La visione celestiale dei dolci, finemente posati nelle teglie, aveva lasciato il posto a qualcosa di indescrivibile,
agghiacciante, traumatico oltre ogni umana immaginazione; un piccolo terrier bianco… intendo a divorare le ultime briciole. O meglio…
vide LUI intendo a divorare le ultime briciole, perché al mondo esisteva un solo cane con indosso un’improbabile ficco a pois rosa.
[[ Questa storia partecipa a “Una festa in zucca” - Challenge di Halloween” indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp.
"Storia partecipante alla Fast Challenge: Cibo indetta dal gruppo facebook Il giardino di efp" ]]

[Per Fyki, come al solito~]
[Shima/Rin][OneShot; Shounen'ai]
Gli piaceva quando Shima lo ascoltava, era felice quando gli dava spiegazioni ed insegnava cose che non conosceva, arrivava a sentirsi orgoglioso quando Renzou gli chiedeva aiuto.

Rin si era spesso chiesto quale fosse il motivo che spingeva suo fratello a temere che lui potesse prendersi gioco di lui in qualunque modo.
Eppure, anche Shirou ripeteva sempre che i fratelli non si devono mai prendere in giro. Perché Yukio sembrava dubitarne?
Era una cosa che non era mai riuscito a capire.
[ Personaggi: Okumura Yukio, Okumura Rin ]

Un crocifisso di legno sulla spalliera del letto, la Bibbia nel cassetto, l'odore di incenso nella stanza. Le mani stringono, i denti affondano e i gemiti risuonano tra le pareti sempre più forti.

"Un nodo semplice. Un nodo veloce. Un nodo che non sapevi fare."

« Lei è il Reverendo Fujim-- »
« Lo sa? Quello è il mio posto. » lo strano ragazzo venne interrotto dal prete. « O meglio. Riformulo la frase così da non sembrare un vecchio egoista. » tossì leggermente e si sistemò gli occhiali. « Sono solito sedermi lì e oggi ho trovato lei; è evidentemente un forestiero. Da dove viene, Signor…? »

A volte ci accorgiamo di tenere veramente a qualcuno solo quando non è più al nostro fianco.
Ci sentiamo vuoti, soli, in colpa per tutte le parole non dette che si gelano dentro di noi. Ma ci sono legami che neanche la morte riesce a spezzare.
Vediamo come un demone affronta la perdita del suo più caro amico.
Ciao a tutti^^ sono nuova del fandom e questa flash fic è solo un esperimento. Spero che vi piaccia!
P.s -se vi sembra che vada aggiunto l'avvertimento OOC, fatemelo sapere e provvederò ad aggiungerlo.

Rin Okumura era il genere di ragazzo da cui la gente si guardava.
In sé aveva qualcosa di sinistro, di demoniaco.
[Shiemi/Rin]

Perchè anche tu la amavi, da prima ancora che te ne potessi rendere conto.
Ed eri sconvolto di questa consapevolezza che lei ti aveva dato perchè non avevi mai provato nulla di simile.
Due piccole drabble, su i sentimenti di Rin per Shiemi e viceversa.
Lo amavi e ai tuoi occhi, lui era semplicemente Rin.
Niente di più, niente di meno.

C'erano delle abitudini difficili da dimenticare. Come quella di Renzou che, sin da quando era un bambino, era solito fare affidamento sul coraggio di Ryuji per alcune, delicate, situazioni.
Non che fosse un codardo - aveva semplicemente un modo tutto suo per assimilare ogni singolo avvenimento -, ma davanti alla sua fobia per gli insetti poteva solo darsela a gambe levate e cercare la protezione dell'amico.
[Renzou Shima x Ryuji "Bon" Suguro]

[...] Quando non c’era Yukio, Shura si sentiva sola. Il suo cuore era grande quanto tutta Assiah, e si sentiva da sola come un demone a Gehenna. [....]

Nel sentire il disinfettante sul suo mento, Rin cercò di ritrarsi emettendo un lamento strozzato.
“ Fa più male questo che il taglio!”, esclamò.
Yukio sospirò ma non si arrese e si allungò ancora per continuare a disinfettare le varie ferite del fratello.
“ Pensaci due volte prima di azzuffarti con qualcuno, no?”
[Yukio Okumura x Rin Okumura]

Picolo approfondimento dei sentimenti di Shiemi [Capitolo 26]
Non aspettatevi niente di che ^^''

Rin/Shiemi
[1. Chi cerchi, Shiemi? Yuki-chan?];
[2. Non essere soltanto un mio amico, Rin];
[3. Ti piace Shiemi-san?];
[4. Sei perfetto così, Rin];
[5. Ti amo, Shiemi, però…];
Buona lettura.

Shura mandò giù un altro sorso di birra, e Yukio un altra lamentela.
Si domandò come quella lì potesse essere così irresponsabile tanto da ubriacarsi in servizio [...]
E pensare che la prima volta che la vide credette di avere una cotta per lei! Ora che la rivedeva in quelle condizioni si chiedeva come avesse fatto a pensare qualcosa di così sciocco.
-E poi hai idea dei guai che potresti passare per esserti ubriacata sul posto di lavoro?- Shura rise, buttando via la lattina di birra ormai vuota, l' ennesima della serata.
-E tu hai idea di quanto sei diventanto palloso?- La ragazza rise di nuovo sotto l' effetto dell' alcool e si gettò per terra trascinandosi dietro anche Yukio per i pantaloni.
[ShuraxYukio]

Okumura qui. Okumuta là. Oh, ma hai visto Okumura! Ah! Quello scansafatiche di Okumura.
Okumura, Okumura, sempre e solo Okumura Rin.
( Ryuji Suguro x Okumura Rin )

"All'ennesima occhiataccia che si vide rifilare da uno degli addetti alle attrazioni, Rin si chiese cosa diavolo ci facesse lì, in un luna park, visto che con la sua proverbiale delicatezza aveva fatto fuori oltre agli obiettivi da colpire anche 3-4 peluches in palio.
Per giunta non era in un luna park qualsiasi,ma quello del clown che dirigeva la sua scuola e che provava un piacere sadico nel metterlo in difficoltà; quella mattina, quando era andato a chiedergli due biglietti per lui e Shiemi, Mephisto si era divertito a provocarlo con battutine che avrebbero fatto invidia a quel maniaco di Shima, tutto prima che una fiammata del moro minacciassi di distruggergli lo studio.
Aveva fatto comparire magicamente due biglietti e glieli aveva dati, augurandogli di divertirsi con un sorriso che gli aveva fatto venire i brividi.
Ma ne era valsa la pena, visto che poteva godersi gli occhi sognanti di Shiemi, che sorrideva come una bambina a tutte i giochi del parco."
Una storiella senza pretese, una coppia che amo e tanto tanto fluff... Enjoy it!

La notte. Il miglior momento della giornata. Specialmente per un demone. Eppure a volte,nemmeno il più potente tra i demoni può uscire dal suo personalissimo inferno. Specialmente se c'è di mezzo un piccolo diavoletto urlante...!

Se esisteva l'autocombustione causa imbarazzo, Shiemi stava per sperimentarla.

Durante il giorno della cerimonia di investitura di Shura come esorcista di prima categoria superiore, il piccolo Yukio Okumura si ritroverà ad affrontare una delle situazioni più imbarazzanti di tutta la sua vita, causata da quella pazza di Shura e da uno sfrontatissimo Arthur.
Spero possa piacervi, buona lettura!