Recensioni per
Sick Rhymes
di Blablia87
Cosa dire...WOW!!! Victor Trevor è un vero bastardo e lo vorrei ammazzare! Detto questo adoro questa storia e spero di leggere presto un nuovo capitolo ;) |
Mmmmh questa storia mi piace un sacco davvero *-* Inoltre saró io, ma mi sembra che Sherlock stia molto attento ai bisogni di john *-* proprio come un bravi alpha nei confronti del suo omega *-* ok lo so sto correndo troppo, ma sogbare non costa nulla no?? XD |
Su Sherlock la vedo esattamente come te. Il che è uno dei motivi per cui tra le tantissime storie che vengono postate e aggiornate ogni giorno da queste parti, la tua è una delle quattro che mi piacciono. Personalmente ho sempre cercato di descrivere (nelle mie storie) uno Sherlock come questo. Lui non è, e non sarà mai, uno da grandi monologhi o lunghi racconti in cui spiega il proprio passato o i propri sentimenti, è più uno da detto-non detto. Si deve avere sempre un po' la sensazione che le parole gli escano a fatica. Io ho ritrovato tutto quel che mi piace, in questo capitolo. A cominciare dalla bellissima scena iniziale con Sherlock che fuma di fronte alla finestra, fino a proseguire in una lunga sequela di azioni e movimenti che si intervallano magnificamente a questo racconto molto scarno su Victor Trevor e sul passato di un giovane e inesperto Sherlock. C'è il violino, ci sono le espressioni di John... E poi ci sono i ricordi di Victor. Ecco, se c'è un personaggio maltrattato dal fandom questo è proprio lui (di certo non John... o, meglio, lo è, ma per altri motivi - ma non divago oltre) e di solito quello che mi dà fastidio è la piattezza. Quando il personaggio è uno stronzo perché sì, perché deve esserlo così poi alla fine l'amore Johnlock trionfa. A me piace un po' tutt'altro, diciamo. Non nego le potenzialità di un vecchio amico che viene dal passato di Sherlock, e che è non esattamente un santo. Anzi. Ma le cose devono esser scritte con la testa e vanno giustificate per bene, il personaggio va trattato in un certo modo, gli va data una storia credibile e plausibile (soprattutto in questo caso, visto che non è mai apparso nella serie), un carattere più o meno sfaccettato. Si deve decidere se ha una certa immediatezza sui suoi interlocutori, oppure se è un qualcuno che sfugge, enigmatico. Gli va data, insomma, una ragione d'essere oltre al banale quanto odioso del ruolo terzo incomodo. Quello che ho visto qui per ora mi è piaciuto, non lo dico come complimento gratuito. Perché non sono una che regala belle parole. Quello che mi è piaciuto di quel pochissimo che ci hai mostrato di lui, proviene proprio dal precedente capitolo e che dopo aver letto quest'ultimo, vedo sotto una luce diversa. Ho visto ambiguità in Victor. E un notevole gioco di specchi. Ho intravisto un'immagine che riflette un qualcosa che potrebbe essere molto diverso da quello che potrebbe sembrare. Sono convinta ci sia ben altro dietro e che non sia solo un Alpha cattivo che vuole soggiogare gli Omega, non ho visto solo l'Alpha bastardo che ha preso in giro il giovane e fragile Sherlock. Certo per ora è tutto molto oscuro, ma ciò che è chiaro è che Victor è... sfuggente. Non credo sia perché è apparso una volta sola (ci sono personaggi che sono palesi dopo due righe o un'inquadratura), no lui porta una maschera davvero molto spessa. Insiste per salire e appare come gentile nei confronti di John e quindi a una prima immagine sembra un Alpha tranquillo, poi noti del sarcasmo tra le righe, fai caso a un'evidente convinzione riguardo il fatto che lui è Alpha ed è superiore a uno stupido Omega. Quindi ti dici che è un bastardo che si nasconde dietro dei sorrisi, ma mi domando se sia davvero così. Se è tanto semplice la sua interpretazione. Mh, io dico che se Trevor è piaciuto a Sherlock Holmes allora dev'essere un individuo notevole. E dico anche che dev'esserci una ragione dietro la loro rottura. |
Sai bene che Victor non mi è mai stato molto simpatico, ma adesso lo odio con tutto il mio cuore! |
Beh, se c'è una cosa a cui è servito questo capitolo è stato confermare che chi ha fatto questo a John non è un piccolo criminale improvvisato. Anche se, in effetti, era già perfettamente chiaro fin dal capitolo dell'aggressione (per non parlare poi di come sono strutturati i delitti). Quel gesto era molto più che ben pensato, era studiato nei minimi particolari. Il momento è stato scelto con cura, il che significa che sono stati studiati i movimenti di John, i suoi orari, i suoi spostamenti all'interno dell'ospedale... chi ha mandato quel tizio non solo conosceva il passato militare di John (perché ne ha previsto le reazioni, e a dirla tutta è il fatto che sapesse che avrebbe pensato di proteggere prima la ghiandola e poi il cuore) ma ha studiato per bene la situazione, dicendo all'aggressore di aspettare che l'Alpha se ne andasse e che l'omega restasse da solo. Questo può sembrare un qualcosa di scontato, una serie di dettagli che trovi in una storia e su cui non ti soffermi a riflettere, ma a mio avviso contribuiscono di molto al disegno d'insieme, danno un'immagine chiara di chi sta scrivendo la storia. Questo capitolo, come dicevo, arricchisce una situazione già estremamente complessa dove i delitti continuano e in cui a John viene somministrata una misteriosa sostanza che inibisce completamente l'efficacia del Soma. Il fatto che Sherlock non riesca a identificare il medicinale o whatever (?) mi inquieta abbastanza, perché significa che non è un qualcosa di improvvisato, né di uso comune. Non si tratta di certo di un medicinale in commercio, magari è qualcosa di sperimentale. Voglio dire... ci sarà una ragione se nemmeno i laboratori del Barts riescono a capirci qualcosa. Inoltre, quello che non ho capito è se questa sostanza si è legata al sangue di John, piuttosto che al sistema immunitario (non so sia sia possibile quest'ultima ipotesi) e se quindi agirà per sempre, oppure se avrà un effetto a scemare e prima o poi ne svanirà l'efficacia. Propendo più per la prima, nel senso, perché sbattersi tanto se poi dura poco? |
ciao ho commentato anche il capitolo precedente ma qualcosa deve essere andato storto 2 capitoli bellissimi e intensi john deve essere stremato da tutto cio che gli sta accadendo sherlock dovrà essere molto dolce ... |
Ah, ma così non vale! |
Questa storia è una perla, di omegaverse ce ne è sempre troppe poche per me (e amo John Alpha, ma chissene). Qui c'è un caso, sentimenti, logica e ormoni (i miei e non solo) quindi mi rende enormemente felice, aspetto con ansia gli aggiornamenti e spero ne vedrò di nuovi presto. |
oh mamma come mi sta prendendo sta storia! sono contenta che riesci a finirla, altrimenti sarei venuta fin lì, ovunque tu stia per costringerti a scrivere. Dì all'amico biologo che da giurista non ho dato peso all'esattezze scientifiche, ti credo sulla parola. |
Ciaooo! Povera, povera Molly ( anche se la scena mi ha fatto ridere )... |
Ehilà! Eccomi! |
Ciaooo! Povero John, mi fa davvero pena...la sicurezza che era riuscito ad acquisire con gli anni si è in parte sgretolata nell'incertezza degli eventi e con le preoccupazioni per il futuro della sua nuova ( o precedente, se vogliamo) condizione. |
Ciaoooo! Quanto mi è mancata questa storia, stare giorni senza internet è diventata una sofferenza per me (benvenuta nel mondo della dipendenza :D). |
Come sarebbe la mia scia? Mmmm.. vediamo.. a me piace molto l'odore di vaniglia, quindi penso che sarebbe alquanto dolce e inebriante, anche se ho capito che le scie cambiano a seconda dell'umore, e io sono abbastanza umorale, quindi avrei una scia pazza! |
La mia scia sarebbe come un profumo che provai una volta. Era parecchio forte, sull'etichetta era indicato come femminile, ma di dolce non aveva nulla. Carico di feromoni, a quanto dice mio cognato. Comunque, sarebbe quello (e sarei un'Omega, mi sa.) |