Carissima Shilyss!
In maniera quasi assurda, questa settimana riesco a essere puntuale e a finire il giro in tempo. Come potevo rimandare la lettura di questa bellissima storia? **

Ho amato la prima lettera, sebbene mi abbia un po' rattristata veder Loki definire Sigyn più bella, attraverso il vetro; come se adesso che potrebbe sfiorarla avesse perso ogni interesse per lei, come se l'avesse solo idealizzata fino a quel momento. Adoro il modo in cui Loki analizza i suoi sentimenti, li razionalizza. E' qualcosa che mi piace davvero tanto leggere **
L'importante è che lui sia cotto di lei comunque u.u

Mi ha divertita, invece, leggere di Loki che ha raggiunto, nella malattia, un piccolo traguardo: ora può andar in bagno da solo. Povero XD
E per di più le infermiere chiamano pure la madre per informarla... sei veramente sadica con quest'uomo XD

Però, penso proprio che la mia preferita sia la 46. Perché? Perché è per Sigyn, perché lei dovrà bruciarla, un po' come ormai è da routine - che poi, mi chiedo: ma le lettere le avranno bruciate sul serio? Perché noi possiamo leggerle comunque, questo potrebbe far pensare che non le hanno mai bruciate. Boh, forse sono io che mi faccio i film XD -, e perché ci lascia uscire dalla bolla di confusione in cui ci getti per un po', non mostrandoci cosa è successo in quell'arco di tempo, fra di loro, poi Loki sta lì a parlarci dello sguardo innamorato di Sigyn, della "pietà" che poi non è tale... e oddio, potrei morirci per quant'è meravigliosa quella lettera. Mi è piaciuta troppo **

E non potevo non amare anche l'ultima lettera di questo capitolo. Bellissimo il dialogo fra Loki e Sigyn, bellissimo il modo che ha, lui, di studiarla, di analizzarla. **

Intanto, le indagini proseguono, e io sono sempre più curiosa di capire chi sia la figura nascosta dietro il Cacciatore. E Astrid, in tutto questo, che ruolo ha, oltre a quello del cadavere? 
- e suona un po' male, detto così, ma vabbè xD -

Questo capitolo l'ho trovato un vero e proprio viaggio nell'intricata mente di Loki. Come al solito, ti è venuto una meraviglia e sono sempre più presa da questo capolavoro. <3

Alla prossima! 
fumoemiele

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Salve!
Finalmente riesco ad avere un momento libero per passare da te. Sono incasinatissima di recente, ma non vedevo l'ora di andare avanti con questa storia **
Ordunque... questa volta non sono molte, le lettere. 
La trentanove, credo la più lunga che ho letto fino a ora, l'ho onestamente divorata dalla prima all'ultima parola. E' difficile staccare gli occhi da ciò che si legge, quando sei tu a scrivere. Mi rapisci ogni volta nello stesso identico modo e, credo di averlo già detto un milione di volte, io ADORO tutto ciò.
Non mi aspettavo questo confronto, non mi aspettavo di vedere in questo capitolo il padre di Sigyn. Un uomo preoccupato per sua figlia, per ciò che deve affrontare parlando con costanza con il Dio dell'inganno. Credo che la sua preoccupazione sia più che lecita, anche se, come poi sottolinea Odino, Loki non potrebbe mai farle del male - e questa cosa mi ha fatta fangirlare dannatamente, sappilo. **
Ovviamente, ci dai una gioia e poi ci dai una mazzata. Loki sta sempre peggio, avrebbe bisogno di riposo in un posto differente da una gabbia buia e sporca, e fortunatamente gli hai dato un po' di libertà. Certo, passerà da una gabbia di vetro a un'altra gabbia microscopica, ma direi che il salto di qualità non è ignorabile xD
La lettera 40 è piccola piccola, ma è indirizzata a Sigyn, quindi come si può non amarla? <3
Anche la 41 è bellissima, soprattutto perché vediamo che effettivamente Loki è stato spostato. Non che la sua condizione sia migliorata di molto, visto che è confinato in un letto... ma mi sono particolarmente emozionata nel sapere che, quantomeno, ora non c'è una lastra di vetro a dividerli. Peccato per le guaritrici baffute di mezzo. E vabbè. xD
Non voglio sapere che malattia ha Loki. Mi incuriosisce e non poco tutto ciò, ma al tempo stesso temo di non volerlo sapere :s
Il mistero, invece, è qualcosa che mi sta dannatamente rendendo avida di informazioni. Vorrei davvero capire chi è, il Cacciatore... e devo dire che tutto ciò aumenta l'hype man mano che si prosegue **
Ho amato questo capitolo e non vedo l'ora di andare avanti. Arrivo appena trovo un po' di tempo, e spero sinceramente di riuscirci il prima possibile. **
Complimenti davvero, alla prossima <3
fumoemiele

IO AMO BJORN.
Mi farò fare una maglietta con questa scritta, sallo! ^^
Me lo immagino questo ragazzone col cuore d'oro, che cerca di resistere all'ammirazione sconfinata che è palese provi per quell'uomo ora rinchiuso ma che sempre sarà il suo principe.
E mi piace il sarcasmo velato però di un leggero affetto con cui ne parla loki, ben lontano dal disprezzo con cui considera persino altri membri della casa reale (tipo balder l'inutile).
Il sollievo di loki alla fatidica mossa di Bjorn mi ha fatto scompisciare!
Ma passiamo alle cose serie: nonostante la gravità della situazione o forse proprio per quello, il tono delle lettere è lontano dalli'nquietudine di altre missive passate, ma è pregno di un feroce sarcasmo a tratti anche divertito che cozza però brutalmente con quello che sta accadendo e con la minaccia di Thanos che si fa sempre più reale e vicina.
Per non dimenticare il Cacciatore che ancora si muove tra le ombre di Asgard.
E che avrà fatto il buon Loki di e con sigyn, da far scattare le accuse di Thor? E dove avranno nascosto la gemma i due bro? E Thor potrà fidarsi di loki? Fino a che punto?
Ma soprattutto riuscirà Bjorn ad imparare a giocare decentemente al gioco da tavolo di frigga?
Mah... I dubbi e i misteri si infittiscono!
A presto cara!
Ps: della lettera 87 sai già che penso, e che fine debba fare, nevvero?
Pps: amo Bjorn, l'ho già detto?

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Ciao cara <3
Parlavamo in questi giorni di caratterizzazione e introspezione dei personaggi, e quindi come potevo perdermi questo tuo lavoro, nel quale in pratica ci offri la possibilità di entrare direttamente nella mente del dio degli inganni?
Una volta cominciato a leggere, non sono più riuscita a fermarmi, completamente persa nel vortice ipnotico che sono le parole di Loki. Un carteggio è un espediente semplice ma allo stesso tempo geniale per permettere a noi lettori di conoscere i pensieri del secondogenito di Odino. Ma, attenzione! Se è una verità universalmente riconosciuta che la prima persona – una prima persona ben fatta – tende a mentire, ancora più dobbiamo guardarci dall’eloquenza all’apparenza cristallina di Lingua d’Argento. D’altra parte, lo dice Loki stesso, rivolto al fratello: a che pro imporgli questo scambio di lettere, se comunque, a prescindere, Thor non avrebbe creduto nemmeno alla metà delle parole a lui rivolte dal principe prigioniero? Ma è proprio qui che sta il nodo della questione: Loki ha una natura profondamente manipolatoria e calcolatrice, e niente esce dalle sue labbra – o dalla sua penna – senza essere stato prima sottoposto ad uno scrupoloso processo di controllo, di opportunità. Ma ciò non significa che egli menta sempre, anzi: il più delle volte la mente acuta dell’Ase scava talmente a fondo nell’animo del suo interlocutore, da riuscire a coglierne le più nascoste ed oscure sfumature, a far leva sulle sue paure più segrete e indicibili, e quando, attraverso le sue parole acute e taglienti, rivela la verità, a maggior ragione non viene creduto, perché ci sono cose che, semplicemente, non possono essere accettate. È più facile, molto più facile, liquidarle come l’ennesimo inganno di un dio capace di piegare la realtà a suo piacimento. A questo proposito, è significativo che tutti temano di guardarlo negli occhi – gli occhi sono lo specchio dell’anima (almeno, si tende a pensare che sia così) e chi sarebbe tanto pazzo o avventato da mettersi a nudo davanti ad una persona come Loki? Chi potrebbe essere tanto coraggioso? Lei, naturalmente, che al principe cadetto – decaduto, prigioniero – non ha niente da nascondere, nemmeno i suoi sentimenti.
Eppure, ho avuto la netta sensazione che in questo frangente Loki sia stato effettivamente sincero, più che in altre occasioni, almeno. O forse anche io mi sono lasciata irretire dalla sua – tua – prosa suadente, limpida, adamantina? Molti sono i dubbi che queste lettere mi hanno lasciato addosso, e siccome so per certo che questo era il tuo scopo principale… non posso che congratularmi ancora una volta per la tua bravura.
Ho amato particolarmente la parte sull’addestramento, e ancora una volta ritorna ciò che rappresenta forse la caratteristica principale di Loki, il tarlo che sempre lo rode e che muove ogni sua singola azione, parola, pensiero: Odino, padre divino e irraggiungibile, il cui orgoglio è così difficile da suscitare, se non sei il figlio primogenito prediletto, il potente e luminoso dio del tuono, Thor. Per anni Loki cerca di assomigliare al fratello maggiore, di carpire un po’ di quella luce che tanto lo rende prezioso all’unico occhio di Padre Tutto, senza riuscirci. Ma la cosa più straziante è che, comunque, anche quando Loki abbandona questa strada e si convince a non essere altro che sé stesso, invece di tentare inutilmente di assomigliare a Thor, beh, nemmeno in questo caso riesce a smuovere la considerazione di Odino, nonostante gli accordi vantaggiosi stipulati e i progetti rivolti al benessere e alla prosperità di Asgard, terra amata sopra ogni cosa. È forse la nostra compassione, Loki, quella che stai cercando di smuovere? Non si può rimanere indifferenti davanti ad un racconto del genere, che peraltro narra di un conflitto – quello tra genitori e figli e tra fratelli – antico quanto l’umanità stessa. Confesso che, a questo punto, sono molto combattuta. Sono come le guardie delle prigioni, mi sa, pronte ad affibbiare a Loki la responsabilità di ogni minima stranezza.
Una cosa è certa, a prescindere dal sospetto che sempre striscia e avvolge la sua figura, Loki non è personaggio – uomo – che può lasciare indifferenti. Egli affascina, irretisce, ripugna in alcuni casi ma mai, mai può suscitare freddezza. E proprio qui sta la sua bellezza, la sua tenebrosa fierezza.
Ohibò cara, non so più dove sono andata a parare con questa recensione XD
Non posso far altro che rinnovarti i miei complimenti, credo che seguirò questo carteggio con grande interesse d’ora in avanti 😉
Un bacione e a presto :*
Con infinita ammirazione,

padme

Credo di aver imparato a conoscere abbastanza Loki per iniziare a capire quando menta e quando dice la verità (magari è anche merito della mia passione per Jacopo Pazzi e per il lavoro che faccio scrivendo su di lui! XD). Anzi, la mia convinzione è che Loki, in realtà, non menta mai veramente nelle sue lettere, perlomeno non menzogne vere e proprie. Piuttosto sono mezze verità, oppure avvenimenti raccontati in modo da sembrare una cosa piuttosto che un'altra, però leggendo tra le righe si capisce sempre quali siano i suoi veri sentimenti. Per esempio nella lettera 15, quella in cui Loki riesce a disarmare la guardia e a stringere Sigyn tra le braccia: potrebbe sembrare un'atto di violenza o, addirittura, un tentativo di scappare prendendo la ragazza come ostaggio. Ma Loki stesso ammette che non le avrebbe mai fatto del male, che si è sentito una bestia per le volgarità dette dagli altri carcerati e così la lascia andare: e questo fa capire che lui tiene a Sigyn molto di più di quanto non voglia ammettere e che aveva bisogno di provare un contatto fisico con lei. Ma per me non è solo questo. Ciò che Loki non dice (perché deve apparire sempre impermeabile ai sentimenti, cinico e opportunista) è che ha stretto tra le braccia Sigyn perché doveva dirle la verità su sua sorella ed era il suo modo per cercare di infonderle forza e coraggio. Del resto lo dice lui stesso, ed è quello che penso sempre di lui: "non è vero che mento continuamente, fratello. Molto spesso dico la verità, anzi, sono il solo che abbia la forza di farsene carico, ma non viene accettata". Questa frase da sola rappresenta Loki nel modo più totale e perfetto possibile!
E le mie intuizioni, a quanto pare, non sono poi diverse da quelle di Loki stesso (così mi vanto un po?...)! XD Nelle lettere successive Loki spiega che, come lui aveva compreso subito, Astrid è stata uccisa e che Sigyn è scesa nelle prigioni per chiedere spiegazioni a lui. E' evidente che qualcuno avrà pure creduto che Loki sia stato il colpevole, il mandante di questo omicidio... ma credo che Sigyn sia andata da lui proprio perché non ci ha creduto e voleva guardarlo negli occhi per esserne ancora più certa. Loki all'inizio si mostra cinico e irriverente come al solito, la irride a proposito della sua rottura con Theoric... però, quando Sigyn appare veramente sconvolta allora cambia registro e le parla con serietà, la difende dalle oscenità degli altri carcerati (quella parte, raccontata con tanta ironia da Loki, mi ha fatta rotolare! XD), è disposto a spiegarle perché Astrid è stata uccisa e come sia potuto succedere... perché Loki è già innamorato di Sigyn, e non solo, come sappiamo bene, per la sua bellezza. Loki è affascinato dal suo coraggio, dalla sua schiettezza e dalla sua intelligenza. Lei è l'unica a parlare con lui senza timori e senza preconcetti, ma allo stesso tempo è abbastanza sveglia da non farsi prendere in giro. Lei comprende quanto Loki soffra nella sua prigionia e non teme di dirglielo in faccia. Per questo Sigyn merita la sincerità di Loki, perché solo lei può accettarla fino in fondo, anche quando ciò che dice Loki fa male.
<<“Io credo… dagli occhi,” ha deciso. A te avrei dovuto fare un disegno, temo.>> Anche questa frase mi ha fatto quasi cadere dalla sedia per le risate... ma devo ammettere di condividere l'opinione di Loki sul fratello! XD XD XD
E Loki così concede a Sigyn indizi sufficienti per poi indagare da sola sull'omicidio della sorella, io credo proprio che non le dica di più perché sa benissimo che lei è abbastanza intelligente da capire.
Il finale del capitolo è insieme drammatico (per la presenza di Thanos, eterna nemesi di Loki...) e straordinariamente divertente. Non immagini quanto ho riso per l'immagine sarcastica che Loki dipinge degli Avengers... ma le allusioni sul legame tra Thor e il martello, poi, oddio, credevo di morire soffocata per le risate! Dunque Thor fa come gli uomini di mezza età che si comprano le macchine sempre più grandi...?
Veramente meraviglioso questo capitolo, con Loki che campeggia sempre più affascinante, irresistibile nella sua altezzosa indignazione, nelle sue battute caustiche, nei momenti in cui fa cadere la maschera e lascia intravedere la sua sofferenza, il suo interesse per Sigyn... Splendido! E anche la storia diventa sempre più avvincente, con queste minacciose apparizioni di Thanos e il mistero dell'uccisione di Astrid. Come tutte le tue storie, anche questa è un capolavoro e io la adoro! E adoro il tuo Loki!
Un abbraccio e a presto!
Abby

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Ciao, sono in leggero ritardo nel lasciarti una recensione a questa storia, ma come sempre quando si tratta di cose tue preferisco prendermi un momento in più per leggere con la dovuta calma. Dunque, anzitutto lasciami dire che sono felice di vedere che hai aggiornato, temevo in effetti che tu l'avessi messa da parte e mi dispiaceva perché questa storia mi ha letteralmente rapita. E adoro il modo in cui caratterizzi Loki, oltre a questo c'è da dire che il giallo è ancora apertissimo e, anzi, questo capitolo va ad aggiungere carne al fuoco, e insomma mi sarebbe dispiaciuto se l'avessi lasciata incompiuta.

Noto sempre con tanto piacere che Loki nonostante la prigionia e la malattia non ha affatto perso tutta la propria verve, fatta ovviamente della sua incredibile capacità oratoria grazie alla quale riesce a ingannare chiunque, persino suo fratello che dovrebbe conoscerlo meglio di tutti. Ho trovato interessante lo scorcio del passato che ci offri, quella lettera in cui Loki ricorda il momento in cui Thor ha iniziato a vederlo in modo diverso. Uno come lui non può certo dimenticare una cosa simile e sono quasi sicura che Thor, per come è fatto, neppure se ne sia reso conto almeno fino a che Loki non gliel'ha scritto. Questo sottolinea la diversità profonda che c'è tra i due fratelli, il modo in cui percepiscono le cose e persino loro stessi e il proprio posto nel "mondo".

Noto che le lettere di Loki sono sempre un po' cariche di amarezza, c'è sempre un velo di rabbia sotto la superficie nei confronti praticamente di chiunque. La sua non è però una rabbia cieca e passionale, quella che proverebbe invece un tipo passionale come Thor, ma è più fredda e ben dosata in ogni singola parola che scrive. Noto anche che gioca sempre col fratello, ammettendo apertamente di mentire e di non fidarsi di ciò che dice e così facendo, ritrovandosi a calare nella mente di Thor il dubbio sul credere o non credere neppure a questo. Insomma, grande caratterizzazione.

Sì, c'è una bella rivelazione nel finale di capitolo. Loki nonostante tutto viene ancora avvelenato, ma questo perché ovviamente chiunque sia a farlo ha lo stesso accesso al cibo in un modo o nell'altro. Mi domando, ovviamente, se questo peggioramento non sia un trucco oppure no. Come tutto del resto e credo che Thor sia più o meno nella mia stessa situazione.

Mi auguro di vedere prestissimo un tuo aggiornamento, nel frattempo ti rinnovo i miei complimenti per questa bellissima storia.
Koa

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Ma buongiornissimo! Eccomi di nuovo a leggere le mirabolanti avventure del nostro Loki Laufeyson di quartiere.
Che cosa avrà in serbo per noi il nostro piccolo bugiardo cronico dalle chiappe d'oro?

Beh che dire, come sempre non mi hai minimamente delusa. Anzi se posso dirti non mi aspettavo minimamente di passare dall'invidiare a morte Sigyn tra le braccia di Loki (poraccio non vede un pelo di fig-- volevo dire, una bella ragazza da mezzo secolo) al compatirla per la perdita sia della sorella che del promesso sposo (di cui però sappiamo quanto non gliene fregasse un beneamato cazzo quindi daje).
Vedo molto di Sherlock in Loki sai?
Il modo in cui si accorge di ogni minimo particolare al punto da riuscire quasi a ricostruire degli eventi nei quali lui non c'entra assolutamente nulla e la sua schiettezza...
Assurdo!
Mi piace molto questa sua caratteristica perché lo differenzia in modo marcato da quella testa di rapa di suo fratello.

"Vedi, la mia massima aspirazione in queste tediose giornate che si susseguono le une alle altre, è averti a portata di vista e dirti che sei il solito deficiente."

Ti giuro a sto pezzo sono volata malissimo come poche volte è successo in vita mia AUAHAHAHA.
Loki sappi che ti adoro e che la penso esattamente come te AHAHAHAH :'D

In più nella parte finale l'apparizione di Thanos mi fa pensare a una possibilità per il nostro principe di evadere. Spero sia così perché per quanto quel pazzo maniaco viola mi faccia ansia non mi va più di sapere Loki rinchiuso in quella fogna ecco!

E soprattutto perché ho bisogno di risvolti amorosi con Sigyin GRRRR ahahahah!

Non vedo l'ora di scoprire come andranno le cose nel prossimo capitolo!
Un baciozzo
-HikariNoShizuku

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Ed eccomi finalmente per lo scambio!
Chiedo venia per il mostruoso ritardo, ma a mia discolpa posso dire di aver letto il capitolo già diversi giorni fa ma di non aver avuto il tempo di recensirlo :(
Dunque eccomi qui!

Che dire, come sempre non mi deludi mai con le tue introspezioni Lokiane (?) Ahaha! E nelle lettere di questo capitolo possiamo leggere di un Loki sempre alle prese con il risentimento del suo passato ma già leggermente più interessato a trattare di eventi che gli accadono al tempo presente.

I ricordi delle avventure passate con il fratello si intrecciano ai dubbi presenti riguardanti Sigyn ed alle sue convinzioni di un ipotetico futuro infelice con lei.

Sono anche abbastanza certa che Loki abbia tentato di ingannare Thor con quella supplica straziante affinché potesse essere rilasciato, ma non vorrei mancare troppo di fiducia nei confronti del mio Signore 😂😂
Se vorrà ingannarmi sarò lieta di accettare ogni sua parola senza incavolarmi, lo giuro ahahahah! (và che brava suddita che sono)

In ogni caso anche il finale mi dà da pensare. Cosa sarà mai successo?
Possibile che riescano a incolpare Loki anche quando è rinchiuso in prigione? T__T
Non vedo l'ora di scoprirlo leggendo i prossimi capitoli e le prossime lettere~

Un baciozzo e alla prossima!
-HikariNoShizuku

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Finalmente un aggiornamento! Devo dire di aver seriamente temuto che lasciassi la fic incompiuta (dopo tanta suspanse sarebbe stata una cattiveria!). Ovviamente il mio non è un rimprovero per il ritardo, cosa che sono la prima a fare, quanto il mio modo di esprimere il sollievo che ho provato nel vedere quest'aggiornamento! Mi era mancato Loki, mi era mancata la sua verve, il suo sarcasmo con cui spara sulla croce rossa senza pentimento alcuno, da questo punto di vista in questo capitolo l'ho trovato in splendida forma, molto meno invece per quel che riguarda il suo piccolo problema di avvelenamento. Mi è piaciuto immaginare la scena, raccontata da Loki, della zuffa scoppiata tra lui e Thor ed anche quella del gioco di strategia che fa con Frigga, sono scene che appartengono ad una "quotidianità familiare" in cui non sono abituata a vedere Loki e che, di tanto in tanto, mi piace molto leggere, soprattutto se si tratta appunto di piccole scene, inserite in fic che non snaturano il carattere del personaggio, come la tua. E per quanto riguarda l'epilogo?? Non puoi lasciarci così! Sembra quasi che Loki inizi a sospettare di Sigyn per quel che riguarda il suo avvelenamento, una pista a cui credo poco, ma staremo a vedere.
A livello lessicale e grammaticale non ho nulla da segnalarti, il capitolo è perfetto così com'è.
Spero di rileggerti presto, un bacio!

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Eccomi di nuovo! Ho notato che hai aggiornato diverse storie ma non "Oltre l'inganno" e nemmeno "Giochi pericolosi", così sono tornata qui... meno male che con te c'è sempre l'imbarazzo della scelta!
E' molto interessante il fatto che le lettere di Loki siano sempre principalmente incentrate su due persone: Sigyn e Thor. Si capisce benissimo (nonostante tu nelle note faccia sapere che Loki potrebbe scrivere anche falsità e ingannare anche noi lettori!) che queste sono le persone più importanti nel suo cuore, che pur senza volerlo ammettere nemmeno a se stesso lui si sta già innamorando di Sigyn e che il fratello Thor fa parte della sua vita da sempre e non potrà mai odiarlo veramente. E' bellissimo il suo ricordo dell'avventura su Midgard, insieme a Thor, una delle tante avventure vissute con il fratello (e quindi proprio per questo come potrebbe veramente odiarlo? Sono stati legati fin da bambini...), proprio in mezzo ai vichinghi, sulla loro nave... e le sue parole alla fine della lettera, quando vuole insinuare in Thor il dubbio che i suoi rimpianti e la nostalgia siano tutti falsi, beh, io non ci casco, Loki usa questo sistema solo per ferire Thor, per fargli credere che lo stia prendendo in giro e che i loro ricordi in comune per lui non contino niente. Magari Thor ci potrà anche cascare, ma io no, ormai ho imparato a conoscere Loki e quelli come lui, che non vogliono mai manifestare i loro veri sentimenti! Credo che il pensiero di Sigyn e i ricordi dell'infanzia e dell'adolescenza con Thor siano l'unica cosa che riesce a distrarre Loki dall'angoscia della sua prigionia, una situazione che mette a dura prova i suoi nervi se dobbiamo credere alla sua lettera disperata in cui supplica Thor di chiedere a Odino di liberarlo... ma chissà, quella potrebbe essere una di quelle false, magari scritta proprio per acuire i sensi di colpa del fratello!
E poi inizia la parte più angosciante, quella in cui si evoca la figura di Thanos, che già aveva minacciato Loki nel primo Avengers (ricordo che già allora Thanos mi era sembrato un vero mostro, il vero nemico negativo, che Loki fosse manipolato da lui che aveva sfruttato la sua rabbia contro Thor...). Loki vuole mostrarsi cinico e sfrontato, dice di non provare alcun rimorso per ciò che ha fatto per Thanos, e magari è pure vero, ma è vero anche che ha fatto di tutto per distogliere l'attenzione del Titano da Asgard e questo la dice lunga sui suoi veri sentimenti...
Poi il finale, che tu chiudi proprio nel massimo della suspence: è accaduto qualcosa a Asgard, a quanto sembra la sorella di Sigyn è scomparsa, ma forse c'è qualcos'altro che dovrò scoprire nel prossimo capitolo! Come sempre sei bravissima a attirare l'attenzione, a coinvolgere e poi a interrompere il capitolo proprio nel momento più drammatico... ma per fortuna questa volta i capitoli successivi ci sono e non dovrò aspettarli per chissà quanto! XD XD XD
Anche questa storia è straordinaria, bellissima e molto originale con l'idea di raccontare tutto tramite le lettere di Loki prigioniero (così sapremo solo quello che vuole dirci LUI!).
Complimenti, sei sempre più brava e un applauso alla tua personale Fatina ispiratrice!
Abby

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Buongiorno!
Eccomi qui a proseguire con questa sfilza di lettere una più bella dell'altra **
Non vedevo l'ora di continuare, non te lo nascondo <3

Allora, le prime due lettere sono piuttosto brevi, e mi è piaciuta la storia del lupo. Non ho letto "sposami, Sigyn" - ma a giudicare dal nome che ha, presto o tardi lo farò xD -, però mi è un sacco piaciuta.
La lettera 33 è bellissima, perché il modo in cui Loki le parla, il modo in cui la tratta e le spiega le cose, lo ammette anche lui, è diverso dal solito, da quello che scriverebbe a chiunque altro, dall'atteggiamento che avrebbe con un altro essere umano. E amo tutto ciò.
E chiaramente, AMO il fatto che Loki non scrive solo a Thor, ma anche a Sigyn. 

In diverse lettere, Loki chiede a Sigyn di bruciare le lettere, una volta lette. E questo sappi che mette ansia, tanta ansia. E mi domando il perché, di tutto ciò... forse perché sono proprio quelle le lettere incriminate e ingannevoli? Lo scopriremo solo andando avanti.

La lettera 36 mi sa che è quella che mi è piaciuta di più, del capitolo, perché ho fangirlato da morire nel leggere di Loki che ha chiesto a Sigyn di baciarlo e e e inizio a balbettare anche io come Sigyn. Sono l'amore, e tu sei crudele a tenerli separati con una lastra di vetro. 
La 37 nel suo essere così breve è un nodo allo stomaco ed è troppo dolce, con Loki che ripete a Sigyn di non piangere... potrei mettermi io, a piangere, per quanto mi emozionano i tuoi scritti. 

L'ultima lettera è decisamente una bella storia, e mi domando se continuerai a raccontarcela nel capitolo che segue o lascerai tanti dubbi, come se non ne avessi già abbastanza. E' tutto così profondo che non fai altro che incuriosirmi sempre un po' di più e voglio assolutamente capire cosa diavolo sta succedendo.

Io sono sempre più curiosa di andare avanti. ADORO, non posso dire nient'altro **
Alla prossima <3
fumoemiele

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Eccomi!! Mamma mia succede sempre qualcosa per cui rimando la recensione!
Allora, riuscirò a recensire prima di andare a teatro?
(incrocia le dita)

“…Goditi questo momento, fratello, perché dubito che ti ricapiterà tanto presto l’occasione di utilizzare contro di me le mie stesse battute…”
Si fa strano pensare a Thor che usa le battute del notro ingannatore.
Ma non le dirà mai con lo stesso charme.


“…Si muoveva a disagio, il guardiano. Non gli piaccio, non gli sono mai piaciuto; troppo mutevole, caotico, ingestibile…”
Ed è esattamente ciò che mi piac edi Loki!
Ecco è uan cosa che apprezzo e mi ispira in generale. Anxhe se non solo nella fantasia essere MUTEVOLE e INGESTIBILE è una cosa poco apprezzata.
C’è chi ha pagato a caro prezzo non farsi gestire dalle alte sfere(Si scusa finisco semore con il pensare alla mia musa…).
Poi adoro la parola MUTEVOLE.

Anyway!

Perché ho l’impressione che Loki quando dice “Di me non puoi fidarti” si riferisca soprattutto a se stesso. Non si fida delle proprie emozioni?

Thor, adoro come si interfaccia con Loki e le reazioni di quest’ultimo “Ciò che faccio di Sigyn e con Sigyn non ti deve importare…”

Pare che Loki si ritrovi in un covo di serpi… e poi l’ingannatore è lui…
Ancora tentano di ucciderlo… ma lentamente…

“…Asgard pullula di gente che avrebbe più di un motivo per vendicarsi della mia persona, ti pare? Persino lei, la mia esca dai capelli d’oro…”

Mamma che ansiaaaaa!!
Loki non demordere ne verrai a capo…
Sei più astuto di tutti loro messi assieme!

Ok chiudo questa delirante recensione! (almeno l’ho finita prima di andare a teatro… però… Pirandello… “Il giuoco delle parti” casca a fagiolo no?
A presto!
Boingo!

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Ciao! Non sono caduta la bifrost e finta così dove.Sono ancora viva,per fortuna!
Sono stata così tanto contenta che hai aggiornato questa long! Ci tenevo a dirti che ci tengo particolarmente a questa storia,perché è la prima che ho letto in assoluto che fosse tua,per cui ci sono molto affezionata.
Beh che dire,ci lasci sempre con l’amaro in bocca,col fiato sospeso e sempre più domande che risposte.
Rivediamo nelle lettere il nostro caro Haimdall,descritto dagli occhi del nostro caro Loki come il “dio bianco”.Bello come ricalchi sempre questo odi et amo(Si fa per dire) tra i due,che ho sempre ben apprezzato.
Molto carina,devo dire,la scenetta di Loki e Frigga intenti a giocare,come una madre e un figlio qualunque,me la sono immaginata così com’era la scena.
Quindi si presuppone un bel colpo di scena? Nel prossimo capitolo ci sarà qualcosa di particolarmente succoso? Non so quando avrai di nuovo la possibilità di aggiornare di nuovo ma io ci sarò e non vedo l’ora di leggere il seguito ^_^
Ringrazio sempre te e la fatina! <3
Un abbraccio! 

 

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Torna presto su Super Hero Taisen, comunque ricorda che il soprannome di Odino era 'Il padre di tutti'.

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Ciao, Shilyss, ottimo lavoro, un'altra bella storia con i bellissimi aneddoti di Loki, a volte tristi, a volte divertenti. Non vedo l'ora di legger le prossime lettere.

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