Recensioni per
Soldato Blu
di SabrinaSala

Questa storia ha ottenuto 291 recensioni.
Positive : 289
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Nuovo recensore
05/05/15, ore 09:14

Bella tutta la storia!Quest'ultimo capitolo poi è molto emozionante! Bellissimi i disegni,con cosa li fai?sono curiosa. complimenti!

Recensore Master
05/05/15, ore 08:32

la suspence si infittisce....ben strutturato,delizioso da leggere.Aggiorna presto

Recensore Master
05/05/15, ore 08:09

Cara Sabrina, mi hai uccisa metaforicamente alle 6.40 di questa mattina per la seconda volta. ... la prima è stata tanti anni fa. Già il titolo, che come sai è un mio ''chiodo fisso''mi aveva inquietato: ricalca quello del famoso episodio 39 che ''odi et amo'', discostandosene solo per quel punto interrogativo che lascia aperto un piccolo spiraglio di incertezza e di speranza.
Facendo lo sforzo di mettere da parte l'emotività, ammetto che questo è, a mio parere, il miglior capitolo che tu abbia mai scritto, per fluidità, tensione emotiva e drammaticità. Sono rimasta senza fiato sino alla fine...poche congetture, tutte smentite, tranne quella flebile speranza racchiusa nel titolo, a cui mi aggrappo, anche se mi sembra difficile che un uomo semicieco, stordito dal laudano e indebolito da una ferita, possa sopravvivere alla corrente della Senna... a meno che non lo salvi proprio Saint-Just, che in quelle stesse acque si è gettato. Un Saint-Just sempre subdolo e luciferino (il diavolo con l'aspetto dell'angelo), che si diverte sadicamente a provocare, godendo nell'avere Oscar in pugno.
Per il resto, tanti i rimandi all'anime, mai come stavolta magistralmente incastrati: la pioggia della terribile notte seguita alla morte di Andrè; Oscar di nuovo sul ponte dove, nella storia originale, Andrè viene colpito a morte; Andrè che barcolla e la chiama smarrito prima di cadere (qui nel fiume e non a terra);e poi ancora, Alain che la blocca, impedendole di compiere una follia (quel ''lasciami Alain'' mi ricorda quando Andrè le impedì di uccidere Germain) e abbracciandola quindi disperatamente; infine quel momento struggente in cui ella prega di avere ''ancora un attimo'', lo stesso attimo che Andrè chiedeva a lei nel suo cuore, quando sulla torre di Palazzo Jarjayes si rendeva conto della propria cecità. Qui non è la cecità a minare Oscar, ma la tisi, che emerge in tutta la sua violenza con la scomparsa di Andrè nelle fredde acque del fiume: la giovane ha represso finora ogni colpo di tosse, ha lottato contro ogni accenno del senso di costrizione che la malattia, l'ansia e la divisa le causano, sorretta solo dal pensiero di salvare Andrè; il perderlo, forse definitivamente, la spezza fisicamente e psicologicamente. Alain, che a differenza dell'attonito Girodel è sconvolto ma di riflessi pronti, le impedisce di gettarsi, tuttavia ormai anche Oscar, svenendo, è scomparsa in quelle acque. Era Andrè a darle la forza di vivere e di combattere: tenero ma emblematico quel suo cercare il contatto col diario prima, finalmente con le mani dell'amato poi, perdendosi in uno sguardo di smeraldo, inebriandosi del suo odore... addirittura basta il suo nome sulle labbra di Andrè a ''riaccenderne il cuore spento'', ed è la reazione di orgoglio disperato di Andrè (che non vuole essere la sua spina nel fianco) a darle modo di lottare. Ora tutto sembra perduto: Andrè forse è morto, Girodel probabilmente ne approfitterà, Alain dovrà continuare a mantenere la sua promessa... e Oscar? Per l'ultima volta mi appello e confido in quel punto interrogativo...

PS mi hai talmente stravolta con questo finale che mi è sfuggito un particolare grosso cone una casa: Girodel si è tuffato!!! A questo punto spero davvero che il punto interrogativo significhi quello che ci auguriamo tutte!!!
(Recensione modificata il 05/05/2015 - 03:09 pm)

Recensore Master
05/05/15, ore 07:43

Senza il titolo, nel momento in cui si ribellano, mi avresti davero fatto sperare...invece così è una finale davvero amaro.
Trovo bellissima la parte in cui André si rende conto di essere diventato il punto debole di lei. In un amltro momento della vita sarebbe un bellissimo momento di presa di coscienza, in questa fase è un terribile dolore.
Brava.

Bellissimo il disegno.

A presto

Recensore Master
05/05/15, ore 00:38

L'incontro è una vera e propria sfida per Oscar, che si trova a scegliere tra la sua lealtà naturale e l'amore che sente per André; il muoversi del ricattatore tra i piloni del ponte è inquietante; il gesto di André è stato quasi provvidenziale.

Recensore Master
04/05/15, ore 07:17
Cap. 5:

È un capitolo molto interessante, Saint Just sarebbe disposto a tutto pur di raggiungere i propri scopi, anche rapire Andrè e ricattare Oscar!
Chissà cosa deciderà di fare Oscar, credo che per salvare Andrè sarebbe disposta a tutto ma non credo che farebbe mai una cosa del genere, la richiesta di Saint Just è troppo per lei, è una richiesta esagerata!
Che Oscar ricorra ad un inganno per riprendersi il suo Andrè?
Non vedo l'ora di scoprirlo nel prossimo capitolo, quindi alla prossima :)

Recensore Master
03/05/15, ore 23:28
Cap. 5:

Saint-Just mette il gelo addosso con la sua freddezza! Eppure, come uomo mi è sempre piaciuto.. come nel tuo disegno!

Recensore Master
03/05/15, ore 15:56
Cap. 5:

Tanto amore per la guerriera, vedo :)

Dato che su questo periodo storico so quattro cose messe in croce, non ho proprio idea di cosa capiterà - e per fortuna.
E' un bel capitolo e la storia è molto avvincente - mi dispiace però per il povero Girodel... se in questa storia André non supera la notte (una bella setticemia, che ne so?) prendilo in considerazione, per piacere... o trovagli una ragazza!

Io fossi in Oscar, comunque, sparerei a Saint Just, non per uccidere, tanto per vedere quanto resiste al dolore - alla fine tutti questi ricatti... mah! se può chiedere una cosa perché non 2, 3, 4... 100?

Recensore Junior
03/05/15, ore 12:39
Cap. 5:

Ciao Sabry! Non ho avuto modo di recensire prima, per i motivi che tu sai..e anche adesso recensisco con un pò di difficoltà, comunque ci tenevo ad esprimerti i miei complimenti per lo stile e la piega che stanno prendendo gli eventi della tua storia..C'e tutto, suspense, intrigo, azione, passione, per non parlare poi dei tuoi disegni..quel Girodelle è degno rivale di André, almeno fisicamente, ahah! Sono molto curiosa di leggere il prosieguo della storia, la faccenda si fa sempre molto più intricata..Speriamo solo che Saint-Just e i suoi sgherri trattino bene André..in fin dei conti è pur sempre un uomo ferito..Mi chiedo anch'io, comunque, pur provando simpatia per Girodelle..ma sarà vero che ha cercato di proteggere André...o è tutta una messinscena? Lo scopriremo solo leggendo..

Recensore Master
03/05/15, ore 01:08
Cap. 5:

Capitolo ricco di spunti di cui parlare.
Una Oscar stravolta si presenta in casa di Giro con Alain, sicura di trovarvi Andrè, prova ne è il pronunciare  "lui dov'è" senza bisogno di menzionare  il suo nome, Lei è li per Lui, André, per portarselo via, altrimenti in quella casa non avrebbe avuto motivo di recarsi.
Forse sto interpretando male il personaggio del Giro a cui hai dato vita, molto probabilmente perché  ultimamente leggo di intrighi ovunque, ma il caro conte non me la racconta giusta. 
È un vero coup de théâtre il farsi trovare al posto di André in quella stanza e quella frase "non è più qui" induce in errore la stessa Oscar che speranzosa pensa addirittura che il suo uomo possa  esser stato portato a palazzo Jarjayes (domanda: ma come fa a pensare questo? veramente avrebbe potuto farvi ritorno? Non c'è il nodo Generalissimo ancora da sciogliere?) 
Lei con tono deciso gli intima di parlare e infondo è quello che ha sempre fatto ma, sarò anche l'unica, non sono tanto sicura che Lui abbia difeso André, addirittura mettendo a repentaglio la sua stessa vita per salvarlo dalle grinfie di SJ. Potrebbe trattarsi di una messainscena, un colpo inflitto volontariamente (infatti non mortale) in quanto il conte avrebbe avallato l'ipotesi di SJ di far sparire il rivale in amore.
Geniale il modo in cui SJ  comunica il luogo e la data dell'incontro ad una Oscar che vorrebbe scappare da quella casa e che solo Alain può convincere ad accettare l'invito.  Oscar che continua a tossire...e sappiamo già di cosa si,tratta (aspetto e spero per eventuale smentita)
Proprio bello in dialogo/battibecco  con il sarcastico SJ, ma cosa farà Oscar? Cederà al ricatto? Non sarebbe da Lei...neanche per André! Piuttosto cercherà un'altra soluzione, magari illudendo SJ di aver accettato la sua proposta.
A questo punto avrei anche finito e forse sarebbe anche giusto più che altro per non diventare ai tuoi occhi paranoica (e il rischio a questo punto è molto concreto), ma i turbamenti di Alain sono proprio delle coltellate dolorose per me che ho sempre evitato accuratamente la lettura di storie dove il nostro soldatone ruspante provava qualcosa per madamigella. Una sola volta mi sono lanciata in questo genere di lettura con la sola motivazione che era scritta da un'autrice che per me è speciale ...ed è stato un gioco al massacro. Limite del tutto personale, s'intende, ma nonostante quelle che mi sono sembrate delle rassicurazioni in merito dalle tue risposte, ora ci si mette anche Giro ad insinuare e sembra sapere molto di più di quello che Alain vuole ammettere. 
Vorrei capire se mi devo preparare ad un nuovo massacro o se ti piace solo confonderci le idee :-)
......comunque....urge la presenza di André...non si sa mai!
P.S. Ma in quale palestra si è fatto il fisico SJ? :-)))))
Complimenti per il disegno e l'evoluzione della storia.

Recensore Junior
03/05/15, ore 00:01
Cap. 5:

Insomma. Il S.J. è proprio una carogna nel DNA. E come al solito Sabrina riesci a tenere sulle spine fino all 'ultimo respiro. Ed ora che cosa mai verrà fuori dalla tua testolina? ?perché dalle tue mani già lo so.

Recensore Master
02/05/15, ore 23:59
Cap. 5:

Povero Girodelle ferito nel corpo e nell'animo. Ha dovuto sottostare al ricatto di Saint Just e ha avuto parole freddi e distanti dalla donna agognata che oltretutto lo lascia ancora sprofondare nel dubbio sulla natura del sentimento che la lega ad Andrè.
Anche questa volta Alain interpreta il personaggio del grillo parlante lui osserva attentamente e agisce di conseguenza.
Alla fine ci lasci con la partita aperta tra Oscar e Saint Just un vile ricatto.Brava continua così

Recensore Junior
02/05/15, ore 23:54
Cap. 4:

Qst Victor mi fa quasi pena. Davvero ha perso la sua eleganza, davvero si è abbassato a tanto. Però non mi ha stupita più di tanto perché è umano arrivare a superare i limiti quando si è disperati. Giro caro devi arrenderti, hai perso in partenza. Sabry sei il mio mito.

Recensore Master
02/05/15, ore 23:15
Cap. 5:

Che bella sorpresa questo aggiornamento pomeridiano! E che capitolo così pieno di emozioni, di speranze che si infrangono e di altre che, se pur labili, danno la forza di andare avanti. Bellissimo il confronto con Girodel, il loro diverso modo di vedere le cose: lui, anche se ferito, continua a perdersi nell'immagine di lei, in quella bellezza che né la stanchezza, né la polvere, né l'ansia hanno potuto scalfire; continua ad illudersi studiando ogni sua espressione ed ogni suo sorriso, immaginando di poterne essere il destinatario...Lei invece, pur avendo compreso la portata dei sentimenti del povero Giro, è attenta a fargli capire che oltre alla gratitudine per aver provato a difendere André, non potrà provare mai nulla altro per lui. La sua tensione mentre scruta l'orizzonte buio è palpabile: per la seconda volta André le è stato sottratto per un soffio e lei è più determinata che mai a riprenderselo. E poi c'è Alain, che fatica ad adattarsi al letto troppo morbido e fatica a prender sonno perché sente il peso della promessa fatta ad André di proteggere Oscar ad ogni costo. So che farà del suo meglio e lo sa anche Oscar, che in quel lapsus gli dimostra quanto si fidi di lui e ribadisce anche a lui, una volta di più, CHI occupa i suoi pensieri ogni istante. André è il grande assente di questo capitolo anche se in fondo ne è il protagonista, l'asso nella manica di quella serpe di SJ che lo usa per provare a piegare Oscar ai suoi scopi. Quale sarà la decisione del nostro Comandante? Prevarrà la donna impulsiva e innamorata o il glaciale militare che era? Perdona la scarsa lucidità ma non sei la sola ad essere influenzata... Sempre brava comunque, anzi sempre di più. A prestissimo!

Recensore Master
02/05/15, ore 22:48
Cap. 5:

Capitolo davvero corposo e preoccupante, nella sua coinvolgente fluidità narrativa, nell'efficacia dei dialoghi e nella profondità dell'analisi dei personaggi.
In parole povere, l'assenza di Andrè mi confonde e mi destabilizza non poco ( oltre a destabilizzare la nostra Oscar..).
Ma andiamo per ordine. Come ti dissi, pur non amandolo alla follia,sono felice di notare che Girodel si sia rivelato quella "buona pasta d'uomo" che in fin dei conti si è sempre dimostrato, onesto e fedele all'integrità dei suoi principi, incapace ( anche se forse molto tentato..) di sottomettersi a certe bieche meschinità. Oltretutto qui si rivela anche attento osservatore dell'animo umano, sia quando tenta di cogliere qualsiasi sfumatura nelle inflessioni delle frasi di Oscar nei suoi confronti ( con la segreta speranza che lei non lo tratti solo da ex subalterno), che quando nota "segnali" particolari nei comportamenti di Alain verso di lei ( tanto da indurlo a dirgli che potrebbe dare la sua vita per lei..)....
E qui veniamo al "punto" della situazione. Nella mia testa, mi sono sempre voluta fare l'idea che Alain ( e seguo il tracciato dell'anime che amo e conosco molto meglio del manga ) non si innamori di Oscar in quanto "donna", bensì provi una devozione ed un sacro rispetto particolari verso la "figura", il ruolo di comandante che lei ricopre. E a maggior ragione perché ricopre questo ruolo con un'aura indomita di lealtà, fierezza, coraggio ed attaccamento a giusti principi...caratteristiche queste che paradossalmente incarna in pieno proprio lei ed ha saputo farle sue al contrario di tanti comandanti uomini prima di lei, che molto probabilmente avranno disatteso le aspettative dei loro soldati.
Voglio proprio credere in tutto ciò, perché il mio limite mentale non concepisce un Amore così unico e totalizzante che vada all'infuori di quello tra Oscar ed Andrè... e nemmeno che uno in gamba come Alain macchi la "sacralità" del profondo rapporto d'amicizia che condivide con quest'ultimo. Sono sempre convinta della genuinità che muove le azioni di Alain e dell'assoluto rispetto della promessa fatta al suo amico nel momento di convincere Oscar alla battaglia e di proteggerla in sua vece...
E per concludere: il lapsus di Oscar...anche lei in tanta solerte devozione da parte di Alain intravede lo stesso atteggiamento che per tutta la vita ha caratterizzato Andrè e che poi si è rivelato essere profondo amore? Oppure, avendogliela "data in custodia"al suo posto, in Alain vede la costante presenza ( anche nell'assenza, perdona il "gioco di parole" ) del suo uomo e si confonde quasi credendo di parlare a lui? Sinceramente non credo alla versione "stanchezza" ( anche se in breve tempo ne ha accumulata, sia fisica che mentale..), non ci crede nemmeno lei che se lo racconta...ma non riesco nemmeno ad immaginare che si possa trattare di qualsiasi cosa diversa da quella ipotizzata poco sopra...
Benissimo, cara, le premesse per un altro capitolo "esplosivo" ci sono tutte ( come sempre la conclusione ci lascia al massimo della "sospensione"..). Stai davvero creando qualcosa di trascinante e ricco di intensità emotiva, connubio difficile da ottenere con tanta efficacia: bravissima!
A presto...non far "sanguinare" Andrè più di quanto non sia già accaduto, te ne prego.