Oh, che bello! Sono tornata dopo secoli nella sezione "Thor" ed ho trovato aggiornamenti!
E niente, è sempre un piacere immergersi nella prosa di Loki, negli intrighi di Asgard ed in un bel thriller.
Saluti!

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Ciao! Dopo aver ripreso la lettura di questa storia non potevo farmi scappare questo capitolo, anche se poi magari dovrò attendere mesi prima di leggere il prossimo, ma nel frattempo sono molto contenta di notare che le elucubrazioni mentali di Loki sull'identità del Cacciatore sono piuttosto vicine alle mie (spero significhi che sono più lontana dall'arterio di quanto spesso pensi XD). Anch'io nella scorsa recensione avevo ipotizzato che il Cacciatore potesse essere un membro della famiglia reale, perché solo uno molto vicino a Loki potrebbe avvelenarlo e comunque avrebbe anche senso che un eventuale figlio illegittimo avuto da Odino con Astrid potrebbe covare rancore contro la famiglia... Tuttavia, come dice giustamente Loki, il Cacciatore non può essere un bambino! Nelle lettere seguenti veniamo a sapere che, in effetti, Odino e Astrid hanno avuto un figlio, ma che il neonato è morto e Odino non ha avuto il coraggio di farlo seppellire degnamente. Sigyn ha voluto rendere omaggio alla tomba di un nipotino mai conosciuto e Odino ha fatto di nuovo visita a Loki, che gli ha rinfacciato di essere il vero bersaglio del Cacciatore... e su questo siamo pienamente d'accordo, anzi io sono sempre più convinta che Odino sappia molto di più di quanto non ammetta (la "consapevolezza" che Loki legge nel suo sguardo e della quale vorrebbe parlare a Thor).
L'ultima lettera, quella che chiude questo capitolo pieno di rivelazioni, ci fa sapere che Loki ha scoperto che tipo di veleno lo sta uccidendo e chi ne è al corrente, o magari ha anche aiutato il Cacciatore... e poi il capitolo finisce e si rimane con un grandissimo pathos, la curiosità a mille e la voglia di leggere al più presto la prossima puntata! Ancora una volta ti ripeto quanto questa storia sia speciale per me, adoro lo stile epistolare, il fatto che sia Loki il narratore e quindi ci dica solo quello che vuole lui, e poi, da amante dei thriller, sono affascinata dalla storia, cerco di mettere insieme gli indizi per capire chi potrebbe essere il Cacciatore, e mi incanta ancora di più il fatto che la vicenda sia legata a qualcosa di oscuro nel passato di Odino, non si tratta di un serial killer che uccide perché è folle, c'è molto di più... e tutto ciò fa di questa storia un vero capolavoro che spero di poter proseguire al più presto!
Ancora tantissimi complimenti!
Abby

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La real life... hai ragione, e per questo anche io arrivo a leggere e commentare con giorni di ritardo.
Ad un certo punto pensavo di essermi persa: come poteva il figlio di Astrid essere il Cacciatore? A meno che tra lei e Sigyn non ci fossero 'secoli' di differenza... nemmeno io ho colto l'ironia delle parole di Loki. ^^'
Che sollievo, con la lettera successiva, rendermi conto che non ero proprio così rintronata da aver perso un passaggio tanto importante!
Nelle lettere di questo capitolo, Loki mi pare non mandarle a dire più del solito. Se la prende maggiormente con Balden, e non risparmia, a quanto dice, parole affilate nemmeno a Odino (vecchiaccio! >.< Astrid poteva essere sua figlia... almeno!).
Pure con Thor ha un tono più sbrigativo e meno affilato... suppongo dovuto al peggioramento delle sue condizioni.
Però anche in questo caso ci regali piccoli dettagli pieni di fascino, come il fatto che i fratelli Odinson avessero un codice segreto quando erano ragazzi... O la questione delle doti.
Vorrei sapere come Frigga ha preso la 'scoperta' sulla scappatella del marito...
Ma soprattutto sono curiosa di scoprire chi è il Cacciatore, quindi l'idea che Loki ci sia quasi mi fa sperare che arrivi presto il prossimo aggiornamento!
Alla prossima.
♥

Oddio, non ricordavo neanche quanto mi avesse appassionato questa storia, con le lettere di Loki (quindi tutta la vicenda è dal suo punto di vista), i mille intrighi di corte e il mistero non risolto del Cacciatore (per cui è stato punito un innocente, grazie a Odino che a quanto pare ha i suoi interessi sporchi...)! E ovviamente i riferimenti ai Norreni e ai loro miti e tradizioni, che adesso poi sono per me un invito a nozze (ebbene sì, mi sono dovuta fare una specie di riassunto delle puntate precedenti per rientrare nella storia, ma ne valeva la pena!).
Loki soffre ancora per un avvelenamento continuo ed è certo che sia il Cacciatore a ucciderlo lentamente, mentre nel frattempo ha fatto anche un'altra vittima. Loki sembra convinto che questo killer voglia vendicarsi di Odino e di tutta la sua casata e che stia distruggendo Asgard, le sue sicurezze e lo stesso Loki proprio per questo, ma... chi potrebbe essere? È ironico che Loki dica che il candidato più adatto sarebbe proprio lui, ma allora avvelenerebbe se stesso per crearsi un alibi? Sarebbe anche da lui, ma mi sembra che si stia spingendo troppo oltre, finirà per morire se il Cacciatore non viene fermato! E tra l'altro, visto che l'ultima vittima è una levatrice, mi è sorto il dubbio che il Cacciatore possa essere un figlio illegittimo di Odino, che lui magari ha bandito da Asgard per non avere problemi con Frigga... Non per niente Odino continua a recarsi a far visita a Loki in cella e di certo non perché sia preoccupato per lui, vuole scoprire quello che sa perché lui è coinvolto, non che sia lui il Cacciatore, ma il Cacciatore uccide per le colpe di Odino.
E, in mezzo a tutto questo, Thanos sta cercando le Gemme dell'Infinito per creare quel caos che ben sappiamo, Loki e Sigyn sono sempre più legati ( e lei sta diventando un'ottima detective!) e Bjorn ha trovato una compagna e sarà padre (e questo personaggio mi è simpatico già solo per il nome...). Insomma, ora ricordo fin troppo bene perché impazzissi tanto per questa storia, credo che tra tutte le tue, che pure sono splendide, questa sia anche la più originale e coinvolgente, per più di un motivo. Sono molto felice di sapere che c'è un altro capitolo da leggere dopo questo e che tu l'abbia aggiornata recentemente, così posso avere speranza di leggerla presto tutta quanta!
Complimenti perché veramente questa storia è qualcosa di sensazionale, è impossibile che chi ha iniziato a leggerla possa averla dimenticata, anche se è passato tanto tempo. Però conta che io ho una certa età... l'arterio avanza... non lasciar passare troppo tempo per i prossimi capitoli! XD
Ancora mille complimenti di cuore!
Abby

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Carissima Shilyss, non sai ogni volta che devo iniziare qualcosa nuovo di tuo, faccio sempre che rimanere indecisa proprio perché crei dei titoli troppo accattivanti e quando penso: "Toh, leggerò questa di sicuro!", ecco che poso lo sguardo su un altro titolo, apro per dare un'occhiata e vengo risucchiata completamente nella tua nuova storia, ecco questo è stato l'effetto di questo racconto.
Così eccomi qui, prima o poi passerò tutte le tue storie me lo sento, pian piano arrivo.
Intanto mi sono goduta questa che come sempre, è scritta magnificamente (ma che te lo dico più ormai!)
La prima lettera mi ha dato quasi l'effetto di prologo in una potenziale serie tv sai? Mi è piaciuta tantissimo la scelta di farlo raccontare in quel modo, è come se Loki stesse parlando al lettore e scopre tutte le carte in tavola, è schietto, senza scrupoli, si dimostra per quello che è, non teme di poter sconvolgere il lettore con i suoi racconti, con quello che è in realtà, tant'è che menziona tranquillamente anche i suoi difetti. Non si giustifica, dice quello che pensa perché lui è fatto così, perché gli va di essere così. Ed è questa secondo me la bellezza di questo personaggio, quello che lo rende così interessante ed accattivante per i fan.
Devo dire che la parte che ho trovato più interessante sta proprio nel racconto del suo passato, ci da anche modo di vederlo sotto una luce diversa, senza però sminuirà il suo carattere. Qui si legge benissimo il rapporto burrascoso e di rivalità che ha sempre avuto con suo fratello. La sofferenza di non poter essere forte quanto lui o anche di più e del modo in cui cercava, desiderava l'approvazione di suo padre. Lui sa di non poter mai diventare come Thor, non si arrende e continua a combattere, ad allenarsi, ma dentro di se' sa che che non potrà mai raggiungere la forza di suo fratello dopotutto. Nonostante la sconfitta su Val, non sembra nemmeno in grado di potersi concedere un momento di sollievo, perché questa sua consapevolezza di non poter mai essere il più potente continua a celarsi dentro di lui, a crescere e a provocare solo sofferenza.
Sofferenza per non riuscire ad essere mai abbastanza, per non ricevere l'approvazione che gli spetterebbe da quel padre così assente.
Sofferenza per non poter essere il sovrano che Asgard meritava, perché sapeva che, anche se si riteneva altrettanto valido, non sarebbe stato possibile, perché l'erede era già stato scelto fin dall'inizio e non era lui.
Ciò nonostante, questa sua presa di coscienza di non poter seguire le orme del fratello, ma al tempo stesso non vuole arrendersi, denota una grande maturità e crescita nel personaggio che nel corso degli anni si era sempre visto messo da parte rispetto a Thor, l'erede destinato.
Dalla terza lettera appare finalmente la fantastica Sigyn, sempre elegante e bellissima come solo tu riesci a descriverla, anche in poche righe. C'è tanta gentilezza e bontà in quella ragazza, tra sguardi, qualche sorriso, il loro rapporto con le varie lettere viene esplorato sempre un po' di più, creando una bella alchimia tra di loro.
Ma purtroppo è promessa a qualcun altro, un uomo che lei non ama e mi piace come sia sottolineato che vorrebbe dire di più, vorrebbe esporsi maggiormente, mentre Loki...Beh...Lui non perde il suo atteggiamento, anche se in cella ha sempre quel ghigno stampato sul volto, apprezza le attenzione di Sigyn, forse più di quel che pensa, anche se non vuole ammetterlo. Ho apprezzato tantissimo anche la parte finale dove aiuta la ragazza e cerca comunque di giustificarsi.
Indovina? Fila tra le seguite, la scelta che hai adottato mi piace tantissimo, l'atmosfera, i pensieri di Loki e l'alchimia così bella che crei sempre tra lui e Sigyn rendono questa storia assolutamente interessante e godibile fino alla fine. Voglio sapere cosa succederà.
Non posso che continuare a rinnovarti i miei complimenti, davvero, ogni volta non so mai come trovare altri termini per non risultare ripetitiva con te, ma sei proprio brava e riesci sempre a coinvolgermi appieno in queste tue storie.
Un abbraccio grandissimo e scusa per il papiro, ma quando ho iniziato a scrivere non finivo più ahah

Carissima,
Ho amato alla follia questa long fic (trovata, peraltro, a casissimo, solo grazie alla fortuna che, accidenti a lei, non mi ha assistito durante la lunga sessione estiva. Non mi sta assistendo. Ma almeno ho trovato una gioia qui). Davvero. L'ho amata perché è proprio ben fatta. Le righe che ho letto fin qui sono scritte benissimo, sembrano seriamente uscite dalle contorte strade mentali del personaggio a cui dai voce. Loki lo dipingi magistralmente, secondo me, come il personaggio acuto, ambiguo e un po' meschino che è. E poi, diciamolo, raccontare una storia attraverso uno scambio epistolare, di cui peraltro leggiamo le missive di una sola persona, è splendido. E il fatto che questa persona sia Loki rende tutto ancora più intrigante. Attraverso i suoi racconti intravedo la vicenda, la ipotizzo a volte, ma non potrò mai averla ben chiara finché non leggo un'altra lettera, in cui un altro piccolo dettaglio rivelato mi consentirà di arricchire il quadro che possiedo e svelare un altro aspetto che mi sfuggiva. è bello ma anche vagamente frustrante avere la consapevolezza di non poter sapere esattamente cosa se ne fa del suo tempo quando non è intento a scrivere, e avere sempre il dubbio perché infondo, anche se racconta eventi presenti e passati con un'ottima retorica, è sempre Loki e chissà se non lo devo prendere con le pinze quello che dice.
Ho apprezzato infinitamente anche come hai gestito la relazione fra lui e Sygin: il fatto che lui la respinga e la desideri allo stesso tempo, come le sue motivazioni siano, quasi sempre, inattaccabili (non si può certo dire che, inizialmente, lei fosse il suo unico contatto con il mondo esterno, come ripete più volte Loki stesso), come diventano affiatati e si avvicinino per la necessità di smascherare il Cacciatore. Adoro. La prendi larga, ma c'è sempre questa sorte di tensione che, per molto tempo, non ti fa capire bene cosa lui pensi davvero di lei, come la consideri.
Amo anche il conflitto eterno con Odino, non più suo padre ma bugiardo e carceriere, un uomo che fa di tutto, sacrifica molte cose in nome della stabilità e del benestare del suo regno (almeno dal suo punto di vista. Per certi aspetti, concordo con Loki).
Ho riso tantissimo (sul serio) quando Loki rispondeva con quel suo tono annoiato alle lettere di Thor in cui doveva ribadire che non avesse alcun legame sentimentale con Sigyn. Non mi fa ridere tanto lui o il modo in cui lo dice, quanto più l'idea di quello che può aver scritto Thor e come si immagina e sceglie di interpretare le scene che gli vengono raccontate dalle guardie. Le facce che fa. Chissà. Che ridere! Ah, mi fanno morire anche i momenti in cui Loki perde la pazienza e prende per il cul* Balder il Beota (HAHAHAHA) o Fanfaral o tutti gli altri.
Inoltre mi elettrizza e mi fa incazzare allo stesso tempo sentire di essere a tanto così dalla soluzione del caso, scoprire chi sia il Cacciatore, ma non poterlo sapere. Sapere che Loki ha tutta una sua strategia ben definita, che magari ha anche ristretto il campo a poche persone, ma non poterlo sapere perché l'unico modo sarebbe quello di sentirglielo dire, e le uniche sue parole che saprò saranno quelle che scrive. E lui non scrive mai tutto, ovviamente.
Insomma, non mi sto a ripetere. Credo che sia la recensione più lunga che abbia mai scritto. Il fatto è che c'erano un bel po' di cose da dire, essendo che l'ho letta tutta d'un fiato e non ho mai fatto un pit stop all'angolino delle recensioni. Da lettrice accanita di fanfiction quale sono, ammetto che è triste non poter avere altre lettere da leggere (anche perchè, davvero, devo sapere chi è il Cacciatore. Tipo adesso), ma me ne farò una ragione. Sono i rischi del mestiere :)
Nel frattempo adrò a leggermi qualche altro tuo lavoro (come Sposami Sigyn, che hai più volte citato. Togliere l'implicito e naturale velo di mistero che avvolge ognuna di queste lettere un po' mi secca, ma confido che troverò un'altra perla. Magari non mi spoilero il finale, se è già presente in quella fanfiction.
Ciau!
(Recensione modificata il 15/07/2021 - 12:45 pm)

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Carissima, Shilyss, mi congratulo per essere tornato in grande stile su quest'elegante e approfondita visione, sotto forma epistolare, della mente del Dio dell'inganno. Ogni sua lettere è scritta con uno stile ben preciso e familiare a chiunque conosca Loki grazie a miti, film o fumetti, ma comunque ogni messaggio riesce a risultare a modo suo unico mentre si rivolge a Thor, describendo la propria vita in carcere e ogni novità in un misto di emozione e (finta apatia). Mi congratulo molto per la maestria che hai raggiunto nel ritrarre questo personaggio e Asgard. A presto.

P.s. Domando scusa se negli ultimi mesi ho fatto o scritto qualcosa che possa averti infastidito.

P.p.s. Oh, dei, io detesto gli Au che continuano a usare elementi dal canon o da qualsiasi altra cosa senza una vera giustificazione per farlo. Come utilizzare creature uniche al suddetto in uno scenario fantasy senza aver prodotto una lore decente.

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Grazie mille a te per averla ripresa, ci si presenta con la faccia di una persona che è sempre bello ritrovare e che con le sue storie mi ha regalato dei bei momenti. Il tuo Loki è adorabile, saccente e arguto.
Mi piacerebbe sapere se hai intenzione di riprendere, senza nessun obbligo da parte tua, una vecchia fanfiction che mi aveva divertito moltissimo: "Altro che Ragnarock, Vanir e parenti gioie e lamenti". Alla prossima.

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Febbraio 2019? O.O Wow!
L'unica difficoltà che ho avuto è stata ricordare chi fosse Bjorn, ma per il resto ho riallacciato subito i fili.
Sai, credo che se dovessi trovare un difetto alle tue storie sarebbe questo: il fatto che ne inizi tante posticipando l'aggiornamento di quelle in corso.
^^'''
Parlo da lettrice che vorrebbe divorare un capitolo dopo l'altro (e che ancora spera nell'aggiornamento di altre tue vecchie storie...), ma anche da autrice che comprende benissimo quanto a volte una storia 'prema' per essere scritta.
Ma veniamo al capitolo!
Ci sono due incipit che mi hanno fatta sbellicare e che sono così 'da Loki' da essere perfetti: "Ho sperato con tutta l’anima che il nostro fitto epistolario, fatto di esempi di retorica e pura poesia (le mie missive) e carta straccia degna del camino (le tue) fosse finalmente concluso..."
e ancora: "Flagranza, doveri, responsabilità; la tua lettera, Thor, era veramente noiosa e pedante oltre che mal scritta, come tuo solito. Hai citato il primo termine sette volte, quindici il secondo e diciassette il terzo. Esistono i sinonimi, fratello. La tua lingua madre ne è piena."
Quest'ultimo, in particolare, dovrebbe diventare un video educativo (tipo quelli di Cap) per i ragazzi che vanno a scuola! XD
Mi sembra di cogliere che Odino sia più implicato di quanto gli faccia piacere in quanto sta capitando ad Asgard e sono davvero molto curiosa di sapere chi sia il cacciatore.
Spero aggiornerai presto, ma in ogni caso sarò qui ad aspettare. ^^
Alla prossima.

Ciao!
Mi sono buttata su Loki perché adoro la mitologia celtica e sono una grande amante della marvel. Ammettiamolo Loki e Deadpool sono tra le loro migliori creazioni e lo sanno entrambi. Veniamo subito immersi nella lettura, il punto di vista di Loki è forte e graffiante, lascia il segno. La prima lettera è uno “schiaffo cartaceo” alle convinzioni della gente comune, una riprova che le parole sbagliate nella bocca giusta possono distruggere una persona ed affibbiarle un titolo non suo. La seconda lettera invece mi ha fatto stringere il cuore, vivere con la consapevolezza di essere sempre un passo indietro al proprio fratello deve essere terribile. Un tratto che rende Loki particolarmente “reale”. In più ammettiamolo è divertente, anzi esilarante. Hai reso benissimo il modo giocoso in cui si beffa del fratello e del modo infantile, quasi, con cui scrive Thor
Mi è piaciuta un sacco
P.S Loki è favoloso

E così, eccomi arrivata all'ultimo capitolo disponibile. :(
Passerò ad un'altra storia mentre attendo l'aggiornamento di questa, nell'attesa di scoprire chi sia il Cacciatore e quale sia il gioco di Loki.
Il suo rapporto con Thor, qui, suona ancora più familiare che di solito. Sigyn è una muta presenza anche quando non compare e mi è piaciuto molto come Loki si è definito nella prima lettera di questo capitolo: "colui che crea e, allo stesso tempo, risolve i problemi di Asgard. [Il] principe bugiardo e malfattore." È un po' come se dicesse la soluzione al 'problema Loki' è Loki stesso.
Mi è venuto da pensare che l'unico vero 'ineluttabile' sia lui, perché Loki è caos e il caos ha tutto in sé. ^^'
Spero tornerai a questa storia. Nel frattempo, attenderò fiduciosa.
A presto. ^^

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Lo sai, vero, che sono subito andata a cercare su google cos'è l'aquila di sangue?
A parte questa amenità, mi è piaciuta moltissimo la lettera di Loki a Odino: il modo in cui gli scrive è dignitoso e carico di dolore. Sembra chiedere conto di quell'affetto che un genitore dovrebbe al figlio, e di cui Loki si è sentito defraudato. Gli mette sotto il naso tutte le carenze, i torti, per cui dovrebbe concedergli quello che chiede.
Odino ha forse cercato il figlio affettuso o il suddito fedele, e invece ha trovato la vittima in cerca di riscatto.
Le lettere verso Thor, invece, hanno sempre quell'irriverenza che nasconde l'affetto, il rimpianto a volte, ma soprattutto la complicità.
Mi sta dispiacendo per Sygin, che si trova in una brutta posizione e, ci fa pensare Loki, anche in potenziale pericolo.
Il modo in cui praticamente ordina al fratello di raggiungerlo sembra indicare che la situazione sia davvero pericolosa.
Ma si tratta di Loki, e non penso che non abbia un asso nella manica. Tanto meno che lascerebbe correre realmente dei rischi alla sua bella (per quanto insista nel dire che non sarà mai sua).
In tutto questo, la povera vittima innocente? Beh, mi dispiace... spero che fosse almeno colpevole d'altro. ^^'
(Ma il falso Cacciatore è, in fondo, a malapena pervenuto).
Prima di lasciarti, ti segnalo:

"La clemenza e la gentilezza albergano nel mio spirito, contrariamente a quanto taluni pensano, ma è dispensata con cura e attenzione." -> sono dispensate

"ficcala in fottuto buco nero" -> manca 'un'

"Non è stato lo stupore e il terrore che la morte aveva" -> non sono stati

A presto. ^^

Arrivata a questo punto, devo dire che leggere Loki che "gioca" con Thor, è divertente.
Ho davvero l'impressione che stia giocando con suo fratello: il legame è talmente forte che per quanto si arrabbi, per quanto lo insulti, fa parte del loro modo di comunicare, del loro essere legati.
So che è assurdo dirlo non essendoci le lettere di Thor, ma è quasi come se ci fossero.
La "voce" di Loki è così perfetta che sembra di sentire Thor nelle sue risposte.
La lettera in cui racconta due versioni diverse del suo rapporto con Sygin è bellissima, rende palese come si faccia beffe di quel 'sempliciotto' di suo fratello, ma allo stesso tempo si sente la premura e il rispetto verso la ragazza.
Tra l'altro, ora siamo in grado di riconoscerle alcune delle sue bugie: noi sappiamo che è stato proprio lui a indicare a Sygin come impadronirsi dei documenti di cui a Thor dice di non sapere nulla.
Di ben altro tono è la lettera per Sygin. Per l'ennesima volta le raccomanda di bruciarla, ma noi 'l'abbiamo' e sempre di più mi viene il sospetto che in realtà lui non voglia affatto che le sue lettere vengano bruciate.
Questo capitolo mi ha portata a nuovi livelli di adorazione verso questa storia. ^^
Ora, però, due piccole segnalazioni:
"Fandral era qui e l’ha punzecchiata alla sua maniera idiota, trattandola con sufficienza. Le ha ordinato di prenderle..." -> prendergli

"Sussurri incerti sono arrivati fino a me raccontando addirittura, che Padre Tutto..." -> quella virgola non mi convince.

A presto! ^^

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Leggendo questo capitolo mi sono trovata a ridere più di una volta, a pensare che sarebbe proprio divertente avere Loki tra i piedi.
Al di là tutto quello che ha combinato, non riesco a vederlo come un malvagio e basta e, anzi, la sua compagnia sarebbe estremamente stimolante.
"Sento" la sua voce mentre leggo le lettere che invia a Thor e lo adoro, lo trovo così IC che quasi mi dimentico che sto leggendo una fanfiction.
Inoltre, devo confessare che questa volta non ho cercato indizi nel capitolo, limitandomi a godermene la lettura, immaginando Loki che blatera contro Thor, contro Odino, contro Balden e che giura e spergiura di non essere interessato a Sigyn. :3
Un capitolo riuscitissimo, come sempre.
A presto. ^^

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Quando Loki dice 'farei così', io (tremo) mi chiedo se non l'abbia fatto.
Brancolo nel buio e sono sempre più curiosa di scoprire cosa Loki ha capito e io no, cosa sta nascondendo, cosa condivide con Thor e nasconde a Sigyn.
Questo capitolo è denso di cose non dette, dà l'idea che qualcosa di importante sia cambiato, che i tasselli del puzzle si stiano incastrando più in fretta cominciando a rivelare il disegno... solo che Loki ancora non ci concede di vederlo e sto iniziando a scalpitare per 'sapere', ma anche perché vedo il numero di capitoli a mia disposizione diminuire e ancora non c'è una fine per questa storia.
>.< Spero non mi lascerai in sospeso in un momento critico!
Alla prossima. ^^

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