Una ragazza di 19 anni incontra gli idoli di sua sorella, gli "One Direction". Si innamorerà di uno di loro, succederanno molte cose e i 5 ragazzi le staranno accanto.

Guardavo Zayn,lo guardavo estrarre i soldi che aveva appena guadagnato,lo guardavo contarli soddisfatto,lo guardavo distruggersi la sua stessa vita.
Avrei potuto scappare,tornarmene dai ragazzi o addirittura da mia madre. Con la mia famiglia,come un tempo. Cercare mio padre e dare un senso diverso alla mia vita.
Ma no,c’era qualcosa che mi teneva legata a lui. Che mi teneva legata a quel criminale senza pietà. Che fossero i suoi occhi,che fosse il suo modo di parlarmi,che fosse il suo cuore..io non avevo idea di cosa si trattasse,ma qualcosa mi tratteneva con lui. Mi ero innamorata di quel ragazzo,e non potevo più tornare indietro.
Per qualche strana ragione,non volevo tornare indietro.

«Io stò in porta» sussurra Zayn, lanciando un'occhiata sospettosa oltre la spalla del suo compagno ai due bambini che parlottano tra loro dall'altra parte del campo.
«Zay, siamo ai rigori, se non ne pari almeno uno giuro che non ti parlo più!» ribatte Louis, afferrandolo per le spalle e scuotendolo. Zayn solleva gli occhi nei suoi, annuendo serissimo.
«Va bene. Facciamolo» dice, prendendo i guanti da portiere, troppo grandi per le sue manine, e mettendosi al centro della porta.

Questa il mio primo capitolo della mia nuova ff, spero vi piaccia c;

Cosa succederebbe se i libri della mitica Suzanne Collins diventassero realtà?
Se tra una manciata d'anni la terra fosse divisa in dodici distretti nei quali sono stati riuniti gli unici fortunati,o sfortunati dipende dai punti di vista,ancora in vita dopo le esplosioni provocate da armi nucleari del sistema britannico dove ora si trova la sede di tutto la "Capitol city" chiamiamola così.
e se quegli unici fortunati siano ancora troppi da "sfamare"? cosa si inventerebbe Londra? E qui prendono vita gli Hunger Games.
Se esistesse veramente il ragazzo del pane?
Se esistesse veramente la ragazza del fuoco?
Bhe che altro dire?
FELICI HUNGER GAMES! E POSSA LA FORTUNA ESSERE SEMPRE A VOSTRO FAVORE!

"Sento che la maglia mi si sta incollando alla schiena e prima che cominci ad imprecare accendo la macchina con lo sguardo fisso sulla strada perché Harry, santo cielo, quella sera è davvero perfetto."

Questa storia parla di una ragazza e del suo sogno.

Samantha cela un segreto, sarà Harry a scoprirlo o alla fine lei cederà?
trailer: http://www.youtube.com/watch?v=-aLIwlfJtHM
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Tratto dal primo capitolo:
«Ti va di.. dopo la scuola, o quando vuoi tu.. di uscire?E' da un po' che cerco di chiedertelo.» Sorrise.
Sorrisi, apprezzando l'invito. «Mi dispiace, non posso.»
«Domani?» Ritentò.
«Con -non posso- voglio dire che non voglio. » Mi scappò.
Lui rimase un po' dispiaciuto e si vide dalla sua espressione. Harry annuì.
«Scusa, non volevo essere..scortese ma..»
«No, tranquilla.Ho capito, non ti preoccupare.» Sorrise.
La campanella suonò e tutti gli studenti entrarono nelle loro classi.
«Ora devo andare, scusa ancora. » Sorrisi.
«Non ti preoccupare, perché tanto non è finita qua.» Rise. «Mi piaci Sam, non mi arrenderò per te.» Sorrise andando via. Non riuscii a rispondere, quel ragazzo, mi lasciò spiazzata nel corridoio della scuola.

E se Harry frequentasse l'Università?
E se fosse pazzamente innamorato del suo professore?
E se il suo professore fosse proprio Louis?
(attention: Larry on stage)

Heaven è una ragazza semplice d’aspetto, guardando le sue iridi verde smeraldo non si intuirebbe mai che sotto quel aria da brava ragazza, si nasconda un’anima tormentata e dal passato ricco di avvenimenti frustranti e sconvolgenti. Heaven sta per conoscere il vero significato della parola amore, dell’amicizia e anche della morte.Heaven non è un personaggio reale, ho voluto cercare di impersonare in una ragazza i sentimenti di molte adolescenti dei nostri giorni e per questa storia mi ispiro molto alle canzoni di Ed Sheeran.

Continua a correre. Muovi le gambe più in fretta. Non fermarti, dannazione!
Che cosa stai facendo? Dove stai andando?
Sei sicuro? Scappi per davvero?
Ma tornerai?
Vuoi tornare?
-Payne, fermati.-

Jamie ha 16 anni e vive in una piccola cittadina vicino a Londra dove tutte le ragazze indossano quegli stupidi vestitini che Jamie tanto odia, lei ha un look un po' da rapper che però non è apprezzato dagli altri, sembra che gli unici ad apprezzarla siano Luke ed Amy, i suoi unici e migliori amici.
Un giorno la sua storia cambierà grazie a qualcuno che le farà scoprire l'amore per se stessa e per qualcun'altro per la prima volta, doveva solo aspettare...

Non pensavo che una dannata sagoma di cartone provocasse tutto questo.
-Abbie, la magia esiste.-

ciao sono gaia. sono una directioner e questa è la mia prima storia spero vi piaccia :)

'Il tempo guarisce tutte le ferite', a chi non hanno mai detto questa frase?
Qualsiasi cosa succeda, che ti faccia un po' bruciare lo stomaco o che ti logori l'anima.
'Non ti preoccupare, il tempo guarirà tutto'.
Il tempo -il tempo-, come se qualche secondo, qualche attimo, qualche mese, anno, secolo, o ciò che sia, possa guarire qualcosa che ha mandato a pezzi ciò che avevi costruito in una vita.
E ricostruire tutto non è semplice, non lo è.
E la gente lo ripete alle persone ferite, continua a ripeterlo, senza pensare che loro ormai si sentono un po' come quei prigionieri condannati alla ghigliottina, ormai senza testa.
È come se li dicessero 'non preoccuparti, la testa ricrescerà, col tempo', e in quell'esatto momento sono già caduti a terra stramazzati.
E poi basta, poi il silenzio.
Il tempo non cura le ferite, ci fa solo essere abituati a vederle sulla pelle. Sono ferme lì, come tatuaggi tanto desiderati. Ferme lì, immobili. Forse non sanguinano più da anni, ma continuano ad esserci. E fanno male, sì, fanno male.
Fanno male e niente farà alleviare il dolore, niente e nessuno.
Neanche il tempo.