Recensioni per
Sick Rhymes
di Blablia87
Finalmente il nuovo capitolo.. evviva! |
Il signor Watson comincia ad avere dubbi o sembra a me? *ghigno* Deve averne, altrimenti non sarebbe John xD |
Capitolo bellissimo e pieno di punti di riflessione. |
In un primo momento mi è sembrato un capitolo di passaggio, questo, ma poi a pensarci bene ogni capitolo di questa storia offre spunti di riflessione e di crescita per i personaggi. Qui abbiamo un John al lavoro, in un'apparente stato di normalità, ma anche il più piccolo scambio di convenevoli con Mike gli offre un pretesto per riflettere su quello che sta vivendo o che potrebbe vivere in futuro. Mi piace molto il concetto che ci si innamora dell'individuo e che non importa se il tizio per cui provi sentimenti è un beta o un alpha o un altro omega, quello che conta è la persona e il motivo per cui ci si innamora. Perché si sta bene in sua compagnia. Detto questo, mi sembra un po' presto per John per parlare di amore per Sherlock. In fondo a malapena vivono insieme... lo so che quello tra lui e Sherlock, nella serie, è un colpo di fulmine amicale, ma per quel che riguarda sentimenti di amore... insomma... è più complicata la faccenda. Detto questo, ovviamente, le basi ci sono tutte per un rapporto. |
Bel capitolo, molto profondo! |
Ed ecco comparire Mycroft, come preannunciato nel capitolo precedente. |
Ciaooo! Ecco l'Incontro! Era un pezzo troppo azzeccato del canon per non metterlo anche qui, in effetti! |
Beh, direi che no, non hai trasmesso la personalità di Mycroft. Ma non perché tu non ne sia capace. Nessuno sarebbe in grado di trasmettere la personalità di un personaggio come Mycroft Holmes, in un lavoro di così poche parole. Per come la vedo io, Mycroft è un personaggio che richiede un'introspezione molto profonda perché il suo carattere è complesso da articolare. In lui è l'incoerenza emotiva a far da padrone. Con lui è necessario andare a fondo e usare davvero tanto, tanto spazio. Quello che ho letto qui è un dialogo che richiama quello visto in 'A study in Pink', in cui ci offri un'immagine di Mycroft Holmes. Un'immagine che non è diversa da quella che conosciamo e che è coerente con il personaggio. Si può dire che la facciata che ci offri è quella di Mycroft Holmes. Ovvero di un personaggio macchinoso, nel modo di agire. Poco avvezzo a scoprire i suoi intenti. Che è in grado di avere un controllo tale su di sé, da mantenere la propria scia intatta. Un personaggio criptico e il cui affetto per Sherlcok sfugge al primo sguardo. Ma è pur sempre e solo una facciata, non c'è un lavoro completo sul personaggio. |
Ti ringrazio ancora per un capitolo così emozionante ma anche carinissimo come sempre, devo dire che la descrizione di Mycroft é fenomenale (finalmente é entrato in scena;) ), il suo modo di agire mi incuriosisce e mi affascina, e anche se non sembra é molto preoccupato per Sherlock a modo suo però, ma neanche John non si lascia scoraggiare (bravo il nostro ex-capitano). Non vedo l'ora di leggerne di più, al prossimo capitolo e un abbraccio. ;) |
Mi sbaglio o Mycroft è più antipatico del solito? |
La storia si sta facendo sempre più interessante! Mi piace moltissimo perchè, anche se è una omega!verse (AU che di suo mi pace molto, chiariamoci), non è incentrata solo su calore-sesso-legame, ma cura molto la psicologia dei personaggi! Il caso del serial killer che scrive filastrocche (caso geniale, secondo me Moffat e Gatiss te lo rubano ahahah) aumenta la suspanse!! Bella, bella, bella!! |
Ed eccolo lì il nostro Mycroft Holmes, colui che tutto sa ma niente davvero vedere, colui che si preoccupa per il fratello ma si muove nel modo sbagliato per riuscire a "proteggerlo". Io AMO quell'uomo, non si vede? Lo adoro, davvero, è così idiota nella sua genialità. Insomma, capitolo bellissimo, seppur molto corto. Mi sono accorta che fai dei capitoli molto piccoli, scritti comunque benissimo, senza andare fuori dalla trama o dai personaggi, per quanto non sopporti i capitoli minuti - sono un appassionata di capitoli lunghi e dettagliati, abbi pazienza - non mi dispiacciono in questa ff u.u |
Sto particolarmente apprezzando, a proposito di quelle gentilezze che notavo nei capitoli precedenti, certe piccole attenzioni che Sherlock dedica a John. Non so dire, onestamente, fino a che punto il suo sia istinto Alpha che inizia a risvegliarsi oppure se fanno parte di quelle premure che sappiamo che Sherlock dedica a John. Probabilmente è presto per capirlo. Qui assistiamo all'odioso Anderson che non manca di far vedere tutta la sua intolleranza e ignoranza nei confronti non solo di Sherlock, ma anche degli omega. La reazione di John a quelle parole davvero molto dure, ovvero alla prospettiva che un omega non legato si suicidi perché non in grado di cavarsela da solo, lo feriscono duramente. E ciò non mi stupisce. Perché lui è l'esempio principe di come un omega possa essere forte e farsi rispettare anche dagli Alpha più arrapati. La sensibilità che Sherlock mostra, poi, è davvero notevole. Mi è molto piaciuto come hai sottolineato il suo essere particolarmente sensibile alle emozioni delle altre persone, John in questo caso. Perché io credo che Sherlock sia particolarmente ricettivo nei confronti dei sentimenti degli altri, che questa sua empatia la utilizzi come arricchimento al metodo deduttivo e che usi uno schermo particolarmete spesso per non lasciarsi colpire. Certo nella serie non sempre funziona e ogni tanto fa vedere troppo di sé, ma questa è un'altra storia... tutto questo per dire che mi sta colpendo tanto la caratterizzazione di Holmes. |
Vedo giungere il primo incontro con Mycroft, all'orizzonte! |
Bellissimo questo capitolo di "assestamento". |