Recensioni per
Sick Rhymes
di Blablia87
Guarda, inizio col dirti che era perfettamente chiaro che Sherlock non era stato rapito (perché mi pare che solo io avessi accennato alla cosa, anche se non vorrei sbagliarmi), ma nei giorni scorsi ero completamente rimbambita (ho avuto la "splendida" idea di fare dei lavori in giardino senza mascherina e non ti dico come sono stata poi...), ma in effetti leggendo a mente lucida ogni particolare era chiarissimo. Compreso il fatto che Sherlock Holmes non viene rapito proprio da nessuno. E se non ricordo male lo avevo anche pensato - tra i fumi dell'allergia - che quel messaggio potesse essere una trappola per Sherlock. |
Sono le 02:23 e sono qui decisa a lasciarti due parole dopo essermi messa in pari con i capitoli persi di questa tua storia. Ho letto che avevi pensato di cancellarla ed io spero che queste mie parole ti convincano ancora di più del contrario e anzi di finire questo tuo Lavoro. Perché scrivere un lavoro lo è sul serio, anche se noi scriviamo fanfiction e non bestseller. |
ciao mi è piaciuto molto questo capitolo ed anche il precedente davvero al limite della commozione ,non smettere qualunque sia il motivo ...se ti piace scrivere allora scrivi qualsiasi, cosa?, non preoccupartene troppo |
Ma perché Sherlock non c'è mai? Mi rifiuto di pensare che sia stato rapito o portato via contro la sua volontà. Anche se, però, più ci rifletto e più mi vengono dei dubbi... perché è vero che sarebbe molto da Sherlock il fare tutto da solo, agire in gran segreto e non dire niente a nessuno soltanto per poter proteggere John. Sarebbe da lui, specialmente in questo universo e con anche gli istinti Alpha a far da gravante. Allo stesso tempo mi chiedo se se ne andrebbe mai ad affrontare Moriarty, lasciando John senza un'adeguata scorta. Voglio dire, sarebbe capace anche di chiamare l'esercito solo per tenerlo al sicuro. Qui invece sparisce così? E possibile, poi, che John o Mrs Hudson non abbiano sentito niente? Se ci fosse stata una lotta, qualcuno avrebbe sentito un qualche rumore. Mh, no, credo che Sherlock abbia ricevuto una visita, che abbia seguito qualcuno senza opporsi e non abbia avuto il tempo di avvertire qualcuno o di far capire che lo stavano "rapendo". Era Victor, magari? O Moriarty stesso? Eh, capire dove vuoi andare a parare non è per niente facile. Ovviamente il messaggio per John è una trappola, e oltretutto, quello che mi dà mortalmente fastidio è che Moriarty stia mettendo John ancora più difficoltà di quanto non sia da sé. Non lo fa prelevare di forza, non gli fa trovare un'auto fuori dal 221b, no gli chiede di attraversare la città. Da solo. Nel suo stato. Beh, questa è da bastardi... Quello che trovo straordinario è che, nonostante la debolezza, John senta il bisogno di proteggere Sherlock. Qui si va al di là degli ormoni, ne siamo ben lontani. Ne parliamo fin dal capitolo 1, ma più leggo e più mi convinco che questa non è un'omegaverse usuale. Non è come quelle che si trovano spesso. Ho già letto storie in cui si tentava di rendere John e Sherlock come persone e non soltanto Alpha e Omega, ma quanto sto trovando qui è il tentativo che mi sta convincendo di più. |
Mi sono permessa di recensire adesso perchè, lo ammetto, ho seguito fino ad ora tutta la vicenda e mi è sempre piaciuta, ma ho voluto aspettare a recensire. Che dire? Un'idea geniale ed io amo, davvero tanto, le omegaverse. Che siano rosse o arancio non mi fa differenza, ma ne vado veramente matta ♥ |
Okay, sono arrivata alla fine di questo capitolo maledicendo fortemente Sherlock e la sua incapacità di capire le emozioni altrui... tuttavia, tu hai fatto davvero uno splendido lavoro. Non lo dico solo del capitolo in sé, ma della storia in generale. La profondità che sei riuscita a infondere nei personaggi, nella loro caratterizzazione e nei loro sentimenti è altissima. Inoltre la storia così costruita sembra davvero essere un episodio della serie. Non faccio nessuna fatica ad immaginare i personaggi che agiscono e interpretano le loro parti, con lo stesso tono di voce e gli stessi "tagli scenici" della serie, sarò forse un po' Sherlockizzata (passami il termine ti prego) però riesco a figurare tutto chiaramente nella mia mente e anzi a proposito dello scorso capitolo, devo dire che poter leggere un capitolo così lungo per me è stato fantastico, sapere così tanto tutto in una volta è una festa per una lettrice come me! Ad ogni modo, tornando a questo capitolo, finalmente John ha affrontato il problema di petto e ha deciso di scendere a patti con se stesso ammettendo che sì, ama Sherlock. A tal proposito sembra proprio che Sherlock lo ricambi, ma che ora sia stato "accidentalmente" rapito da un pazzo psicopatico di nome Moriarty che vuole giocare qualche strano tiro di cui ho paura di sapere le conseguenze... In questa parte della storia inoltre hai insrito questi interessanti flashback sul passato di Sherlock che sono utilissimi a rendere chiara la portata dell'influenza che ha avuto Victor su di lui, e che ho trovato molto intensi e a tratti molto tristi per la brutta piega che poi ha preso la relazione tra i due (sesso, droga e intelletto a quanto pare). Tornando alle tue note, ammetto di essere attonita nello scoprire che avresti voluto interrompere la storia... certo, sicuramente non posso conoscerne i motivi, l'unica cosa che posso dire è, non mollare. Lo so, è il massimo della banalità, ma sento che questo è tutto ciò che posso permettermi di dirti, oltre al fatto che la tua storia è per me una fonte continua di coinvolgimento ed interesse. Spero davvero di poter leggere la fine di questa avventura ora che mi sono così appassionata al tuo modo di scrivere fluido e appassionante ma al contempo carico di sentimenti e di "colori" nel senso emozionale del termine. Rinnovo i miei complimenti, e concludo con un in bocca al lupo e un grazie immenso a te che regali tempo e fatica a questa storia e quindi a noi lettori. Grazie davvero. |
Meno male che lo hai pubblicato! |
In primo luogo, sono contenta che tu sia andata avanti. |
Ti pregooooooooooooooo, non abbandonare la storia quando è praticamente alla conclusione. Mi piace moltissimo, controllo praticamente ogni giorno la pagina per vedere se ci sono aggiornamenti! Sono curiosa di sapere come va a finire. Non mollare! |
Davvero bellissimi anche questi ultimi due capitoli *-* le cose iniziano ad evolversi =) non vedo l'ora di vedere quando quei due accetteranno di provare qualcosa l'uno per l'altro *-* Intanto Sherlock che discute con Lestrade per far dare tutta la scorta a john è qualcosa di davvero puccioso *-* e anche il fatto che abbia chiesto a Mycroft di procurargli tutto il cibo necessario è molto da alpha *-* Spero di leggere presto un continuo =) |
Ho letto questo capitolo un paio di giorni fa, ma alla fine mi aveva lasciato così troppe sensazioni ed emozioni, che ho creduto fosse meglio aspettare e recensire a freddo perché non amo sbrodolare parole a caso. Il capitolo è molto emozionale, non accade un granché di rilevante a livello di sviluppo della trama, direi che fa vedere più gli assestamenti di John e Sherlock, ma in quelle storie che sono anche introspettive, il bello è che le situazioni vanno avanti anche quando sembra il contrario. Questo capitolo direi che è fondamentale per quello che potrebbe essere il futuro di John e Sherlock come coppia. Come si è detto più volte, è un qualcosa che va al di là degli ormoni o di quella compatibilità di cui parla Mycroft, c'entra innanzitutto con la fiducia e con il credere che quella chimica che scorre fra di loro sia reale e non sia dettata dal fatto che c'è un Alpha libero nella stessa stanza di un Omega non legato e in fase pre-calore. In questo senso, entrambi giungono a delle conclusioni importanti. John si domanda quando ha iniziato a non avere paura di un Alpha, quando ha cominciato a non odiarlo e a non temere di venir morso (eppure dovrebbe temerlo costantemente e soprattutto nella fase in cui è entrato), al contrario si rende conto che l'odore di Sherlock lo rassicura, che ha bisogno della sua presenza, gli è necessaria e quando sono insieme allora sta bene e si sente a casa. Un conto è provare tutte queste cose, un altro è realizzarle e concretizzarle nella propria mente e John ha fatto enormi progressi, lo si è visto in quel momento in cui decide di scendere di sotto. Cavolo, è la pessima idea delle pessime idee... eppure lo fa, perché ha bisogno di Sherlock. Tutto quello che ne segue è delizioso, ai miei occhi e mi ha fatto anche tanta tenerezza, soprattutto nel modo in cui John si ingelosisce all'idea di Sherlock e Victor, come ha paura di non essere abbastanza per Sherlock o del fatto che lui - perché è pur sempre Sherlock Holmes - abbia bisogno di altro che di un Omega. |
Oh, insomma! |
Certo che hai reso l'idea del loro amore e della loro paura... |
Ciaoo! Ahahah, all'inizio temevo di essermi persa un pezzo della storia, poi mi sono ricordata che è di Sherlock e della sua mente che si tratta :D |
Assolutamente no! Non devi dividerlo! Il capitolo è perfetto così. Se fosse stato anche più lungo, mi avresti tenuta incollata come una sanguisuga. |