Lui: sadico, incontrollabile, perverso, cupo, perfido, quasi bestiale.
Lei: autolesionista, insicura, timida, quasi totalmente passiva.
Fratelli.
Gemelli.
Innamorati.
***
«Che differenza fa, come lo definisci? In qualunque modo lo chiami, è comunque un legame. Il nome è una convenzione».
***
Sono uniti per la mente, è vero, ma sono diversi.
Lontani.
Divisi.
***
In realtà lui lo sa che non è nella sua natura replicare, ribattere – perché non è nella sua natura contrastare, ribellarsi.
Lui la conosce bene, meglio di chiunque altro.
Eppure, lei gli è completamente incomprensibile.

Il mondo è così meraviglioso che spesso mi chiedo perchè sono così fortunata ad averlo potuto conoscere. Il mondo ospita me quanto questa storia ospita il mio cuore. Nulla di quello che scrivo c'entra con quello che ho scritto in precedenza, nulla ha senso, nulla non lo ha. E' solo un enorme sacco di parole vuote che per me hanno importanza.
Questa fanfiction è seguita molto poco ma io sono sempre qua, l'importante per me era trovare un posto dove potermi esprimere. Ormai sono più di due anni che scrivo questa raccolta di pensieri e l'unica cosa che posso dire è che serve dannatamente! Libera tantissimo; quindi scrivete e liberatevi anche voi dalle scorie della vita.

- Che cos’è? - domando con affanno. - M… maschio… o fem… femmina? -
[2° classificata al contest "Lovecontest (Multifandom)" indetto da Tifa_Lockheart90.]

ATTENZIONE: Questa è una storia a tematica YURI, ovvero tratta una storia d' amore tra due ragazze, dove ci saranno anche scene di sesso esplicite, se non gradite il genere evitate di leggere grazie.
I personaggi sono tratti dal manga/anime Le rose di Versailles/Lady Oscar di Riyoko Ikeda e la storia tratta un' immaginaria storia d' amore tra Rosalie e Oscar, anche se nella storia vera ci sono accenni dell' amore non corrisposto di Rosalie per il comandante. Le scene tratte dall' anime o dal manga sono state leggermente modificate per necessità o perchè non mi ricordavo esattamente cosa succedeva ^^
...Rosalie scosse la testa mentre le lacrime le inumidivano nuovamente gli occhi, quando gliene scivolò una sulla guancia Oscar allungò istintivamente una mano e gliela raccolse col dorso dell’ indice, la ragazzina divenne nuovamente rossa per l’ imbarazzo e per il brivido che l’ aveva percorsa quando Oscar l’ aveva toccata, tremito che non era sfuggito allo sguardo attento del comandante che ritirò la mano dal suo viso...

Nel lontano rinascimento, un ragazzo con una grande e sola passione: la poesia e la lettura.
La sua vita a Firenze, lo condurrà a conoscere molti personaggi importanti.
Dalla sagace intelligenza di Pico, alla filosofia di Marsilio.
Dalla gioia di vivere di Giuliano de Medici, alla grandezza di Lorenzo il magnifico, suo fratello.
Fino alla superbia della famiglia de Pazzi.
Ma uno su tutti saprà cogliere l'essenza del suo animo...

SPOILER riguardo a circostanze cruciali rivelate nel corso di "Deathly Hallows".
Una straordinaria autrice, abile con i versi quanto in prosa, sta pubblicando su EFP con il nick di ReaderNotViewer un'antologia di poesie dedicate a "Buffy the Vampire Slayer".
Questa antologia è caratterizzata dall'utilizzare tutte le metriche e le strofe della lingua italiana e dal seguire l'ordine alfabetico con le iniziali dei titoli.
Un'idea così particolare e brillante mi è apparsa degna di un tentativo di imitazione. Ai "Versetti vampirici" di Reader danno quindi tributo le "Poesie Metropolveritane" che, come si può intuire, sono dedicate alla saga di Harry Potter.

Giovani ninja che tendete imboscate, quando vi mimetizzate tra i cespugli o nei tronchi d’albero vi è mai capitato che il vostro porta-shuriken rimanga ben visibile e che quindi i nemici vi facciano la festa? Bene la soluzione è qui!