Recensioni per
Confessioni di una mente pericolosa
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 230 recensioni.
Positive : 230
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/07/18, ore 21:40

Se mai mi sentirai dire che arriverò puntualmente a recensire starò mentendo, sappilo.
Fatta questa premessa, passo a questo capitolo, che si è rivelato più carico di quanto mi aspettassi. Ma non potrei mai lamentarmi per questo, ovviamente.


Dunque, sembra che il Cacciatore ne sappia davvero più di quanto Loki si aspettasse... le sue elucubrazioni strampalate mi hanno fatta sorridere, pur nella loro serietà. E non sarei troppo sorpresa nello scoprire che non fosse ironico nell'includersi nella lista dei sospettati, considerando che è già invischiato fino al collo nel triplo gioco.
A parte questo sembra che, sempre lentamente, ci si stia avvicinando a inquadrare chi sia questa figura che semina inquietudine e sangue ad Asgard, anche se molte cose rimangono a noi oscure (a che dettaglio si riferiva Loki? Cosa è successo al funerale dell'ultima vittima? Giuro che questa suspense mi sta uccidendo, ma la adoro <3).


Finalmente si svela l'arcano del ritorno di Sigyn e della loro "sessione chiarimenti". E mi ero quasi convinta che tra loro non ci fosse davvero stato nulla in quell'occasione, tenendo conto del fatto che è l'odiato Odino a volere che ciò accada (il che, se mi consenti, mi causa anche un pelino di ribrezzo nei confronti del "Padre Tutto", che al confronto Darth Vader scansati). Insomma, mi aveva quasi convinto... poi con la lettera a Sigyn sono sorti nuovi dubbi al riguardo, in quanto sembra davvero che qualcosa, dopotutto, sia accaduto. E mi chiedo a cosa si riferisca esattamente Loki quando parla del "pegno". Sì, le mie fantasie sono partite per la tangente a quel punto e attendo lumi in proposito.
A parte ciò, le sta ancora tenendo nascosto quel qualcosa a proposito di Astrid, cosa che in teoria dovrebbe frenarlo almeno un po' dall'approfondire la loro relazione, in qualunque modo si voglia intendere la cosa. Ma Loki è Loki, quindi chissà cosa sta progettando di fare in proposito.

Molto bella l'immagine di Loki sotto la pioggia che rievoca ciò che è successo ad Alfheim, luogo che suscita la mia curiosità. Ho vaghe reminiscenze del nome dai fumetti, ma forse lo confondo con uno dei tanti "-heim" dei Nove Regni e non andrò certo a cercarmelo adesso rischiando uno spoiler. In generale tutta la lettera riguardo alla sua permanenza lì è molto interessante (oltre ad essere scritta con la consueta maestria) e spero che in futuro faccia di nuovo cenno a questo metaforico "rito d'iniziazione" di cui parla, come sempre in modo troppo sibillino per trarne conclusioni chiare. Ma non mi aspetto nulla di buono.

E arrivo alla mia (prevedibilmente) parte preferita: Thanos. Tutto il discorso di Loki, che fa intuire come Thor abbia in qualche modo già incontrato il Titano o ne abbia coscienza prima di Age of Ultron, mi ha intrigata parecchio. Peccato che Loki sia un po' troppo distratto da Sigyn addormentata (immagine che hai dipinto magnificamente, tra l'altro) per addentrarsi troppo nella narrazione.
Il Titano Folle rimane una presenza sullo sfondo ma risulta fin troppo incombente e ho l'impressione che inizi a delinearsi in modo sempre più minaccioso e tangibile. Chissà se lo ritroveremo nei sogni di Loki, o se il prossimo capitolo ci riserverà infine ciò che è accaduto alla sua corte


In ogni capitolo aggiungi qualche dettaglio nuovo, ben noto a Loki e ai suoi destinatari ma del tutto oscuro a noi (per esempio il rapporto tra lui e Sif, che se non sbaglio era già stato accennato ma mai esplicitato). Ciò non fa che spingermi a voler leggere di più, quindi devo rinnovarti ancora una volta i complimenti per saper mantenere alta l'attenzione senza mai scivolare in "punti morti". Si vede che hai studiato molto bene la successione di eventi e il loro dipanarsi nel corso delle missive, così che tutto si interseca perfettamente e in modo fluido, dimostrando un'abilità narrativa decisamente fuori dal comune.
Bravissima come sempre, aspetto il prossimo con più trepidazione del solito, viste le premesse poste da questo (eddai, fammi 'sto regalo di compleanno :P)
Un caro saluto e alla prossima,

-Light-



P.S. Ecco, adesso sento il bisogno intrinseco di assistere alla trasformazione in rospo di Thor...

P.P.S. Perdona il messaggio di modifica alla recensione, ma mi sono accorta in ritardo di così tanti errori di battitura che non ce l'ho fatta a lasciarla così.
(Recensione modificata il 26/07/2018 - 09:45 pm)

Recensore Junior
24/07/18, ore 19:11

Cara scrittrice, i nodi iniziano ad arrivare al pettine.
Lettere preziosissime quelle che ci fai leggere oggi, importanti per molti aspetti, profonde ed enigmatiche per altri.
First things first, prima le cose importanti: ho amato, e spero di non averlo notato solo io, un Loki diverso, più ragionevole nella sua sragionata logica. Ha capito che sta per capire, che a breve raggiungerà quell'elemento in grado di condurlo al Cacciatore e, anche a prezzo della salute, è lì che continua senza paura. Ha sposato la causa? Si sente offeso da questa mente? Lo fa perchè la risoluzione dell'intrigo gioverebbe alla giovane Sigyn?
Tutte e tre e nessuna,
E' un'occasione per evadere, almeno con la mente, dalla cella, per scappare dalle menzogne che non solo lui tesse e che non solo lui irretiscono.
Loki ha sposato la causa, vuole arrivare alla fine, dimostrare che è lui l'unico in grado di creare quel tipo di caos e, per altro, senza il bisogno di scappare o nascondersi, perchè ricordiamolo: lui, in tutte le sue pianificazioni malvagie, ci h sempre messo la faccia.
E Sigyn? Bhe, Sigyn è coinvolta. E' coinvolta per via della sorella e, soprattutto, è coivolta da lui che, come una calamita, l'attrae verso ciò che non è mai banale. Sigyn è giovane e vede in Loki un uomo che, seppur intricato come le peggiori delle matasse, segue una logica, e lei in questa logica vede la bellezza della diversità, se pensiamo poi a chi è stata messa al fianco, chi non preferirebbe mille volte il dio degli inganni?
Ecco allora il distacco che lui cerca e non cerca. Con Thor è sempre molto evasivo, dice e non dice, conferma e nega ma lo sa cosa vuole il suo cuore e, se ancora non ha ceduto è per due motivi: non vuole essere associato al padre, non vuole che ella cada tra le sue braccia per altri sentimenti che non siano brama o desiderio. E' giovane, almeno che sia consapevole. Dunque la spinge via, le dice di andare, le ribadisce che è impossibile, eppure, la fa rimanere in camera con lui, le offre un porto sicuro dove dormire indisturbata, già turbata da incubi che lui stesso svela e di cui egli stesso si preoccupa.
E' un Loki forse più maturo e consapevole, ma è sempre Loki. Ed è bello che affianchi questo suo lasciar Sigyn nella sua camera con quell'episodio di Sif in cui le tagliava i capelli per bieca gelosia: Loki vuole tutto, non si accontenta della devozione di facciata, e in questo mi ricorda l'ambiguo Joker della marvel che, dinnanzi ad un'Harley che sbandiera amore e si dichiara disposta a morire per lui, egli risponde: ma saresti disposta a vivere per me?  
Magari inconsapevolmente, anche lui si sta aggrappando a una scintilla di purezza che vede brillare in lei.
Ho amato questo gruppo di lettere, mi è piaciuto eviscerarne gli aspetti nascoti e vedere, per mezzo di Loki, questo gesto di ragazza che lascia un pegno.
Cos'è?
Com'è?
Come reagirà Sigyn quando scoprirà di Sif?
Non vedo l'ora di leggere il seguito!
A presto cara autrice 

Recensore Veterano
24/07/18, ore 15:39

Zan zan zaaaaaaaan
* Loki alza un calice d'idromele in mio onore e mi urla che finalmente mi degno di recensire ed io sfilo una spada dal mio cinto pronta a ucciderlo perchè si deve stare zitto *.
Partiamo da:

Loki: sua Infamità è chiuso in una cella, all'inizio, e riesce a sopravvivere con lo stesso trasporto umoristico di una donna con il ciclo che oscilla tra l'essere incazzata, disperata, allegra, isterica, divertente e poi di nuovo incazzata con una semplicità talmente disarmante da lasciare tutti stupiti. La sua corte di derelitti è semplicemente oscena, i secondi stupidi come la cacca rosa di Arale e poi c'è lei, musa ispiratrice di tutti noi ( Loki incluso, stacce zì ), principessa indiscussa delle storie più belle e sogno proibito ma non tanto di Loki: Sigynella. Ragazza etera, bella non più di altre che io immagino come una Annabel Wallis un pò più giovane, inamorata di lui da praticamente sempre e che lui provoca e stuzzica nei modi più infamanti e crudeli perchè il vetro della sua prigione è la sola cosa che gli permette e che in quel breve frangente in cui lui riesce a trovare il modo di superarlo gli permette di acchiapparla e solo le Norne sanno quanto voleva non fermarsi solo lì. 
Poi arriva il Cacciatore che le uccide la sorella e Loki inizia a sfruttarla per indagare, finendo lui stesso come una vittima che rischia la vita, trascinato a forza via dalla cella per essere messo in un posto un pò più comodo con Sigynella accanto. Dalle sue lettere non si capisce mai se dice la verità o meno, Thor stesso ci prova ma non ci arriva e lei stessa non sa che cosa fare, se non l'unica cosa che può, indagare per lui e scoprire che Odino si è scopato la sorella e Loki confessa che non farebbe niente di diverso con Sigyn e qui il caro principino si sbaglia perchè noi sappiamo che lui qualcosa di diverso lo farebbe eccome, perchè il desiderio nasce dall'impossibilità e lui vuole che sia sua a prescindere. 
Si sta esponendo con il cacciatore, il veleno è nel cibo e lui lo sa e a questo punto lanciamoci nelle considerazioni.
Il Cacciatore sa che Odino si scopava la sorella di Sigyn. Quindi è mirato.
Sigynè il desiderio proibito di Loki e lui sta indagando, il veleno è personale, una vendetta mirata soprattutto a lui e Astrid è stato solo un messaggio mentre le altre vittime sono una specie di provocazione. 
Le gemme... c'entra in qualche modo Thanos, o comunque qualcuno che vuole avere il Tesseract e siccome io non ho letto i fumetti ma visto solo i film, ci sono almeno tre o quattro razze che le vorrebbero e Thanos è incima alla lista, poi Loki lo ha tradito fallendo. Certo, Thanos non lo farebbe ma non in prima persona, qualcuno potrebbe avere un accordo e sfruttarlo per una vendetta e chissà che Loki già non sappia tutto o quasi?

Sigyn. etera, dolce e coraggiosa fanciulla che vorrebbe tanto stare con Loki,. Innocente e felice, costretta a un fidanzamento che odia e che è da sempre innamorata del nostro ingannatore preferito, si ritrova in una situazione più grande di lei. La sorella è stata con Odino, uccisa da qualche pazzoide che ora vuole fare la pelle a Loki e lei nonostante tutto è decisa ad andare fino in fondo e dare una mano a Loki e forse avere qualcosa di più anche se sa che non accadrà mai, almeno come vuole lei ma tranquilla ciccia, Loki non è un mostro, solo uno stronzo e noi amiamo questo stronzo perchè non lo è del tutto fino in fondo come vuole far credere. Animo nero tinto di una piccola macchia rossa.
Si preoccupa, si prende cura di lui e non sapremo mai se lei desideri che ci sia il vetro no, magari qualche giorno prenderà l'iniziativa e gli salterà addosso di sua spontanea volontà. Sigynlo farebbe? Forse no, ma gli istinti li abbiamo tutti, io ce la vedrei almeno a baciarlo.
Ha ammesso davanti a tutti di amarlo e di volerlo, Thor lo ha capito e Odino ci gioca su per dimostrare che Loki non è diverso da lui, ma Sigynella è intelligente, magari accadrà il contrario, chi lo sa.

Thor: Il solito fratellone che si fida sempre e comunque, vuole fidarsi ma ossimoramente dice agli altri di non farlo, forse capisce che il fratello adottivo vuole Sigyn perchè la ama, forse vuole fidarsi davvero, vuole sul serio che Loki torni a essere quello che era molto prima se no non si spiegherebbe perchè Loki dice sempre che è da lui che finisce per piangere e sfogarsi quando hanno altri fratelli con cui farlo e la battuta su Balder è epica.
Thor cerca le gemme, forse sa che cosa è accaduto al fratello e ne ha paura ma non lo sapremo mai, perchè non abbiamo sue lettere a riguardo.

Odino: C'è bisogno di esprimersi? 

Shilyss. Ti adoro.

Recensore Junior
24/07/18, ore 11:18

Loki sta riprendendo lentamente le forze, e devo dire che si nota. Sarà il panorama idilliaco dalla finestra, o l'aria fresca che entra nella sua nuova prigione, ma le sue lettere hanno perso quel tono di sottile disperazione che prevedeva le ultime missive dai sotterranei. Ha ritrovato il suo humor sferzante e devo dire che la cosa mi piace, assai.
Ma il tono più “allegro” di queste sue lettere nasconde drammi e concetti terribili.
Odino si dimostra non solo un pessimo padre e un instancabile manipolatore, ma i suoi tentativi mal celati di buttare Sigyn nel letto di Loki, per mitigare il suo stesso intrallazzo con la di lei sorella, mi hanno davvero disgustata...
Toccante la lettera su Alfheim, con il tono insieme malinconico e cinico di Loki, e spero sinceramente che prima della fine ci svelerai quello che di così terribile è successo.
E mi ha molto colpito anche l'immagine di Sigyn, che passa le notti nelle stanze del Dio dell'Inganno dormendo come una bambina, e di lui che passa le notti a guardarla dormire.
Cos'e Loki per Sigyn? Credo che sia un'ancora in un mondo alla deriva. Non è solo l'uomo che può darle la sua vendetta – unico scopo che abbia ormai un senso per lei - , ma è anche una sorta di scusa per sottrarsi ad un mondo che per lei ha smesso di avere significato, come coglie appieno Loki. Innamorarsi di lui, sapendo che non hanno un futuro, le consente di rinunciare lei stessa ad un futuro che non vuole più, perchè niente ha davvero importanza ormai.
E cos'è Sigyn per Loki? Sicuramente più di quanto lui ammetta, e lei creda. E credo anche più di quanto lui stesso vorrebbe (“non voglio coinvolgimenti con questa ragazza”...ma dai!^^).
E allora non c'è modo migliore di dimostrare agli altri, a lei e (soprattutto?) a se stesso che nessun legame li unisce, che copulare con Sif.
E certo che ho apprezzato: questi due insieme in un modo o nell'altro fanno scintille, lo sai. E sono davvero curiosa di scoprire cosa mi regalerai nella Shot di Natale!^^
Certo che lei però deve decidersi: o ci stai e te ne fai una ragione, o lasci perdere. Ma farlo e poi pentirsene, e più e più volte oltretutto, deve essere proprio un comportamento IC per lei, poveretta!ehehehe!
La parte delle tante verità sul famoso taglio dei capelli è una chicca, sallo.
E la chiusa con la citazione dell'ombra di Thanos che incombe è insieme inquietante e poetica così come l'ultimissima frase di Loki.
Resto col fiato sospeso nell'ansia di scoprire altri tasselli di questo ricco intreccio, e di vedere come reagirà Sigyn alla notizia di Loki e Sif...perchè sicuramente lo verrà a sapere, anzi non mi stupirebbe se glielo buttasse in faccia proprio Loki stesso, così, tanto per infierire e dimostrarle che no, di lui non può fidarsi.
In ogni caso, come sempre ogni tuo post è una piacevolissima conferma e nutrire la scintillante fatina è sempre un piacere!
A prestissimo

Recensore Master
17/07/18, ore 07:50

Mia cara Autrice,
questo fascio di lettere è così gravido di scampoli di verità celati da coltri di ombre caliginose che fatico a darmi delle risposte. Ho dinanzi a me solo nuove domande!
La Lettera 49 è il fulcro di tutto! I Fratelli di Asgard conoscevano Astrid e ciò è un pericolo per l' ordine costituito dello lo stato, per Odino (ma a Loki di lui non interessa) ma sarebbe un dolore enorme per Frigga.
La vera domanda è una sola: chi mai è Astrid e cosa rappresenta questa giovane donna per la famiglia reale?
Ho idea che il discorso vada ricostruito aggiungendo le riflessioni di Loki ospitate nella Lettera 52: Odino vuole che Sigyn torni da Loki, gliela concede in pasto per attirarlo e per fargli dire che loro due sono uguali!
Odino vuole che Loki agisca in modo manipolatorio con Sigyn, così come lui stesso sta facendo con tutti!
Vi è un segreto che non riesco a cogliere, o meglio, ne ho una ben precisa idea, ma è troppo enorme perchè io ammetta di sviscerarlo ora, senza le necessarie prove. Uno scandalo di corte, un atto indegno che getterà fango su tutti e riempirà di dolore i cuori di due famiglie.
Loki ha imparato dal suo padre adottivo a piegare la realtà al proprio volere, spezzando la volontà altrui, facendosi beffe delle regole, usando la ragion di stato come specchietto per le allodole o come piede di porco a seconda se si vuole distogliere l' attenzione dalla mano che operi il trucco o se si voglia stroncare sul nascere ogni ribellione.
Stroncare. E' il verbo giusto. E' l' espressione che lega tutte le lettere odierne: il lento ed inesorabile leitmotiv delle confessioni del Principe Prigioniero, illuso da una prigione più grande e comoda, commosso da quello spicchio di cielo, di bosco e di mare che gli è stato concesso; è il fil rouge del modus operandi del Cacciatore, che spezza vite per attirare l' attenzione e conquistare gli astanti con un muto linguaggio geroglifico; è la concatenazione degli eventi, che frastorna Thor e lo fa tacciare di ingenuità da Loki. C' è affetto, in quella accusa di ingenuità. C' è tenerezza verso un cuore puro ed un braccio che vorrebbe agire per il meglio, anche facendosi portatore di scuse. Il Dio del Tuono non macchina, non trama, vorrebbe una sola condotta, una sola Giustizia.
Ma questo non vi è , alla corte di Odino. Padre Tutto è ambiguo, soppesa i fatti e le circostanze con interesse parziale e soggettivo. Questo pensiero ritorna sempre, nelle parole di Loki, fin dalla prima lettera. Penso sia un dettaglio importante da non dimenticare.
Oh, che mistero hai dipinto, Autrice dalla fantasia potente! Questo racconto epistolare meriterebbe di essere portato alla conoscenza di quanti più lettori possibile, perchè è pregno di contrasti: vita e morte, amore ed odio, fedeltà ed inganno, ingenuità e macchinazione, ragion di stato e giustizia! Questo è il motivo per cui, entrando nella classifica dei venti recensori con più punti su questo fandom, sceglierò di pubblicizzare le Confessioni di una mente pericolosa. Grazie per aver creduto in questo racconto ed averci fatto questo dono! A presto!
(Recensione modificata il 17/07/2018 - 07:52 am)

Recensore Master
16/07/18, ore 10:37

Sia lode a EFP che mi permette di distrarmi e di non sclerare male alla posta. Credo di essere l'unica qui in fila che non sbuffa e non odia il tempo che scorre.
Dunque... Tu hai imparato da Loki, perché il capitolo è lungo, bellissimo... e senza nemmeno un minimo indizio su ciò che Loki ha scoperto. Si capisce che è qualcosa di grosso e che ci sono retroscena della famiglia reale che Padreturto nasconderebbe volentieri, e questo mette ancora più curiosità.
Mi sto adfezzionando a Bjorn, e sappi che mi spiacerebbe molto se Loki dovesse davvero fargli quel regalo per le nozze.
Loki è davvero una dIva capricciosa: pretende attenzione ma poi si stanca del suo pubblico. Forse perché è costretto a farsi vedere sempre e comunque, e recitare la parte deve essere faticoso persino per lui.
Inutile dire che la fatina brilla più che mai, che non perciò un colpo e che attenderò la soluzione del mistero.
Ps: Alla lettera di un rigo "sull'offerta di pace sono scoppiata a ridere.
Pps: Con quel riferimento al guardare sotto gli affreschi della sala del trono mi hai messo un tarlo assurdo, sappilo.
Perché adesso vorrei sapere se e quanto Loki sapesse di ciò che era stato prima di lui e Thor, ed il mio cervellino inizia a macinare.
scusa se modifico la recensione dopo tutto questo tempo, ma mi sembrava importante dire queste cose che per la fretta avevo scordato.
Grazie ancora per il capitolo
(Recensione modificata il 17/07/2018 - 08:27 pm)

Recensore Master
16/07/18, ore 02:12

Eccomi qui, finalmente!
Credo di aver stabilito un nuovo record per le mie recensioni ritardatarie...

La rivelazione del fatto che i due fratelli conoscessero Astrid mi ha lasciata basita, oltre a suscitare una miriade di improperi che non ripeterò rivolti a Loki, ovviamente bugiardo. Il resto della lettera mi è risultata molto criptica (urge una rilettura completa, come ti accennavo in precedenza), ma non è assolutamente un difetto, anzi, tiene alta l'attenzione e la suspense.
Il fatto che Loki abbia tirato in ballo lo "Stato" e una velata "causa superiore" fa pensare che il delitto di Astrid non sia opera di un serial killer, ma di un sicario con obiettivi specifici. E quel "la morte di Astrid avrebbe dovuto liberarci tutti" mi ha messo addosso un brivido e mi ha ricordato quanto può essere crudele Loki, oltre a riportarmi alla mente tutti i tuoi vari avvertimenti sul non fidarsi di ciò che dice, mai. Credo che ricomincerò a seguire quel consiglio: ultimamente ero diventata un po' troppo indulgente verso di lui.

Comunque, il nostro si rende almeno conto di quanto sia stata grave la sua offesa nei confronti di Sigyn, anche se dubito sia realmente dispiaciuto. Temo però che il suo sospetto riguardo a delle investigazioni autonome si potrebbe rivelare fondato...

Ho adorato il modo in cui Odino viene dipinto per quello che in effetti è, esclusa la parentesi di Ragnarok. Se c'è qualcuno che potrebbe tener testa ad Howard Stark, Ego e Thanos come "peggior padre dell'universo", è proprio lui (no, ok, Thanos è il re indiscusso, Ego il suo secondo e Howard può solo accompagnare, ma non divaghiamo). Loki qui segna un punto importante: è sicuramente nella sua natura essere un subdolo manipolatore, ma a causa di chi si è rifugiato in questo suo comportamento, coltivandolo assieme al rancore?

Oh! Quindi Sigyn non bruciava davvero le lettere di Loki... beccata. A parte questo dettaglio, ammetto di aver letto la lettera di "scuse" con ancor più scetticismo del solito, unito a un pizzico di ribrezzo per la sua ipocrisia palpabile, anche in luce delle varie rivelazioni scottanti appena fatte.
L'ultima lettera è in effetti molto enigmatica, ma allo stesso tempo apre nuovi fronti su un caso che da apparentemente lineare sta rivelando ramificazioni sempre più impreviste e molto vicine a chi, invece, dovrebbe districarlo.
Ah, quel "farei così" tanto enfatizzato mi ha messo addosso un altro bel brivido. In questo capitolo mi sembra stia riemergendo con più prepotenza il Loki assolutamente spietato e beffardo che ci hanno presentato nel primo Avengers, e non posso fare a meno di apprezzarlo. E rimanere in attesa del prossimo capitolo :)
Piccola nota: adoro il modo in cui il leitmotiv del lupo chiuso in gabbia si ripresenta quasi ossessivamente nel corso della narrazione: è come se Loki non riuscisse a togliersi da davanti l'immagine di quella povera bestia e del suo destino così simile al suo.

Complimenti vivissimi come sempre per stile, prosa e concetti, del tutto impeccabili come tuo solito <3

Alla prossima, spero a presto,

-Light-

P.S. Per il riferimento alla volta affrescata per cui mi hai citata nelle note, temo mi sia sfuggito il collegamento, ma è probabilmente colpa dei miei neuroni fusi da caldo, studio e dall'ora improbabile in cui mi ritrovo a scrivere...

Recensore Master
15/07/18, ore 22:18
Cap. 1:

Ciao! Eccomi qui per lo scambio libero del Giardino.
Allora, guardando fra le tue storie ho deciso di iniziare a leggere questa perché ho trovato molto interessante la trama, e quindi mi sono fiondata subito e ho iniziato a leggere. Trovo molto interessante l'idea di realizzare una storia a forma di lettere di un personaggio ambiguo e cattivo come Loki, tutte le lettere sono indirizzate proprio a chi lo avrebbe voluto salvare, ovvero a Thor. Sono rimasta piacevolmente colpita da diverse cose, innanzitutto hai un bagaglio lessicale molto ampio, si nota il tuo impegno messo dietro questo lavoro e hai uno stile molto buono che rende la lettura davvero piacevole, inoltre un'altra cosa che mi è piaciuta tanto è l'attenzione che hai dato all'introspettività personaggio, hai dato molta importanza a tutto quello che prova Loki e sei riuscita a rendere bene la sua mentalità narrando attraverso il suo punto di vista. E questo punto secondo me viene maggiormente ricalcato scegliendo di non inserire anche le lettere di risposta di Thor, e questo fa quindi vedere solo una prospettiva dando possibilità così al lettore di immedesimarsi meglio con l'antagonista per eccellenza. 
Penso che tu sia molto brava, ti lascio una meritata bandierina verde.

Alla prossima!
Shakana

Recensore Master
13/07/18, ore 21:41

Ciao Shilyss,
mi sembra che questo capitolo sia i più criptico di quelli scritti finora. Gli accenni al fatto che conoscevano Astrid e che la sua morte avrebbe dovuto liberarli tutti fanno quasi pensare che si sia trattato di un delitto di stato, poi mascherato da atto folle di un serial killer. Ma da cosa dovrebbero essere liberati i reali di Asgard? E se è così, perché coinvolgere proprio colui che potrebbe portare la cosa alla luce?
A presto
Max :)

Recensore Junior
13/07/18, ore 00:59

Ed eccomi qua!
Mi sono resa conto che fin ad ora non avevo mai speso due parole per il nostro amatissimo emittente delle lettere di Linga d’Argento:il possente,il tornante Thor!
Il mio personaggio preferito è sempre stato Loki ovviamente ma adoro Thor,insomma come si fa ad odiarlo? È troppo pacioccone e poi non è così stupido è intelligente,a modo suo!
Nella mia testolina bacata è da un po’ che si aggira una domandina,perché Thor non è ancora andato da Loki? Cosa aspetta? Insomma continua a scrivere e a preoccuparsi per il “fratellino” ,allora perché non andare di persona?
Di sicuro ci sarà un motivo valido che spero un giorno si scoprirà.
Spero anche,prima o poi,in un incontro faccia a faccia tra Loki e Thor(Ahaha lo so che in fondo mi stai odiando perché sto pretendendo troppe cose XD).
Non ho avuto il tempo di approfondire ma scorrendo tra le tue storie pubblicate ne ho viste qualcuna su di loro,non vedo l’ora di leggerle perché li adoro troppo come coppia(non in quel senso).
Loki avrà avuto anche le sue ragioni logiche ma si è comportato come un pezzo di strudel e la reazione di Sigyn è stata più che comprensibile.Mi auguro per lei che rimanga arrabbiata con lui ancora per molto e si vendichi muahahaha!
Ok scusa ora mi ricompongo...
Quando hai detto che è stato Odino a spingere Sigyn a tornare da loki,ti confesso che un tantino me lo aspettavo d’altro canto lei ci tiene a lui ed essendo venuta a a conoscenza,penso del piano,si preoccupi anche.
Ora non mi resta altro che attendere il seguito con impazienza per vedere il piano di loki attuarsi dando a noi poveri comuni mortali qualche spiegazione e chiarimento.Non ho potuto non notare il rapido dettaglio delle occhiaie di Frigga,che abbia a che fare proprio con questo misterioso e malvagio piano che le fa trascorre notte insonnie?
Ma sopratutto,mia cara Fatina dell’Ispirazione è successo qualcosa??  Perché io sono una persona curiosa e già mi lasci i capitoli che terminano sempre in sospeso,se sono anche brevi io come faccio a sopravvivere fino alla prossima pubblicazione? Mi vuoi sulla coscienza?
Comunque sto scherzando,capisco che non sia facile gestire tante storie e quindi a volte può mancare l’ispirazione o giustamente hai i tuoi impegni e non hai tempo per scrivere ma anche se ci doni capitoli brevi sono sempre ben apprezzati ugualmente!
A presto! <3
(Recensione modificata il 13/07/2018 - 01:03 am)

Recensore Junior
10/07/18, ore 22:50

Eccomi...anzi eccolo di nuovo! Il mio mito indiscusso:Bjorn!!! Lo adoro, ad ogni sua apparizione lo amo di più!
Ma passiamo alle cose serie, anzi no: questa cosa di Thor e dello spuntare le caselle mi fa scompisciare, sallo! E conoscendo Loki me lo immagino che ci abbia fatto davvero la casellina sul foglio della lettera, così tanto per aumentare lo sfottio!!!^^
Ecco adesso passo (davvero) alle cose serie: mi è piaciuta molto la lettera 53 a Sigyn, con quel suo chiedere scusa che non è un chiedere scusa vero e proprio, ma è davvero il massimo che ci si potrebbe aspettare da lui. Loki sa benissimo che quello che le ha fatto va oltre ogni giustificazione, e che è stata - diciamolo - una gran bastardata, ma è anche consapevole che se tornasse indietro rifarebbe tutto uguale alla prima occasione. Quindi chiedere scusa non ha senso, perché lui non se ne pente, ma ammettere questa consapevolezza è comunque una concessione importante, che rende l’idea di quanto lui in fondo la stimi davvero.
E che dire di Odino? Sai che ritengo che quei due si assomiglino più di quanto ammettano, ed è sempre più palese man mano che Loki ci illustra il comportamento manipolatore e subdolo che sta tenendo il Re di Asgard. Che è lo stesso che avrebbe Loki, solo che lui almeno non si preoccupa di nasconderlo, ma anzi ne fa sfoggio. E proprio l’ipocrisia di Odino credo sia la cosa che più lo fa disprezzare a Loki.
E Sigyn torna...ma certo che torna. E come potrebbe essere altrimenti? Lei, ingenua e in buona fede, abbocca all’amo teso con maestria da Odino e si precipita da Loki non appena intuisce o crede di intuire che lui sia in pericolo (a causa del piano che ha elaborato e che crudelmente ancora ci tieni nascosto??? mannaggia!^^). E d’altra parte come potrebbe impedirsi di farlo?
Attendo il seguito per scoprire quali sordidi intrallazzi siano alla base delle nuove rughe sul volto di Frigga...(che Odino nasconda un animo chiamiamolo festaiolo alla Zeus??mah...)

Recensore Junior
10/07/18, ore 20:44

Ogni volta che penso di aver afferrato qualcosa, ecco che immediatamente mi sfugge come fumo. Ho pochi punti fermi: Thor crede, come sempre, di essere spinto da nobili ideali ma opera sempre impulsivamente. Odino, il padre benevolo, è un manipolatore. Loki, ha capito qualcosa e questo qualcosa lega il cacciatore ad altri "cacciatori", Odino, di cui sopra, e il padre di Sigyn che, abbiamo visto essere già stato manipolato in passato. Il mio dubbio è in merito a questo fantomatico sacrificio: se non ho capito male siamo davanti ad una svolta e, padre tutto vuole Sigyn accanto a Loki. Se io fossi lei, dopo essere stata violata nella Mia mente, ed essere dunque piena di vergogna come pochi, ritornerei da lui solo per un motivo, ovvero Saperlo in pericolo. Dunque, ho capito qualcosa? Ovviamente lascio i complimenti per ultjmo e fammelo dire : è bello viverti anche fuori efp. Parlare con gli autori è sempre soddisfacente 🌻 complimenti scrittrice!

Recensore Master
05/07/18, ore 12:25
Cap. 7:

Spero proprio che ormai l'influenza fuori stagione sa passata, e che tu e la fatina dell'ispirazione vi siate riprese.
Io sono finalmente riuscita a leggere un altro bellissimo capitolo.
Dunque... anche se Loki delira per la febbre non è meno pericoloso, eh?
Mi ha fatto sorridere Odino che si presenta a parlare con lui quando sa che la febbre sale e lo indebolisce. Non che lo approvi, ma questo sottile gioco di menti mi affascina molto. *
Perché, dai, Odino è pur sempre Odino, neanche per Loki deve essere facile ingannarlo. Eluderlo magari sì, ma ingannarlo no.
Eh, no, pero! Io adesso vorrei leggere la lettera piena di insulti da parte di Thor! Gli insulti in vichinghese devono essere divertenti.
Del tipo "Possa Gullinbursti defecare sui tuoi calzari durante la notte".
Ma passiamo a cose serie.
Ancora una volta abbiamo una lettera che Sigyn non ha bruciato. Ed io sono immensamente curiosa di sapere come e perché queste lettere siano conservate negli archivi di Asgard invece che tra la cenere di un caminetto. *
Mi è piaciuta in particolar modo l'ultima lettera.
Per molti motivi. ***
Primo perché Loki si rivela per l'essere pericoloso che è.
Secondo perché la sua ossessione per questa caccia lo fa passare sopra qualsiasi tipo di riguardo che fino ad ora ha avuto per Sigyn; sembra un vampiro, ma mosso dalla sete di conoscenza piuttosto che di sangue.
E terzo perché l'azione prende l'avvio da quella bella scena di Ragnarok (una delle poche che ho davvero apprezzato) ma poi si evolve per conto suo in qualcosa di ancora più bello.
E come al solito non sappiamo esattamente cosa abbia scoperto Loki.
Un ultimo dubbio: perché dice a Thor "devi tornare"? Intende da qualche scorribanda in giro per i nove regni, suppongo.
Attendo conferme.
Grazie per aver pubblicato nonostante i malesseri vari, e mi raccomando, consegna alla fatina tutti i glitter che trovi in questa recensione.
Che cos'erano secondo te quei * ogni tanto? ;)

Recensore Master
01/07/18, ore 13:03

Ahimé, prima o poi doveva accadere: ho saltato un capitolo! Un capitolo importante, per giunta.
Devo rimediare, perché qui c'é davvero troppa roba per non commentare.
Per prima cosa grazie per aver riportato Odino in scena.
Non dorme come in "Thor" e non delira come in "The Dark World".
Mi è piaciuto un casino perché è la ragion di stato fatta persona, e diciamo che in un paio di millenni ha fatto parecchia pratica. Grazie per averci mostrato il sovrano dei nove mondi come poteva essere nei film.
Secondo. Loki. Ok, grazie che si parla di Loki, ma qui merita una menzione particolare.
Il fatto che stia davvero male lo rende ancora più inquietante.
Aveva ragione Sigyn qualche capitolo fa a dirgli "questa prigione ti consuma, Loki di Asgard", ed è esattamente quello che è successo.
Chiamalo intuito femminile, e chiamiamo Loki con un meritatissimo "testa di minchia" perché, come fanno tutti i maschi in ogni angolo dei nove regni, si è ostinato a non volersi curare.
Dicevo che è inquietante perché la malattia lo riporta alla sua natura più selvatica, quella che gli servirebbe per sopravvivere ma che terrorizza il povero padre di Sigyn.
Voglio sapere qual'è la domanda numero 19 da rivolgere ad Heimdall, ma forse è nel prossimo capitolo.
Perdonami ma apena ho letto che Loki sarebbe stato spostato nella stanza di suo padre da piccolo, appena ho letto il nome Vili, mi si è scatenato un attacco di ridarella.
Hai creato un mostro XD
Non ho capito la fine: la vittima numero 5 (oddio, ho appena pensato qualcosa di indefinito su Chanel n°5... meglio non approfondire) viene trovata a casa sua o a casa di Heimdall?
Se volevi rendere come Loki scriverebbe da confuso e stordito dai farmaci ci sei riuscita bene.
Ancora una volta complimenti, e chiedi alla fatina di perdonarmi per il mio ritardo... torna pure a sberluccicare, fatina!

Recensore Master
01/07/18, ore 12:10
Cap. 7:

Ehi! Stavolta sono quasi puntuale! maivero
Dunque, questo è indubbiamente un capitolo molto, molto carico sotto ogni punto di vista e l'ho letto d'un fiato, forse ancor più del precedente (l'ho detto, che mi sarei dovuta ricredere sui capitoli preferiti, visto che migliorano di volta in volta.)

Innanzitutto, mi sembra di notare più spigliatezza da parte di Loki nel parlare di Sigyn a Thor. Ovviamente sempre negando il proprio coinvolgimento emotivo, ma sia dal modo in cui ne parla, sia dai termini che usa, mi sembra in un certo senso più "poetico" e privo di veli nel descrivere la loro relazione. E soprattutto quel verbo, adorare, mi intriga non poco. Adorazione implica rispetto e riconoscimento, oltre che ovviamente empatia, e detto da Loki (verità o meno che sia) dà veramente molto da pensare.
A parte questo, continuerò sempre a ridacchiare nel leggere gli insulti che indirizza a Thor, in uno stile che mi ricorda molto il sarcasmo 100% British di Sherlock; il che, considerando i risvolti thriller della storia, è più che appropriato.

Mi fa piacere vedere che Loki già architetta piani per ricostruire la propria corte anche nella sua nuova sistemazione, nonostante le difficoltà fisiche. A proposito, le sue condizioni di salute sono molto preoccupanti... non è che hai in mente di giocare qualche altro tiro mancino al nostro povero Loki? Ché già Infinity War è stato un colpo al cuore, non so se reggerei pure qua (anche se qualunque cosa tu scriverai al riguardo sarebbe comunque una gioia da leggere, a prescindere da ciò che patisce il nostro dio dell'inganno).
E a proposito di IW, ormai sai che ogni volta che Loki cita anche solo lontanamente la propria alleanza col Titano Folle io scatto sull'attenti, pronta a carpire più informazioni al riguardo. Inutile dire che ho divorato la lettera in questione. Ciò che mi ha stupito di più di questo passaggio è la paura innegabile che traspare dalle sue parole, addirittura il terrore, lo definisce lui. Cosa, mi chiedo, ha potuto fare Thanos per terrorizzare Loki a tal punto? E quelle cicatrici che Sigyn nota temo abbiano a che fare con quello (in realtà ho anche pensato potesse essere autolesionismo, ma dal mondo in cui hai descritto la cosa propendo più per torture e sevizie nel suo periodo di permanenza con Thanos, ma magari mi sbaglio in entrambe le ipotesi). Inizio a pensare che pure la sua malattia possa essere in qualche modo riconducibile a quegli eventi, chissà. Sì, sto morendo di curiosità, quindi complimenti per la costruzione e il mantenimento della suspense!
Esulando dai miei timori ed elucubrazioni al riguardo, adoro quando sottolinei i trascorsi bellici di Thor e Loki, ricordando a chi legge il loro ruolo di guerrieri e vincitori di mille battaglie, ma comunque segnati dalla guerra e ciò che comporta.

Il ripetersi dell'immagine e del ricordo del lupo imprigionato è una costante che mi intriga. È ovvio che Loki scorga un parallelismo tra la sua condizione di prigionia e quella della povera bestia, come è altrettanto chiaro che lui non ha intenzione di lasciarsi morire allo stesso modo, anzi. È pur sempre vero che la salute di Loki è assai traballante, quindi spero solo che il parallelismo non divenga totale.
Certo è che, come il lupo morde la mano che lo nutre, così Loki fa con Sigyn violando la sua mente. È una scena che mi ha sorpreso, ma probabilmente non avrebbe dovuto. Parliamo pur sempre del dio degli inganni, ma ero portata a credere, viste le parole rivolte a Sigyn nel corso di queste lettere, che si sarebbe posto qualche scrupolo in più. Ben lieta di sbagliarmi, in realtà, anche se adesso mi chiedo come potranno evolversi le cose nel loro già delicato rapporto. Anche considerando che dubito Loki si sia limitato a ricercare informazioni sulla sorella... una volta aperta una porta, perché richiuderla subito?

Come sempre ti faccio mille complimenti per la prosa impeccabile, lo stile e per il modo in cui riesci sempre a mantenere alta l'attenzione del lettore, oltre che per le immagini e riflessioni che crei attraverso la penna di Loki.
Non mi resta che aspettare l'aggiornamento <3
Un caro saluto e a presto,

-Light-

P.S. Ma in tutto ciò, Thor ancora non si degna di far visita al fratello?