«Cenerò da lui, domani» mi dissi, senza riuscire ad impedirmi l’uso del singolare. «Non prima di averlo informato tramite telegramma, in ogni caso.»

Ci sono molti lati positivi nel condividere un letto con John Watson.

Sherlock Holmes esorta il suo Boswell a non essere troppo coraggioso. Watson comprenderà il vero significato di quelle parole solamente molti anni dopo.

Sherlock Holmes non è qui.
C’è solo uno spazzacamino in ultima fila, capitato per caso in chiesa durante un matrimonio.

Che cosa accadrebbe se Moriarty scoprisse il vizio più deleterio di Holmes?
Naturalmente, lo userebbe contro di lui… per distruggerlo.

«La stufa potrebbe essere un buon posto per quel libro - mi chiedo come abbia fatto a non ricordarmi prima dell’esistenza di un luogo simile, a dirla tutta.»
«Vuole che lo poggi sulla mensola accanto alla caldaia?»
«Voglio che trovi modo di disfarsene - se bruciarlo non va bene, faccia come crede.»

"Come quella bara che adagio calava inghiottita in quella fossa nera e che leggera, troppo leggera, vuota delle sue membra, si era accontentata di dare alla terra ed ai vermi niente più che la tua anima..."

"Svanirà tutto, divorato poco a poco da quel fuoco inarrestabile, che intanto si divide in altre serpi incandescenti. Una di quelle si volta, fermandosi davanti a te, e ti fissa, ti studia, ti brama con i suoi occhi inesistenti.
E continui a rimanere lì, rannicchiato, ad osservare quella distruzione senza battere ciglio."
Brucia, tutto, senza pietà.

"«Ti piacciono le caramelle?»"
Un incontro che nessuno ricorda non vuol dire che non ci sia stato.

"Vorrei solo dirgli addio, per sempre.
Invece ancora una volta non ne trovo il coraggio.
Beh, tanto meglio."
Se un proposito fallisce una, due, tre volte, è una cosa. Ma se non riesce nemmeno la quarta, allora è meglio iniziare a farsi delle domande.

"Se mai uno di loro avesse mai pensato che io fossi all'oscuro di tutto, si sbagliava di grosso. Sono come dei figli per me, come io una madre per loro. Il dottore – a parte noi – è totalmente solo; Holmes, a parte Mycroft, lo stesso.
E ad una madre, per quanto stolta essa sia, non si nasconde un figlio innamorato."
Le donne non sospettano mai. Loro sanno. [cit. Miss Adler]

La lettera ora giaceva, in disordine, sul tavolino: ormai il suo compito era stato svolto e adesso poteva benissimo rimanere lì. Un sospiro si alzò nella stanza, buia se non per i riverberi rossicci del fuoco che, in verità, rendevano quell’ambiente ancora più inquietante di quanto già non fosse.
I due inquilini di Baker Street sono alle prese con un nuovo caso tra pericoli inattesi e segreti che qualcuno vorrebbe rimanessero tali.

"«Su, John, tranquillo piccolo mio – sveglierai tutto il quartiere.» Holmes si voltò verso di me, ma già avevo notato il caso di omonimia, e questo mi fece sorridere. Stavamo per allontanarci e riprendere il discorso quando nell'aria si diffuse una nenia dolce, delicata, cantata da una voce degna di complimenti.
Holmes, quale amante della musica, incurvò leggermente le labbra, incamminandosi di nuovo verso casa.
Io, invece, rimasi immobile sotto quella finestra."
Il passato si fonde con il presente per augurare sogni tranquilli a chi ne ha bisogno.

È una chicca di poco più di 600 parole che ho trovato su LJ e che non ho potuto fare a meno di supplicare l'autrice di farmi tradurre.
Non ho mai riso così tanto in così poche parole, e non è neanche slash! x'D
Povero Watson... not paid enough for this shit x'D
Leggete e ridetene tutti x'D
Metto AU perché è l'avvertimento originale dell'autrice, ma è soltanto una rilettura comica, c'è poco di AU, secondo me x'D

Dopo Reichenbach era cambiato qualcosa.
[H/W]