È finita, pensai, mentre mio padre mi pregava di scendere giù velocemente.
Guardai per l'ultima volta quegli occhi gialli che mi avevano incantata. Il suo volto pallido sembrava ancora più bello adesso che aveva finalmente cessato di parlare. Stupidamente, mi chiesi come sarebbe stata la mia vita se avessi accettato di scappare con lui.
Seconda classificata al contest 6 Fandom in Pacchetti” indetto da karter95 sul forum di EFP.

[...]Questa è corruzione bella e buona!, pensa, mentre non riesce a scacciare dalla mente il ricordo di ciò che è appena accaduto. Fuori, in corridoio, Atem ridacchia divertito.
Il Faraone ha voglia di uscire, ma Mana non può permetterglielo. Cosa farà il nostro bel punk abbronzato per convincerla? {Vaseshipping}

Due anni dopo la partenza degli alieni dalla Terra.
Kisshu e Ichigo riflettono sulla loro condizione e cercano di fronteggiare i rispettivi spettri, i fantasmi del loro passato e del loro cuore.

Kisshu è un alieno che ha affrontato mille ostacoli per conquistare il cuore della sua amata Ichigo: Ao No Kishi, Deep Buru, ecc. Ne manca solo uno di ostacolo; il padre della ragazza. Riuscirà ad ottenere la benedizione del suddetto genitore? Riuscirà Shintaro a trattenersi dallo sfoderare le migliori mosse di kendo che conosce?

Cento temi diversi per cento drabble. I protagonisti di Tokyo Mew Mew in tutte le loro sfaccettature, tra stati d'animo, momenti, avvenimenti speciali, e molto altro!
Un'occasione per approfondire la storia, un viaggio attraverso i piccoli e grandi attimi vissuti dai personaggi.

"Un labirinto di scalinate intrecciate, dove ogni strada dritta, alla fin fine, riportava sempre al punto di partenza - non puoi andare avanti, questo è il [tuo] capolinea."
Una piccola analisi su ciò di cui il Puzzle è pieno: le scale. Dal punto di vista di chi più di ogni altro ha la sventura di trovarsele davanti.
Ma è anche strana, pare voglia portare da qualche parte dove poi, in effetti, non arriverà. E vediamo...
Breve apparizione anche dell'Aibou, ma il protagonista assoluto è l'altro.

Questa fanfiction rimarrà incompiuta. Nell'ultimo capitolo postato troverete un link al riassunto di come sarebbe dovuta finire.
Yuugi conta solo sedici primavere, ma la sua vita è già alquanto disastrata: famiglia quasi sempre assente, amici pressappoco zero; i bulli, a scuola, sovente lo scambiano per un punching-ball... Ma quando troverà una Lampada magica (Puzzle) con il relativo Genio (lo Spirito) che gli potrà offrire una scorta illimitata di desideri (finché non avrà trovato la sua vera volontà) la sua vita comincerà lentamente a cambiare... Sorgerà però un problemuccio da niente: tra lui e il Genio, inizialmente, non correrà buon sangue. Ma è pur vero che gli opposti si attraggono...

«N-non ridere!»
Ti ordina, dal principe che è, stringendo imbarazzato le labbra sottili.
«S-scusa--!»
Dici a fatica, soffocando altre risate -non di scherno, ma intenerite-, mentre l'altro strappa un filo d'erba e te ne consegna un lato, sbuffando un poco.
«Promettilo!»
Intuendo quel che vorrebbe fare -un symbol, un gesto tangibile del vostro patto-, domandi, leggermente confuso:
«...non dovrebbe essere fatto con una tavoletta o un anello?»
«Oh, insomma! Prometti o no?»
|Una What if? senza particolari pretese, nata dalla velata richiesta di un professore a cui non so dire di no.
Mea culpa.|

Il viaggio si complica; i pericoli si appostano dietro l'angolo,senza chiarire,però, le idee ai nostri due eroi. Riusciranno a cavarsela? E Ichigo chiarirà i sentimenti che prova nei confronti di Kisshu?

Le Mew Mew combattono contro gli alieni. Le Mew Mew devono proteggere il loro pianeta da Deep Blue. Ma se una persona di un altro universo vorrebbe vedere morti la loro leader e l'alieno dagli occhi ambrati e i capelli smeraldini? Niente è come sembra e per scoprire la verità bisogna infrangere molti specchi; ma, soprattutto, bisogna conoscere realmente se stessi e non lasciarsi ingannare da niente e nessuno. Mai.

Un profumo di incenso gli riempì i polmoni, così intenso e nostalgico da richiamargli alla mente serate all’ombra delle piramidi, la candida sabbia del deserto, e l’acqua del Nilo che rispecchiava l’argento della Luna .... il soffio del vento lo sfiorò in un sussurro delicato "Ti ricordi di me?".
Abbassò le palpebre per nascondere gli occhi rubino, stanchi e frustrati. Aveva perso la battaglia cerimoniale ... e ora non gli restava altro che guardare quel corpo,che non sentiva più suo, avanzare verso la porta per l' oltretomba ...

"Mi bastò uno sguardo, un solo, innocente, incosciente sguardo da donna in quelle pozze scure dal colore del deserto per finire nel suo incantesimo e solo ora mi rendo conto che in realtà non ci fu proprio niente di casuale in ciò che feci quella notte, sotto quella luna così placida e con quel vento caldo così seducente. Avevo sempre saputo di quanto fosse pericoloso e per anni non avevo abbassato mai la guardia. Eppure quella sera lo feci."
Che sapore ha il frutto proibito, Kish?

Yuugi Mouto non era mai andato troppo d' accordo con la geometria, ma quel giorno avrebbe preferito di gran lunga buttarsi dalla finestra piuttosto che seguire la lezione.
Erano ormai venti eterni minuti che il ragazzo fissava l' orologio posizionato sopra la lavagna...
Questa e' la mia prima fanfiction!

...lei che è stata l'unica strappargli dalla bocca quell'Halleluja.
- GhishxIchigo

Sette drabble sulla Monarchshipping{AtemxYami}, una per ogni lettera della parola Monarch
[M - Midnight] Chi ha paura del buio?
[O - Obstinate] Inutile gridare, inutile sbattere: lui è come te, non cederà
[N- Narcissist] "Solo tu potevi innamorarti di te stesso"
[A - Abode] C'è differenza tra un'abitazione e una casa
[R-Red] Yami non era mai stato così contento di farsi stregare
[C-Child] "E così sarei un bambino, eh?"
[H-Half] 'Dunque al desiderio e alla ricerca dell'intero si dà nome amore' (Platone, Simposio)