"Per favore non piangere, sono partita in viaggio per vedere il mondo, ti riscriverò raccontandoti le mie avventure”, diceva la lettera. Seguiva poi un bellissimo racconto di avventure immaginarie, di viaggi e di fantasia. Elsi leggendo quelle parole suggestive che la rimandavano a luoghi lontani, si sentì immediatamente consolata. Alla fine lo scrittore le regalò una nuova bambola, chiaramente diversa da quella perduta. Ma il suo aspetto diverso venne giustificato da un biglietto: “I miei viaggi mi hanno cambiata”.
Qualche anno dopo, la bambina trovò un biglietto proprio dentro la sua bambola che diceva: “Ogni cosa che tu ami è molto probabile che tu la perderai, però alla fine l’amore muterà in una forma diversa”.
Da “Kafka e la bambola viaggiatrice” di Jordi Sierra i Fabra
La pubblicazione prosegue anche "di là”, nelle altre "piazzette scrause" ormai note.
Capo Rouge

*Questo racconto fa parte di una serie, consiglio di leggere anche "Under the oak tree" per capire il contesto di questa storia*
Riftan è un giovane ragazzo che conosce fin da piccolo la miseria di chi è nato povero. La sua, quasi, unica attività è lavorare e aiutare la famiglia ad andare avanti. Detesta la sua condizione e ancora di più le sue origini. Ma c'è anche un bagliore di felicità nella sua vita, una chioma rossa che riconoscerebbe in tutto il mondo e che crede non potrà mai raggiungere.

*Questo racconto fa parte di una serie, consiglio di leggere anche "Riftan's story" per conoscere il contesto della storia.*
La figlia del Duca di Croix, Maximillian, ha vissuto una vita difficile a causa della sua balbuzie e del trattamento riservatole dal padre.
Tutto inizia a cambiare quando torna a casa suo marito, il cavaliere Riftan Calypse che è stata costretta a sposare.
Il giorno dopo le nozze, Riftan è partito per una spedizione militare e ha fatto ritorno solo tre anni dopo, come vincitore acclamato da tutto il continente per le sue coraggiose gesta.
In un mondo di maghi e cavalieri, regni e mostri Max è una fragile giovane donna che deve ancora scoprire quali sono le sue grandi capacità.

Una raccolta di momenti rubati ai Gold Saints nella loro intimità.

Una piccola one shot, decisamente OOC. Su… palesemente Oscar e Victor. Non voletemene. Chi mi conosce, sa quanto io ami il personaggio di Victor e lo trovi bene insieme ad Oscar. Nonostante io stimi André.
Forse, in certi versi, è un po’ forte, spero sempre di non cadere nel volgare.
Con questa breve one shot colgo anche l’occasione per salutarvi ed augurarvi una serena e felice Pasqua.

Il titolo è provvisorio: questo è un what if, alcune cose sono state cambiate, altre presunte e per qualcuno si va in un'altra direzione.
Qualcuno è partito e ora torna a casa, qualcuno spende troppo, qualcuno fa scelte proprio sbagliate e qualcuno si comporta male.
Uno sguardo su alcuni dei personaggi per un breve tratto della storia di Lady Oscar - tutti sfortunatamente non ci stavano - intenti a riscrivere un pezzettino della loro storia. Una storia un poco così.

“Ho… chiesto… la vostra mano a vostro padre”.
“No… no… questo l’ho capito… ma… siete sicuro di sentirvi bene?”
Mi chiedi, beffandoti di me e del mio povero cuore sanguinante d’amore.

Una donna che fa un lavoro da uomo.
Un grosso malinteso iniziale
Il caso che si diverte a giocare con la vita di due persone tanto diverse tra loro, che altrimenti non si sarebbero mai incontrate.
Girodel che trova l’amore in una vicenda che inizia in un luogo particolare, in una data particolare.
Storiella post Oscar e André con un nuovo personaggio inventato di sana pianta, AU, OOC e leggerina che la vostra affezionatissima si è divertita a scrivere senza badare a ricerche storiche o altro, con l’unico obiettivo del lieto fine… perché in questo periodo ci vuole!

Victor Clement de Girodel è innamorato di Oscar, le ha fatto una proposta, le ha chiesto di dargli una risposta, l'ha attesa la sera del ballo organizzato dal generale Bouillet, insieme a decine di altri nobili, e si è preso un due di picche enorme.
Dopo quella delusione, Victor va a trovare una persona che, almeno per una sera, potrebbe aiutarlo a togliersi Oscar dalla testa.
Ispirato al film "L.A. Confidential"

Una donna parla con un uomo della fine del suo matrimonio e di cosa la delude della vita di sua figlia.

Sottotitolo: Quel che si fa per amore.
Una famiglia riunita per Natale, un ospite, anzi... più di uno, e un rametto di vischio.
Aggiungiamo una richiesta insolita, la prova generale di un concerto, uno slittino, delle frittelle, qualche bacio, molte chiacchiere.
Qualcuno si farà dei nuovi amici. Qualcuno dirà la sua. Qualcuno ascolterà cose che non faranno piacere.
Qualche personaggio è inventato, ma bazzica dalle mie parti da tempo per cui è come se fosse di famiglia - non serve conoscerli: li conoscerete. Oscar, André, le sorelle di Oscar (una in particolare), Madame Marguerite, il Generale, Girodelle ed i suoi fratelli, il padre di Girodelle e il fratello del Generale - ognuno con i suoi pensieri per la testa.
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Come al solito risistemo - piccole variazioni, la storia non cambia. Revisionato fino al capitolo 10

Solo per amanti di storie su Girodelle e su sorelle di Lady Oscar - idealmente, come universo/headcanon, fa parte della serie Sorellitudine. Solo due capitoli brevissimi.

Nel terrificante silenzio della notte, dove l’unico rumore proveniva dal battere terrorizzato del mio cuore, capii che quel giorno tanto temuto era infine giunto: l’esilio del Principe Nuada, lancia d’argento, figlio di Re Balor, era terminato e adesso la sua rivalsa si sarebbe compiuta.

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* 19.Ottobre.2015
* LAVORI IN CORSO - NON ENTRARE! Riapparirà come "Una storia rococò"
* Penso di smezzare alcuni capitoli perché mi
* sembrano troppo lunghi (la solita mania!), mentre
* il primo capitolo non verrà sostituito da un prequel
* Potrei cancellare tutto e rifare ma non ne ho voglia.
* Forse aggiungo anche delle note - ma cambierà poco - e alcuni
* dettagli qua e là.
* L'apparizione di capitoli nuovi sarà tutta una finta, quindi!
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* Chi ha lasciato una review, se la vuole modificare a fine "magheggio", è benvenuta.
* Per correttezza verrà comunque avvisata!
* Scusate!
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Una porzione di Paradiso è ancora sulla terra,
e l'Eden rivive nel primo bacio d'amore.
(Byron)
Da un bacio nascono molte cose: dubbi, riflessioni su di sé, domande sugli altri, timidi sogni, gesti impulsivi, sorelle e fratelli che si impicciano, interrogativi sul futuro, ricordi, lettere, discussioni, incidenti... o anche nulla.
Per alcuni giorni d'estate in Normandia, mentre si ciondola, si ricama e si leggono libri, un bacio increspa i due mondi di due ragazzi, a cui, di solito, nessuno presta molta attenzione.
... e gli altri non stanno solo a guardare.

Una sorella di Oscar legge un libro con un ragazzo e pensa alla bellezza delle miscele imperfette.