Recensioni per
L'amore imperfetto
di Elena_78

Questa storia ha ottenuto 317 recensioni.
Positive : 317
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/03/14, ore 23:15

Nuova recensora (?), ma lettrice da tantissimi capitoli. Io ed Efp - io e la scrittura, si può dire - abbiamo avuto una situazione travagliata per un po', il che mi ha impedito di commentare le parti precedenti della storia. Ma eccomi qui, perché "L'amore imperfetto" merita anche più di una recensione e poco importa che io a malapena ricordi come scriverne una.
Andando al capitolo, c'è da dire che è stato straziante in più punti, specialmente nei PoV Elena. Vedere la sua sofferenza, sapere che doveva trattenersi e tenere tutto dentro per il bene di Damon e per la buona riuscita del piano, guadagnando in cambio solo indifferenza e toni sprezzanti... si è vista la sua forza, perché ci ha provato fino all'ultimo, senza arrendersi. Purtroppo, anche le persone più forti hanno dei limiti e lei alla fine è crollata, seppur impercettibilmente. Ma voglio dire, come biasimarla? Sfido chiunque a mantenere una calma glaciale di fronte ad una scena del genere. E Damon l'ha capito. Ciononostante, non può ancora superare il trauma della trasformazione. Ora, sia questo per la sua idea e basta o anche un modo per allontanarla e cercare di proteggerla - cosa da Damon, in fondo - credo lo scopriremo più avanti.
Di sicuro, però, come hai detto tu e come ha compreso anche Elena, le cose adesso non saranno facili. Ma staremo a vedere.
Fantastiche, comunque, la scena del bloodsharing e le descrizioni dello stato di Elena e la parte di Damon in corsivo. :)

Recensore Junior
07/03/14, ore 13:19

Spettacolare, fantastico, meraviglioso :) complimenti davvero, capitolo stupendo :) aspetto di vedere cosa succede ^-^

Nuovo recensore
05/03/14, ore 20:57

Questa storia mi piace sempre di più, è troppo coinvolgente!
Adesso sarà bello capire come saranno le reazioni successive di Damon, come si comporterà e se riuscirà a capire il disperato gesto di Elena.
Mi piace davvero tanto come stanno andando le cose.
Spero che aggiorni presto! :)

Recensore Veterano
05/03/14, ore 17:51

Bellissimo capitolo.
Ci hai fatto aspettare tanto per questo incontro, e il risultato non ha certo deluso le aspettative, è stato tutto quello che mi ero immaginata e anche di più.
C'era amore, c'era sofferenza, c'era il dolore passato e quello futuro per le conseguenze della scelta di Elena.
Ho amato tantissimo sia il momento in cui Damon realizza che è Elena quella che ha davanti, sia il momento del bloodsharing che è stato dolce, sensuale e straziante al tempo stesso.
Bellissimo, davvero. Sei stata bravissima!
un bacione

Recensore Veterano
05/03/14, ore 16:36

Ciao :)
Inizio dicendoti che il capitolo è stato molto bello, sono successe tante cose, e il fatto che c'erano molti dialoghi Delena l'ha reso ancora più bello.
Allora questo era il capitolo.
Dopo che hai interrotto quello precedente sul più bello, questo è stato il capitolo dei confronti.
E, sarà che alla fine non sono stata del tutto d'accordo di vedere una Elena trasformata ora, ma come già detto qualche recensione fa, sei stata molto brava a trattare la sua trasformazione ora, poichè hai reso la storia ancora più bella e complicata.
I due si sono incontrati. Damon pensa di avere Katherine, Elena cerca di interpretare la sua sosia alla perfezione, anche se dentro muore : insomma non deve essere facile avere la persona che ami davanti a te e non poterlo aiutare, ma oltretutto dei anche fingere di non essere preoccupata per lui.
Ma si sa, l'amore vero non può resistere. ecco perchè Elena cede, e dopo che lo stregone va via, corre subito da lui.
Bellissima scena inoltre, descritta molto bene, che mi ha fatto venire la pelle d'oca :
“..Smettila!..” grido, mettendomi in ginocchio sul pavimento e tirandomi dietro le catene che mi tengono bloccata alla parete. Le strattono talmente forte che l’anello inchiodato al muro, fuoriesce leggermente dalla pietra, senza che io abbia modo di accorgermene.
Damon cerca di resistere, ma un nuovo urlo gli violenta le labbra e fa tremare ogni singola cellula del suo corpo; i suoi muscoli si tendono in preda a uno spasmo violento.
Quando lo vedo vomitare sangue sul pavimento, una disperazione incontrollabile mi esplode dentro, e la mia nuova natura affiora di conseguenza, incendiandomi lo sguardo. Il fuoco mi scorre sottopelle, annebbiandomi la vista, disegnando sul mio viso linee rosse come la rabbia che mi acceca.
“..Basta ti prego!..” grido senza controllo accartocciandomi su me stessa, portando entrambe le mani a coprirmi il volto, per nascondere ciò che sono e per soffocare i singhiozzi che mi scuotono.
Le mie dita scivolano sul capo, tra i capelli, e li stringono in modo spasmodico nel tentativo di trovare un appiglio adatto a frenare l’istinto che mi porterebbe a scagliarmi sull’uomo che ancora mi da le spalle.
“..Per favore..” sussurro, completamente svuotata.
Lui si sposta, capisco che si è voltato verso di me, ma io non ho il coraggio di alzare la testa, perché sono certa che se lo facessi lui capirebbe tutto e saremmo perduti.
“..Ora sai cosa vi aspetta domani..” mi dice, avvicinandosi di un passo “..Solo che Hockley non sarà così tenero..” il suo tono è basso, strafottente.
Le mani mi tremano, così come le labbra.
Non mi importa più cosa succederà da adesso in avanti. Sono stanca, completamente devastata; ho il cuore a pezzi e l’anima a brandelli. Sono consapevole di essere in bilico sull’orlo di un precipizio. Se lui si avvicina ancora, se oserà pronunciare un’altra parola sprezzante, spezzerò la catena che mi impedisce di trasformare in un’azione concreta il desiderio che ho di staccargli la testa.
Passa un secondo, poi un altro.
Rimango immobile, e sono quasi portata a pensare che voglia accanirsi anche su di me; per un istante voglio persino che lo faccia.
Invece si volta, probabilmente senza più guardarmi e sparisce oltre la porta, chiudendola con un colpo così forte che me lo sento risuonare dentro come se fossi un involucro vuoto.
Attimi che diventano minuti, avvolti da un silenzio che mai è stato così assordante.
Sollevo la testa lentamente, ritrovo la giusta percezione della realtà, ma non la calma, quella l’ho persa per sempre.
Chiudo per un attimo gli occhi.
Quando li riapro è trascorso un secondo, ma potrebbe essere un secolo e non mi accorgerei della differenza. Non vedo niente, a parte lui, ancora disteso a terra, immobile, a non più di tre metri da me. Un rivolo di sangue gli cola dalle labbra e dal naso, la sua pelle è bianca, talmente tirata da lasciar intravedere le vene scure ormai prive di linfa vitale.
Sembra morto, ma io so che non è così, perché il suo sguardo azzurro è puntato su di me, nonostante tutto. Temo che mi abbia guardato per tutto il tempo, mentre lo stregone si divertiva a dissanguarlo.
Lui ha capito.
Io non posso più fingere.
“..Damon..” sussurro.
Non può rispondermi, non ne ha la forza.
Ma io la vedo quella scintilla chiamata lacrima prendere fuoco nei suoi occhi e poi colare giù, sulla pelle, a definire una consapevolezza improvvisa e un dolore immenso. "

Devo dire che in questa parte mi hai spiazzato. Ho sofferto con Elena, sentivo le sue paure e la sua disperazione.. sei riuscita a farmi entrare nel personaggio e nella storia come solo pochi altri ci sono riusciti.

E poi la reazione di Damon.. cioè parliamone :
"Che cosa hai fatto?
Elena.
Adesso, nell’istante in cui riconosco davvero il tuo viso, vorrei con tutto me stesso che non fossi tu.
Vorrei guardarti negli occhi e non trovarvi quell’ombra straziata che Katherine non potrebbe mai possedere. Non per me.
Elena.
Ero pronto a morire in questa cella, ma non sono sicuro di poter accettare che tu sia morta a causa mia. Dovevi restare al sicuro lontano da qui, e invece.. dio non riesco a pensarci senza impazzire.
Vorrei urlare, ma il mio corpo non risponde più ed è una condanna atroce restare qui, a guardarti mentre mi chiedi, in silenzio, di capire la tua scelta.
Potrei anche riuscirci se solo non fosse così devastante pensarti mentre ti togli la vita, o peggio, mentre chiedi a qualcuno di farlo al posto tuo.
E allora la domanda diventa inevitabilmente un’altra.
Cosa ti hanno fatto?
Chi ti ha dato il suo sangue?
Elena.
Non era così che doveva andare, ma non riesco a dirtelo, e tu non vuoi sentirlo. Lo vedo scritto nei tuoi occhi, adesso che lasci andare un’altra lacrima e tiri con tutta la forza che possiedi la catena che ti tiene lontana da me.
Il metallo si spezza, sotto il peso del tuo potere che non è più umano.
E io ti amo così tanto che potrei scegliere di morire adesso se ciò significasse ridartela quell’umanità perduta.
Ma tu non torneresti indietro.
Vuoi salvarmi ancora una volta, e non ti importa di averlo già fatto in ogni singolo istante che abbiamo trascorso insieme. Forse non lo sai. Forse non te l’ho mai detto abbastanza.
Ti avvicini.
Ti inginocchi di fianco a me.
So cosa stai per fare."
(...)
Perché?
Perché fa così male adesso?
La risposta arriva da sola.
Non sono io a bruciare. Non solo.
Lui mi ha guardata dentro; attraverso il mio sangue ha aperto una breccia nella mia anima e nel farlo, inevitabilmente, ha visto tutto. La disperazione, la sofferenza, la speranza, la morte, l’oscura rinascita.
Quello che ho provato durante tutti questi giorni passa da me a lui, e poi, come un riverbero potente si infrange nuovamente su di me. Ed è un’onda piena, carica di desiderio e dolore, di amore e colpa, per ciò che ho fatto io, per quello che non è riuscito a fare lui.
Vacillo contro il suo corpo. Io sono morta, lui non è riuscito a salvarmi.
E’ come se me lo stesse urlando attraverso la pelle, ma io non voglio sentire.
I miei occhi mutano di nuovo in una sfumatura che ha il colore del sangue, mentre una lacrima scivola via e muore sulle mie labbra.
“..Smettila..” sussurro.
Lui non pare sentirmi e allora mi muovo all’interno della sua stretta.
“..Damon!..”
La mia voce risuona più forte tra le pareti della cella, e senza quasi accorgermene mi ritrovo libera dal suo abbraccio. Non è neppure più vicino a me, che sono ancora in ginocchio a guardare lo spazio vuoto che lo conteneva.
Poi sposto lo sguardo, e lo vedo, in piedi, immobile dall’altra parte di questa angusta prigione; un rivolo rosso gli scende dall’attaccatura delle labbra fino al mento e un’ombra troppo gelida danza nei suoi occhi.
Mi sollevo e faccio un passo verso di lui.
“..Dam..”
“.No..” mi interrompe.
Mi blocco a un paio di metri da lui, con le ultime lettere del suo nome ancora incastrate in gola.
“..Non dire una sola parola. Non voglio sentire niente..”
Stringo le labbra e abbasso gli occhi a cogliere i contorni del mio polso ormai guarito, poi sposto l’attenzione sul pavimento poco oltre i miei piedi. E’ come se improvvisamente tra me e lui ci fosse un baratro immenso, impossibile da colmare.
Tutto ciò che vorrei dire, Damon non vuole sentirlo.
Forse ci vorrà del tempo, forse più di quello che avevo messo in conto.
“..Elena?..”
Ci pensa Marcel a spezzare la tensione creata dai nostri umori neri, e a ricordarmi che c’è anche lui con noi. Annuisco semplicemente, senza guardarlo.
Sta per aggiungere qualcos’altro, ma poi si ferma, probabilmente perché ha capito che non posso certo spiegare a lui ciò che Damon si rifiuta di ascoltare.
Non so quanti minuti passano, prima di riuscire a risollevare il capo.
Quello che vedo apre una voragine anche nel mio cuore.
Damon mi sta osservando come se improvvisamente avesse davanti agli occhi un’estranea, come se fino a poco fa avesse stretto tra le braccia una ragazza diversa.
E’un’espressione troppo cattiva, troppo fredda, quella che ha dipinta sul volto, che stride inevitabilmente con ciò che abbiamo appena condiviso. Ma lui è anche questo.
Lui è fin troppo abile ad alzare muri invalicabili, a disegnare distanze incolmabili quando il dolore è troppo forte da sopportare, quando diventa così intenso da offuscare tutto il resto. Anche l’amore.
Quando è così, inevitabilmente finisce per essere solo crudele.
Non mi rendo conto che mentre il mio corpo trema, sotto il peso di sentimenti e sensazioni quasi impossibili da gestire, lui invece sta definendo il suo personale attimo di oblio in cui annegare la disperazione e il senso di colpa.
L’ho già visto così. Una volta.
Sento le lacrime diventare opprimenti dietro le palpebre, bruciano come il fuoco, e io non riesco a contenerle così come sento di non riuscire a trattenere l’angoscia e lo sconforto.
La verità mi arriva diretta come un pugno nello stomaco.
Non posso farcela senza di lui. Non più.

°..Non lasciarmi andare..°

Il mio unico pensiero."

Io davanti questa parte posso solo dirti brava. Sono senza parole.
Damon ha avuto una reazione normale : lui era pronto a morire per lei, pur di tenerla al sicura.. ma è Damon, e forse è per questo che non gli è venuto in mente che anche Elena sarebbe stata disposta a rinunciare alla sua di vita.
Perchè quando ami una persona la vuoi con te, al sicuro.
Damon si sente in colpa, non è riuscita a proteggerla, e ora dovrà per un pò mettere da parte il suo orgoglio ferito, visto che devono trovare il modo di uscire da li.
Ma immagino che le cose non andranno per il meglio.
Insomma parliamo del Delena, ci vorrà molta strada prima che i due tornino come prima.

Stupendo capitolo, davvero, bravissima :)
Un bacio e alla prossima :P
Non vedo l'ora di leggere il seguito :)
ciao ciao :)
(Recensione modificata il 05/03/2014 - 04:38 pm)

Recensore Junior
04/03/14, ore 23:26

Emozioni, pure emozioni!
Questo capitolo toglie il fiato!

Il momento in cui Damon intuisce di avere di fronte Elena è scritto in maniera splendida, da vera Scrittrice.
Le tue scene Delena hanno una Forza che lascia spiazzati, in questo fandom ne ho lette poche di così belle.

Sono in ansia per la reazione di Damon, spero che capisca le ragioni di Elena...sono in ansia perché Damon è Damon ed il suo comportamento è sempre IMPREVEDIBILE...
(Recensione modificata il 04/03/2014 - 11:29 pm)

Recensore Junior
04/03/14, ore 23:20

Caspita!che pathos!
hai reso la difficoltà di questo incontro in tutte le sue sfumature.davvero un momento troppo delicato.bellissima la scena di Blood sharing (si dice così?:-)
mi ha emozionata tantissimo,davvero intensa.mi piace davvero la piega che sta prendendo la storia,continua sempre così,che stai dando grandi soddisfazioni.
a prestissimo....

Recensore Master
04/03/14, ore 18:21

ciao!
Oddio oddio oddio, ma Damon ha spento le emozioni? Perchè a fine capitolo ho ripensato alla 5x10 in cui Damon spiega a Enzo(Denzo ship del cuore) che per salvarsi avrebbe dovuto spegnere le sue emozioni, e se a questo ci aggiungo che qui Damon è in uno stato terribile perchè è prigioniero e scopre che Elena è diventata un vampiro per lui... quindi c'è una sorta di ondata di emozioni dopo settimane di sopravvivenza: amore, turbamento, senso di colpa, confusione.
Sarebbe interessantissimo se così fosse, per quanto significherebbe ancora sofferenza per i due.. ma, hey, le cose facili non piacciono a nessuno, tantomeno a me!
Alla prossima, bravissima come sempre

Recensore Veterano
22/02/14, ore 13:30

Eh sì, hai davvero interrotto sul più bello!
Damon che scambia Elena per Katherine mi ha fatto male lo ammetto. Povera Elena, non oso immaginare come possa essersi sentita.
Forse è per questo che adesso sta continuando a fingere di essere Kath? Oppure ha un piano in mente?
Perchè, poco ma sicuro, visto che le cose non sono andate secondo i piani originari, adesso le cose sono molto più difficili e complicate.
Aspetto il seguito con ansia, alla prossima!
un bacione

Recensore Junior
20/02/14, ore 14:46

La tua storia continua a piacermi molto...
ora comincia il bello ma povero il mio Damon.... chi glielo dice che quella è Elena e non Kath?!
:-( La sua Elena è diventata un vampiro per salvare lui e lui si odierà per questo... mi sa tanto di dejà-vu... :-(
Ma dico io Kath non poteva starsene lontana ancora per un po' o esserci quando doveva???
Quello che noto nelle vs. storie, in quelle che leggo, è che tutti i personaggi migliorano scritti da voi, Caroline compresa... mentre Kath rimane sempre la solita, proprio non riuscite a dissociarvi dal suo personaggio filmico eh ?! :-)
P.S. Non è una critica, solo una constatazione dei fatti.
Un abbraccio al prossimo capitolo D.

Recensore Master
19/02/14, ore 17:15

O cielo.. la tua Car è intelligente! =o
Ciao cara, ho iniziato il commento con questa nota "cattivella". Sono nel periodo "odio Car, uccidetela" XD, ma nella tua storia mi piace molto. Il capitolo è stato bellissimo. Non credevo che avrebbero scoperto così presto il piano di Stefan/Elena. Mannaggia a Kat. E non credevo che avrebbero lasciato fuori casa Alaric. Beh, pensandoci il ragionamento è corretto ma ero così convinta dal loro piano che credevo potesse funzionare. Chissà cosa ci riserverai dopo. Sono curiosa!
A presto!!

Recensore Junior
18/02/14, ore 00:35

Finalmente si rincontrano !ne vedremo delle belle.continua così,a presto.

Nuovo recensore
17/02/14, ore 20:53

Era tanto che aspettavo questo capitolo, e finalmente è arrivato.
Questa storia mi appassiona sempre di più.
Mi piace la piega che stanno prendendo le cose, si sta facendo tutto più interessante.
Spero che aggiorni presto sono curiosa di leggere il seguito.
Ciao :)

Recensore Veterano
08/02/14, ore 11:28

Ciao! Bel capitolo, anche se di passaggio.
Era giusto dare spazio alla trasformazione di Elena, a tutte le sue nuove sensazioni, e oltretutto la parte di Elena che interpreta Katherine era perfetta! E' stata davvero divertente da leggere, sembrava Katherine all'occhio esterno, ma sempre Elena per noi lettori :)
Non vedo davvero l'ora di poter leggere del suo faccia a faccia con Damon, lui lo capirà che quella è Elena? E come prenderà la notizia della sua trasformazione? Ho un sacco di domande, come vedi xD

A presto, un bacione

Nuovo recensore
06/02/14, ore 21:42
Cap. 1:

Ciao, questa storia è fantastica, mi piace tantissimo perché anche se i personaggi sono quelli di TVD la storia è praticamente tutta diversa e a mio avviso molto intrigante.
Comunque complimenti davvero perchè scrivi benissimo e anche se sono membro da poco ho letto tutti i capitoli in un solo fiato e sono molto entusiasta.
Spero che aggiorni presto.
Lety