Una tentazione mutata in tortura. L'umanità è sorda, grida pure fino a sanguinare.

Dal profondo della mia anima, immerso nel più oscuro dei miei incubi, come un bambino ancora nel grembo della madre, che cerca protezione ma il suo stesso rifiugio è una trappola. Aprire gli occhi o no?

Costretta in un loop temporale, Mannie Raynott vede il mondo attorno a sé perdere sempre più la sua lucentezza.
Il sole sbiadisce i colori, i suoni si annacquano, gli odori divengono eco lontane. Anche la luce del sole tramuta in polvere: scivola dolcemente sulle membra, ma non riscalda.

Breve riflessione personale sul percorso esistenziale del genere umano.

A volte basta poco, e il sasso diventa valanga.
Il protagonista di questa breve storia si reca in un posto tranquillo per ritrovare la pace con se stesso, per cercare di dimenticare una fine che non si aspettava, e andare avanti.
Perché come diceva un vecchio film: "domani è un altro giorno"

Pensieri buttati su un file.

Quand'è che un uomo si rende conto di aver perso la speranza?
Spesso la risposta è molto semplice, ma non è mai quella che vorremmo.

I miei pensavano che sarei stato grande come Edison o più grande; perché da ragazzi facevo palloni e aquiloni meravigliosi e giocattoli ad orologeria e piccole macchine con le rotaie per correrci e telefoni di scatole e filo. Suonavo la cornetta e dipingevo, scolpivo, recitai la parte del cattivo nell’Ottorone. Ma poi a ventun’anni mi sposai e così, per vivere, appresi il mestiere dell’orologiaio e tenni il negozio in piazza, pensando, pensando sempre- non agli affari , ma alla macchina per cui studiavo anche il calcolo. E tutta Spoon River aspettava impaziente di vederla in funzione, ma non funzionò mai. E poche anime buone credettero che il mio genio fosse impedito in qualche modo dal negozio. Non era vero. La verità era questa: non avevo genio.

Non so nè dove nè quando io abbia iniziato a non provare più nulla...

"Rimase immobile in quella posizione ripetendo mentalmente che tutte quelle bestie indifese sarebbero resuscitate.
Quei ricordi sarebbero dovuti scomparire nel fuoco! Le sinapsi che li richiamavano sarebbero esplose con i neuroni che avrebbe fracassato."

:"Mediocri, ovunque voi siate, io vi assolvo, io vi assolvo, io vi assolvo, io vi assolvo tutti!". Essere mediocri dopo tutto non è sempre un male

Song-fic sulle note di Read All About It, di Emeli Sandé. A tratti può sembrare un po' "WTF?! E ora di cosa sta parlando questa?!" perché al suo interno affronto pure tematiche mie personali. Ah sì, inoltre a tratti c'è pure un linguaggio scurrile, ma perché è il mio modo di esprimermi xD.
Buona lettura ^^

A Longyearbyen, dal 19 aprile al 23 agosto, il sole rimane sopra la linea dell'orizzonte per ventiquattro ore al giorno.

La fascinazione per la parola forward, per il futuro, per la libertà, in una gabbia di ferro.
Dov'è la chiave?

[…]
Fuggivi con gli occhi
Dove stavi andando?
[…]