Ciao,
sono veramente contenta di aver avuto modo di leggere questa storia. Appena l'ho aperta per dargli una letta sono stata attratta immediatamente dallo stile e da quel tono malinconico che si porta dietro fino alla fine, ma che è ricca anche di moltissimi altri sentimenti.
Sei riuscita a descrivere questo rapporto tra Mamoru e Usagi, un'amicizia che dura da tanti anni e che, alla fine, come se seguissero inconsapevolmente un filo rosso del destino, tornano sempre a incontrarsi. Pur infilati in situazioni amorose/umane particolarmente tese. Usagi con Seiya e Mamoru con Setsuna – che però di certo è molto più bilanciato rispetto a quello dei primi due. Questo rapporto, però, tra Usagi e Mamoru è delicato e quasi sembra che tenerlo sul piano di una semplice amicizia sia a dir poco impossibile e che, per loro, sia quasi faticoso non andare oltre... o forse nemmeno loro riescono a chiarificarlo, confondendolo appunto per un bellissimo e unito rapporto di amicizia che, durante la scena della TV, vista dagli occhi di Setsuna, prende decisamente la piega che chiunque dall'esterno, vedendola, penserebbe. Loro, quell'abbraccio, lo vivono comunque con una confidenza familiare, che tiene fuori ogni altro sentimento ma è chiaro che questi ci siano... e già qualche paragrafo prima si sottolinea quanto sia quasi imparagonabile il loro rapporto a quello che hanno con tutti gli altri, persino appunto con le loro metà.
E sebbene Setsuna e Mamoru sembrino chiarire la cosa, le paure della ragazza sono forti ed è impossibile non empatizzare. Trovare il proprio ragazzo in atteggiamenti simili con la sua migliore amica, con dei precedenti poi che comunque non cancellano la gelosia, è terribile e chiunque ha avuto una situazione analoga non può che vederci l'umanità nella sua delusione. Lui cerca di rassicurarla, lei vive questa cosa fingendo che non la ferisca perché non può dire nulla, perché dopotutto è vero: se avesse voluto Usagi l'avrebbe fatta sua molto tempo prima... ma non è forse questa l'ennesima scusa per auto convincersi e non sentirsi mortificata e emarginata? Su un piano troppo basso rispetto al suo?
Invece il rapporto con Seiya è terribile, ma anche esso fa parte di una realtà decisamente vera che purtroppo ancora accade. La persuasione nel volerlo fare lì, in macchina, senza rispettare il volere della ragazza... lo schiaffo, il fatto di cacciarla e lasciarla lì per il rifiuto ricevuto sono da considerarsi segnali di una relazione malata, instabile e per lei tossica... di cui si deve liberare, proprio come Mamoru le ha consigliato, ben sapendo come è fatta e sapendo cosa è meglio per lei, in qualche modo.
Ed è proprio Mamoru, difatti, per uno scherzo del destino, l'unica persona che può chiamare e dunque che può salvarla... E la costruzione di questo primo capitolo mi ha davvero colpita in positivo.
Complimenti davvero specie per ciò che ho letto nelle note, ovvero che hai avuto voglia e coraggio di riprenderla in mano dopo anni e sistemarla.
Ne è valsa la pena, è una storia che ha un potenziale enorme e spero di continuare presto.
Alla prossima,
Miry |