André che afferra le redini del cavallo di Oscar oserei dire che fa parte di 'quelle scene cult'!..bellissima. .e di Alain che ' rimette a posto miss Nutella'?!Forza André. A presto

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Finalmente mi sono decisa a recensire come si deve! Complimenti per il bellissimo capitolo! Ho apprezzato particolarmente la parte del loro duello, sei stata davvero incredibile nel descrive e nel trasmettere la tensione e la palpabile attrazione che c'è tra i due. Ammetto che ho sperato che André riacquistasse la memoria ma niente... almeno per ora! Ahh come avrei voluto un bel bacio tra i due, ma sono speranzosa, molto speranzosa!
Complimenti per tutto, il disegno che accompagna questo capitolo é bellissimo, bravissima Sabrina!
(Recensione modificata il 21/05/2015 - 08:00 pm)

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Beh, in effetti stavolta era davvero difficile resistere alla tentazione di baciarselo fino a non aver più fiato, dove la trova Oscar tutta questa forza? Forse nel fatto che lei vuole ad ogni costo indietro André, vuole baciare ed essere amata da lui e non da Serge. Rivuole le sensazioni di quell'unica volta, non vuole solo l'attrazione fisica che, se ne è accorta anche lei, tra loro è dirompente. Però mi sorge una domanda: vista la reazione di lui quando l'ha chiamato André, cosa sarebbe successo se l'avesse baciato? D'accordo che le strategie militari, pianificate a tavolino, per Oscar sono un terreno più conosciuto, ma in amore a volte valgono anche i colpi di testa, i salti nel buio... Senza contare che se non ci fosse Alain a ricordare come stanno le cose alla "cara" Eloise, chissà cosa avrebbe combinato quest'ultima. Bellissimo il duello, sensuale e coinvolgente, un altro tuffo nel passato di entrambi, doloroso ed esaltante al tempo stesso. Un altro piccolo passo verso la consapevolezza credo sia compiuto (il vecchio André è proprio lì, sottopelle, lo dice anche quel gesto di afferrare le redini di Cesar, così naturale) ma le incognite ci sono ancora tutte: a te la parola, con la bravura di sempre. A presto! P.s. L'espressione di Oscar nel tuo disegno è perfetta, il giusto mix di desiderio e timore...meravigliosa!

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ooooh finalmente un po' di buonsenso.
Bellissimo capitolo :)
Spiace un po' che ad André serva essere Serge per trovare il coraggio, e speriamo che il rispetto verso Eloise non lo freni troppi - giusto quel tanto che basta.

Eloise mi pare pronta per Alain. I Rigidi coi Rigidi, gli Intrepidi con gli Intrepidi (la fazione prima del sangue ;P), mi pare giusto.

Trovane una davvero gnocca per Giro (le Gnocche con gli Gnocchi), te ne prego: se lo merita!
(Recensione modificata il 21/05/2015 - 09:30 am)

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Sapevo che avresti aggiornato, mia cara versione femminile di sir Percy... stavolta mi sono messa il cuore in pace, godendomi con calma all'alba, prima che ricominci la mia consueta e mattutina corsa contro il tempo, il tuo bellissimo capitolo e il tuo ancor più bel disegno. È la prima volta che raffiguri i nostri insieme... e conturbata da tale vicinanza (scena sensualissima,, per un attimo mi hai rimandato all'''Innamorato Respinto''),mi sono illusa di un improvviso ritorno al ricordo del nostro smemorato preferito, ma... c'è il rossore di Oscar. Apparentemente insignificante, data la sua scarsa dimestichezza con i ''contatti ravvicinati'', ma mi ha suggerito che fosse espressione dello stesso imbarazzo che si proverebbe con un affascinante Serge qualunque, non con l'uomo della propria vita, anche se amato una volta soltanto.
Ma veniamo al capitolo, altrimenti continuo a scrivere un saggio sull'immagine che lo introduce... Dunque aveva ben intuito la brava ireland3, se non erro, che quel diario sarebbe servito ancora a qualcosa: ora Oscar, rassicurata in parte dalle parole del dottore, sta pensando di usarlo (suggestiva l'immagine del libretto accanto alle rose bianche, leitmotiv dell'intero anime e non solo), nonostante sembri aver quasi paura di leggerne il contenuto: teme più questo modesto libricino che l'oscuro male che la sta minando, su cui un po' tu sorvoli al pari di lei... fortuna Rosalie che si fa fare un dettagliato resoconto, da vera ''mammina''.
Il calore del tramonto pervade una Oscar in preda a mille pensieri e la porta a desiderare l'unica persona capace di infondere la stessa ammaliante sensazione, il suo Andrè: ed ecco che, ricorrendo alla rassicurante presenza di Alain, il nostro vice-ombra preferito, si reca in casa Boullet. Senza uniforme. Ed entrambe sappiamo quanto e cosa significhi questo dettaglio: Oscar si reca in quella casa semplicemente come donna innamorata, senza corazze protettive, senza difese, ma soprattutto senza costrizioni.
In casa Boullet Serge ed Eloise sono in giardino; il personaggio della brunetta resta ancora un po' ambiguo, ma a questo punto credo che non costituisca un reale pericolo: la dicono lunga il suo sincero amore per il vero Serge e ancor di più, guardando quel bellissimo volto solo ''vagamente familiare'', l'amara quanto disperata constatazione che sarebbe più facile ''illudersi come Madame''... ma non lo farà Eloise, per quanto possa essere tentata dalla dolcezza di Andrè. Andrè, non Serge. Ed ecco arrivare come severo memento la legittima ''proprietaria'' del cuore di Andrè, ecco il gesto istintivo di lui nel prendere le redini di Cesar, eccolo di nuovo turbato dalla bellezza di lei, ora in imbarazzo per la sua scelta di farsi vedere così, donna e non soldato, da lui. Fortuna il nostro Alain, ora anche Cupido, che li invita a giocare un po' con la spada, come ai bei vecchi tempi, sapendo bene, evidentemente, che sfidarsi in duello, per loro, ha sempre rappresentato qualcosa di più e ora potrebbe essere un mezzo per farli stare soli e permettere alla memoria di Andrè di riaffiorare, forse più di un esplicito diario. Simpatica la sua schermaglia con Eloise, a cui ricorda che Andrè non le appartiene... e lei risponde con quella frase sibillina, dici tu, che il nostro lascia cadere con la sua consueta noncuranza: se anche provasse qualcosa come insinua Mademoiselle, il monito vale anche per se stesso.
Ma veniamo alla ''vera sfida''... (tra l'altro ad armi pari, ho sempre pensato che nell'anime qualche volta lui la facesse vincere!)..perfetta! Serge/Andrè che volutamente porta Oscar lontano dal piazzale per ammirare liberamente questa bellissima donna che tanto lo turba e lo attrae fisicamente, lei che nel duello si sente di nuovo sicura e non più imbranata ragazzina alla prima cotta. È un duello ad alta ''tensione erotica'', oserei dire, che culmina con quell'annullamento di distanze cercato volutamente da lui e desiderato inconsciamente (?) da lei. È un'attrazione irresistibile, quella di Andrè, non basta un fugace senso di colpa nei confronti dell'ipotetica fidanzata a farlo staccare dalla giovane, mentre Oscar cede alla tentazione di sussurrare il suo vero nome e di sfiorarlo, trovando di nuovo il suo calore. Purtroppo non è l'ombra nello sguardo al pensiero di Eloise a dividerli, ma un nuovo attacco di emicrania (mai così inopportuno, o donna crudele per la seconda volta in pochi giorni!!).
Mi ha colpito il pensiero di Oscar, durante e dopo la loro pericolosa vicinanza, su quanto debba aver sofferto Andrè negli anni a così stretto contatto con lei, su quando abbia provato la prima fitta al cuore: adesso è lei a sentirsi così, è lei a sentirsi oppressa dal desiderio di gridare il suo amore senza poterlo fare, è lei dall'altra parte della barricata. In questo ribaltamento di ruoli, la raffigurazione di Oscar addossata all'albero e Andrè, fragile e vulnerabile, adagiato sull'erba, mi ha riportato alla scena finale de ''Le catene della povertà''. Mi hanno fatto sorridere le confuse scuse di Andrè (per essersi sentito male o per aver perso il controllo?), mi ha fatto stringere il cuore lei che ancora rimugina sulla propria passata stoltezza e sul dolore che ha segnato per Andrè il passaggio dall'amicizia all'amore. Da trattenere il fiato, invece, il momento in cui il giovane le afferra la mano e le chiede vibrante di tornare... Sarebbe stato il momento perfetto per gettarsi nelle sue braccia e sperare, come si ripeterà Oscar, dandosi probabilmente della stupida, ma non lo fa. Non so se abbia sbagliato a non cogliere l'occasione, ma forse avrebbe rovinato quel piccolo momento perfetto, chissà...
È giunto così il momento di salutarci, Sabrina. Ho scritto prima del risveglio della mia esigua ma indisciplinatissina truppa (altro che la Brigata B!) e subito dopo la loro consegna in caserma (pardon,scuola) e cinque minuti prima di andare al lavoro.... spero di essere stata abbastanza lucida. Prolissa più del solito di sicuro, ma questo succulento capitolo si prestava! Rinnovandoti i complimenti, un bacio e a presto.
(Recensione modificata il 21/05/2015 - 09:03 am)
(Recensione modificata il 21/05/2015 - 09:11 am)
(Recensione modificata il 21/05/2015 - 11:51 am)

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Ci lasci in sospeso con la salute di Oscar mentre Andrè è ancora uno smemorato che non può restare indifferente al suo vero amore. A fare da cupido ci pensa Alain che si augura che i due possano ritrovare in fretta la loro complicità visto che hanno già rotto il ghiaccio ma ahi noi non è così immediata la cosa. Tutto il parlare delle camicie di André ti ha ispirato per quella di Oscar. Bellissima la descrizione del duello sei riuscita perfettamente a trasmettere la tensione erotica che esiste tra di loro e che finalmente colpisce anche Oscar. Visto che il medico ha detto che può aiutare Andrè a ricordare sarà il caso che Oscar inizi ha leggere il diario di André, fonte di vita

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Dall'immagine (bellissima, si notano le guance arrossate di lei, la pelle scura di lui, un capolavoro...) avrei detto che almeno un bacio ci sarebbe potuto essere...
Oscar temporeggia in maniera spaventosa, il suo dannato autocontrollo torna sempre fuori.
Invece André/Serge è molto più audace del soldato della sua vita precedente. Forse una vaghissima reminioscenza di quanto c'è stato fra loro c'é, forse la nuova consapevolezza di non essere un rotutier, che così tanto lo tormenta nel manga, viene annullata dalla nuova condizione sociale.
Per fortuna ad Eloise manca ancora quello vero, di Serge...ma le stai già procurando un sostituto che non sia André, o sbaglio?

Bravissima

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Cosa l'ha trattenuta?! Ce lo stiamo chiedendo tutti!!!
Ma come si fa a stare lì, con l'uomo che ami e desideri, attaccato a te e non toccarlo, baciarlo ecc...
Soprattutto sapendo che l'arpia è li che aspetta solo l'occasione di farlo suo?!
Sempre la stessa Oscar... La storia di una vita!!! E gli stessi errori...
Eppure almeno una cosa buona l'ha fatta... L'ha chiamato André.
e lui ha avuto un dolore alla testa. Ma non le ha chiesto perché lei lo stia chiamando così... Possibile?!
Bello, emozionante.. ma mi procura tanta rabbia!! Fossi lì, lo farei io un discorsino alla bionda.
Ciaooooooooo

Possibile che lui abbia passato una vita senza desiderare altre donne, e adesso sia così convinto di essere il fidanzato di Eloise tanto da passeggiare con lei, stringerle le mani e fare tanto il carino?!?
(Recensione modificata il 21/05/2015 - 07:37 am)

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E continui a stupirmi,tenermi legata a questa storia mescolando immagini che già conosco a nuove. Oscar che si veste e dietro il dottore, Oscar che si butta sulla poltrona gambe distese, Oscar che veste panni borghesi, Oscar che ansia mentre duella con Andrè, l'immagine stessa di loro due che si affrontano come a 14 anni, e lui che le si avvicina in modo pericoloso alle labbra, poi Andrè che le prende la mano. E poi tutte le altre immagini che esplodono nella mia mente mentre leggo come ad esempio Alain con lo stuzzicadenti ed il suo mezzo sorriso. E Dulcis in fundo...IL CORPO MASCHIO E VIBRANTE di Andrè merita una ola da San Siro. Sabrina sei un mostro di bravura. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.

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Oscar ha trovato un ottimo modo per stimolare la memoria di André, ma forse è troppo forte l'emozione così presto; lui forse ha iniziato a recepire qualcosa.

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effettivamente lo penso ankio osca MA PORCO 2 SVEGLITI E VIOLENTALò Lì DOVè CSì GLI RITORNA SUBITO, ALL'ISTANTE LA MEMORIA DANNATA DEFICENTE PERFINO VICTOR L'AVREBBE FATTO XKè è + SVEGLIO AHAHASGAYDSDASY (ma sto divagando) cmq bel capitolo non vedo l'ora del continuo le frecciatine sono il massimo csì come il fatto ke "gli brucia" ad eloise ehehe

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Ahhh come ha fatto a trattenersi.. non può lasciarlo nelle mani di quelle deve farsi valere brava come sempre 😊

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oh povera oscar, è come se fosse tra l'incudine e il martello, o il mestolo di nonna marron. caspita che brutta situazione, pure la fidanzata ci mancava. ma porc, no senti, finalmente si accorge di amare andrè e gli e ne capitano di tutti i colori. non è che oscar porta un tantino jella? o mamma, spero che continui nella maniera migliore. brava come sempre

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mhhh ero rimasta un po' indietro nella lettura, certo che bel colpo al cuore è stato per oscar vedere che andrè è vivo ma quasi prigioniero di questa famiglia nobile. corro a leggere il prossimo capitolo. bel disegno come sempre e brava.

Ciao inizio subito dal tuo bel disegno di Eloise. Hai tratteggiato una donna dall'aspetto delicato ed altezzoso con una tempra d'acciaio. Eloise lo dichiara lei stessa che il bel smemorato non è il suo fidanzato ma sembra pronta a portare avanti la commedia. È sempre meglio uno smemorato che nessuno.
Per la prima volta Oscar si trova a combattere una guerra al femminile e ovviamente si trova impreparata l'unica certezza l'amore che sente per lui.
Girodelle nonostante tutto non molla la presa e coglie ogni occasione per vederla.
Andrè dal canto suo si illumina quando vede Oscar confessa di aver pensato a lei e non certo alla donna che gli dicono essere la sua fidanzata.
La storia è molto intrigante continua così.

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