Recensioni per
Sick Rhymes
di Blablia87

Questa storia ha ottenuto 228 recensioni.
Positive : 228
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/03/16, ore 21:52
Cap. 21:

Cosa dire...WOW!!! Victor Trevor è un vero bastardo e lo vorrei ammazzare! Detto questo adoro questa storia e spero di leggere presto un nuovo capitolo ;)
A presto ^^

Recensore Veterano
08/03/16, ore 15:47

Mmmmh questa storia mi piace un sacco davvero *-* Inoltre saró io, ma mi sembra che Sherlock stia molto attento ai bisogni di john *-* proprio come un bravi alpha nei confronti del suo omega *-* ok lo so sto correndo troppo, ma sogbare non costa nulla no?? XD
Complimenti davvero per la storia :) è molto bella e scritta molto bene ;)
Ora continuo la lettura ;)
A presto ^^

Recensore Master
08/03/16, ore 14:26
Cap. 21:

Su Sherlock la vedo esattamente come te. Il che è uno dei motivi per cui tra le tantissime storie che vengono postate e aggiornate ogni giorno da queste parti, la tua è una delle quattro che mi piacciono. Personalmente ho sempre cercato di descrivere (nelle mie storie) uno Sherlock come questo. Lui non è, e non sarà mai, uno da grandi monologhi o lunghi racconti in cui spiega il proprio passato o i propri sentimenti, è più uno da detto-non detto. Si deve avere sempre un po' la sensazione che le parole gli escano a fatica. Io ho ritrovato tutto quel che mi piace, in questo capitolo. A cominciare dalla bellissima scena iniziale con Sherlock che fuma di fronte alla finestra, fino a proseguire in una lunga sequela di azioni e movimenti che si intervallano magnificamente a questo racconto molto scarno su Victor Trevor e sul passato di un giovane e inesperto Sherlock. C'è il violino, ci sono le espressioni di John... E poi ci sono i ricordi di Victor. Ecco, se c'è un personaggio maltrattato dal fandom questo è proprio lui (di certo non John... o, meglio, lo è, ma per altri motivi - ma non divago oltre) e di solito quello che mi dà fastidio è la piattezza. Quando il personaggio è uno stronzo perché sì, perché deve esserlo così poi alla fine l'amore Johnlock trionfa. A me piace un po' tutt'altro, diciamo. Non nego le potenzialità di un vecchio amico che viene dal passato di Sherlock, e che è non esattamente un santo. Anzi. Ma le cose devono esser scritte con la testa e vanno giustificate per bene, il personaggio va trattato in un certo modo, gli va data una storia credibile e plausibile (soprattutto in questo caso, visto che non è mai apparso nella serie), un carattere più o meno sfaccettato. Si deve decidere se ha una certa immediatezza sui suoi interlocutori, oppure se è un qualcuno che sfugge, enigmatico. Gli va data, insomma, una ragione d'essere oltre al banale quanto odioso del ruolo terzo incomodo. Quello che ho visto qui per ora mi è piaciuto, non lo dico come complimento gratuito. Perché non sono una che regala belle parole. Quello che mi è piaciuto di quel pochissimo che ci hai mostrato di lui, proviene proprio dal precedente capitolo e che dopo aver letto quest'ultimo, vedo sotto una luce diversa. Ho visto ambiguità in Victor. E un notevole gioco di specchi. Ho intravisto un'immagine che riflette un qualcosa che potrebbe essere molto diverso da quello che potrebbe sembrare. Sono convinta ci sia ben altro dietro e che non sia solo un Alpha cattivo che vuole soggiogare gli Omega, non ho visto solo l'Alpha bastardo che ha preso in giro il giovane e fragile Sherlock. Certo per ora è tutto molto oscuro, ma ciò che è chiaro è che Victor è... sfuggente. Non credo sia perché è apparso una volta sola (ci sono personaggi che sono palesi dopo due righe o un'inquadratura), no lui porta una maschera davvero molto spessa. Insiste per salire e appare come gentile nei confronti di John e quindi a una prima immagine sembra un Alpha tranquillo, poi noti del sarcasmo tra le righe, fai caso a un'evidente convinzione riguardo il fatto che lui è Alpha ed è superiore a uno stupido Omega. Quindi ti dici che è un bastardo che si nasconde dietro dei sorrisi, ma mi domando se sia davvero così. Se è tanto semplice la sua interpretazione. Mh, io dico che se Trevor è piaciuto a Sherlock Holmes allora dev'essere un individuo notevole. E dico anche che dev'esserci una ragione dietro la loro rottura.

Koa

Recensore Master
08/03/16, ore 14:23
Cap. 21:

Sai bene che Victor non mi è mai stato molto simpatico, ma adesso lo odio con tutto il mio cuore!
Ha trattato Sherlock in un modo.. guarda, non ho parole per descriverlo, ah sì, forse una.. IGNOBILE!

Meno male che Sherlock ha ammesso di non averlo mai amato veramente, che stavano insieme solo perché in quel momento avevano bisogno l'uno dell'altro.. se lo avesse amato.. non oso neanche pensarci!

Eppure c'è qualcosa che non mi torna.. ho una strana sensazione.. quel verme di Victor nasconde qualcosa, e adesso muoio dalla curiosità di sapere che cosa ha regalato a Sherlock.. una bomba? :)
Speriamo di no, dai!

Mi è sembrato che sotto sotto John fosse un po' geloso, oppure è una cosa che vedo solo io?

Quando ha chiesto a Sherlock di suonare per lui è stato dolcissimo!

Li amo, li adoro, non vivo senza di loro! Mi emozionano troppo!!

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, anche se so che dovrò aspettare un po' :)

Buona festa della donna! Sappi che non festeggio nemmeno io, ma tanti auguri lo stesso! Baci!! :))))

Recensore Master
07/03/16, ore 14:24

Beh, se c'è una cosa a cui è servito questo capitolo è stato confermare che chi ha fatto questo a John non è un piccolo criminale improvvisato. Anche se, in effetti, era già perfettamente chiaro fin dal capitolo dell'aggressione (per non parlare poi di come sono strutturati i delitti). Quel gesto era molto più che ben pensato, era studiato nei minimi particolari. Il momento è stato scelto con cura, il che significa che sono stati studiati i movimenti di John, i suoi orari, i suoi spostamenti all'interno dell'ospedale... chi ha mandato quel tizio non solo conosceva il passato militare di John (perché ne ha previsto le reazioni, e a dirla tutta è il fatto che sapesse che avrebbe pensato di proteggere prima la ghiandola e poi il cuore) ma ha studiato per bene la situazione, dicendo all'aggressore di aspettare che l'Alpha se ne andasse e che l'omega restasse da solo. Questo può sembrare un qualcosa di scontato, una serie di dettagli che trovi in una storia e su cui non ti soffermi a riflettere, ma a mio avviso contribuiscono di molto al disegno d'insieme, danno un'immagine chiara di chi sta scrivendo la storia. Questo capitolo, come dicevo, arricchisce una situazione già estremamente complessa dove i delitti continuano e in cui a John viene somministrata una misteriosa sostanza che inibisce completamente l'efficacia del Soma. Il fatto che Sherlock non riesca a identificare il medicinale o whatever (?) mi inquieta abbastanza, perché significa che non è un qualcosa di improvvisato, né di uso comune. Non si tratta di certo di un medicinale in commercio, magari è qualcosa di sperimentale. Voglio dire... ci sarà una ragione se nemmeno i laboratori del Barts riescono a capirci qualcosa. Inoltre, quello che non ho capito è se questa sostanza si è legata al sangue di John, piuttosto che al sistema immunitario (non so sia sia possibile quest'ultima ipotesi) e se quindi agirà per sempre, oppure se avrà un effetto a scemare e prima o poi ne svanirà l'efficacia. Propendo più per la prima, nel senso, perché sbattersi tanto se poi dura poco?

Ma comunque, finale che fa prevedere una discussione o una spiegazione sul passato di Sherlock sul quale hai incentrato l'intero capitolo, e che abbiamo visto molto più sicuro di sé di quanto non lo sia stato fino ad ora. Probabilmente è il suo essere Alpha che finalmente viene fuori e che gli conferisce una sicurezza che prima non ho mai visto. Oppure è la determinazione di un obiettivo. Non so. Quello che è sicuro è che prima era un po' come se arrancasse, come se tentasse sempre di dimostrare qualcosa a qualcuno. Che lui era Sherlock Holmes, innanzitutto e che non aveva bisogno di certe cose. Non dico che sia radicalmente cambiato, questo no. Alla fine è sempre Sherlock, ma ora i suoi obiettivi sono altri molto meno incentrati su sé stesso. In parte c'entra John, in altrettanta percentuale questa serie di delitti.


Poi volevo precisare una cosa. Perché la settimana scorsa, parlando, ho lasciato cadere un particolare che tenevo a spiegare. Quando insinuavo che potesse essere Mycroft l'uomo misterioso, non intendevo dire che avesse fatto uccidere della gente, perché sarebbe completamente OOC, ma che avesse creato una sorta di stratagemma per condurre Sherlock sulla cosiddetta "retta via", utilizzando dei cadaveri, un po' come fece in Scandal in Belgravia. Più o meno.

Non ho mai pensato, sinceramente, di che cosa potrebbe essere fatta la mia scia. Ma direi... arancia, cannella e zenzero. :)
Alla prossima.
Koa


Ah, volevo dire a Sherlock che sì, Lestrade è a tanto così dalla verità su John. E di sbrigarsi a informarlo... :)

Recensore Veterano
06/03/16, ore 22:39

ciao ho commentato anche il capitolo precedente ma qualcosa deve essere andato storto 2 capitoli bellissimi e intensi john deve essere stremato da tutto cio che gli sta accadendo sherlock dovrà essere molto dolce ...
appena arriverà in calore ne vedremo delle belle (credo ...non sono molto esperta del genere )hai qualcosa, che potrei leggere, da consigliarmi sul mondo "omega verses" è cosi che si scrive?bo ...
la mia scia mmmm sarebbe lavanda e biscotti al burro appena sfornati direi mi rappresenta credo ci sono dei criteri per deciderlo?
un bacione a presto

Recensore Master
06/03/16, ore 22:34

Ah, ma così non vale!
Sherlock, che si prende cura di John e che fa di tutto affinché perda la scia, in modo che non lo lasci, è troppo tenero e dolce.
Come faccio a scrivere recensioni infervorate su come punirlo?
Mi tocca pure dare del ... povero John, ma stavolta se lo merita ... mi tocca dare dello ... sciocchino a John, perché ha assunto un'overdose di inibitore!
Insomma, se mi fai scrivere queste cose, non è valido.
Ecco! *mette il muso, peggio di Sherlock (che è tutto dire!)*

Ok.
Torno seria.
Povera Molly, innamorata persa di Sherlock.
Ha già capito che lo ha perso per John.
Davvero, mi ha fatto tanta tenerezza.
Grazie per avere reso Sherlock umano con lei.
Mi ricorda molto il modo tenero in cui la tratta in "The Empty Hearse".

Interessante lo studio della molecola. Hai un futuro come biologa! :-)

Grande Greg!
Ho riso tantissimo del genio che non si accorge che il cellulare sia spento.

L'assassino ha ricominciato.
Devo preoccuparmi per John?
Direi di sì.
Sappiamo entrambe che non possiamo esimerci dal farlo soffrire fino all'ultimo capitolo! :-D

Aspetto con curiosità la storia di Sherlock e Victor.

Alla prossima!
Ciao! :-)

Recensore Junior
06/03/16, ore 21:26

Questa storia è una perla, di omegaverse ce ne è sempre troppe poche per me (e amo John Alpha, ma chissene). Qui c'è un caso, sentimenti, logica e ormoni (i miei e non solo) quindi mi rende enormemente felice, aspetto con ansia gli aggiornamenti e spero ne vedrò di nuovi presto.
Per risponderti, salsedine, menta e cioccolato, ciò che sono, quello che non potrò mai essere e quello che diventerò (nella mia testa ha un senso, ma lasciamo perdere).
Alla prossima

Recensore Junior
06/03/16, ore 20:06

oh mamma come mi sta prendendo sta storia! sono contenta che riesci a finirla, altrimenti sarei venuta fin lì, ovunque tu stia per costringerti a scrivere. Dì all'amico biologo che da giurista non ho dato peso all'esattezze scientifiche, ti credo sulla parola.
Mi piace questo Sherlock che ''ammette'' di aver bisogno dell'aiuto di John, gli omicidi mi stanno facendo impazzire uffa, mi sento molto Greg.
La mia scia saprebbe dei miei profumi preferiti (grazie Yves-rocher) menta, agrumi, adoro limone e mandarino, ma anche mela caramellata e frutti di bosco. Insomma un po' acida, non sgradevole, con un sottotono dolce, mi descrive caratterialmente.
Anche se non commento mai, sappi che seguo con interesse! Di omegaverse ce ne sono poche, e questa sta risultando una delle mogliori.
A presto!

Recensore Veterano
06/03/16, ore 18:52

Ciaooo! Povera, povera Molly ( anche se la scena mi ha fatto ridere )...
Beh, se Sherlock sta usando un microscopio ottico normale, per quanto abbia una vista molto acuta, dubito fortemente possa vedere le "molecole di Snubber" e i legami a tale livello, mentre le cellule e gli organuli al loro interno, quelli si che sono visibili.
O sta usando un microscopio elettronico, che è comunque un po' più ingombrante oltre che più costoso, o forse è più probabile che le particelle siano ad es. macro-aggregati di sostanza ormai resa inerte. e le cellule "estranee" ( simil-tumorali? di origine batterica? frutto di ingegneria molecolare? ) a meno che non siano in grado di riprodursi prima o poi dovrebbero morire o essere attaccabili dal sistema immunitario? Sono troppo curiosa di sapere come si evolverà la cosa :)
Qui secondo me Lestrade ha pensato che fosse giunta la fine del mondo, ahahahah: “Ok. Facciamo così: dammi l’indirizzo. Finisco una cosa qui e ti raggiungo.” ---“Cosa?!” Rispose l’altro, assumendo un’aria sorpresa. “Che accidenti hai da fare, che sia più importante di una scena del crimine e di un serial killer?!”
Il maltrattamento verbale nei confronti di quell'uomo sta raggiungendo livelli di epicità mai visti :D
L'ultima parte è stata intensissima...
Bacioni

Nuovo recensore
06/03/16, ore 18:19

Ehilà! Eccomi!
Dunque, ho adorato la parte in cui Sherlock e Lestrade analizzano la scena del crimine, lo scambio di battute è esilarante! XD
Non so come tu abbia fatto a dare diagnosi così precise, io non ci sarei mai riuscita, così anche per le molecole dello snubber. Wow, davvero!
La faccenda si fa sempre più intricata eh? Non vedo l ora di sapere il seguito!
La mia domanda creerà molte risposte, chi non vorrebbe una scia? XD
Riconfermo Iris vaniglia e pesca.
A presto! ;)

Recensore Veterano
06/03/16, ore 18:15

Ciaooo! Povero John, mi fa davvero pena...la sicurezza che era riuscito ad acquisire con gli anni si è in parte sgretolata nell'incertezza degli eventi e con le preoccupazioni per il futuro della sua nuova ( o precedente, se vogliamo) condizione.
Dopo quanto successo mi pare un po' avventato far entrare in casa un estraneo (non noto neppure alla signora Hudson), per non parlare del sospetto tempismo della cosa..umh... ah, Victor mi sta già sulle palle, ma è comprensibile :D
Beh, l'ultima parte mi ha sorpreso, visto il tuo personaggio, dà l'entità di quanto possa essere sconvolto.
Bacioni, mi fiondo al prossimo capitolo.

Recensore Veterano
06/03/16, ore 17:54
Cap. 18:

Ciaoooo! Quanto mi è mancata questa storia, stare giorni senza internet è diventata una sofferenza per me (benvenuta nel mondo della dipendenza :D).
Tornando alla storia... beh me lo aspettavo potesse finire così, viste le premesse, ma comunque è stato ugualmente interessante.
Uno che cerca di ficcarti l'ago di una siringa in corpo sinceramente mi richiama alla mente un sacco di ipotesi per nulla belle, non c'è solo il rischio dato dall'adrenalina ma una marea di sostanze ( farmaci convenzionali in dosi eccessive o proprio veleni e tossine ) che possono causare arresto cardiaco, crisi respiratorie, convulsioni, ecc.. tutte mortali rapidamente. Oltre al rischio di un sonnellino non programmato e risveglio in trappola da qualche parte...
Mi lascia un po' perplessa che la sostanza iniettata sia capace in così breve tempo di annullare l'effetto di una roba che copre circa 6 mesi di terapia.
In ogni caso la reazione di John è stata impagabile :D
I suoi peggiori incubi sono diventati realtà.
Per un attimo ho temuto il peggio quando sono arrivati gli agenti, per fortuna c'era Sherlock!
Ora corro a recuperare gli altri capitoli!
Bacioni

Recensore Master
06/03/16, ore 17:41

Come sarebbe la mia scia? Mmmm.. vediamo.. a me piace molto l'odore di vaniglia, quindi penso che sarebbe alquanto dolce e inebriante, anche se ho capito che le scie cambiano a seconda dell'umore, e io sono abbastanza umorale, quindi avrei una scia pazza!

Torniamo alla storia che è meglio! ;)
Sherlock si sta impegnando veramente tanto per trovare una soluzione al problema di John, addirittura era tentato di non seguire Lestrade su una scena del crimine! Questo mi piace molto! Non sai quanto gongolo :) John sta diventando una priorità, anzi, LA priorità per lui... :)
Ormai tutti o quasi pensano che abbiano un legame, e Molly glielo dice chiaramente.. povera, era tenerissima mentre balbettava e abbassava lo sguardo a causa della timidezza!

Il carissimo Sherlock si ostina a negare l'evidenza.. John gli è entrato nel sangue, e non è merito del suo odore, non dipende dagli ormoni, gli piace lui, quello che dice, quello che pensa, il suo modo di essere... 

Il detective ha bisogno del suo dottore.. lo dice anche a Lestrade, senza volerlo...

Non vedo l'ora che Sherlock racconti a John di Victor Trevor (che deve perire il prima possibile, altrimenti non sono contenta! )

P.S. Hai caricato un'immagine bellissima! Non me l'aspettavo.. stavo per cadere dalla sedia quando l'ho vista! :)

Al prossimo capitolo! Bacioni!! :)

Recensore Junior
06/03/16, ore 16:47

La mia scia sarebbe come un profumo che provai una volta. Era parecchio forte, sull'etichetta era indicato come femminile, ma di dolce non aveva nulla. Carico di feromoni, a quanto dice mio cognato. Comunque, sarebbe quello (e sarei un'Omega, mi sa.)
È la prima recensione che lascio alla storia, nonostante la segua dal primo capitolo e, boh, sono una vergogna!
Questa storia mi ha davvero appassionato. Non mi pare di aver letto altre storie Omegaverse simili, nel senso che non è completamente basata sulla loro relazione. Anzi, anche l'attuale problema di John è stato causato per colpa del caso. Anche il tuo stile mi piace molto, non mi stanca e non mi spinge a saltare parti intere. Riesco a sentire il disagio di John sulla mia pelle.
E poi, è stata una delle prime Johnlock che ho letto. È nel mio cuoricino fin dall'inizio. Aspetto il prossimo aggiornamento con ansia, dato il finale.
Baci,
anja.