Ciao Maddy. Come mi hai risposto nella recensione al capitolo precedente, nonostante i tuoi impegni e il minor tempo a disposizione per scrivere, i personaggi hanno continuato a vivere nella tua mente, creando nuove scene e chiunque ami scrivere può capirti. Sono lieta di leggere, nelle note finali, che abbia adesso più tempo e, come sempre, per quanto mi riguarda non devi scusarti. In questo capitolo quello che mi ha più colpita è la preparazione del pollo, riprendendo la parola "dettagli" del titolo. Mi piace come ti soffermi in generale nelle descrizioni e questa in particolare è emblematica, riflettendo il mondo interiore di Genzo riguardo che sta provando in questo momento. Poi quel contatto fisico più intenso con Yuki, fino a fermarsi. Del tutto significativa questa frase: "Mi sono fidata di te fin dal mio arrivo ad Amburgo e continuerò a fidarmi di te completamente." Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 09/11/2020 - 03:43 pm)

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Ciao! un altro bel capitolo: complimenti sempre per come procede la storia e per come sai raccontarla! Era prevedibile la decisione dei signori Ozora, ma da mamma capisco che Natsuko ci abbia voluto pensare un poco prima di concedere l'assenso a Yuki di prolungare la sua permanenza ad Amburgo... Troppo carino Genzo che cucina e chiede aiuto a Morisaki! E bello far dire a Yuki quello che un po' tutte le fan di Genzo pensiamo di lui (nel bene e nel male: siamo tutti d'accordo sulle camicie verdi, vedo ^_^) e sempre molto di buongusto la scena d'amore: un rapporto che cresce a poco a poco su tutti i piani, con lui sempre estremamente corretto e rispettoso che, nonostante la forte attrazione, riesce a mantenere il controllo (da bravo atleta disciplinato ^_-). Non vedo l'ora di scoprire quale sarà la prossima questione ^_^!

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Ciao Maddy!!
I dettagli aumentano e questa coppia mi piace sempre di più, anche se, forse, in questo capitolo brilla un pò più Genzo!:-)
Il capitolo inizia con l'euforia di entrambi (anche se lui è dolcissimo ad essere talmente contento da non ricordarsi più bene cosa è successo dopo che Yuki ha riattaccato) per il consenso dei coniugi a Ozora a far proseguire lo stage; anche secondo me mamma Natsuko ha intuito che c'è qualcosa nell'aria anche se non si è sbilanciata troppo, del resto si sa che le mamma hanno un sesto senso imbattibile.:-)
E per festeggiare Genzo si mette a cucinare, sotto la guida -a distanza -di Yuzo: già con questo io mi ero sciolta e avevo gli occhi a cuore perchè lo trovo un gesto romanticissimo, sarà che a me capita raramente di ricevere proprio questo gesto di attenzione; molto bello percepire la sua insicurezza e la paura di fallire così come la cura nel preparare il tutto al meglio. Mi unisco anch'io al plauso a Yuzo che si conferma sempre superiore alla media: non solo un bravo portiere ma un paziente e buon amico. Molto simpatici i dettagli poi sulla comunicazione via whatsapp che rendono il tutto molto vicino alla realtà e moderno.
Infine l'ultima parte nella quale c'è questo intenso scambio, a diversi livelli, tra Genzo e Yuki. Come sempre, lei con la sua spontaneità e sincerità colpisce il nostro portiere e noi lettori nell'elencare le cose che le piacciono di lui: mi è piaciuto moltissimo e fatto quasi tenerezza come ha saputo unire qualità personali a caratteristiche legate alla quotidiianeità e fisiche. 
Sulle caraterristiche negative, ovvero la camicia verdina, come sai, mi hai strappato una risata perchè in effetti questo dettaglio che già non era passato inosservato quando guardavo da bambina l'anime, l'ho ritrovato- dopo molti anni- anche nell'ultima versione di Capitan tsubasa (con dettagli decisamente più moderni) e mi sono proprio chiesta come mai non lo avessero un pò migliorato....dico io verde chiaro/acido a uno che abita in un villone del genere?':-))
Speriamo Yuki lo sappia consigliare nei prossimi acquisti!:-) 
Vevendo, invece, alla scena d'amore finale non posso che rinnovarti i miei complimenti perchè il confine tra detto e non detto è sottile ma riesci sempre a rendere al meglio il momento, trasmettendo il trasporto e il coinvolgimento dei due personaggi. Sicuramente la convivenza sta accellerando i tempi di conoscenza e scoperta reciproca (sul piano personale e fisico) ma stavolta ci siamo andati molto molto vicini! Mi ha stupito un pò lei così intraprendente, per essere una ragazza con poche esperienze (così si era definita lei), ma l'ho giustificato immaginando che il fatto di sentirsi al sicuro e di fidarsi di lui la porti a sentirsi anche libera di seguire l'istinto.
Bravo lui a rimanere lucido e a fermarsi in tempo e, non so se sbaglio, ma questa volta sembra quasi si fermi non per lo spettro di Tsubasa quanto per il rispetto e l'amore che prova per lei! Lo so forse sono troppo romantica ma è colpa di voi scrittrici di questa Fandom!!:-))
La frase "No, Yuki; fidati di me, ti prego: non accadrà adesso. Non sarà per caso, né senza che io ti protegga." per me è una bellissima dichiarazione d'amore o, di sicuro di intenti!
E Yuki non può che fidarsi ancora di lui.
Anche se mi ripeto, infine, non posso che ribadire che apprezzo moltissimo la scelta di farli avvicinare e concedersi l'un l'altro gradualmente, come spesso avviene ( o, per lo meno a me, piace pensare che avvenga) in una relazione.
A prestissimo e un abbraccio!
 
(Recensione modificata il 06/11/2020 - 11:05 pm)

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Innanzi tutto vorrei spendere una parola per quel santo di Yuzo! Vero che adora letteralmente Genzo, ma parlare di pollo nel cuore della notte... (io lo avrei nandato a quel paese, con affetto infiniti, na ce lo avrei mandato 😂)
E ora veniamo a questi due. Tuki è riuscita ad avere il permesso dai genitori, anche se Natsuko è rimasta un po’ titubante. Genzo si è dato alla cucina (con la benedizione di San Yuzo da Nankatsu) e la serata si è svolta piacevolmente. E ora arriviamo al dunque. La scena finale con Tuki che si complimenta con Genzo, lui che si schernisce e, poco a poco si avvicinano fino ad arrivare a quel crescendo di sensi che li porta a un passo dall’unirsi compleramente, ma se Yuki sembra essere già disposta ad arrivare fino in fondo, Genzo ha ancora delle remore morali. La verità è che anche lui vorrebbe darsi completamente a lei e riceverla completamente - il suo corpo era (ovviamente) già pronto -, na vuole che avvenga nel modo giusto s nel momento giusto quindi si ferma e la ferma un attimo prima di consumare. Dal suo canto anche Yuki accetta di attendere proprio per la fiducia che ripone in lui.
Di nuovo cu hai regakato uba scena erotica decisamente calda ed eccitante ma molto raffinata.
Una parola merita quella terribile camicia della partita col Musashi, che era in effetti una sorta di feticcio per Genzo (tra l’altro c’era anche nella serie classica degli anni 80 😄).

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Eccoci a un nuovo capitolo ambientato ai primi di agosto e in cui sono i dettagli a fare la differenza.
All'inizio scopriamo che la famiglia Ozora si è dimostrata anche quest'occasione prodiga nell'agevolare le aspirazioni di un figlio anche se, diciamocelo, mamma Natsuko ha odorato che nell'aria c'è dell'altro... o almeno io ho avuto questa impressione, data l'occhiata lanciata a Genzo prima di sottolineare a Yuki di volere che lei sia felice.
Nel momento successivo troviamo il nostro bel portierone alle prese con delle coccole culinarie per la sua bella, mi è piaciuto che abbia chiesto aiuto a Morisaki e che quest'ultimo da buon amico non l'abbia mai mandato a quel paese per i messaggi notturni, sottolineando così di aver compreso lo stato di agitazione di Genzo e di volerlo supportare anche se da lontano.
Certo anche kaltz si sarebbe comportato così, ma penso che le sue indicazioni telefoniche avrebbero avuto un ben diverso intercalare! xD
Ritroviamo Genzo e le sue agitazioni sentimentali, che lo rendono davvero umano, non mi stancherò mai di dirlo, e per questo davvero piacevole da leggere.
Se non si trattasse del personaggio che conosciamo, ci sarebbe da chiedersi se non sia stato un po' autocelebrativo nel chiedere a Yuki cosa le piace di lui e nell'insistere sull'argomento.
Ma ormai siamo al sedicesimo capitolo e sappiamo che Genzo è un ragazzo molto autrocritico, che ha una buona conoscenza di se stesso, quindi le sue curiosità non hanno nessun intento vanesio ma rispecchiano la sua volontà di conoscere sinceramente cosa pensa Yuki di lui.
L'ho trovato un passo davvero carino, perché tutte le persone vogliono sapere queste cose se c'è qualcuno che gli piace e soprattutto vogliono sentirgliele dire dalla sua voce.
Le risposte di Yuki sono semplici ma dimostrano in realtà una complessità di emozioni e l'attenzione che lei riserva al ragazzo di cui è innamorata e non è rimasto colpito solo Genzo, anche io come lettrice ho provato uno stupore davvero bello nel leggere l'elenco di tutte le cose notate dalla protagonista, una più bella e particolare dell'altra.
Anche il riferimento alle partite registrate mi è piaciuto molto e mi ha fatta sorridere in più punti, ma anche riflettere perché mi è venuto in mente che forse per Yuki, Genzo non è mai stato uno qualsiasi.
Non sto dicendo che è arrivata da lui con un interesse nascosto o cose simili, credo però che l'abbia notato più di altri da sempre, forse inconsciamente.
Ma magari è solo un film mio... xD
Infine la scena d'amore, sempre elegante e dall'altissimo potenziale erotico.
Come sempre riesci a descrivere la passione tra i due che è in crescendo, non solo nel momento descritto ma in senso lato, perché di capitolo in capitolo si è sempre notato come l'attrazione aumentasse di pari passo ai sentimenti.
Ogni gesto, anche se solo accennato, e tutto ciò che è lasciato all'intuizione mostrano una bellissima esplorazione dell'altro anche se questa volta si è rischiato di arrivare al capolinea... inteso come arrivare a concludere.
Mi è piaciuta davvero Yuki nella sua intraprendenza, l'ho trovata molto donna e padrona di sé ma anche del momento, che è poi manifesto in gesti dei suoi sentimenti.
La stessa cosa vale per Genzo, che è comunque da lodare per la forza di volontà con cui riesce a riportare le sue priorità in cima alla lista delle cose da fare, che in questo caso coincidono con ciò da NON fare.
Sono belli questi due ragazzi, presi singolarmente ma soprattutto in coppia.
Si percepisce il loro affiatamento, la sintonia e l'amore, che poi si traducono in gesti, lasciando che il coinvolgimento sentimentale diventi fisico, anche fisico.
Mi danno l'idea di un tutt'uno perfetto quando sono insieme, è questo che emerge dalle loro effusioni, dal modo in cui li descrivi.
Non vedo l'ora quindi di leggere i prossimi capitoli ma saprò attendere, in fondo io lo dico sempre che "l'attesa del piacere è essa stessa il piacere"! ;)

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Ciao Maddy!
mi unisco anch'io agli altri lettori nel complimentarmi per questo capitolo in cui attraverso momenti di vita quotidiana avvertiamo quanto Genzo e Yuki siano sempre più legati, sotto tanti punti di vista!!
Come altri, anch'io trovo eccezionale il tuo Kaltz! Grazie alle tue descrizioni dettagliate riesci proprio a farcelo immaginare e di fatto assume un ruolo non da poco, anzi da vero Amico! Riesce infatti, a scherzare con Genzo per carpire dettagli della sua relazione con Yuki ma anche a spronarlo, riferendosi a Tsubasa. Bellissima, poi, la frase in cui dice " ti riconosco in questo scrupolo".... E in effetti questo scrupolo, il suo voler essere rispettoso di Yuki e il valore che dà al passo che devono ancora fare, lo  rende ancor più affascinane, perchè non è da tutti e, forse, quasi non ce lo aspetterebbe dal personaggio Genzo, ma è assolutamente coerente con il tuo Genzo!
Al di là di tutto è evidente che lo spettro di Tsubasa pesa molto su Genzo e, solo in parte su Yuki; del resto i ruoli che hanno sono diversi, sarà da vedere cosa succede quando il Capitano scoprirà tutto. Inutile dirti che quando Kaltz chiede di qualche compagno impegnato sentimentalemente un breve pensiero è andato a Taro di OnlyHope (so che mi capisci) e mi sono detta che se Misaki si impegnava ci poteva essere anche lui nell'elenco!;-) :-)
Tornando seria, sul'incontro con Katlz, mi è piaciuta moltissimo l'immagine di come Yuki riesca a spazzare le nubi e far tornare la luce, che la dice lunga sul legame e sul ruolo che lei sta assumendo nella vita di Wakabayashi e, di fatto, anche con lei Kaltz, indirettamente riesce ad avere un ruolo decisivo perchè quando parlano della prossima partenza, sembra proprio sia lui, provocandolo, aspingere  il nostro portiere a proporre a Yuki di fare un altro semestre lì!!
L'ultima parte è dedicata alla telefonata di Yuki alla mamma, che è molto molto realistica! Yuki chiede di poter rimanere ancora ma la mamma sembra perplessa e, tutto sommato, anche se non condivido molto non mi stupisce che valuti la situazione di Yuki diversa da quella di Tsubasa, andato in Brasile a quindici anni. Mi ha lasciato quasi più dubbiosa il fatto che dopo parecchi mesi, si faccia scrupoli perchè continuerebbe a vivere con Wakabayshi: perchè ora "non sta bene" mentre prima poteva andare come situazione?
Sarebbe stato davvero imbarazzante se Genzo si fosse avvicinato di più a dorso nudo facendosi vedere dalla signora Ozora, allora forse anche lei avrebbe capito perchè la figlia vuole rimanere ancora ad Amburgo!:-) Non possiamo che stare a vedere cosa decideranno i genitori di Yuki, consolandoci con questo tenerissimo bacio sulla fronte di Genzo alla ragazza!:-) Ancora tanti complimenti e alla prossima!!:-)

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Ciao Maddy. Mi dispiace leggere del poco tempo a disposizione e degli impegni che per te diventano sempre più pressanti, però è bello che tu riesca comunque a ritagliarti uno spazio nel mondo della fantasia, liberatorio e purificante attraverso la scrittura e il comunicare con gli altri. In questo capitolo abbiamo di nuovo il mitico Kaltz, mi era mancato e rendi sempre bene il suo modo di essere e di dialogare. Sempre una bella alternativa rispetto ai veri protagonisti, Genzo e Yuki. Quello che mi è piaciuto di più in questo capitolo è il dialogo con Natsuko, donando varietà. La frase finale è davvero molto bella: "la priorità, per i tuoi genitori, è sempre stata quella di assecondare i sogni dei propri figli." Se è stato così per Tsubasa, penso che sarà così anche per Yuki. Nel prossimo capitolo credo che vedremo ulteriori evoluzioni nel rapporto tra i due ragazzi in questo percorso da te scritto con i giusti tempi nelle descrizioni e introspezioni. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 21/10/2020 - 04:11 pm)

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Ciao Maddy! ti rinnovo i miei complimenti anche per questo capitolo! Mi associo a chi trova il tuo Kaltz veramente ben fatto: l'amico ideale per Genzo ("Approfondite, approfondite' XD), scherzoso quanto basta ma sempre disponibile a sostenere l'amico, come ha già dimostrato. Trovo i dubbi di Genzo molto appropriati e 'da lui' vista la sua serietà: inutile, è sempre comunque troppo cool! Bella la descrizione della spontaneità con cui si relazionano lui e Yuki. Strano che la signora Oozora non fiuti niente, forse perché Genzo è un amico di Tsubasa da tanto... Forse Sanae avrebbe potuto intuire qualcosa da una videochiamata così (Tsubasa ovviamente no ^_^!). Spero che i tuoi impegni ti lascino il tempo per continuare con tranquillità questa bella storia (ma io per prima sono sempre di corsa e capisco benissimo la questione tempo ^_-). A presto!

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Ciao Maddy! Innanzitutto complimenti la storia si fa' sempre più interessante.
Parliamo di Kaltz: nessuno come te riesce a rendere omaggio a questo personaggioquanto e come merita. Quando è presente lui non si può non ridere: riesci magistralmente a ricostruire degli sketch quasi comici, il modo in cui punzecchia in maniera incalzante Genzo, incurante della volontà di quest'ultimo di cercare di cambiare argomento, è divertentissimo e mentre leggo mi immagino la scena e, soprattutto, la faccia di Hermann con lo stecchino in bocca e il sorriso di chi la sa lunga.
Ma c'è anche l'altra faccia di Kaltz e la vediamo quando dice " Ti capisco, sai? – ammise con una specie di sospiro – E, soprattutto, ti riconosco, in uno scrupolo così. Se fosse mia sorella, sarei felice di saperla con te. –".
Genzo è combattuto, non ha ancora detto nulla a Tsubasa di lui e la sorella e questo sembra bloccarlo nell'intimità, come se ciò lo portasse a fare un torto a Yuki, di depauperarla di qualcosa di prezioso oltre che a tradire uno dei suoi più cari amici.
Ma Yuki non ha questa "smania" di informare il fratello della sua vita privata: emerge, nella conversazione con Kaltz, che il fratello avrebbe cose più importanti a cui badare come cercare di avvicinarsi a Sanae che Yuki ha visto soffrire a causa del tontolone del fratello.E poi quel sottile astio che aleggia tra lei, i genitori e Tsubasa per la disparità di trattamento. Tsubasa ha avuto piena fiducia e possibilità di lasciare il paese già a 15 anni per realizzare il suo sogno, per lei ogni richiesta sembra essere sempre un problema questo solo perché è una ragazza.
Capitolo molto intenso, ricco di tematiche interessanti. Spero presto di sapere cosa decideranno i coniugi Ozora e se Genzo riuscirà a liberarsi da questo senso di "colpa" che non gli permette di andare oltre con la sua Yuki.

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Dato che è da un po' che non recensisco, voglio farlo in questo capitolo perché ci sono diversi elementi che hanno attirato la mia attenzione, tanti molto belli, ma uno molto negativo.
Parto con quelli belli, che, come ho scritto, sono la maggior parte del capitolo.
Kaltz, per me, fa parte dei personaggi che né mi stanno antipatici, né sono tra i miei preferiti, tuttavia se compaiono in una storia, non li disdegno. La caratterizzazione del tuo Kaltz mi è davvero piaciuta, il suo modo di spronare Genzo è un qualcosa di unico! Soprattutto quando lo prende anche un po' in giro. D'altro canto, invece, Genzo continua a piacermi, la sua titubanza è un qualcosa che poco si vede nelle fanfic, quindi è un qualcosa di davvero gradito.
Premetto che sono figlia unica, quindi non conosco davvero le dinamiche tra fratelli, eppure Genzo non dovrebbe essere spaventato dal fatto che Yuki è la sorella di Tsubasa: in primo luogo lei è abbastanza grande per fare le proprie scelte, e poi hai descritto Genzo come un ragazzo serio, responsabile, e che non cambia la ragazza una volta alla settimana. Tutti questi fattori dovrebbero già bastare ad approvare la loro relazione, no?
Il punto che mi ha sorpresa tanto è la parte con Natsuko. Non credevo davvero che arrivasse a comportarsi così. Va bene, capisco la solitudine, ma se il desiderio di Yuki è quello, perché non lasciarglielo fare? Con Tsubasa, che è pure andato in Brasile a soli quindici anni, va tutto bene, ma lei, ovviamente più grande di quindici anni, non può? Onestamente non riesco ad immaginare che la famiglia Ozora abbia un'impostazione maschilista, ma qui temo che ci sia...
Infine arrivo al tasto più dolente, che davvero non mi è piaciuto: il modo in cui Yuki ha parlato di Tsubasa.
'Quando avrà voglia di accorgersene...' ah, davvero? Fammi capire, lei e Tsubasa non si sono visti di persona e il loro contatto è principalmente fatto di telefonate. Ora pretende che da delle chiamate Tsubasa capisca che lei e Genzo si sono messi assieme?! E poi mi pare che, implicitamente, gli abbia dato... Come dire... Del tonto. E non solo: non so bene da quanto tempo, in questa storia, Tsubasa abbia capito di amare Sanae, ma proprio perché conosce il sentimento, provandolo in prima persona, non gli deve essere difficile capire ciò che è successo tra la sorella e Genzo.
In secondo luogo, ma non meno importante, 'Mi auguro che Tsubasa si dedichi un po' a Sanae...' sta praticamente dicendo che pensa che lui la stia trattando come una palla al piede? Che gli importi del calcio dieci volte di più rispetto a lei? Tsubasa ci ha messo un sacco di tempo per dichiararsi, e per un motivo che di poco conto non è. Ora che è la sua ragazza pensa che la loro relazione sia così debole? Ma complimenti Yuki! Voglio proprio vedere la faccia di tuo fratello quando scoprirà che lo ritieni un perfetto idiota che respira solo di calcio.
Mi spiace, ma, come vedi, secondo me queste frasi stonano tantissimo con quello che è accaduto nei primi capitoli, a meno che Yuki abbia pronunciato queste frasi per scherzare e che non pensa veramente queste cose di lui.
CKS
(Recensione modificata il 03/11/2020 - 02:39 pm)
(Recensione modificata il 03/11/2020 - 02:40 pm)

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Hermann sempre più il mio idolo! Punzecchia Genzo senza pietà, divertendosi a metterlo in imbarazzo (il Nostro dopotutto è un giapponese DOC, anche se cresciuto in Germania), poi lo porta a ragionare sulle questioni importanti. L’arrivo di Yuki porta a galla una situazione intricata in quanto entrambi - sia lei sia Genzo - vorrebbero che lei rimanesse ancora ad Amburgo, ma la cosa sembra poco fattibile. Ciò nonostante, la ragazza decide di tentare la carta con la madre, ma questa volta Natsuko si dimostra piuttosto fredda all’idea, inalberando anche qualche scusa poco corretta (quel velo di maschilismo mette Yuki abbastanza di malumore). Il rientro di Genzo un po’ migliora la situazione, nonostante il piccolo problema di un bel ragazzo a torso nudo in mondovisione (ma Yuki ha abbastanza prontezza di spirito da nascondere la cosa (grande prontezza, considerata la visione che si trova dacanti... 😊).
Riuscirà Yuki a convincere la mamma, o meglio, la mamma accetterà di buon grado di lasciarla ancora ad Amburgo? Per il momento tutto è tranquillo.

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Questa volta sono riuscita a leggere quasi immediatamente e di questo sono davvero molto contenta!
Un capitolo in cui l'imbarazzo la fa da padrone, alternandosi però anche alla sicurezza dettata dai sentimenti.
Devo dire che Kaltz mi era già molto simpatico prima, ma in questo frangente l'ho proprio idolatrato! LOL
Mi ha fatta piegare dal ridere con le sue espressioni e l'incalzare Genzo, con battutine ben poco velate ma anche con il suo tempismo (- Di cosa parlate? – chiese curiosa Yuki rivolta ad entrambi – Quando sono arrivata sembravate piuttosto impegnati … - Di niente. - Di tuo fratello. – IO MORTA! xD).
E devo dirla che ce la mette proprio tutta per mettere Genzo in imbarazzo più di quanto non lo sia già di per sé, soprattutto ora che le pippe mentali sembrano aver preso di nuovo il sopravvento.
La presenza/assenza di Tsubasa è infatti tornata pesante come un masso nei pensieri del nostro portierone preferito, inibendo certi suoi comportamenti che fino allo scorso capitolo sembravano ben lungi dall'essere frenati.
Tutti i ragionamenti di Kaltz non fanno una piega ma c'è da dire, che è comprensibile anche l'atteggiamento di Genzo, che vorrebbe approfondire il suo rapporto con Yuki ma che finisce per decidere di non sentirsela, proprio vedendo in un rapporto intimo completo una specie di punto di non ritorno, un limite (quasi) invalicabile.
Ora non vorrei dirtelo, caro Genzo, ma non credo che a Tsubasa, o a un fratello un generale, le effusioni del precedente capitolo possano fare meno effetto, eh! LOL
Trovo comunque questi scrupoli del portiere davvero adorabili, perché mostrano la sua sensibilità non solo come amante/compagno ma anche come amico.
L'arrivo di Yuki riporta il sorriso sulle sue labbra, molto bella l'immagine del sole che compare velocemente dopo un temporale estivo.
Anche lei sembra avere molte remore nel voler parlare con il fratello della sua relazione con Genzo e anche questo è comprensibile, ma io credo che entrambi sottovalutino Tsubasa che conosce la sorella ma soprattutto l'amico, che in questa FF non è mai stato descritto come un donnaiolo perditempo e dai pochi scrupoli.
Allacciandomi alla battura di Kaltz, non penso che come fratello possa dispiacergli poi così tanto questa unione, magari lo sorprenderà quello sì, ma non ne farà un dramma (almeno credo/spero).
Temo che papà Ozora non sarà invece della stessa opinione, anzi mi stupisce che abbia permesso alla figlia di vivere a casa di un ragazzo, nonostante quest'ultimo sia una figura nota e un amico dell'altro figlio.
Qui spero di sbagliarmi, ma credo che si dovrà faticare di più ad avere il permesso...
Inutile dire che mi ha davvero colpita tutta la videochiamata tra Yuki e sua madre, molto reticente nell'acconsentire al prolungamento del soggiorno all'estero della figlia.
In contrapposizione netta con l'apertura avuta con uno Tsubasa ragazzino, ma questo credo dipenda non solo da una questione di genere femminile e maschile, penso infatti che alla signora Ozora manchi non avere la figlia vicino, anche nell'ottica della mentalità giapponese.
Molto divertente la tua scelta di sdrammatizzare la situazione con l'arrivo di Genzo, che di rientro dalla solita corsa, prima si spoglia e poi si avvicina a Yuki pronto a baciarla. LOL E questo alla faccia delle pippe mentali! xD
Mi è piaciuto molto questo capitolo in cui c'è questa quotidianità fatta di preoccupazioni per il ritorno a casa, delle remore per la paura di aver "tradito" la fiducia di un amico/fratello, ma anche la simpatia di un altro amico che cerca di alleggerire tutte queste ansie con un "take it easy".
Il tutto condito dall'amore tra Genzo e Yuki che predomina la scena con piccoli gesti, spontanei e naturali.
Sempre tanti complimenti, te li meriti proprio!

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E finalmente siamo arrivati al dunque: Genzo ormai è totalmente preso, tanto da essere completamente soddisfatto dei suoi risultati solo quando li può condividere con Yuki.
Il rientro a casa è tranquillo nonostante il risultato sul campo e il ritrovare Yuki addormentata è un momento di pace. Il risveglio e le battute tra loro lentamente sciolgono la tensione fino a quel momento in cui, complice ina sua maglia, si risveglia la passione in entrambi in modo naturale e per nulla forzato. Ciò che segue è un donarsi e prendersi vicendevole che apre definitivamente le porte a un’evoluzione completa del loro rapporto, quel contatto fisico profondo che è un vero e proprio punto di non ritorno. Ora sono definitivamente uniti, sia spiritualmente sia fisicamente. 🤩

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È sempre emozionante leggere il nascere e l’evolversi dei sentimenti dei personaggi seguiti, così come la scoperta dei rispettivi corpi e le conseguenti sensazioni. Il tutto acquista per me ancor più valore se è descritto magistralmente, evocando senza scendere in precise descrizioni, ma anche senza che il momento narrato perda intensità, lasciando spazio all’immaginazione di chi legge (che riesce, tuttavia, ad avere le visioni esatte di chi ha scritto! 😉)Ti rinnovo, come sempre, i complimenti per il tuo modo di scrivere, ho adorato rileggere più di una volta quelle splendide righe!

In questo capitolo, vediamo l’urgenza dei nostri ragazzi di esprimere, anche con un altro “linguaggio”, i sentimenti e l’attrazione reciproca che sono cresciuti e maturati in questi mesi di amichevole convivenza, ormai diventata un vero e proprio focolare domestico, che provoca in Genzo anche la dolce urgenza di farvi ritorno il prima possibile, una volta passata l’euforia e l’ebbrezza del successo e della vittoria in campo!
L’audacia di Yuki inizialmente sorprende; poi, la naturalezza con cui si muove, ci lascia intuire che è probabilmente l’atteggiamento rassicurante, e anche la gradualità con cui Genzo si è mosso, rispettando la sua giovinezza e la sua persona, ad aver fatto in modo che il suo istinto si liberasse senza timori. Si intuisce, inoltre (e correggimi se ho capito male) che in questo lasso di tempo tra giugno e metà luglio, “qualcos’altro” oltre ai baci appassionati, seppur molto soft, sia comunque avvenuto.😉  Di sicuro, quello che abbiamo letto in questo capitolo, è il primo vero approccio più intimo, che porterà i nostri chissà dove… 😉 <3

Infine, una menzione speciale devo farla alla descrizione in merito alla crescita di Genzo come uomo e non solo come sportivo. Lo abbiamo conosciuto come un ragazzino, e poi adolescente, rigoroso, ambizioso, con un unico grande interesse ed obiettivo su cui lavorar sodo e realizzare tutto se stesso. Anche l’amicizia, che Genzo ha sempre ritenuto importante, era comunque fondata su questo interesse e obiettivo comune. Adesso invece vediamo un giovane uomo che ha bisogno anche di altro per sentirsi pienamente appagato e, soprattutto, completo. È stato davvero bello intuire anche questo aspetto in tutto quello che ci hai raccontato in questo capitolo!
 
Purtroppo devo andare… ma ci ritroviamo sempre qui! <3
A presto, Captainhyuga.

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Urgenza. Direi che mai titolo fu più adatto di questo...
Un capitolo davvero denso di emozioni, sensualità, passione e coinvolgimento.
Un capitolo che mi ha stupita, perché non mi aspettavo tanto ardire, specialmente da parte di Yuki, che nel precedente sembrava un po' frenata da questo punto di vista. E invece...
Ma è chiaro che tra quei primi timidi baci che avevamo letto in precedenza e le effusioni che hanno visto coinvolti i tuoi protagonisti in questo presente, ce ne sono stati tanti altri di rodaggio accompagnati da carezze che sanno di scoperta.
Sono sincera non mi aspettavo delle scene così "calde", che devo dire tu hai reso alla perfezione facendo intuire tutto ciò che si doveva capire ma rimanendo sempre elegantemente sui binari del detto e non detto, che al pari della penombra della stanza è riuscito a immergere la lettura all'interno della bolla sensuale in cui sono immersi Genzo e Yuki.
Quest'ultima mi ha stupita ancora, perché in quei lasciarsi toccare e nel pretendere di toccare ha riacquistato il piglio sicuro che l'aveva contraddistinta fin dalle prime battute della storia.
Per piglio sicuro intendo quel non so che emanato dal personaggio, che francamente non riesco bene a classificare in una qualità o in una caratteristica specifica ma che Yuki ha mostrato, come una sua essenza, facendone un tratto interessante e distintivo di lei, che non ha ovviamente affascinato solo il lettore ma in primis proprio Genzo.
Immagino che la caduta dei tabù sui reciproci sentimenti abbia agevolato lo scambio tra quest'ultimo e il tuo OC, è palese in questo capitolo quanto i due si vogliano in tutti i sensi.
E mi è piaciuto molto che Genzo non si sia fatto prendere da nessuna pippa mentale, ma che abbia goduto del momento (scusa se può sembrare un gioco di parole malizioso!) completamente concentrato e immerso nelle sue sensazioni, nei suoi sentimenti.
Davvero complimenti, l'avevo detto io che questi due avrebbero fatto scintille! ;)

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