loro complicità, il loro prendersi in giro e soprattutto come si sono resi conto di quanto fossero già legati in maniera indissolubile l’uno all’altro; come sempre sei bravissima a scrivere scene lime, che sanno emozionare in maniera meravigliosa.
Stupendo poi il ricordo dell’infanzia di Hiromi, Kyo e Sam, che fin da piccolo era dolce e attento ai bisogni del prossimo e ha accolto i due fratelli in un momento molto difficile per loro - che però ho trovato fondamentale per raccontare di come è nato l’istinto di protezione di Hiromi, che già allora non voleva che il fratello soffrisse a causa della violenza perpetrata dal padre.
In ultimo sono stata felice di scoprire che Klaus ha intenzione di farsi aiutare, è sicuramente la miglior dimostrazione che può dare a Harry per fargli capire quanto davvero ci tiene a lui e alla loro storia. Tra l’altro ho amato il siparietto tra Klaus e Luke, nonostante adesso io sia in ansia all’idea di scoprire il segreto di Klaus, che spero non metta a repentaglio la sua storia con Harry.
Spero di proseguire prestissimo!
Alla prossima,
Francy

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