Due ragazzi innamorati credono ardentemente nel loro amore, ma dopo un incidente saranno costretti a rivalutare tutta la loro unione. Il loro amore sarà forte o crollerà come un castello di carte al vento?
[It's Larry.]

Non riuscivo a vedere, c'era troppa luce, ma non proveniva dal sole, oramai era sera.
Cercai di coprirmi un po' gli occhi ma non cambiava niente, vedevo solo lui e dietro due enormi ali bianche scintillanti. Ma non capivo.
'cosa sei?' fu l'unica cosa che riuscii a dirgli, l'unica cosa che uscì dalla mia bocca.

-Mi piaci- disse. -No non ti credo ci siamo odiati fin dall'inizio perchè dovrebbe cambiare qualcosa adesso!- mi sbatte al muro -Guardami negli occhi e vedrai che i miei sentimenti e le mie parole sono reali-

‘Signorina Smith?’ quella voce mi richiamò alla realtà.
‘Si… scusi Signor Styles’ dissi al mio capo che mi stava fissando in attesa di una risposta.
‘Allora? Può venire nel mio ufficio dovrei parlarle.’
‘Immediatamente’ mi alzai dalla sedia e allontanandomi dalla mia scrivania seguii il passo deciso di Harold Edward Styles, direttore della più grande multinazionale americana.

Alzai gli occhi al cielo,per poi tornare a fissarlo “Però Louis,secondo me tu stai meglio nel ruolo di Peter Pan che in quello di super eroe -ammisi mentre lui mi fissava in modo interrogativo- mi ricordi moltissimo sia il personaggio dei film che quello del libro,ti basterebbe saper volare e saresti lui!” conclusi.
Louismi fissò un po' passando lo sguardo da me alla sua maglietta.
“Peter Pan eh?Sì mi piace. Louis Pan” esclamò,imitando qualcuno che prendeva il volo.
Abbassai lo sguardo,nascondendo un sorriso. Avevo sempre amato Peter Pan.

"A volte dare a qualcuno una seconda possibilità è come dare una seconda pallottola a chi ti ha mancato la prima volta."
"Uno ci prova a riallacciare i rapporti. Poi, arrivi ad un certo punto in cui ti stanchi, e l’unica cosa che riallacci son le scarpe. Per andar via."

Bella e Harry,un amore troppo grande per essere spezzato in questo modo dal destino.

Harry si limitò a rimanere in completo silenzio, ma aumentò la presa sulla mano di Celine. Lei era certa che l’unico motivo che lo tratteneva dallo scoppiare a ridere fosse la signora Darling, appena ricomparsa con il vassoio.
Riusciva a malapena a tenerlo in equilibrio e Julian non sembrò nemmeno accorgersene, visto che andò a sedersi sulla poltrona davanti a Celine.
Harry alzò gli occhi al cielo e borbottò un “coglione” che probabilmente sentì soltanto la sua finta fidanzata.
Si alzò e raggiunse la signora Darling, che camminava ancora più lentamente del solito per evitare di ribaltare tutto il contenuto del vassoio a terra.
«Lasci che l’aiuti, signora. Vada pure a sedersi.»
L’anziana donna sembrò riflettere qualche istante, poi sorrise, perché Harry era stato così gentile e lei proprio non era abituata a ricevere attenzioni di quel genere. Il suo Julian, a volte, era un po’ distratto. Ma Harry era uno che prestava attenzione ai dettagli, e aveva inquadrato alla perfezione il nipote della donna.
Perciò posò il vassoio sul tavolino, tornò a sedersi accanto a Celine e le posò la mano sulla coscia con un fare un po’ possessivo.

Non ce la facevo più. Non me ne fregava più niente. Che mi picchiassero pure. Che mi prendessero pure in giro. Tanto la mia vita era già un inferno, non potevano peggiorarla. Ma per fortuna a salvarmi arrivò quel ragazzo, quell'angelo, perché se non era un angelo non so cosa fosse. E credo anche si essermi innamorata di lui, anzi ne sono certa.
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SPERO VI PIACCIA :) Inizialmente era rating arancione, ma mi hanno consigliato di cambiarlo in rosso..

Sentii una mano accarezzarmi la gamba da sotto il tavolo: era Harry. Dio, quel ragazzo mi avrebbe fatta impazzire! Eravamo grandi amici ma un giorno ci eravamo trovati a letto insieme e avevamo deciso che l’idea di diventare scopa-amici non era poi così male. Diciamocelo, lui è perfetto quindi non vedo perché avessi dovuto rifiutare! Avevamo parlato anche di una probabile relazione ma ci eravamo accorti che quello che provavamo non era amore ma semplice attrazione.

Notai bene la bellezza divina del battitore. Se non ricordavo male si chiamava Louis. La palla biancha e piena di sabbia venne verso di me ma io ero immobilizzata, non mi muovevo. Ero SCONVOLTA dalla bellezza di quel ragazzo. Dopo queste sensazioni ricordo solo un dolore fortissimo alla testa, e poi buio totale.

Harry Styles non trova più il suo iPhone e Niall ha la sensazione che sia stato proprio Louis a nasconderglielo.
Quando il più grande ammette di averlo nascosto in camera propria, Niall accetta volentieri di dare una mano a Harry, che gli chiede di aiutarlo nelle ricerche.
C'è solo un piccolo dettaglio a turbare la normalità di questa situazione: Niall ha una paurosa cotta per il suo amico dagli occhi verdi.

Questa è una delle tante FF sui One Direction, spero piaccia ai miei lettori e vi auguro buona lettura. :)
La mia storia parla di una ragazza, una come le altre, che vuole vivere, divertirsi, amare e trovare la sua strada. Un'incontro le sconvolgerà la vita, ma non sempre i fatti sono casi, a volte è destino....

Lo amavo.
Ero pazza di lui.
Era perfetto.
Era il mio migliore amico.

Mi sento così fragile..
E forse Louis lo capisce, perché mi tira verso di lui e mi abbraccia forte. Sento la sua voce che mi sussurra dolcemente all’orecchio “Va tutto bene” e l’unica cosa che riesco a fare è aggrapparmi con tutte le mie forze alla sua maglietta, nascondere il viso nell’incavo del suo collo e continuare a piangere.
[ATTENZIONE questa è una Louis/Harry!!]