Haymitch sa che il giorno dopo avrebbero entrambi fatto finta che non fosse successo niente, che si sarebbero scambiati le solite frecciatine e guardati male, che Katniss avrebbe pronunciato il suo nome come una persona normale dice il nome della verdura che odia di più al mondo. Ma essere loro significa quello, quindi Haymitch l'accetta.

Non sa esattamente cosa dire. Forse qualcosa come “Sherlock, perché diavolo sei nel mio letto” sarebbe la cosa più adatta, invece John rimane zitto e guarda Sherlock che dorme (o che finge di farlo, non sa bene).

“ E tu cosa saresti?” dice Sherlock arricciando il naso e svuotando il contenuto del suo retino nel secchiello.
La cosa in questione non è sicuramente una cosa ma questo è il massimo che Sherlock Holmes, undici anni, aspirante detective e pirata, riesce a dedurre sentendosi profondamente mortificato. La cosa in questione ha il corpo di un pesce, di un pesce abbastanza piccolo perché riesce a stare in una mano, e la testa di una personcina. Ha la testa piena di capelli biondi, anzi color sabbia bagnata, gli occhi azzurri come una persona e non come un pesce e al tempo stesso ha sicuramente una pinna o qualcosa di simile e molto pescioso."
Kid!lock Ponyo!Lock

Ordunque, dimenticate la dolce e sobria Alagaesia di Paolini e fiondatevi nell'Alagaesia sadica di una scrittrice in erba che fuma erba!
Se non vi piacciono le fic OOC e comico/demenziali NON APRITE QUESTA FF!
“Murtagh, amore della mamma, posso sapere che hai fatto?” dico alzandomi e avvicinandomi a lui con un sorriso sadico.
“L’ha chiamato amore della mamma!” sussurra Cassie a Maggie. Lei annuisce spaventata.
Tutto intorno a noi si è fermato. Eragon, che giocava a carte con Ben, ci guarda esterrefatto, pronto a scappare non appena si complichino le cose. Non vi fidate quando vi dicono che Eragon è un uomo coraggioso: sono tutte baggianate.
“N-Niernen, amica mia, mi stai rompendo l’osso del polso”
“Murtagh, amore della mamma, l’osso del polso non te lo spezzo, te lo sbriciolo”

Raccolta di drabble incentrate sul rapporto di John e Sherlock una volta che quest'ultimo se n'è andato. (Non in ordine cronologico.)
#I - Dopo l'apparente morte di Sherlock John vede Sherlock nei volti degli estranei.
#II - John ha un brutto rapporto con le cravatte.

Sto scrivendo una serie di flash sulle possibili prime manifestazioni di magia dei vari personaggi, questa è quella di Remus :)
"Remus si avvicina, storcendo il naso, e la guarda imbarazzato.
«Mi…mi dispiace» mormora piano, chinandosi per raccogliere le due parti della bambola di porcellana. «Non volevo. Si può aggiustare?»
«No» dice secca l’altra, strofinandosi le mani sugli occhi e girandosi per nascondere le lacrime."

La prima volta di quelle mutande, mutande anche semplici, verdi come la speranza – diceva Marco – avvenne il giorno dopo il loro momento di gloria. Avevano sentito storie terribili di lei, che era una mangiatrice di capi d’abbigliamento e che era calda, tanto calda, ma ti sbatteva ovunque, era terrificante l’idea, la sola concezione, di essere in sua balia.
Le mutande perciò provarono sommo orrore al momento di incontrarla.

Cento parole per raccontare il primo bacio di Lucius Malfoy
[ Questa drabble si è classificata sesta al contest ‘[Contest a pacchetti] Contest "Orgoglio Serpeverde"’ indetto da .:MelloH_ sul forum di EFP ]
[ Questa drabble si è classificata undicesima al contest ‘Partecipa e Vinci la Coppa delle Case!’ indetto da DreamRain95 e giudicato da Bellatrix29 sul forum di EFP, vincendo inoltre la Coppa delle Case ]

James Blunt recita: You're beautiful. You're beautiful. You're beautiful, it's true. I saw your face in a crowded place, and I don't know what to do, 'cause I'll never be with you.
______________________________________
[...]
Quello fu la prima volta che la vide, ma poi accadde di nuovo.
La piazza principale di Londra, Trafalg Square, era particolarmente affollata. Tra le mille facce della persone che brulicavano nella piazza, un paio di occhi in particolare, lo attirarono.
Era lei.
Non sapeva chi fosse, non sapeva il suo nome, ma era come se fosse stata sempre nella sua vita.
[...]

I vizi e le virtù dell'Inghilterra dell'Ottocento come non ve li hanno mai raccontati. Nessun filtro, nessuna poesia, i fatti nudi e crudi. Tra scandali e balli di corte, il mondo inglese filtrato dagli occhi di Violet Cavendish, tra gli amori e le convenzioni e l'improvviso fuoco di un duca dagli occhi di ghiaccio.
- Sei bellissima... - sussurrò lui, troppo vicino al suo viso. Violet sentiva gli occhi del ton su di lei, nonostante la sala fosse affollata.
- Non credo che dovreste stare così vicino. - gli disse, a testa alta. I suoi occhi di ghiaccio la perforavano oltre ogni limite: non avrebbe dovuto avere reazioni del genere, William aveva parlato con suo padre, avrebbero dovuto sposarsi. Ma perchè Nicholas si ostinava a procurarle sensazioni del genere?
- La mia presenza ti infastidisce Violet? Lo so che non è così. - insistette lui, soffiandole vicino ad un orecchio e provocandole un brivido lungo la schiena.
- Vi prego di smetterla. - cercò ancora di sottrarsi lei, ma lui le prese una mano.
- Tu mi vuoi. - soffiò. E quelle parole risuonarono come dalle porte dell'inferno.

{ One-shot completamente non-sense per esorcizzare un poco tutti questi vampiri seri e composti. Niente di pretenzioso, spero di strapparvi un sorriso }
Eric vuole diventare immortale. Ha letto un annuncio su internet e si presenta al punto di incontro con l'ignara vittima da sacrificare, il suo migliore amico Alex. Dopotutto per rimanere giovane per sempre bisogna offrire qualcosa, no ?

Sirius odia la neve, Remus sa che - prima o poi - riuscirà a fargli cambiare idea.
[Wolfstar]

La quarta serie è finita, ma i suoi effetti no! Direttamente dalla 4 x21, una liberissima versione della tortura per risvegliare l’umanità di Elena! I Salvatore hanno fallito; le sue amiche, che sono tanto preoccupate per lei, decidono di aiutarla nell’unico modo che sembra possa aver effetto sulla vampira.
Dal testo: Quando la bionda fece per allontanare la mano, la trattenne solo con la pressione delle labbra, leccando il sangue che era sgocciolato sulle dita, scivolando piano fino alle punte; la carica elettrica che attraversò la pelle chiarissima dell’altra non restò certo inosservato ai suoi sensi appena risvegliati da quel sollievo.
“Grazie Care… e già che ci sei, chi è che mi diceva sempre che l’istinto più sviluppato di un giovane vampiro è la carica sessuale amplificata? Ecco, sento tanto la mancanza di un po’ di compagnia…non rispondermi che ti conservi tutta per Klaus, perché ti conosco troppo bene. Andiamo, abbiamo dormito insieme tante volte, fatto la doccia negli spogliatoi della palestra, non dirmi che sei imbarazzata da me”.
Riusciranno le nostre eroine in questa Missione Impossibile? Non vi resta che leggere…; )
Have fun! La vostra Setsuna

Un piccolo approfondimento della scena Klaroline vista nella 4x23. Incentrato principalmente sui pensieri di Caroline e la mia idea sul saluto dei due.

"Apro il frigo e contemplo il pacchetto di uova da sei, sul terzo ripiano.
- Tutta colpa vostra – dico – Se voi uova vi impegnaste un po’ di più, il mondo sarebbe migliore!
Non mi rispondono, come sempre. Fanno finta di non capire. Ma sono intelligenti, sapete. E un giorno conquisteranno il mondo."
Prima classificata al contest "La fiera dell'assurdo" di HateQueen