Beh...direi che mai titolo fu più calzante di questo, racchiude e sintetizza perfettamente l'intero evolversi che ci si appresta a leggere.
Dasha, quasi con eccessiva premura, chiede delucidazioni ad Isabella riguardo la sua affermazione, e lei in poche e semplici parole sintetizza ciò che le sembra essere il succo dell'intero dibattito. Devo dire che Isa mi strappa sempre una piccola risata...perché lei è talmente genuina e vera nella sua spontaneità da risultare disarmante a volte, salvo poi rivelarsi spietata e letale, insomma un contrasto che attrae senza ombra di dubbio.
E mentre Areno tenta, per quel che gli riesce possibile, di negoziare trattative a favore del suo popolo con i membri del consiglio, Dasha se la ride sprezzante mettendo un po' tutti a disagio con il suo solito sottile sarcasmo, e infatti al batarian saltano i nervi nonostante le raccomandazioni di Asiria.
Ma questo è solo l'inizio...l'artiglieria pesante arriva quando cominciano ad attaccare Olivia e Dasha, giuro che per un attimo ho temuto un ordine improvviso della signora di Noveria che facesse saltare tutti per aria. Colpi bassi che feriscono l'orgoglio femminile e i sentimenti più intimi (soprattutto per Olivia) d'altronde come ho già detto nella mia precedente recensione Dasha e Olivia insieme sono pericolose, quindi è logico che i loro detrattori abbiano cercato delle armi da poter sfruttare a loro vantaggio. Anche se...ci hanno ricamato su per benino...e qui sono stati furbi, ma anche dei gran bastardi. Il piano della Thatora appare adesso un po' più chiaro. Fingersi una martire immolata alla causa, per poi tornare sotto la veste di eroina coraggiosa ed essere votata ad oltranza (tipica strategia politica...molto subdola)
In tutto sto caos di richieste, strategie, accuse e rivelazioni sul Amalgama Group, che secondo me è molto più losca di quello che vogliono lasciar intendere, non posso non parlare del mio mito vivente... Steve Shephard, perché il termine usato per dare campo libero al I° Reggimento è anche quello che da il titolo alla tua long, quindi doppiamente bello, e poi perché lui si sa è un uomo d'azione, "capitan massacro" che dire...già qui ho avuto le palpitazioni. Poi però...sentire tutta quella marea di cavolate su incesto, rapporti tra fratelli e presunti figli omessi è stato davvero troppo. Doveva dire la sua non poteva più stare zitto, e non perché Olivia avesse bisogno di essere difesa, ma proprio per evidenziare la sua posizione e dimostrare che non si pente di nulla di ciò che ha fatto. Ovviamente le persone credono a ciò che gli viene detto, vogliono crederci, perché è molto più semplice e comodo gettare fango addosso agli altri che scoprire la verità delle cose dove si cela.
Nel prossimo capitolo, di cui ho intravisto il titolo, si approfondirà l'origine del Amalgama Group suppongo, e credo che la signora Weaver e Olivia abbiano ancora molto da aggiungere a questo incontro prima di ritirarsi. Gli Yagh stanno giocando una partita rischiosa, ma d'altronde con Dasha se non si usa la mano pesante se ne esce con tutta le ossa rotte e miliardi di crediti in meno. Complimenti per come ai gestito il tutto, arrivederci al prossimo capitolo. |