Accenno Sirius/Marlene| Missing Moments, One-shot| Guerra, Romantico
Una notte qualsiasi per l'Ordine della Fenice. Una riunione, ad un orario qualsiasi, per fare un resoconto. E il giorno dopo?
"La giovane – non poteva avere meno di vent’anni- lasciò cadere all’indietro il cappuccio del mantello e, con uno sbuffo, prese la bacchetta dalla tasca di un paio di vecchi pantaloni. I capelli rossi rilucevano scuri alla luce sbiadita di una coppia di candele ormai quasi consumate sulla mensola più vicina."
Buona lettura.
Jules

[...] « Ti sei messo la camicia che ti ho stirato? E la cravatta? » mi grida, per poi aggiungere « Ti sei pettinato? »
Pettinato? « Cavolo Court, sei peggio di una mammina apprensiva quando ti ci metti! [...]
Una piccola one-shot che vi lascerà a bocca aperta! :D

Quando sei un ragazzo, quando ti senti incompreso da tutto e tutti, a volte hai solo bisogno di urlare, di sfogarti...ma anche questo non ti è permesso; allora l'unico mezzo che ti rimane è quello di scrivere un diario.
Se questo ragazzo si chiama Draco Malfoy però?

George odia la zucca, fin da quando sua madre lo costrinse a mangiarla da bambino: odia quella dolce polpa arancione, molle e troppo appiccicosa, e riesce a buttarla giù solo sotto forma di succo, ma a Fred piace, e tanto basta.

il dolore di George ha toccato un po' tutti, ma si poteva vedere da una prospettiva differente? per questa breve ff mi sono ispirata al capitolo "King's cross" di Harry Potter e i Doni della Morte.

Dal testo:
*Io lo so cosa stai pensando, che sei solo, che nessun’altro potrà mai superarti in bellezza come facevo io, eddai George.
Io non sono morto, io vivo nel tuo viso, nel tuo sorriso, nel tuo cuore.
Certo, io ero più bello, più simpatico e più intelligente di te... ma ora che sei solo tu puoi far vedere quanto vali.*
Fred e George, due leggende... un nome e una garanzia, ma un giorno tutto finisce, la loro vita insieme si spezza, di scatto.
Cosa pensano?
Cosa pensa Fred guardando suo fratello mentre si dispera sul suo corpo?
Cosa pensa George guardando il cadavere di suo fratello Fred disteso per terra, con gli occhi sbarrati?
Ciao a tutti, sono Bella/Alexis e sono qui per dirvi quello che vedo io quando penso ai gemelli Weasley, non è quello che vedono gli altri. Io vedo sofferenza, e tanto, tanto amore.

Una fanfic su Fred! Che cosa proverebbe il fantasma di Fred nel vedere suo fratello da solo a combattere? Spero che vi piaccia =)

« E così sei morto. » esordisco.
« Così sembra. » rispondi, continuando a sorridere. Non faccio che paragonare il tuo sorriso a quello che ha il tuo corpo nella sala grande. Terrificanti entrambi. Nessuno dei due esiste più.
« Perché... non sei qui sul serio, vero? » chiedo, la voce tremula, morta. Mi traballa se non ci sei tu a sostenerla.
Continuo a ripetermi.
George Weasley non è nessuno.
Da solo non è nessuno.
Non sono nessuno.
Non senza di te.
« Non so se sono qui. Quello che importa è che tu sei qui. »
Sbatto un pugno sul tavolo. La consapevolezza della mia solitudine eterna inizia a farsi strada dentro di me.
« Come cazzo hai potuto morire, razza di idiota! » grido.

E un po’ piangono e un po’ ridono perché sanno che, in fondo, non è un addio. Le grandi storie non muoiono mai.

Fece per andarsene [...]
Il suo sorriso sembrava così sincero.
I suoi occhi erano così speranzosi.
Voleva che dicessi di si.
Lo capivo.
Storia che fa parte della raccolta "Il finale è ancora da decidere" ed'è una AxH!

Centosei giorni alla maturità. Raccolta degli sprazzi di vite che si intersecano: Nad, la celiaca; Sì, la fragile principessa; Ann, la lesbica; Mat, il cavaliere della lesbica; Bas, l'anonimo; Melassa, la secchiona. Ed un coro da tragedia per il quale Euripide in persona si rivolterebbe nella tomba.

"Te l'ho già detto, Heather: ella es mi novia!"
Novia.
Fidanzata.
Non amica, conoscente o puttanella abbordata chissà dove.
Fidanzata.
Questa one-shot fa parte della serie "In due" ^_^
Lei fa la dura, lui ama giocare sporco.
Troveranno un punto di raccordo?
AlejandroXHeather

Le accarezzò gentilmente la testolina ricoperta da pochi capelli bruni, incantata dai lineamenti delicati del suo volto, dalle sue manine affusolate, dai suoi piedini grassocci.
“Benvenuta piccola mia, io sono la tua nonna” sussurrò piano.
Solo in quel momento si rese conto che non aveva verificato che le sue supposizioni fossero giuste e che, per quanto ne sapeva, quella poteva tranquillamente essere la nipote del Primo Ministro.
Scostò la copertina bianca in cui era avvolta per leggere il nome scritto sul braccialetto che aveva attorno al piccolo polso.
Con una grafia chiara e pulita c’era scritto “Hermione Jean Granger”.
Un risolino divertito uscì dalle labbra della donna, che non poté fare a meno di dire, più a sé stessa che alla bimba: “E così ti hanno chiamata Hermione!”
Ripeté quel nome più e più volte, trovava appagante e soddisfacente il modo in cui doveva muovere la bocca per pronunciarlo, producendo un suono musicale e armonioso.
[La storia ha partecipato al contest "The birthday" indetto da Sevvie sul forum di Efp]

Ci ho provato veramente.
I miei sforzi non interessano agli altri.
Mi considerano la vipera come sempre.
Vale la pena continuare a far cambiare idea su di me?

Raccolta di flash fic su Harry Potter, più che altro missing moments dai vari libri. I personaggi varieranno da storia a storia, per questo la dicitura 'Un po' tutti'. Cercherò di inserire sia le vecchie che le nuove generazioni, comunque.
[NEW: 20. Blaise/Eloise - A prima vista]
Era stato in quel momento che l’aveva vista: timida e sparuta, si stringeva alle gambe di suo padre come a proteggersi dal mondo, tanto che di lei si scorgeva solo un lampo di ciocche rosse. Aveva il viso cosparso di lentiggini e imbarazzo mentre si guardava in giro, ed era, nel suo strano modo pallido, persino bella.
[19/50]