Una ragazza diversa dalle altre. Una ragazza dura e fredda,che non ha paura di dire quello che pensa. Cosa si cela dietro il suo cuore di ghiaccio? Quali segreti nasconde? Uno strano ragazzo con una vita definita "perfetta" riuscirà a capirla? Questa è la storia di uana "cattiva ragazza" che fa capire che,anche se è difficile,bisogna togliere la maschera dove ci nascondiamo ed abbattere tutti i muri che ci siamo creati.
- Louis,si deve conoscere una persona fino in fondo per giudicare se quello che fa o dice è giusto. Non bisogna mai fermarsi all'apparenza -

"Ieri sono scappato perché ho paura, Aurora. Vorrei portarti da qualche parte per farti sapere che mi importa ma fa così freddo e non saprei dove. Vorrei passare il tempo con te, parlare e vederti sorridere perché sei così bella quando lo fai. Vorrei innamorarmi di te ma io ho paura di soffrire di nuovo, ho semplicemente esaurito tutte le lacrime per un altro amore. "

“Tu tieniti pronta...” disse infine il ragazzo alzandosi e lasciandomi finire la sigaretta,
“Che significa?” domandai, ma non ottenni risposta,
“Zayn?!” alzai la voce, ma il ragazzo era già scomparso nell'oscurità della notte. Me lo immaginai entrare dall'ingresso che conduceva direttamente all'ala maschile dell'edificio e raggiungere la sua stanza, in un corridoio più in basso rispetto alla mia. Certo che mi aveva sentita urlare, il passaggio difronte alla sua stanza era il percorso obbligato per raggiungere l'ufficio in cui ero stata sbattuta. Le parole del ragazzo, mi risuonarono in testa come i rintocchi dell'orologio che in quel preciso istante segnavano le quattro. “Tu tieniti pronta”. Per cosa avrei dovuto restare pronta? Perchè? Cosa intendeva dire con quelle parole?

DAL CAPITOLO UNO:
“Ehi dolcezza”
Continuai a camminare, cercado di convincermi che quella voce era solo frutto della mia schifosa immaginazione.
“Dove vai? Non mi saluti bambola?” disse prendendomi per il polso e facendomi girare verso di lui.
“Noah lasciami!” ringhiai.
“Ma come? No no, stasera ci divertiamo!” mi trascinò in un vicolo vicino al locale, mentre io mi dimenavo per cercare di liberarmi.
Mi sbattè contro il muro e si avvicnò a me, spingendo il suo bacino al mio. Mi palpò il sedere, in maniera vogliosa.
“N-Noah lasciami!” cercai di spingerlo via.
“Mi piace quando ti opponi… rendi le cose più eccitanti!” gemette mentre baciava il mio collo.
Urlai ancora più forte quando la sua mano salì nell’interno coscia. Urlavo in cerca di aiuto, ma nessuno mi sentiva. Con un movimento netto, mi strappò le spalline del mio top, per poi continuare a palparmi.
Si allontanò di poco giusto per prendere una cosa dalla sua tasca: un preservativo! Urlai ancora, quando si riavvicinò, ma ricevette un pugno dritto in faccia. Mi girai e vidi Zayn.
“Vieni” mi disse.
[...]
Zayn si sdraiò accanto a me e mi abbracciò, mi sentivo protetta. mi abbandonai a quell'abbraccio.

E se la felicità per alcune persone non arrivasse?? Se fosse tutto uno stupido scherzo del destino??
Come reagiresti? Cher era una ragazza che aveva lottato tanto nella sua vita ed ora sembrava che finalmente anche la sua storia avesse un lieto fine ... ma ...

"E allora scoppiai a ridere, semplicemente perché pensavo che ogni posto in cui mi portava fosse il più bello del mondo, non m'importava quale fosse.
Ma fu allora che qualcosa nel suo sguardo cambiò. I suoi occhi a mandorla si aguzzarono per guardare qualcosa nello sfondo.
Si alzò e prima di farlo anche io mi girai a guardare nella sua direzione. "
"Cercai di tenere lo sguardo più basso possibile, non volevo vederli. Ma fu proprio in quel secondo in cui alzai la testa, in cui spostai i miei capelli neri da davanti il viso, che incrociai i suoi occhi celesti, sottili. Mi si gelò il sangue nelle vene. Erano tanto belli tanto pungenti. Una fitta arrivò al mio cuore."
"Zayn non sapeva niente e non avrei mai voluto che sapesse la verità, l'oscura verità che legava me e Louis Tomlinson."

Zayn è un donnaiolo che si diverte a pichiare Liam,quest'ultimo subisce in silenzio sfogandosi soltanto con il suo migliore amico Louis.La verità è che Liam è da sempre innamorato di Zayn....e se Zayn contracambiasse?
It's Ziam,Bitch! accenni Larry

In un attimo tutto può cambiare. Un attimo può cambiare la tua vita, migliorarla o anche peggiorarla, dipende da come lo affronti, dipende dalle scelte che prendi. Tutto questo Charlie lo sapeva bene.
*Dalla storia*
«Bè…Sono incinta» sputò tutto d’un fiato Charlie. Liam a sentire quelle parole quasi non si strozzò con la sua stessa saliva.
«Sai è stata la mia stessa reazione quando mi ha detto che stava per partorire» se la rise Louis
«Cosa centra, tu non ti svegliavi» gli rispose Charlie. Liam riprese un po’ fiato, poi li guardò entrambi
«Scusate ma non sto capendo niente. Mia cugina è incinta e tu hai dormito con lei?!» disse indicando Louis, loro di tutta risposta si allontanarono di qualche centimetro l’uno dall’altro, fu Louis a rispondere allarmato
«No,no io non ho fatto niente, mi sono solo addormentato qui oggi pomeriggio , per il resto ha fatto tutto da sola»
«Idiota, non avrei mai potuto fare un figlio da sola è impossibile»
«Stupida, io dicevo che non centro niente, cioè non sono stato io a metterti incinta» entrambi si urlavano contro.
«Cazzo! La volete finire, sembrate due bambini di tre anni, la situazione è seria.»

Perla e Sam, due adolescenti con un obiettivo, realizzare i loro sogni.
Perla ama cantare e grazie a questo sogno scoprirà cosa significa amare. Sam, sua cugina, per inseguire il suo di sogno scoprirà un mondo nuovo per lei e il significato della parola felicità.
Dal capitolo 3 :
“Vieni.. sono simpaticissimi! Te li faccio conoscere!” mi disse e quando tentai di replicare venni trascinata da quell’uragano che è Louis Tomlinson.
“Allora.. lui è Liam, il biondo è Niall, quello dovresti conoscerlo ha fatto tante storie per ballare è Zayn – sorrisi e strinsi la mano ad ognuno di loro che ricambiarono il sorriso – e.. dov’è finito? Ah, eccolo..” mi disse trascinandomi verso un ragazzo riccio girato di spalle. Quando si voltò lo guardai in viso e.. il mio cuore cessò di battere per un attimo.
Dal capitolo 8 :
[...] Un ragazzo moro dalla pelle caffelatte mi era piombato addosso dal nulla buttando per terra la mia cartelletta e facendo cadere di conseguenza anche la sua. Nell’impatto caddi anch'io e presi una bella botta sul sedere. Alzai il viso per guardarlo e per un attimo i nostri sguardi s’incatenarono...

Ed io non riesco a resistere altri giorni senza te, perché la tua mancanza per me è diventata tutto. Cerco di colmare continuamente quel vuoto, ma non ci riesco. Ho bisogno di venire a prenderti, perché so che mi stai aspettando. Ed io ti vengo a prendere, amore mio.

Mi avvicinavo sempre di più a quella che doveva essere la mia nuova scuola.
Ero impaurita, emozionata, e felice allo stesso tempo.
Chi avrò trovato li?Avrò nuove amicizie?Mi troverò bene?
Tante domande riaffioravano nella mia mente, come
'Da dove cavolo esce questa musica?'
Eggià. Sentivo una musica di sottofondo, e più che una scuola sembrava una discoteca.
Più mi avvicinavo, e più sentivo delle voci cantare.
Sospirai, e aprii la porta della scuola.

"...Di chi sto parlando?
Di Harry.
Harry.. Non saprei neanche trovare le parole giuste per descrivere il ruolo che ha questo ragazzo nella mia vita. So solo che quel filo arcobaleno che ci ha uniti una volta non ci ha più permesso di allontanarci. Eravamo legati. Connessi."
Harry incontra Hoop facendo volontariato in Africa, ma nessuno dei due sapeva che, da quel momento, quel legame tra loro li avrebbe fatti incontrare più volte nella loro vita, nei posti e nei momenti più impensati.
Perchè erano connessi, legati indissolubilmente tra loro.

una ragazza che racchiude un segreto.
due persone divise da un destino crudele si rincontrano.
Non è bastata quella notte, lui la vuole al suo fianco.
Lei ha smesso di essere una bambina, vuole vivere con lui tutto il tempo messo a disposizione.
una lotta contro il tempo li unisce per poi dividerli per la seconda volta.
saranno in grado di fare ciò che prima non sono riusciti a fare?

''Ci vediamo all'una davanti la fontana del campus xx''.
La ragazza rimase infastidita dal fatto che Lui non si fosse firmato, lasciandola ancora all'oscuro del suo nome; però, nel leggere la risposta, una fitta la colpì allo stomaco.
Eccola: l'ansia cominciava a farsi sentire.

Dalla storia.
"Harry si sentiva vuoto, sentiva di non essere sufficiente per la felicità di Louis. Si sentiva come quando sei talmente convinto di qualcosa che non riesci neanche più a cambiare idea, nonostante tutta la tua buona volontà. Harry si sentiva solo, circondato dai silenzi di Louis che lo facevano cadere in un mare di ghiaccio, un mare gelato e spigoloso, un mare che ti porta laddove tu non vuoi andare, proprio la, in quel posto dal quale non si torna."