Finalmente riesco a recensire...
Sai che mi piace quando Alain ci accompagna nel racconto e qui è il personaggio che incontrando Oscar e André ci mostra questa coppia fuori dagli schemi alle prese con scelte difficili.
Molto bella l'immagine che Alain coglie salendo la scala, quella Oscar che dorme china sul letto di André, il bagliore che sembra venire da lei, anziché dalla finestra,... uno scorcio di intimità che non sarà mai violata da uno come Alain.
Bello il fatto che lui la informi che assalteranno la Bastiglia... mirabile che Oscar evolva dall'"André io..." di una vita, a "Alain io...". E' chiaro che Oscar ha ancora molta strada da fare nel cammino evolutivo come donna, nonostante la scelta della vita sia stata fatta.
E se penso alle riflessioni sulla "prima volta" emerse davanti ad una buona tazza di té, allora credo che comunque un po' di titubanza in Oscar ci stia.
Il fatto che André le dica di andare, ha colto male anche me... sebbene mi aspettassi la mossa a seguire, cioè il fatto che mandi Alain a tenerla d'occhio. Sì, qui ci siamo...
E qui Alain deve aver capito molto su di loro... Che condividono anima e corpo, ma non sanno dirsi ancora tutto davanti al naso. Anni di silenzi e sofferenze pesano come una macina sul rapporto di questi due, che spero abbiano modo di maturare come coppia...
L'arrivo di Girodel mi fa girodellare l'anima. Cosa cavolo si immischia di soldati che non sono manco suoi?! Mi sorprende solo un po' che gli riportino la notizia di un soldato ferito gravemente... Uno solo?
Tu mi saprai chiarire...
A presto

Leggi la risposta dell'autore

Che capitolo interessante!
Nonostante tutto, Oscar si reca ugualmente alla Bastiglia e su esplicita richiesta di Andrè!
Non lo avrei mai pensato, in genere lui la dovrebbe volere al sicuro e lontana dalla Bastiglia dove corre dei pericoli , ma nonostante tutto si preoccupa per lei e chiede ad Alain di tenerla d'occhio e proteggerla come se fosse lui a farlo e questo è tipico di Andrè.
È stato un bel capitolo, attendo il prossimo :)

Leggi la risposta dell'autore

Wow wow wow. Sempre più emozionante. E adesso anche la suspence. Prima di leggere la tua storia sapevo ogni minimo dettaglio su Oscar&Andre, ma adesso il futuro mi appare incerto. Adesso fremo per saper cosa accadrà. Sabrina complimenti. Mi emozioni con le immagini ma anche con le parole.

Leggi la risposta dell'autore

Ti dirò Sabrina, a un certo punto ho storto il naso:
André che dice ad Oscar di combattere sapendo il rischio a cui la espone😒. Certo, mi sono detta, le parole sono le stesse di quelle dell'anime, quelle di Alain che lei confonde con André per un momento, ma appunto confonde... André l'avrebbe mai lasciata combattere da sola? No, non l' avrebbe fatto ed infatti non lo fa! 😅la affida ad Alain, di cui si fida come se stesso "Non perderla mai di vista! Proteggila per me, Alain… Proteggi la mia Oscar" e qui i conti mi sono tornati ed ho sorriso ecco, sì è proprio da André! 😁 E Alain ancora una volta è lui, con l'aria canzonatoria e le parole scherzose, sempre pronte a nascondere e a schermare una sensibilità d'animo e una natura tutto sommato gentile insomma con quell'atteggiamento che mi piace tanto e che me l' ha reso da sempre particolarmente caro.
E veniamo ad Oscar, che a quanto pare pur nella diversità della situazione ha passato la stessa identica nottataccia, tormentata da paura e tisi... e ancora una volta si è addormentata stremata e col fazzoletto stretto tra le mani (che immagino macchiato di sangue e se dimenticato sul letto di André...).
Anche lei affida il suo bene più prezioso ad Alain (anche se non ce lo vedo molto a fare l'infermiere ruolo più adatto alla dolce Rosalie) ma immagino che con questo doppio affido tu abbia voluto sottolineare la loro comunanza di vedute e la loro assoluta fiducia nel comune amico. Ma il posto di Alain non può che essere nell'azione ed infatti e lì che giustamente lo dirigi e il suo intervento e l' ordine di copertura sembrano essere decisivi ( o almeno sembra per il momento...)
E poi l'entrata che mi sorprende: Girodelle. Il piú romantico dei gentiluomini, che plausibilmente preoccupato ha fatto in modo di informarsi sulla plotone di Oscar e che saputo di un ferito tra i soldati abbandona il suo posto e va a cercarla. Bellissimo e degno di lui, uomo innamorato che già una volta per lei ha trasgredito agli ordini, gli costerà caro? Che succederà sotto la Bastiglia? Sono curiosissima, stai imbastendo una storia avvincente e te lo devo proprio dire... conformissima ai miei gusti!!! Non vedo l'ora di leggere il seguito!

Leggi la risposta dell'autore

Intanto complimenti per il disegno è veramente bello! poi devo dirti che anche io ,amo molto Alain (più quello dell'anime che quello del manga lá mi da l'impressione di essere un pò piagnone!) si sta comportando proprio da amico. ..Girodelle non so,spero solo che abbia rispetto per il suo ex comandante. Ciao

Leggi la risposta dell'autore

Mi piace davvero molto la tua idea di presentarci di fatto le stesse scene dell'anime ma di cambiarne il finale con piccoli grandi dettagli. Quindi, fortunatamente, André è solo ferito, Alain arriva in tempo per ordinare il fuoco di copertura a protezione del suo comandante e quello sguardo di Oscar a seguire il battito d'ali della colomba...sono fiduciosa avrà anch'esso un epilogo differente. In fondo Alain ha promesso ad André di difendere Oscar ad ogni costo e il nostro gigante buono non è certo il tipo che disattende una promessa fatta! Bello, bellissimo anche questo secondo capitolo, hai saputo anche qui miscelare sapientemente azione e piccoli momenti intimi con maestria straordinaria, bravissima! A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Cara Sabrina, i tuoi disegni m'incantano. Questo sembra proprio un fotogramma dell'anime tanto è perfetto. Io sono letteralmente innamorata dei tuoi lavori. Si è capito? :-)
Ma parliamo del capitolo. Splendido nelle descrizioni e nel tratteggiare la figura di Alain, un po' spaccone, un po' protettivo, praticamente un'elefante in una cristalleria...ma è anche un elefante che sa come muoversi e che è molto rispettoso di un rapporto appena nato. Loro sono bellissimi nella tua descrizione attraverso gli occhi di Alain. Però...ammetto che c'è qualcosa che mi stride e questo porta inevitabilmente a pensare quanto sia labile il confine tra una recensione obiettiva e una di parte. Nel primo caso, ho letto un capitolo ben costruito, con la giusta dose di suspense e quel tocco di romanticismo che tu usi davvero con maestria (a quel "noi avremo tutto il tempo dopo..." e "proteggi la mia Oscar"  io ho sospirato e mi sono venuti gli occhi a cuoricino). Ma André che incoraggia Oscar ad andare alla Bastiglia e Lei che vi si reca...mi hanno lasciato un po' perplessa. Allora ho pensato, dimmi se sbaglio, che forse ciò nasce dal fatto che vuoi mettere in risalto i loro principi, le loro idee e quindi Oscar non potrebbe che essere sotto la Bastiglia. Sono convinta che, nonostante la tragicità del finale originale, quello fosse l'unico finale possibile per pensieri, valori e scelte che li avevano caratterizzati e uniti. Una frase detta ai suoi soldati all'alba del 13 luglio del tipo "sapete che vi dico? Io e André ci amiamo, ce ne andiamo...vedetevela voi" non l'avrei capita pronunciata dalla bocca di Oscar, anche se...guardando la situazione dal lato romantico avrei voluto che...disertassero per andarsi a vivere, quel po' di vita che gli restava. Mi sa che sono un po' contorta.
Scusa, ma mi sembrava giusto manifestarti i miei dubbi, altrimenti non sarei stata sincera...e nulla  tolgono al tuo splendido lavoro...
....e poi, come sai vado di fantasia...e Girodel  non è stato di certo messo lì a caso...cosa comminerà? Avendolo citato tra i protagonisti, la sua non sarà di certo una fugace apparizione...ho una mezza idea. Mi sa che ci sarà da soffrire.!!!
Bravissima. Un abbraccio.

Leggi la risposta dell'autore

Oscar sente irresistibile il richiamo della battaglia, André lo sa bene conoscendola; Alain è un po' lo spettatore a tutto questo; l'arrivo di Girodel potrebbe rimescolare le carte.

Leggi la risposta dell'autore

Beh, che posso dire?
Una storia bellissima, che parte dall'epilogo capovolgendolo senza snaturarlo affatto. Mi avevi quasi spaventata, e poi...
Sei riuscita a mantenere gli stessi dialoghi e le stesse situazioni, ma questa volta André non è stato colpito a morte, benedetto fu il diario!!
Questo secondo capitolo è delicato e suggestivo con quella dolce immagine di Oscar che veglia il suo uomo addormentato.
E poi Alain, anche lui colto perfettamente nel contesto e nel luogo, pronto a proteggere i suoi due amici.
Ora sono molto curiosa di scoprire la reazione di Girodelle; che tenterà di fare? Sei bravissima, veramente.
Riesci a concentrare i fatti salienti, le emozioni tutte insieme, senza che per questo la storia risulti affrettata. Aspetto il seguito, naturalmente.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Sabrina e complimenti, mi piace anche questo secondo capitolo. Scrivi benissimo, in un modo che coinvolge molto il lettore.
Stanotte anche tu eri sveglia ad aggiornare, come me, le nostre storie.
Bella l'intimità tra Oscar e André, quella certezza di avere ormai tutto il tempo del mondo per amarsi, ora che si appartengono l'un l'altra. E sublime anche Alain. Me lo immagino proprio come lo ritrai tu. Una specie di angelo custode per entrambi (e spero che non sia anche un angelo del sacrificio, quell'ultimo riferimento a un soldato blu ferito mi fa tremare ...).

Leggi la risposta dell'autore

Bella continuazione.
Mi piace molto il ruolo che continui a dare ad Alain, la sua serenita` . La giravolta a Rosalie e` bellissima.
Riesci anche a farmi quasi trovare simpatico Girodelle, che e` tutto dire...
Andre' e` sempre meraviglioso.
Brava

Leggi la risposta dell'autore

Ben tornata e grazie di volerci regalare una long fiction. Nel tuo disegno Oscar appare preoccupata desiderosa di celare dentro di se pensieri e sentimenti. È una donna combattuta tra il suo essere l'ufficiale perfetto e la donna innamorata. Ecco che Andrè come sempre risolve la questione e con vero spirito giapponese la manda a combattere con Alain in veste di angelo custode. Poi ci lasci così con la ferita di André che si riapre la notizia di un ferito grave e Girodelle tra i piedi. Brava continua così .
Barbara

Leggi la risposta dell'autore

Brava Sabrina mi piace questo capitolo... molto dettagliato e ben scritto, un abbraccio 😊

Leggi la risposta dell'autore

Non so a che ora tu abbia postato il capitolo, visto che fino all'una ho controllato proprio la tua ff come un segugio (!),ma che bello svegliarsi all'alba col tuo aggiornamento! Con ''Fuoco di copertura" aggiungi un altro tassello alla tua storia, dipingendo con poche pennellate (come te e pochi sapete fare) quella famigerata mattina alla Bastiglia.
Questa volta il destino sembra prendere una via diversa, grazie all'intervento di Alain, che avanzanzando verso il suo adorato comandante, richiama i commilitoni a un "fuoco di copertura", appunto, per proteggerla... qualcosa mi suggerisce che non sarà solo il suo ordine a salvarla, ma anche il suo corpo.
Mi è piaciuto molto, a questo proposito, vedere la nuova intimità tra Oscar e Andrè proprio attraverso lo sguardo scanzonato ma commosso di Alain, il cui personaggio emerge in tutta la sua lealtà e schiettezza. Questo mi piace, forse perché vedo Alain come l'Amico per eccellenza, forse perché è così che immagino debba essere l'amicizia vera tra due uomini, un misto di cameratismo e di sincero, leale affetto. Ed è l'affetto per Andrè, più che per Oscar (alla quale è comunque legato), è quella richiesta accorata, col sangue che simbolicamente va a macchiarne le fasce proprio all'altezza del cuore, a portare Alain sul campo di battaglia, a mettere a repentaglio la sua stessa vita.
Ciò che mi colpisce invece di questa tua nuova Oscar, è il suo intervento a malincuore, solo per la richiesta di Andrè, che, a quanto pare, da debole ferito sembra avere più potere e fermezza di un generale! Se da un lato, infatti, le ansie della notte sembrano dissolversi con la luce del sole e il risveglio dell'uomo amato, dall'altro è la donna, qui come sulle scalette della chiesa, a predominare ancora sul comandante. Sarà Andrè a restituirle quel "fuoco della battaglia" che sembra aver lasciato il suo cuore, col tocco gentile e caldo delle proprie mani... è solo questo calore, questo fuoco che si fa adrenalina, ad ammantarla e a risvegliare l'Oscar soldato. E la ritroviamo così in piedi di fronte alla Bastiglia, così diversa nello spirito dall'Oscar dell'anime: non c'è disperazione nello sguardo che si perde nel cielo, posandosi appena su quella maledetta colomba, né quello straniamento suicida che ha avuto la tragica conclusione che noi tutte ricordiamo: è una Oscar aperta alla vita, pericolosamente distratta solo dal suo essere felice donna innamorata. Spero vivamente che sia lei che Alain passino indenni questa terribile giornata... lasci infatti la giusta suspense con le notizie che arrivano convulse a Girodelle. Già, Girodelle, in fondo, con la sua uniforme azzurrina, un altro bel soldato blu...come ho spesso immaginato, anche lui non poteva abbandonare al destino la sua Oscar...
(Recensione modificata il 22/04/2015 - 09:48 am)
(Recensione modificata il 22/04/2015 - 09:51 am)

Leggi la risposta dell'autore

Mi piace questa tua nuova fanfiction. Mi piace il tuo stile scorrevole, diretto e pulito, come apprezzo i tratti che racconti dei vari personaggi riuscendo a delinearli anche solo con una frase. Ottima l'idea del diario di Andrè, sicura che riuscirà a salvare, almeno dai colpi mortali, la nostra Oscar. Grazie anche per l'aggiornamento veloce. Attendo con ansia i risvolti :-)

Leggi la risposta dell'autore