- Mio Signore…ve lo giuro, vi giuro che dico il vero! E’ stata tutta colpa del dannato elfo, io non…-
Il Mago Oscuro più grande di tutti i tempi non dovette fare altro che sibilare un ordine tanto sadico quanto preciso alla sua bacchetta. La strega accucciata ai suoi piedi emise un grido straordinariamente simile a un latrato. Le sue dita si conficcarono sul pavimento e le unghie si spezzarono, liberando calde gocce di sangue sulla pietra umida di tante, troppe lacrime di richiesta di una misericordia che non sarebbe mai stata concessa.
{Decima classificata al contest "La guerra degli OTP" di MmeBovary"}

E se Merope fosse sopravvissuta? Se Caractacus Burke le avesse dato i soldi che il medaglione valeva, e lei si fosse sistemata? Se Lord Voldemort, o meglio, il piccolo Tom, fosse stato cresciuto con più amore?
Adesso Fred, Remus e Ninfadora, James e Lily, Sirius, Malocchio, Piton, Cedric e tutti gli altri sarebbero vivi. E la storia non esisterebbe.. O sì? Oppure Tom Riddle è diventato Lord Voldemort ugualmente, perchè quello è il suo destino?
Leggendo scoprirete.

I pensieri di Bellatrix sul suo Signore
Storia scritta per i seguenti Contest:
- Un'introspezione caduta nell'Oblio -By Save_Me
- DeathEaters: Ombre e Desideri -By Fa92   7^ Posto

Ma – non deve mai dimenticarselo, mai – lui è diverso.
La direttrice non capisce quello che capisce lui; non comprende il brivido del potere sulla punta delle dita, non conosce i recessi del sottosuolo dove vivono ragni e radici, o i segreti di un fiore costretto a sbocciare di notte.
Tom Riddle capisce subito di essere diverso dagli altri bambini e la seduzione del sottosuolo è il più potente dei richiami.
[Seconda classificata e vincitrice del Premio IC al contest "Un'introspezione caduta nell'oblio" indetto da Save_Me]

Sei ritornata dall'inferno, Bellatrix, ne eri certa, sapevi che sarebbe risorto e ti avrebbe cercata, sapevi che Lui non ti avrebbe mai delusa. Se guardi fuori dalla tua finestra puoi vedere la sua stanza, nell'altra ala, la riconosci perché è sempre illuminata e di quando in quando, distrattamente, te ne sei chiesta il motivo.
Una volta eri bella, bella davvero. Bella di nome e di fatto. Ora invece cosa sei?
La migliore, la più fedele, l'unica che davvero l'ha cercato.
Una notte il tuo Marchio aveva bruciato e tu, solerte, non avevi esitato a scivolare fuori dal tuo talamo nuziale, abbandonando tuo marito addormentato, per raggiungere Lui che era il tuo maestro, la tua guida, il tuo Dio. Lui, per il quale non eri che una serva anche se segretamente, forse, avresti voluto di più, nonostante non riuscissi ad ammetterlo neppure a te stessa.
“Il Signore Oscuro è magnanimo” aveva detto, sfiorandoti una spalla con le dita lunghe ed affusolate, provocandoti un brivido: “Il Signore Oscuro vede ogni cosa ed oggi ti libererà dalla tua ultima, grande debolezza”

Harry sapeva che era un sogno. Ne era cosciente, come era cosciente del fatto che la persona davanti a lui, pallida ed evanescente come un fantasma, eppure così concreta, non era reale. Non poteva essere reale. Andiamo, si ricordava benissimo di essersi addormentato nella Stanza delle Necessità, costretto da una Pozione Antisogno a dormire per un paio d’ore prima della fatidica Battaglia Finale. Ricordava benissimo il senso di oppressione e paura che si respirava nel castello, gli sguardi disperati e supplici che gli venivano rivolti, le occhiate dei suoi amici e dei membri dell’Ordine che sembravano dirgli che sì, loro sapevano che lui avrebbe vinto, perché doveva. Perché tutto quello per cui avevano lottato non poteva svanire in un soffio di vento.
Ricordava persino l’ansia, il senso di inadeguatezza che lo aveva pervaso, rendendosi conto che lui, il Ragazzo Che È Sopravvissuto, il Prescelto, non meritava tutta quella fiducia. Si era sentito un fallito, non abbastanza potente per proteggere le persone che amava, che alla fine sarebbero morte, come Sirius, e i suoi genitori, prima di tutto.
Quindi non poteva realmente essere lì, nella Camera dei Segreti. E soprattutto, non poteva avere davanti un Tom Riddle diciassettenne.

Una guida firmata Lucius Malfoy per aiutare tutti gli aspiranti Maghi Oscuri a diventare Mangiamorte
E' una cosa altamente DEMENZIALE!

Tom Riddle jr. è nato in una notte fredda e lontana, figlio di una povera mendicante dal cuore infranto.
[Il racconto è ambientato la notte del 31 dicembre 1926, la notte della nascita di Voldemort che, secondo le scarse informazioni disponibili, è stato partorito in un orfanotrofio dalla madre moribonda e malconcia, che è morta poco dopo.]

Lei, solo lei gli era veramente fedele, solo lei lo venerava, solo lei riconosceva in lui il Suo Signore, solo lei l' avrebbe seguito anche all' Inferno, solo lei lo stimava davvero, solo lei lo a...! No! Bellatrix fermò quel pensiero prima che potesse concludersi. Lei non provava sentimenti per nessuno, provava solo fedeltà per il Signore Oscuro! Niente, niente di più. Il Padrone le aveva detto di non provare sentimenti, e lei gli ubbidiva sempre, anche se era doloroso. Lei gli ubbidiva sempre, sempre!

[Fan Fiction partecipante al concorso "A Caccia di Spaccio" - Missione Auror n.1 - del gruppo "Cercando chi dà la roba alla Rowling"]
Londra. Harry Potter è uno dei migliori Cercatori della Quidditch Premier League. Ha una moglie, una vita serena, un ricco contratto milionario. Molti amici. O presunti tali. La sua vita è fantastica. Niente e nessuno potrebbero mai fargli cambiare idea. Tranne i Dissennatori, che dopo anni di pace compaiono dal nulla per tendergli un agguato. L'inizio del buio.

Rabastan è ossessionato dalla sua Bellatrix. Alecto è invidiosa dell'unica ragazza del gruppo, Bellatrix. Rodolphus è l'unico che può possedere Bellatrix, la sua anima gemella. Ma lei, Bellatrix, è innamorata dell'unico irraggiungibile, l'unico inarrivabile ... il suo maestro di arti oscure.

Allora...per cominciare questa storia non è farina del mio sacco, l'ha scritta una mia amica e io l'ho costretta a pubblicarla XD
Parla della storia di Bellatrix, il nostro personaggio preferito, della sua carriera per diventare mangiamorte e del suo legame con Voldie....

Salve a tutti ragazzi ;) mi chiamo Amily e questa è la mia prima ff su un personaggio di HP che mi ha sempre affascinata, Bellatrix Black; ho pensato di proporvi una panoramica della vita della giovane Bella e del suo incontro sconvolgente con il malvagio Lord Voldemort, la passione segreta della sua vita...è gia un po di tempo che questa storia era chiusa nel mio cassetto e oggi finalmente ho deciso di farla uscire...naturalmente si tratta di una narrazione di pura fantasia anche se ho cercato di mantenerla abbastanza fedele alla natura dei personaggi del Romanzo originale.....dato che si tratta della mia prima pubblicazione aspetto con ansia le vostre recensioni ma soprattutto spero tanto che vi piaccia!! ;) un bacio a tutti e grazie in anticipo a chi leggerà la mia storia ;*

I segreti che racchiude il piccolo frammento di anima rimasto nel corpo del Signore Oscuro..
L’amore infuocato, dirompente e disperato di Bellatrix..
I cambiamenti nel cuore e nella mente di Narcissa..
La dolce e ambigua presenza di Piton..
Tutto si svolge all’ombra del nuovo quartier generale dei mangiamorte, villa Malfoy, dove i vari maghi si ritrovano riuniti a vivere, pensare, temere, amare.

Spin off di "Sgath, che significa oscurità"
Dopo la fuga di Harry Potter e compagni da villa Malfoy, dopo la punizione infarta dal Signore Oscuro agli abitanti della casa, egli infierisce anche sulla sua migliore Mangiamorte, per una punizione diversa, ma ugualmente crudele e spietata.