Recensioni per
QUARTO DI SECOLO
di Sanae77
Ciao Sanae. Ci sono capitoli che non si vorrebbero mai recensire. Questo è uno di quei casi. Ci credi se ti dico che ho finito il capitolo con le lacrime agli occhi? Si, vero?.Il colpo è stato piuttosto duro e le scene erano talmente vivide e reali che mi sembrava di essere lì, insieme a tutti i personaggi. Mi sembra di vederlo, Antonin, attonito, con lo sguardo perso nel vuoto, assente, incapace di capire fino in fondo cosa stà succedendo. Mi sembra di vedere anche Tsubasa e Aiko, in ginocchio, abbracciati, vinti dal dolore, mentre cercano di farsi forza a vicenda. Mi sembra di vedere anche Michelle, mentre riceve la telefonata che nessuno vorrebbe mai ricevere: sua madre e il suo fidanzato sono in ospedale, in condizioni gravissime. Mi sembra di vederla anche mentre dorme vicino alla madre, che lei non smette mai di vegliare,mentre viene allontanata frettolosamente, probabilmente da un infermiere o da un medico, e anche quando assiste impotente alla morte di Sanae. Questo è dovuto al fatto che il capitolo è scritto davvero benissimo e forse è la ragione che mi ha permesso di arrivare fino in fondo, dopo la dipartita di Sanae (anzi, la morte di Sanae, chiamiamo le cose con il loro nome). I pensieri di Michelle, da quel momento, sono talmente veri, talmente condivisibili, che potrei fare tranquillamente un bel copia-incolla e riportarli semplicemente così come sono, senza bisogno di alcun commento. C'è da dire, infine, che forse avrei dovuto aspettarmi un finale tragico, visto che la letteratura non è mai stata tenera con i fedifraghi. Basta vedere cosa è successo a madame Bovary o ad Anna Karenina o a Lancillotto e Ginevra. Forse l'unico clemente con i suoi adulteri è stato Cechov nella Signora con il cagnolino. Bene, adesso ho una settimana di tempo per prepararmi psicologicamente al prossimo capitolo, ma non sono certa che mi basterà. |
Sogno o son desta, questa volta non me l'aspettavo proprio, fino alla fine del capitolo pensavo che fosse davvero un sogno invece no è la triste realtà, Sanae non c'è più, l'incidente tragico che ha avuto insieme ad Andres, all'inizio sembrava che fosse lei quella messa meglio invece no, la sua morte lascia nella figlia un rimorso di no. Potersi essere chiarita, Tsubasa che fugge perché non è in grado di sopportarne il dolore, lasciando il piccolo Hayate alle cure dei ragazzi, chissà se riuscirà a riprendersi e non abbandonare nuovamente i figli. |
Non riesco a formulare parole logiche da mettere in questa recensione... |
E qui io ti ho stozzato via chat e e-mail quando ho letto... batte piedino! |
Un passo in avanti, anche se piccolo, e' stato fatto: c'e' stato l'abbraccio, e Michelle ha risentito il profumo della madre, e ha ammesso, anche se fra se' che le e' mancato. E' ancora presto per il perdono, ma gia' il fatto che abbia parlato con Sanae senza insultarla e' gia' tanto, ma le ha fatto notare che quando ha temuto di essere rimasta incinta di Andres c'e' stata Aiko per lei. Questo non lo sapevamo. Ma Sanae rimane pur sempre Anego e non si arrende, soprattutto dopo quell'abbraccio. Ha giocato sporco portandosi dietro Hayate per far leva sui sentimenti della figlia? Si dice che in amore e in guerra tutto e' permesso... Del resto in adolescenza ha avuto a che fare col calcio, e il gioco del calcio e' anche fatto di strategia. Chi la dura la vince, vedremo chi sara' piu' tosta fra le due, se Anego senior o Anego junior. Ancora una volta Andres ci sorprende annunciando al padre e alla "suocera" che intende chiedere a Michelle di sposarlo. Sono giovani, e' vero, ma dopo aver ascoltato le ragioni che hanno spinto il padre e Sanae a fuggire per due anni, non vuole rischiare di perdere la ragazza di cui e' innamorato. La differenza fra lui e Michelle e i loro genitori, pero', sta nel fatto che i due ragazzi vivono nella stessa citta', lui non e' un calciatore come suo padre e non saranno costretti a dividersi e ritrovarsi dopo piu' di vent'anni, anche se nella vita tutto puo' succedere. Accettera' Michelle o sara' spaventata all'idea di legarsi cosi' presto, anche se e' molto innamorata di Andres? E Antonin come reagira'? Un bacio. |
Sanae, è pronta a tutto per poter tentare di recuperare il rapporto con la figlia e quindi come si dice: “ a male estremi, estremi rimedi” |
Ammetto che, per quanto abbia fortemente detestato entrambe per i loro caratteri e atteggiamenti, in questo particolare frangente, invece, mi sono piaciute sia Sanae che Michelle. 😍 |
Ciao Sanae. |
Ciao, wow caspiterina che caratterino ma cosa aspettarsi da anego jr? Anche aiko esce fuori con un pg di tutto rispetto. Andres mi lascia invece perplessa. Non riesco ancora ad inquadrarlo del tutto. Mi suona strano non leggere di alcun riferimento ai genitori né di taubasa né di sanae. |
Ciao Sanae. Un altro capitolo pieno di emozioni. Per una volta inizierò dalla fine. Andres vuole chiedere la mano di Michelle. Anche se sono molto |
'Voglio fare il punto zero' questa frase l'ho già sentita... *sorride dolcemente mentre mentalmente accarezza una guancia alla sua betuccia adorata* |
Bentrovata Sanae e ancora auguroni di Buona Pasqua anche se in ritardo! |
E finalmente le parole che erano state interrotte sono state pronunciate!😉 Anche se credo che Sanae sapesse già quello che il suo capitano provava per lei. ☺️ È proprio il caso di dire che "tale genitori, tale figli", prendendosi qualche licenza poetica 😉 |
Che capitolo focoso!😍 Finalmente, dopo un quarto di secolo d'attesa, Sanae e Tsubasa sono stato l'uno dell'altra! Sono davvero curiosa di sapere cosa accadrà nel prossimo capitolo! 😉 |
Pasqua e Pasquetta se ne sono andate, l'influenza col mal d'ossa no, ma pazienza. Finalmente torno a recensire, anche se con ritardo. Per prima cosa, auguri, anche se in ritardo, poi dico a Puppy: "Assoldata per il fan-club di Andres". Ma che gioiello di figlio ha Tsubasa! Michelle, tienitelo stretto! La nostra Guiki aveva un motto su "Fuoco liquido 2", "Manami, Manami, Manami", io ce l'ho in "Quarto di secolo", "Andres, Andres, Andres". Dopo un chiarimento col padre e una chiacchierata con la madre della sua ragazza, Andres interviene e un piccolo passo in avanti Michelle lo fa quando Hayate le vola fra le braccia dopo lo spavento preso col leone (benedetto leone, in questo caso), chiamandola addirittura "mamma" per via della somiglianza con Sanae. Michelle si rende conto che il piccino effettivamente non c'entra nulla col casino che e' successo e lo conforta proprio come avrebbe fatto una mamma. Ma la strada per il perdono e' ancora lunga, e bisogna lasciare fare al tempo. Intanto Andres ha compreso il gesto del padre: ha provato a immaginare se stesso e Michelle nella stessa situazione dei loro genitori, e ha capito che non potrebbe stare senza di lei. Forse, la cosa migliore per Sanae sarebbe di non forzare troppo la figlia, e lasciare che sia lei a venirla a cercare. Ora che si e' legata al fratellino piu' piccolo, magari con l'intenzione di vederlo, potrebbe riprendere a parlare con sua madre. Il gesto che fa Hayate a proposito del gelato lo conosco molto bene: uno dei bambini che ho tenuto lo faceva spesso quando gli si dava qualcosa di dolce. Alla prossima. |