Debra era una comune e tranquilla quindicenne ma un terribile giorno... Ho scritto questa fanfic(la mia terza fanfic)di getto senza riflettere ascoltando il mio gruppo preferito i My chemical romance..spero vi piaccia..posto il primo capito fatemi sapere se vale la pena di continuarlo!!Kiss!!^^

Piove.
Cammino senza una meta,mentre la pioggia scorre imperterrita sul mio corpo.
Altra one-shot drammatica...I hope you'll like it...

Il telefono finalmente squilla.
- Finalmente ti sei decisa a chiamare, ragazza mia!-
- Non sono lei!-
Rimango perplessa dalla voce, diversa da quella che mi aspettavo mi rispondesse.
- Lei non chiamerà!-

Basta giocare a nascondino.
Dai,esci fuori.
Ho sognato stanotte l'episodio narrato nella ff...e siccome questa cosa mi ha fatto cadere in uno stato semi-depressivo,voglio scriverlo per tirarmi un po' su il morale.
I hope you'll like it!

Questa Ff è nata in un momento di depressione pura...parla...non credo ci sia bisogno di specificare di cosa parla!!!
Vi prego,non siate troppo cudeli nelle vostre recensioni,anche se so che la storia è orribile,forse persino pallosa.

[...]Edward, Edward Debay era il fidanzato di Jane da due anni. I due avevano in progetto di sposarsi, una volta finita l’università. Si amavano alla follia, e nella cittadina tutti lo sapevano e tutti ne erano felici.[...]

Fic un po' triste... Recensite ^^

Un lampo, un sogno.. Per alcuni istanti la visione emozionante di un Cavaliere che protegge ciò che ama..

Un punto di vista che non condivido affatto,ma l'ho scritta.
Molte volte,l'omertà è sottovalutata. Questo è un esempio.

Il racconto è narrato in prima persona da un condannato che guarda la spiaggia dalla cella del carcere, aspettando l'esecuzione. La vista è ispirata al quadro "La spiaggia di Berck" di Ludovic Napoléon Lepic.
L'anonimo protagonista ricorda, nostalgicamente, la mattinata più felice della sua vita, passata in compagnia della donna che segretamente ama, e che sfortunatamente ha sposato il suo capo.

Buona Lettura.

Carolyna è una comune ragazza del quindicesimo secolo chevede la sua vita distrutta dalla caccia alle streghe. Accetto sia commenti positivi che negativi, anche perchè questa è una storia a cui tengo molto. Buona lettura!

Rachele sa di essere bella, l'ha sempre saputo... se non sapete ancora quanto a volte la vita sia ingiusta, quanto ci mancano le persone che amiamo, che ci hanno lasciati soli...

Pregiudizi e depressioni nel mondo di oggi... un ragazzo che non viene capito...

Per cominciare inserisco una storia che ho scritto un paio di anni fa, così per farvi sapere qualcosa di me... parla della scoperta di sé stessi... e dei falsi amici... parla della fiducia in sé... ma soprattutto parla d'amore...

una raccolta di riflessioni su cose mai dette---

Tira. Aspira. Getta.
Tre semplici azioni che erano diventate familiari nella sua routine quotidiana, e che oramai eseguiva meccanicamente.
Si portava la sigaretta alla bocca con una leggiadria particolare, e saggiava il dolce sapore del tabacco, posando di volta in volta la lingua umida sul filtro, inumidendolo.
Oscar Smith faceva l’amore con le sigarette. Le scopava con una dolcezza e una lentezza nei movimenti immane, per un uomo rude come lui. Univa le sue labbra e il cilindrico involucro ripieno di tabacco in un amplesso quasi musicale, che si concludeva ogni volta con un orgasmico sospiro, quando oramai il fumo non solleticava più le sue narici, nonostante, in minima parte, facesse ancora sentire la sua presenza saturando l’aria del suo ineguagliabile aroma.