( Thor - The Avengers - Thor : the dark world )
"Ero circondata da dei ed eroi, in confronto a loro potevo solamente apparire insignificante, quasi invisibile. [...]
Ma loro non sapevano chi fossi in realtà, nessuno lo sapeva. Era un segreto che sarebbe rimasto -come mi ero ripromessa in passato- tra me e le tenebre.
Sarei dunque rimasta nell'ombra, ad attendere il momento giusto per fare la prima mossa. Alla fine si sarebbero ricordati di me, avrebbero finalmente smesso di vedermi solamente come la mediocre e stravagante agente dello S.H.I.E.L.D.
che credevano di conoscere."

Questa è una storia che parla di tre fratelli: Alisea, Alan e Zaffiro e ci sarà anche tanto, tanto amore fraterno!!
Sentì Zaffiro prendergli la mano e si sentì inaspettatamente protetto dalla sua stretta. Si voltò, sentendosi un po’ avvampare quando lo guardò negli occhi.
“Che tipo di visione? Non farmi stare in pensiero, Alan..” disse Zaffiro, prendendogli il viso tra le mani, ma Alan, imbarazzato, si allontanò dalle mani calde e premurose di suo fratello, sfuggendo a quegli occhi azzurri e preoccupati, quegli occhi azzurri come l’oceano atlantico.
(....) “Quanto sei idiota..” disse Alan, nascondendo la testa sul suo braccio coperto dalla felpa.
Non alzò più la testa per un po’. Rimase così, inspirando l’odore della felpa del fratello. era confortante. Sapeva di..casa.
Zaffiro rimase fermo, sorridendo e guardandolo. Alan poteva sentire il calore venire dal corpo di Zaffiro. Calore umano.
Senza quasi rendersene conto – o forse se ne rendeva conto e questa era la parte peggiore – alzò la testa per appoggiarsi al collo di Zaffiro.
ATTENZIONE: questa storia la metto come conclusa, fino a che non capirò come mandarla avanti.

“Mi hai trovato!” gli disse commosso.
“Io ti troverò sempre. Dovunque andrai, io ti troverò sempre.” Gli disse Jared commosso a sua volta.

Thomas e Lucille sono ormai morti. Edith è sola, non ha più nessuno e con l'aiuto di Alan farà ritorno a Buffalo. Ma le ferite sono profonde, tanto quanto è profondo l'amore che lei nutriva per Thomas.
"Sento che esiste un forte legame tra il vostro cuore e il mio"
Alcuni legami sono più forti della distanza, in qualsiasi forma essa si presenti su questa terra.
A BREVE IL SECONDO CAPITOLO - fatemi sapere la vostra opinione

Federico sa cos’è l’Amore, quello con la A maiuscola: per lui ha un nome, e si chiama Edoardo. Il loro amore è fatto di menzogne, costruito sulle bugie dette ai genitori. Sì, perché oltre ad essere due ragazzi (che in realtà non è un problema) i due sono anche fratelli. Gemelli.
***
Mi piacerebbe intitolare almeno un capitolo (ma magari anche più di uno) per ogni lettera dell'alfabeto, perciò questa storia avrà (spero!) parecchi capitoli. E spero anche che vi piaccia.
P.S. Non sono solita inserire commenti o note per ogni capitolo, perciò per qualsiasi dubbio non esitate a chiedere (magari con una recensioncina :3 )
Se qualcuno avesse una richiesta particolare (magari un capitolo specifico che vorrebbe leggere) sono disponibilissima per qualsiasi proposta, anzi!
P.P.S. storia ispirata a persone realmente esistenti, (consapevoli dell'esistenza di questa storia) e con nomi e riferimenti completamente diversi dalla realtà :)

Prendete un alquanto triste canzone di Ed Sheeran, ora aggiungeteci Honey, Tadashi, il fatto che io non mi sono ancora ripresa da questo film, spargete un pizzico di fluff, uno di introverse, tutto condito con la noia di una giornata di giugno...la ricetta perfetta per una songfic senza pretese

"Cosi siamo cresciuti tu ed io, come due ciliegie, nate in coppia, che sembrano divise sui due gambi, ma nella divisione sono unite"

Jensen e Jared hanno un'amicizia stupenda, tenera e arrendevole, che tutti invidiano, ma sarà solo amicizia?
"E potremo ridere fingendo entrambi
Di non essere innamorati e di essere soltanto buoni amici.
Beh, sono stanco di fingere
Ma sono terrorizzato all’idea che finisca"

Non capii di aver avuto il primo trauma quella notte, fino a quando mio padre mi guardò preoccupato l’ennesima notte che insistevo per dormire nella culla con Sammy.
“Potrebbero tornare a prenderlo.” Dissi io come giustificazione, abbracciando il mio fratellino di soli sei mesi.
“Ti fa tanto male?” gli dico, solo per distrarlo da quella radiografia che mi metteva a disagio.
“Brucia.” Disse Sam, distogliendo lo sguardo.
“Scusa. “
“Non fa niente. È colpa mia.” Disse Sam.
E io mi sentivo male, perché ormai un chiodo fisso mi era entrato in testa: Senza di me, mio fratello può morire…

SPOILER DECIMA STAGIONE Sam sta ancora cercando Dean e per caso si imbatte in Sabrina e le sue amiche, delle scrittrici di fanfiction di Supernatural. All'inizio storce un pò il naso, ma poi scoprirà la bellezza di queste storie e la dolcezza dei sentimenti che esse trasmettono!

Sam e Dean stanno crescendo e a volte la vicinanza tra loro può essere fonte di disagio

In un momento oscuro della sua vita Dean è nella sua auto e pensa a ciò che sta accadendo attorno a lui. Un angelo gli farà capire che forse la sua vita non è poi così male.
"Io non ti lascerò, Dean."
"Lo so, Cas. Lo so."
La mia prima ff, una one-shot molto Destiel!

A Dean piaceva toccare Sammy, e a Sammy piaceva il tocco di Dean. era delicato, dolce, non invasivo.
in esso c'era cura, calore e amore.

Crossover: QueerAsFolk-Merlin-Glee
[Personaggi principali: Merlin, Arthur, Brian, Justin, Kurt, Blaine, Sebastian Smythe]
Se Arthur e Merlin vivessero a Pittsburgh, città in cui vive Brian Kinney, il dono di Dio per i gay, cosa accadrebbe? E cosa accadrebbe se un giorno giungesse a Pittsburgh Justin Taylor, ventenne dal volto angelico? Se a ciò aggiungessimo un gruppetto di ragazzini scatenati, come cambierebbe l’esistenza di tutti?
[....] Justin era convinto che se l’uomo avesse smesso di illustrare il programma per domandare ai presenti chi voleva farsi scopare sulla cattedra, in pochi secondi ci sarebbe stata la coda per prendere il numerino come al supermercato, e lui avrebbe sgomitato tra la folla per essere il primo.
[....] “Chi è Brian?” chiese Brittany incuriosita.
“Il dono di Dio per i gay”
“Non ho mai incontrato un dono di Dio. Secondo te me lo fa un autografo?”
[....] “Morgana ci ha visti”, sussurrò Merlin allibito.
“E allora?”, replicò Arthur lambendogli la pelle fino a raggiungere l'ombelico.
“Siamo nudi, Arthur... nudi!”, strillò Merlin.
“E siamo froci. Lei lo sa e non ti sbaverà sul culo, se temi che attenti alle tue grazie. E ora stai zitto e lasciati scopare".

Dal testo:
Erano le 7:00 di mattina quando il colonnello ricevette una chiamata, era il generale.
“Salve Moran, buongiorno.”
“Buon giorno generale.” Disse il colonello, con la voce graffiata perché si era appena svegliato.
“Mi aspettavo che foste già sveglio da un po’.”
“In realtà non ho dormito molto.”
“Ha fatto male, la sua missione è complicata. Abbiamo appena ricevuto una foto dell’uomo che dovrà uccidere. Si chiama James Moriarty, gliela faccio avere al più presto. Stia attento, è un uomo pericoloso.”
“E io anche.”