La protagonista è Nana una ragazza che vive con la madre in un paesino nei pressi Roma. Un giorno in un bar incontra una ragazza Sara, lei è fan dei Tokio Hotel, un gruppo tedesco molto famoso nel loro paese come in Italia. Sara ha un ragazzo, di nome Brad. Sara però, è innamorata di Bill kaulitz, noto vocalist della band tedesca e fa di tutto pur di incontrarlo. Nana che vuole vederla felice decide di aiutarla a far si che lei possa incontrare Bill. Tom kaulitz bastardo per eccellenza, non è il tipo da innamorarsi, mai. Quando incontra Nana, cerca di portarsela a letto, ma i suoi piani falliscono, e cerca un modo per strarle accanto. Una sera scopre che prova molto di più di una semplice attrazzione fisica per lei. Come reagirà Nana? E Bill e Sara riusciranno ad incontrarsi? E Brad? Leggete e saprete!

Due vite destinate ad essere una sola. Per l'amore si farebbe di tutto..anche "morire". Cento vite, un solo amore.

Questo è la mia seconda ff, parla di Elise, la migliore amica dei Tokio Hotel, ma con un rapporto molto speciale con il Sex Gott del gruppo, sono innamorati l'uno dell'altro, ma in momenti diversi. E se si intromette una ragazza che farà innamorare il chitarrista come mai successo prima? come fare? Beh, semplice, le si fa i dispetti dietro le spalle al ragazzo oppure inventare un piano...
Non dico altro...
Leggete e recensite... Spero vi piaccia.

"ma ricorda Bill Kaulitz,SOLO tu avrai memoria della tua vita passata"annuisco La strana creatura sparisce oltre il soffitto e vengo preso da un sonno assurdo,la testa è pesante e gli occhi bruciano.Mi appoggio sul cuscino e tutto inizia a ruotare,lo giuro da domani smetto di bere.

Questa è la storia di una ragazza che per puro caso si ritrova a dividere la vita con i gemellini Kaulitz

Alice e Beatrice sono due gemelle che, a causa del divorzio dei genitori, decidono di fare un viaggio insieme alla madre. Verranno ospitate dall'amica d'infanzia della madre Simone. Alice si innamora a prima vista di Bill ma ha paura.... cosa succederà tra le due coppie di gemelli?

"In un mese me la scopo."
"Chi? Quella? Figurati... Non te la darà mai!"
"Scommettiamo?"

La nostra vita era intrecciata sia da un lato che dall'altro. Sia tra i due rovesci della medaglia. "...Avevo bisogno di te, inconsciamente e inspiegabilemente. Ti amo."

Virginia si trova catapultata in Germania dopo la separazione dei genitori. Va in una scuola in cui non conosce nessuno e, cosa molto ma molto complicata, non sa il tedesco! In più ci saranno due ragazzi in particolare che faranno battere il suo cuore e quello della sua amica/nemica Arianna... Che ne dite?

Ciao mi chiamo Bill Kaulitz e sono un ragazzo di 22 anni,ho un gemello di nome Tom ho deciso di raccontarvi la mia storia.

C'erano 2 gruppi uno composto da ragazze e l'altro da ragazzi di quella classe,che comandavano su tutta la scuola.

La flebile luce che proveniva dall’alto, dalla vecchia lampada, ferì i suoi deboli occhi. Gli occhi di un piccolo neonato. Un neonato che vedeva per la prima volta, la luce… Aveva così freddo e un terribile dolore alla pancia…cosa gli avevano fatto? Lo strattonarono e lo posero su qualcosa di morbido e caldo. No, contro qualcosa di caldo e morbido. Il ventre della sua mamma.

Sai bill? Ancora ricordo quel giorno, quella spiaggia, le nostre mani intrecciate e... il nostro bacio. Ora però le cose sono cambiate, tu ti stai per sposare e...

-Ti amo.-Disse Deborah con occhi dolci.
Nessuna risposta.
-Matthias cos'hai?.-Chiese Deborah.
...

"Bill?" Tom bussava all porta di suo fratello da quasi ormai cinque minuti. "Se non apri,giuro che sfondo la porta!" Erano in ritardo di mezz'ora per un'intervista in radio,e Bill era sempre puntuale e impeccabile,ma quel giorno no. Tom fece ciò che aveva detto,sfondò la porta che scoprì non chiusa a chiave. Bill era sul letto circondato da 3 bottiglie di vodka vuote. Rimase impietrito davanti a quella visione:il gemello dormiva profondamente ma era pallido. Prese il cellulare dalle larghe tasche dei jeans e compose il numero di David,che come pensava era livido di rabbia:"Dove diavolo siete?!?!?" "Non veniamo,David.Bill ha un bel febbrone." "Come sarebbe a dire che non venite??Per una febbre mi vuoi dire che Bill non può venire??" "Si,dico proprio così cazzo!Ciao!" Chiuse il telefono in faccia al loro manager,spazientito. Andò vicino a Bill,si sedette sul letto lo guardò attentamente:non poteva essere vero quello che aveva davanti agli occhi. Scosse la testa e prese le 3 bottiglie di vodka per andarle a buttare.