Sulle note di Eagleheart, un piccolo omaggio ad un ragazzo coraggioso: Neville!

il dolore di George ha toccato un po' tutti, ma si poteva vedere da una prospettiva differente? per questa breve ff mi sono ispirata al capitolo "King's cross" di Harry Potter e i Doni della Morte.

Dal testo:
*Io lo so cosa stai pensando, che sei solo, che nessun’altro potrà mai superarti in bellezza come facevo io, eddai George.
Io non sono morto, io vivo nel tuo viso, nel tuo sorriso, nel tuo cuore.
Certo, io ero più bello, più simpatico e più intelligente di te... ma ora che sei solo tu puoi far vedere quanto vali.*
Fred e George, due leggende... un nome e una garanzia, ma un giorno tutto finisce, la loro vita insieme si spezza, di scatto.
Cosa pensano?
Cosa pensa Fred guardando suo fratello mentre si dispera sul suo corpo?
Cosa pensa George guardando il cadavere di suo fratello Fred disteso per terra, con gli occhi sbarrati?
Ciao a tutti, sono Bella/Alexis e sono qui per dirvi quello che vedo io quando penso ai gemelli Weasley, non è quello che vedono gli altri. Io vedo sofferenza, e tanto, tanto amore.

"Eravate così, voi. Come il tuono ed il lampo. Inseparabili ed imprevedibili. Rumorosi e fastidiosi." Seconda classificata al contest "Da un'immagine" indetto da Fabi_Fabi sul forum di Efp... spero vi piaccia! Fatemi sapere cosa ne pensate!

James Potter è morto.
Ma Sirius non ci crede ancora.
Perchè James non avrebbe mai dovuto morire.
Almeno non prima di lui.
Cosa succede quando vedi la persona più importante della tua vita a terra,con gli occhi vuoti?
Quando vorresti urlare e il grido si blocca in gola.
Quando capisci che, per quella volta, tu non sei abbastanza.
So che dovrei smettere di stringerti, ma non ce la faccio.
Per qualche secondo posso ancora illudermi che tu ricambierai il mio abbraccio.
Storia che ha partecipato al "Seduto a guardare Contest" di MissBlackspots.

E intanto il tempo passa e tu tralasci ogni momento, assaggi la tua vita ma non sai che sapore ha, perché tu non vuoi più crescere.
Che poi, senza di lui, che senso avrebbe crescere? Lui era molto più importante che quello stupido pezzo di carne, conosciuto meglio come orecchio, che la Magia Nera ti ha staccato. Quel buco è niente, se confrontato al vuoto che quella perdita ha scalfito nel tuo cuore, che, purtroppo, ancora batte mentre quello di Fred è fermo da anni e che sai non si risveglierà mai più.
Storia dedicata all'uscita dell'ultimo film e 'omaggio' personale a due dei miei personaggi preferiti: Gred e Forge.

La signora Weasley alzò gli occhi sull’orologio appeso al muro, lucido come se fosse appena stato comprato, senza alcun segno del dolore a cui aveva silenziosamente assistito.
Solo una lancetta tradiva l’esistenza della guerra appena conclusa.
La lancetta di Fred indicava un punto bianco, una zona vuota, il nulla. (...) Molly aveva organizzato quella cena nella speranza che, insieme, sarebbero riusciti a sorridere.
Eppure tutti si guardavano intorno e, nonostante fossero in tanti, si sentivano incredibilmente soli.

Così è come potrebbero sentirsi gli Weasley dopo la morte di una delle figure più amate della famiglia: Fred. Raccontato dal punto di vista di George, spero che vi piaccia.
Cosa ne dite? Vi avverto che non ha ricevuto alcuna revisione per il momento, la modificherò in seguito se ce ne sarà bisogno, quindi non aspettatevi un granchè, è scritta così com'è venuta. Sono comunque ben accette le critiche.

[Jace/Clary]
La rabbia si mescolò ad un’altra sensazione, e provò una fitta di nausea alla bocca dello stomaco mentre un’immagine prendeva forma davanti ai suoi occhi: le mani innaturalmente pallide di Sebastian stringere a sé Clary, possessive, mentre lei chiudeva gli occhi per lasciarsi catturare in un bacio.
- Ha questo vezzo, lo sai, no? Questo suo modo di trasalire quando la baci, come se fosse sorpresa -
Una notte per Jace, per i suoi pensieri su Clary, per i suoi silenzi.

[POV Andromeda Tonks]
Il dolore per la perdita di una figlia può abbattere qualunque difesa. Andromeda, che nella lotta contro il SIgnore Oscuro ha perso tutto, lo sa bene. Queste sono le riflessioni di una madre sulla perdita di una figlia. Una madre fiera ed orgogliosa, come ogni vera Black dovrebbe essere. Perchè una vera Black non si arrende nemmeno di fronte alla morte.
[Storia classificatasi SECONDA nella classifica delle partecipanti del contest Last Goodbye, nel forum di EFP]

[Jace/Clary] [Da collocarsi dopo l'ultimo capitolo de "Città di ossa"]
"Prese a singhiozzare forte, pregando che lui non la sentisse.
Perché lo amava, dolorosamente, senza via di scampo.
Ma se con una menzogna lui avrebbe potuto dimenticarla, il suo dolore sarebbe servito a qualcosa.
Jace meritava di amare ed essere amato alla luce del sole, senza vergogna o rimpianto.
E mentre sfogava le sue lacrime amare di sale e amore, Clary ripensò a quello che Hodge le aveva detto una volta.
Amare vuol dire distruggere, ed essere amati vuol dire essere distrutti."

“Allora Evans, vuoi uscire con me?”
“No.”
“Allora vogliamo andare a concepire il nostro bambino?”
“No Potter.”
“E allora cosa vuoi fare, mia amata?”
“Vorrei ficcarti una cosa in un posto dove il sole non batte, Potter. Ti conviene non farmi arrabbiare.”
“Oh, tesoro, anche io vorrei farti la stessa cos-”
“FANCULO POTTER!”

Già dal titolo avrete capito che sto parlando di Tonks. Questa è la storia di come sul suo volto a forma di cuore si sia spento il suo ultimo sorriso.
Leggete e datemi la vostra opinione!!
baci ;)

Harry ha tre anni ed un unica parola che vorrebbe dire.
“Mamma.” Era solo una piccola frase detta nel silenzio della notte, nello spazio del sogno di un bambino.

Un piccolo viaggio nei pensieri di Molly Weasley a distanza di pochi anni dalla seconda guerra magica. Cosa si prova ad aver perso un figlio e ad aver una famiglia da portare avanti?
Scritta per l 'October&May contest' Hope you like it!