Ogni mattina in America uno sfigato si sveglia, sa che deve correre più in fretta del figo di turno o le prenderà di brutto. Ogni mattina in America un figo si sveglia, sa che deve correre più in fretta dello sfigato o non riuscirà a spaccargli il culo. Ogni mattina in America non importa che tu sia un figo o uno sfigato: è meglio che cominci a correre.

[Questa raccolta partecipa alla sfida 'NaruHina vs KibaHana e ShikaKiba a colpi di drabble - PWP version' tra Mokochan, me e Jales]
1) Non riusciva a smettere di pensarci...
[Prompt: Animale, 110 parole]
2) Tutta colpa di quella 'maledettissima' maglietta.
[Prompt: Maglietta, 109 parole]
3) Non avrebbe dovuto fidarsi dell'Inuzuka [...] né della videocassetta poggiata sul comodino.
[Prompt: Compleanno, 128 parole] [Happy birthday, Moko!]
4) Quante volte gli aveva ripetuto che mentre era al telefono...
[Prompt: Telefono, 110 parole] [Happy birthday, Shikamaru - Ino too]
5) Così, [...] alla proposta di "divertimento" di Kiba aveva opposto la propria visione delle cose.
[Prompt: Divertimento, 112 parole] [The last, but non the least - and not the last!]
[Tutte le drabble della raccolta saranno PWP. Perdono!]

«Ma io non voglio essere usato come una pedina. Voglio essere completo, in barba a tutti i loro desideri. E per raggiungere questo mio obiettivo sono disposto ad usare qualsiasi mezzo. Compreso te. – Gli occhi dorati si incrociarono per un secondo con quelli di Aearion. – Soprattutto te, fratello mio.»

-Guardandolo meglio, non posso che sorridere. Si stringe nel suo giaccone, rigorosamente nero, e batte i denti per il freddo, coprendosi il volto con la sciarpa.
“Fanculo” lo sento borbottare, senza rivolgersi a nessuno in particolare. Alza lo sguardo a cielo e sbuffa, il respiro si condensa in vaporose nuvolette. Cerca di controllare i brividi, mentre fruga nelle tasche del giaccone. Dopo un minuto buono ed una serie di epiteti poco galanti all’intera cerchia celeste, estrae con aria vittoriosa un pacchetto di sigarette. Se lo porta alle labbra, ne prende una trattenendola con i denti e poi l’accende, riparando la fiamma tra le mani a coppa.
Ha delle belle labbra, carnose e rosate, quasi femminili, che si contraggono per un istante, quando prende una lunga boccata di fumo.
Sul suo viso compare all’istante un’espressione di puro godimento.
“Sono solo le sette di mattina e già fumi?” domando, giusto per infastidirlo un po’.
“Sono solo le sette di mattina e già rompi i coglioni?” ribatte, gettando fuori il fumo.
Ammutolisco.-
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La vita non è certo il giudice più equo dell'universo, questo è risaputo, e Salem Grimm ne è la dimostrazione concreta: un'infanzia costellata da episodi di violenza estrema, un'adolescenza decisamente orribile ed un futuro che non preannuncia nulla di buono.
Come reagire?
La comparsa di Andrew cambia improvvisamente le carte in tavola, migliorando (Forse) la situazione.
Eppure Salem non è convinto: basteranno dorati boccoli e occhi cerulei a fare di una persona un angelo?

Quando la sfiga ti perseguita hai due possibilità: o la prendi con filosofia o lasci trappole sparse per stanarla.
Lei si chiama Rosa, vive a Londra e sta cercando lavoro. E scrive. Un blog personale in cui mette in bianco e nero che la fortuna è cieca ma la sfiga ha quindici decimi nel suo caso. E quando finalmente trova lavoro capisce il perché di tutti i bonus di cui parlavano nell'application online che ha dovuto compilare e che le ha richiesto ben DUE ore.
"Me ne f***o se mi danno il giorno del compleanno libero se per lavorare devo sopportare un'ameba e un branco di imbecilli!"

Ma andiamo al sodo. Non comincerò con: “C’era una volta”, perché quello che sto per raccontare non è una favola. Non comincerò neanche con uno storico e antiquato: “Correva l’anno…”, né con un “Caro diaro…” stile Anne Frank.
Invece, temo che dovrò annoiarvi con la mia presentazione. In fondo, a che pro scrivere se non si può ammorbare un poco il lettore? E poi, un’autobiografia sarebbe inutile, se non si presenta il protagonista.
Cominciamo: mi chiamo Sasuke Uchiha...

<< Allora, com’è successo? Li hai mostrati in pubblico o cosa?>> chiese, camminando tranquillamente con le mani in tasca.
Kiba rimase sorpreso dalla domanda, non capendo assolutamente cosa intendesse l’altro con quelle parole. << Cosa?>> chiese dunque, girando il volto verso Nara senza capirci esattamente molto del discorso.
Shikamaru si voltò in sua direzione, osservandolo con un sopracciglio alzato. << Cos’è, fai il finto tonto?>> rispose, forse sgarbatamente, lo studente.
Ok, ora cominciava a seccarlo. << Io non faccio il finto tonto, ti ho chiesto solamente “cosa” avrei dovuto mostrare >> rispose poi il castano, mettendosi sulla difensiva. Non gli piacevano per nulla le persone che gli davano del tonto senza conoscerlo, sua sorella lo aveva fatto anche abbastanza durante la sua turbolenta adolescenza femminile del cavolo.
[SasukexNaruto][ShikamaruxKiba]

Fanfiction basata sui titoli delle Flavours; 52 capitoli. E' presente una coppia shounen ai tra le tre coppie principali, ma non vi sono lemon tra questi.
Ispirata a "cronache della fondazione" di Isaac Asimov.
Vari esperimenti trovavano realizzazione a Sarkeon, alcuni perfino proibiti dalla Costituzione dei Diritti Galattici.
Come quello che stava per concludersi nel laboratorio privato del leader del pianeta.
La luce soffusa nella stanza, dava l’impressione di appesantire l’aria viziata e intrisa dell’odore di medicinali.
Quattro sfere erano appese al soffitto.
Colori iridescenti provenivano dai viscidi involucri in plastica, colmi di liquido fino all’orlo.
Dentro di essi, corpi umani.
Forme grottesche e abbozzate; modelli di cera che lo scultore aveva dimenticato di terminare, lasciando appena accennati i tratti del volto e del corpo.
«Sono pronte le fiale?»

è fondamentalmente una storia senza pretese, tranne quella di divertirmi un po' mentre la scrivo e, spero, divertire chi la leggerà. Claire ha trent'anni, un nome che odia, una collega con il QI di un'escherichia coli e una famiglia vergognosamente numerosa che ama i raduni...

Raccolta di Flashfic per raccontare tutte le protagoniste del manga di Naruto. Le Kunoichi.
{ - Hanabi amava guardare il cielo. Le piaceva in ogni momento. [Hanabi Hyuuga] - Rin si ricordava benissimo ciò che era accaduto quella notte di tredici anni prima. Vedeva tutto come se fosse un film. [Rin] - Una delle domande a cui difficilmente una persona riusciva a rispondere perfettamente e che lasciava sempre un senso di incompletezza era: "Chi sono?" E anche Tenten non faceva differenza. [Tenten] - Tsunade non era una brava kunoichi. Certo, era forte, un ottimo ninja medico - intelligente, intuitiva e precisa - e aveva anche un bel corpo. Ma si lasciava trasportare troppo dalle emozioni e queste l'avevano portata ad abbandonare il villaggio. [Tsunade] - Ino era una ragazza stupenda. Una delle più belle di Konoha - se non la più bella. [Ino Yamanaka] - Era stata usata da Orochimaru per esperimenti e come 'cura' più e più volte. [Karin] - Perché Sakura piangeva? Ogni sua lacrima era sempre e solo rivolta alle persone che amava. [Sakura Haruno]- Shiho, oltre la sua intelligenza, non aveva niente di speciale. [Shiho] - Kushina odiava la sua situazione e per quello cercava di cambiarla. [Kushina Uzumaki] - Perché io, Yugao Uzuki, amavo la mia vita. [Yugao Uzuki] - Hinata aveva una forte concezione dell'onore. [Hinata Hyuuga] - Kurenai aveva un cuore di pietra. [Kurenai Yuuhi] - Perché io, Kin Tsuchi, non sono una persona. [Kin Tsuchi]}

Pur di salvarlo avrebbero stretto un patto con il diavolo. Anzi, non con un diavolo, ma con un bijuu. Lui in cerca di un 'contenitore' che gli donasse nuova forza, protezione e un nascondiglio. Loro qualcosa [qualcuno] che salvasse il bimbo da morte certa. L'accordo era preso e con la conclusione del rito, compiuto velocemente ma con febbrile attenzione, il patto venne firmato, quasi a fuoco, sotto il piede destro del bambino [il sigillo del demone]. [Pairing Vari: ShikaxIno (?), ShikaxTema (?), KibaxIno (?), Nejix? e altri. Un pairing sarà shonen-ai.]

1. Washi
Come foglio, non ha mai dimenticato nulla.
Assorbe le storie, le stringe a sé come cimeli preziosi, li numera e li nomina.
Ricorda, ricorda e trasmette, errori ed eroi, distruttori e distrutti.
5. Shugotenshi - dedicata ad Atena11
6. Sorewa - dedicata a Crilli
7. Yuki - dedicata ad Halinor
8. Speciale! White Midnight, per tutte le Mosche Bianche!

C’era una volta, un tempo affatto lontano, un mondo caotico e rumoroso. Gli abitanti di questo mondo, diverso da quello vissuto dai più, erano costretti a vivere tutti insieme in angusti spazi. Una volta entrati in questo mondo non si poteva più uscire e nessuno veniva più a prenderti, perché del mondo di fuori, nessuno ti sentiva. Così gli abitanti di questo mondo non potevano che urlare e urlare e urlare sperando che qualcuno li sentisse. Ma ogni tanto qualcuno si arrendeva…

Naruto e Sakura: il giardino dell’Eden; i fratelli Uchiha: il serpente e la mela… Il peccato originale: il tradimento.
"Tutto ciò che credevo sicuro, si sgretolerà tra le mie mani...
Il mio passato, il mio presente, e il mio futuro...
Chi sono io?
Naruto o Kyuubi?"
[Pairing: cambieranno in corso d'opera, anche drasticamente! Threesome, in ogni caso. Molte]

"Era nella stanza accanto. Lo sapeva. Poteva sentirlo. Poteva immaginarlo. E, se avesse voluto, avrebbe anche potuto vederlo." L'affetto e la dolcezza...il sesso e il desiderio...l'uno esclude necessariamente l'altro? E se non si ha la fortuna di trovarli nella stessa persona, quale dei due scegliere? Neji/Kiba, KibaxHinata CHIEDO PERDONO A TUTTI U.U... PER SVARIATI MOTIVI LA FIC E' MOMENTANEAMENTE FERMA, MA LA FINE ARRIVERA'!