Sequel di Sweet Kiss, Hard Night. Per comprendere questo secondo episodio è consigliabile aver letto il precedente.
“Eh? E perché dovresti lasciare il dormitorio?”
Suzaku sospirò.
Rivalz, Shirley e Milly – che alla fine, dopo quella festa, ritrovandosi nude in un solo letto, avevano deciso di mettersi insieme – lo guardavano con gli occhi sgranati, i drink in mano. Si erano incontrati in quel locale per caso e lui aveva deciso di sganciare la bomba.
E quel “Lascio il dormitorio” una bomba l'era stata davvero.
Sospirò, di nuovo.
“Ve l'ho già detto ragazzi. Vado a convivere.”
[Inserite le risposte alle recensioni del Prequel]

Esaminò poi, con cura, l'intera figura dell'altro.
Alta. Slanciata. Atletica ed Elegante. Sensuale. Semplicemente perfetta.
La sua postura sullo sgabello era particolare. Eccitante, un po' ruvida ma non abbandonata, quasi studiata, gettata come l'esca da un pescatore al fine di attirare la preda.
Mmh...decisamente un “dominante”.
[pubblicato il sequel]

Solo nubi coprivano il cielo di una Londra fine settecentesca, periodo nel quale nascevano storie che raccontavano di tenebre e morti.
Di esseri dediti al piacere del sangue.
C'è chi non crede a tali leggende, ma se improvvisamente qualcuno di queste persone si trovasse a vivere col principe dei vampiri?
-
[...]«Le persone, tutte le persone, cercano lo scopo per cui sono venute al mondo.
La ragione per cui vivere.
Alcune se ne vanno non sapendo la ragione per cui hanno vissuto; se ne vanno pensando era questo lo scopo della mia vita inutile?
Anche se avevo solo diciassette anni, potevo affermare di essere riuscita a trovare il significato della mia esistenza: mi giaceva accanto e mi accarezzava sofficemente le braccia, quasi fosse vento sulla mia pelle.
Passato, presente e futuro, portavano il suo nome. Io ero nata solo per lui»
-tratto dal 30° capitolo-

SebastianxCiel.
[...]Il corpo del ragazzo giaceva sfinito e dormiente sulla panchina. Sebastian lo osservava, con sguardo quasi tenero, mentre si carezzava il braccio ricresciuto grazie all'energia dell'anima che aveva preso a Ciel. “Perché non l'hai finito?”domandò il corvo, dal ramo sull'albero, osservando la panchina”Mi ha ordinato di farlo nel modo più doloroso possibile. La mangerò un pezzo per volta”fu la risposta, quasi dolce, del demone”Hai ancora intenzione di obbedire ad un mortale?!”esclamò stralunato il pennuto”Lui non è come tutti gli altri”rispose Sebastian, sollevando il suo signorino”Lui è la mia anima”chiarì, conducendo il corpo verso la barca”E per quanto hai intenzione di continuare a giocare, eh?!”gli urlò dietro l'uccello. E Sebastian sorrise, osservando gli occhi chiusi di Ciel”Lui è la mia anima. E lo sarà in eterno”e il corvo non trovò nulla da ribattere.
Non so se è Spoiler, però per sicurezza l'avvertimento c'è. Fatemi sapere!

-Emmet e Rosalie stanno insieme come Alice e Jasper.-mi spiega mentre cambia la marcia. -E tu?- -Io? Io sono da solo…-mi risponde. -Ma ovviamente possiamo sempre rimediare…-dice facendomi l’occhiolino. Abbasso lo sguardo ma i miei occhi vengono attirati e si puntano verso il suo polsino nero dove sta in bella vista uno stemma. -Che cosa significa?-gli chiedo tracciando con le dita i contorni dello stemma. -E’ lo stemma dei Cullen. È come un blasone che rappresenta l’eternità, il pericolo e il coraggio.-

Si tratta davvero di una vendetta,Sebastian? E’ un addio.

(è un Ed&Bella/umani) Charlie è divorziato da Renee. Alex è il fratello di un anno più grande di Bella e il suo migliore amico è proprio Edward che ha la stessa età della nostra protagonista. Non si sopportano, lui sicuro di sè e bello da mozzare il fiato; lei carina anzi una bella ragazza e testarda. Entrambi hanno difficoltà a crearsi una storia duratura, lui non vuole, lei pensa non ne valga la pena. Come faranno due cuori di ghiaccio a sciogliersi? Un passo alla volta i pezzi del puzzle verranno a posto.

Questa storia è ambientata dopo Eclipse ed è stata elaborata prima dell’uscita di BD.
HO AGGIORNATO!!!!!!!
In breve: un racconto alternativo, avventuroso e romantico, nonché triste, di ciò che avevo immaginato potesse accadere dopo il fatidico “Sì” tra Edward e Bella.
Il ritorno dei Volturi, di Jack, Alec e Jane sconvolgeranno la vita dei novelli sposi
ATTENZIONE, PUò CREARE ASSUEFAZIONE E PROBLEMI CARDIACI! XD
< Isabella. > Una voce familiare risuonò nella camera. Sobbalzai. Non mi ero accorta della presenza di qualcuno nella stanza.
< Bella! Quanto tempo, desideravo con ansia rivederti. > Aro mi si avvicinò e mi prese la mano. Con gentilezza, me la baciò. Notai i suoi occhi guizzare sulla mia fede e poi incontrare i miei. Mi sorrise tranquillo e mi fece accomodare sul divano.
< Prego cara, siediti. Non avere paura. Non devi preoccuparti. > Sapevo che non potevo rifiutare. Tanto valeva stare al gioco. Magari sarei riuscita a sopravvivere un po’ più a lungo.

Nessuno aveva visto, nessuno aveva sentito, nessuno avrebbe mai saputo.
È il bello d’ogni spettacolo, dopotutto, essere ingannati.
[Sebastian/Grell]
[II classificata e Vincitrice del Premio per lo Stile al Movies Contest indetto da Himechan84]

Poi, nel buio della notte, nel cielo coperto di nuvole, vedi il suo viso, quello marchiato a fuoco nella tua mente e senti le lacrime rigarti inesorabilmente il viso.
Le senti calde e pungenti rotolarti sulla pelle liscia, morbida e bianca. E ti rendi conto che lui non c’è, che, come le foglie al vento d’autunno è volato via, per non fare mai più ritorno.
Gli avevi donato tutto ciò che il tuo fragile cuore era capace di donare, avevi dato tutta se stessa e lui aveva fatto lo stesso.
Ma un giorno tutto è finito, senza un reale e preciso motivo.
[...] “Sono Audry Morel. Tu sei...” Sussurrai dopo essermi infilata sotto le lenzuola.
“Non hai davvero capito chi sono?” La sua voce era calda e bassa.
“Dovrei?” Chiesi confusa.
“No. Mi chiamo Robert. Robert Pattinson.” E nel buio delle notte, in quella piccola stanza mi lasciai cullare dal suo respiro, che tranquillo mi aiutò a scivolare nel mondo dei sogni.[...]
Cosa potrebbe accadere se Audry Morel fosse costretta a condiviere la stanza del college con un ragazzo? Cosa potrebbe accadere se lui fosse Robert Pattinson, ma il suo nome non le ricordasse nulla? Cosa potrebbe accadere se i due non si sopportassero?
Cogli la rosa quando è il momento, che il tempo lo sai che vola e lo stesso fiore che oggi sboccia domani appassirà... cogli l'attimo, Audry.

Questa storia è nata per un contest.
Un'ambientazione dark di un amore per il proprio carnefice.
Amare il proprio carnefice non era semplice. L’amore si mischia all’odio e forse lo rende più forte perché non si riesce a farsene un‘idea.