Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Capitolo diciamo che chiude questa prima parte della guerra con trattati di pace in corso, malcontento di alcuni, dubbi di altri su quanto è accaduto così velocemente e con risultati non di poco conto. Si potrebbe dire essere stata una guerra lampo.
Intanto comunque i misteri non sono finiti visto che, i prigionieri, sono tutti quanti fuggiti chissà dove portati via da quella donna misteriosa.
La storia mi sta piacendo fino ad ora. Questo capitolo, dove vediamo le reazioni di vari personaggi, è servito più come transitivo che come vero finale.
Ciaoo a presto.

Sicuramente le asari in corazza nera sono un problema enorme. Non comuni combattenti, visto che hanno messo in difficoltà Trish, ma guerriere addestrate allo scopo di contrastare le sorelle Weaver qualora fossero scese in battaglia. Ovviamente la loro presenza non era attesa in quel frangente, non così presto almeno, eppure sembra che i nemici stiano tenendo testa davvero con grande maestria.
Stendo un velo silenzioso e carico di angoscia, ripensando al pessimo scherzo fatto alla povera Dasha da Diana, è stata di una cattiveria assurda. Perché se da un lato non ho creduto per un solo istante che una delle ragazze fosse in seria difficoltà, dall'altro mi sono messa nei panni di Dasha...e non è piacevole per una madre sentire che stanno usando violenza a sua figlia, anche se si tratta di un phantom praticamente intoccabile.
Fossi in te mi riterrei molto soddisfatto del capitolo. Non è facile destreggiarsi con il racconto di una battaglia, soprattutto quando questa si dipana su più fronti. Le ragazze Weaver decidono di separarsi, e sebbene potrebbe sembrare una mossa azzardata alla fine saranno comunque in grado di far fronte alla situazione nel migliore dei modi. Un ruolo decisionale ed importante viene affidato anche ai gemelli William ed Harry, sui quali le ragazze fanno molto affidamento e nutrono piena fiducia. La situazione pericolosa ed imprevista fa tralasciare a Dasha il fatto che le sue figlie indossano delle corazze che di regola non avrebbero nemmeno dovuto sapere dove fossero custodite...ma tant'è, e quindi si fa di necessità virtù.
Adesso, mentre la signora di Novera cerca di contenere l'esplosione devastante della sua rabbia prossima a colpire qualsiasi sottoposto le capiti a tiro, le sue figlie non solo aiutano la popolazione ad evacuare ma affrontano il nemico a viso aperto. La prudente Olivia aveva previsto ed organizzato tutto...ciò che però nessuno si aspettava erano delle asari così letali, che sembrano conoscere ed affrontare al meglio le tattiche delle ragazze Weaver. Non dubito che Dasha schiererà a breve un esercito per aiutare le sue figlie, ma per adesso la situazione si complica. Trish (difficile, quasi impossibile crederlo) è stata battuta. La delusione è lo sconforto prendono il sopravvento, un inatteso bagno di umiltà per una delle tre sorelle, che rammenta le parole di Isabella ma le riesce difficile condividerle in quel frangente. Molto belli e caratteristici i soprannomi dati alle giovani Weaver, queste asari ne sanno una più del diavolo: la spadaccina (suppongo sia Alexya) la corruttrice (penso sia rivolto a Diana) e la nosila (a Trish) una caratteristica che in qualche modo identifica ognuna delle tre. Tra l'altro anche queste ultime due non se la passano bene, le asari in tuta nera hanno scovato anche loro, e si prospetta una cruenta battaglia.
Capitolo molto avvincente, era da molto che non vedevo queste tre all'opera, è stato entusiasmante. Sarà sicuramente un piacere continuare la lettura. A presto allora, ciao.

Eccomi qui, un capitolo più attuato rispetto al precedente, cosa dovuta all'acquietarsi della battaglia, che tuttavia non è certo esente da complicazioni. Sopra su tutte ci sono le azioni di Jesse, una villain che sta cominciando a piacermi assai, merito soprattutto del suo modello di pensiero scientifico e analitico basato sul calcolo matematico, che per certi versi mi ricorda un membro della famiglia Kihara. Lei sarebbe perfetta come esponente dei suddetti, ha la giusta mentalità.
Nel mentre, la parte con Steve e Isabella mi ha lasciato un sorriso, il poveraccio non aveva tenuto conto della possibilità che avrebbero avuto bisogno di un prigioniero, così non si è preoccupato di dire alla sua partner di salvare qualche avversario per dopo. Pessima scelta, camerata...pessima scelta.
Sono assai curioso di scoprire il piano di Jesse !

Ok.
Isabella miglior personaggio assieme a Dante.

A parte gli scherzi, la storia si sta rivelando un crescendo di frenetiche azioni, e quando mi piace l'odore del napalm la mattina.
Un capitolo quasi eccelso, frenetico, che riesce a tenere incollato spece grazie alle spiegazioni tecniche che stavolta hanno arricchito l'azione.
Anche il gore ha avuto maggior rilevanza e questo mi rende felicia. Sono come Isabella, più si parla di organi spappolati più sono felice e la mia mente fa faville.

Se però devo essere sincera vi sino un paio di errori, gli al posto di li, alcuni verbi scritti al presente e degli accenti mancanti, ma niente che influenzi la lettura, solo la rendono meno scorrevole ecco tutto.
La battaglia aerea, la sensazione di superiorità e la paura e le sottotrame comiche rendono questo forse il miglior capitolo fin'ora capace si divertire, preoccupare e incuriosire molto e ti faccio i miei complimenti per come caratterizzi i personaggi, si denota un vivo "affetto" e non vuoi lasciare " macchiette " in giro, anche quando.si parla.di personaggi secondari.

Isabella comunque che "danza" sull'armatura di Steve è oro colato e non mi aspettavo una conclusione.così colorata per il capitolo, applausi vivissimi.

Starò in ansia fino.al prossimo scambio, a presto

Eccomi qui...allora, capitolo che si dipana su diversi scenari, ovviamente mi sembra giusto. Siamo in guerra e la dinamicità nel racconto è un ingrediente essenziale per rendere tutto al meglio. Io comincio sempre dal mio preferito Steve, è si...perché lui è il mio ispiratore, forte, audace, dinamico e battagliero è una testa calda uno che se parte per la tangente non lo recuperi più e secondo me fa più danni di Isabella...
Ah...tra l'altro la signorina in questione ha trovato un punto in comune con Steve, un punto che però può essere come un enorme tsunami che non si riesce ad arginare. Peggi espone chiaramente il suo punto di vista ad Olivia, che ben conosce le pecche di suo fratello, ma sa benissimo che quello non è il momento opportuno per fare ramanzine familiari. Tutti impegnati a contrastare gli Yagh, che comunque essendo un popolo fiero ed orgoglioso non è disposto a cedere. La battaglia entra nel vivo proprio in una fitta boscaglia dove per evitare attacchi a sorpresa il I° reggimento è costretto ad usare il vespene. Mossa quanto mai fondamentale visto che sono completamente circondati. Isabella pregusta già una cruenta battaglia e comincia a fremere, Steve non è da meno e quindi la carneficina ha inizio.
Intanto Arturus viene messo inaspettatamente fuori gioco da Jessie, e qui la cosa mi lascia con non pochi dubbi e parecchie domande.
In conclusione di capitolo si tira una leggera boccata d'aria fresca tornando dal gruppo di ragazzi che si sono momentaneamente spostati a casa di Dante e Decunia. E mentre il piccoletto cerca di portare a termine i suoi compiti da scrittore (e lì praticamente sembrava uno di noi quando cerca disperatamente di aggiornare una storia) le tre ragazze Weaver fanno una figura non proprio brillante sulla questione dei ninja, ma fa niente. Finiamo poi con un allarme generale che scatta e attira l'attenzione di tutti. Caspita! Vuoi vedere che qualcosa è andato storto e ci sono guai in giro? La cosa non è improbabile, staremo a vedere. Bene così, sei riuscito a districarti al meglio in vari scenari sempre in modo preciso ed accurato. A presto allora e buon lavoro.

Ahhhh, questo è stato un capitolo strepitoso, davvero.
Resta il problema di alcune ripetizioni davvero asfissianti, in primis " biotico " e alcune frase sono proprio scritte male e l'uso della punteggiatura in alcuni punti fa storcere il naso ma a parte il nocciolo il succo è davvero prelibato.
Gli scontri stavolta sono interessanti ed entusiasmanti, la svolta degli "aggiornamenti" è stata una pensata ottima e la fine delle asari in armatura nera mi ha elettrizzato ( adoro il.gore )

l'accenno all'omosessualità di Trish mi ha stupita appena, vero che nelle note c'è scritto Yuri ma a meno che non mi sia dimenticata dei dettagli dei capitoli precedenti ne fai cenno solo ora e la.cosa mi ha piacevolmente stupita.
In questo capitolo abbiamo del gore ( appena appena ) e lo Yuri, due delle cose che più amo... E poi abbiamo Dante.

Leggendo " solo una ragazza ha diritto al suo materiale genetico " ho fatto una scenata da fangirl ridendo tanto ( recupera un polmone da terra ) e sono.sicura che alla fine Dante impianterà il proprio materiale generico in ogni asari e umana della galassia, ci metto la mano sul fuoco.

La proposta che William fa a Diana ( credo, ho letto in maniera concitata ) è stata un tiro mancini, fra tutte era la cosa che meno mi aspettavo.
In ogni con questo capitolo ti sei risollevato alla grande, attento solo agli accenti quando usi i verbi al passato remoto, a molti mancano, spece nei segmenti iniziali.

Detto questo detto tutto, complimenti e alla prossima.

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Ciao, rieccomi per lo scambio.
Eh, stavolta sono un po' scettica, ma andiamo con ordine, come al solito.

Il piccolo paragrafo iniziale non mi è piaciuto. Troppo macchinoso, quasi superficiale e veloce.
So che volevi rendere l'dea di un attacco lampo ma il risultato è stato un qualcosa di affrettato e sgradevole, almeno per me è mi ha fatto storcere non poco il naso e l'utilizzo di alcune frasi fatte e ad effetto " arretravano ma erano ben lungi dall'essere sconfitti " non fa che accentuare questa sensazione di disagio.

Per quanto riguarda la seconda parte... Eh, discorso simile se devo essere sincera.
Alcune frasi sembravano fin troppo elementari e senza pathos. Si che volevi rendere una cosa comica ma nonostante questo un'uscita come : "c'è una battaglia in corso venite via da lì" proprio stona tantissimo, come scritta da un ragazzino. Sia chiaro, non.voglio aggredirti ma rispetto ai capitoli precedenti ho notato un calo non di qualità in se ma di... Come.Posso dire... Concentrazione? Non.si neanche se è il termine che sto cercando.

Il terzo segmento ha lo stesso problema, è tutto troppo semplicistico, i discorsi si susseguono meccanicamente senza riuscire a crearmi quella aspettativa che invece mi collegava durante la lettura delle parti precedenti.
Forse, ho notato, sei abile a descrivere le strategie e alcuni scontri ma pecchi in altre descrizioni ( poi ci arriviamo ) e il confronto fra i ragazzi che si preparano alla lotta viene fuori senza un minimo di "valore", non so come esprimere bene. Non mi ha coinvolto ecco.

La terza parte però è la vera nota dolente.
Confusionaria e veloce, all'inizio veramente fatico a capire chi sta facendo cosa e solo dopo un po' sono riuscita a comprendere l'evolversi dello scontro.
Il duello, ahimè, non mi è piaciuto. Un susseguirsi veloce di scene senza, anche qui, far "empatizzare" ( anche se per un attimo ho temuto per la vita della phantom quando blocca la spada col piede ) ma per tutta la durata del combattimento mi sono sentita vuota a leggere un meccanico botta e risposta con qualche riflessione superficiale alla fine e anche un po' scontate.

Il pezzettino finale mi ha lasciato curiosa, questo si, ma hai ripetuto troppe volte " corazze nere senza segno.di riferimento ", avrei scelto magari un'altra descrizione o proprio non l'avrei ripetuto perché ormai si era capito.

Questo capitolo in.sostanza mi è sembrato Meh, ma non vedo comunque l'ora di leggere il prossimo

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Ormai mi è chiaro, in questa storia stai proprio dando il tutto per tutto, non ti risparmi con nessuna scena. è come l'Infinity War della tua saga, un sacco di azione, senza mai un attimo di respiro, con una trama sì lineare ma mai prevedibile o scontata, che fa grande uso di tattiche militari e scenari realistici per realizzare una situazione in cui la tensione è continuamente alle stelle e dove il risultato può variare da un momento all'altro.
La parte delle comunicazioni, in particolare, è stata la mia preferita, soprattutto quella riguardante il suono misterioso, che viene riferito in maniera abbastanza divertente e originale, permettendo al lettore di respirare ancora di più quell'aria sporca e grezza che si respira in guerra, fatta di nome in codice il cui compito non solo è quello di essere facilmente identificabili ma anche sdrammatizzare situazioni in cui la morte aleggia perennemente sulla testa di tutti. In questi casi mi viene voglia di urlare GOOD MORNING VIETHNAM !
Isabella è una macchina omicida come sempre, mi sorprende il fatto che si faccia ordinare così alla leggera da Steve, che non esita neppure a minacciarla. Il ragazzo ha proprio le " palle d'acciaio ".

Ehilà, sono qui per lo scambio del giardino... E per andare avanti ovviamente con questa storia.

Allora, stavolta devo essere sincera ho un po' faticato ad arrivare alla fine ma essendo passato un po' di tempo ho solo avuto difficoltà io a ricordarmi tutte le situazioni e i nomi vari e la parte iniziale che descrive il conflitto nello spazio mi ha un po' scombussolata visto che il titolo è " dentro il bosco ".
Ma questa è colpa mia.

Il capitolo in se palesa la qualità crescente, lo scambio di battute è limpido e pulito, le frasi ben "cadenzate" e mai fuori posto.
Però alle volte alcuni termini si fanno rindondanti facendo storcere il naso, per esempio : "La buona qualità della corazza aveva fatto si che non ci fossero morti. Il I aveva continuato ad avanzare come un lungo verme corazzato"
Al posto di corazza all'inizio avrei messo " protezioni " o " armatura " così da evitare questa ripetizione, solo un.consiglio, non credo neanche sia classificabile come errore.

Finalmente poi si entra nel vivo, una parte che mi ha ricordato a tratti i classici film sulla guerra in Vietnam con tanto di " napalm " e guerriglia, e la parte nella.giungla, beh... Ci siamo capiti.
Domanda, per il muro di fango e terra eretto e per la questione della castrazione degli Yagh impuri ti sei ispirato a qualcosa? Il muro misericordia la scena di 300 dove spingono i cadaveri per spezzare il fronte, invece la questione sulla Dottrina mi ha stuzzicata non poco, mi piacerebbe saperne di più.
Steve è un "adorabile" bastardo, ca****e e brillante comandante allo stesso tempo e... Sono ancora fortemente indecisa sul personaggio di Isabella, è una gnocca omicida usata come arma.segreta ma... Ancora non comprendo la sua personalità, sembra una bambina che gioca alla.guerra, e gioca maledettamente bene anche.

Il terzo segmento è assolutamente "kawaii" e non posso fare a meno di chiedermi se ti immedesimi magari in Dante visto che, se posso dirlo, le sue vicende rubano sempre la scena a quanto succede prima, come se il protagonista fosse lui ( non è una critica, è solo un'altra mia errata impressione )

ad ogni modo, io fatto che " scriva su un sito di autori amatoriali " mi incuriosisce e mi domando se Alexya non si ritroverà magari nella signora dei ninja. Che sia per questo che Dante è spaventato? ( tra l'altro si chiama Dante e gli piace scrivere, coincidenze? )

detto questo, detto tutto, recupererò al più presto i prossimi capitoli

P.s
Applausi per la citazione ad Albert Einstein

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Entrare nel vivo della battaglia ha molteplici lati positivi, uno di quelli è sicuramente ritrovare i personaggi di cui ho letto le storie qualche settimana fa. È come rivedere vecchi amici...amiche in questo caso, perché abbiamo Quina Falso, la professionale Derika e ovviamente Zrek Peggi. Tutte schierate nei propri ruoli, e tutte in trepidante attesa. Il primo reggimento è quello sul quale tutti fanno affidamento...è anche il più imprevedibile però, essendo quello che meno si amalgama alle altre strategie di battaglia. Fortuna che c'è Steve che tiene tutto sotto controllo e ci tiene a fare bella figura e riportare le "chiappe" di tutti a casa (concedimi l'espressione colorita)
Gli Yagh finalmente si muovono ma fortunatamente sono tenuti sotto controllo dai droni spia che aggiornano il loro numero in avanzata e anche ogni singolo spostamento. Le descrizioni e gli scenari di questo primo attacco sono davvero ben resi, molto coinvolgenti e con il giusto supporto di tensione messo anche nelle descrizioni di alcune uccisioni. D'altronde siamo in guerra quindi è tutto normale.
Mentre una scarica di missili getta il nemico nel panico totale e fa esultare gli uomini del primo reggimento, Steve scioglie il suo "mastino"....Isabella entra in scena e non c'è ne più per nessuno. Sarcasticamente ironico il commento di Shephard quando le ricorda di uccidere con la dovuta attenzione, ben consapevole che la ragazza potrebbe tranquillamente fare di tutta un erba un fascio nel giro di pochi secondi. Le sue inseparabili amiche (le spade) entrano in scena, e le teste degli Yagh volano via che è una bellezza. Bisogna usare prudenza però, Steve lo sa bene, l'armamento pesante e massiccio del suo reggimento impedisce spostamenti repentini e veloci quindi bisogna prevenire il fatto che il nemico possa ulteriormente avvicinarsi. Il bombardamento con questi titani è stato davvero qualcosa di sensazionale, un arma devastante quanto difficile da gestire. Tutto calcolato però, non resta che attendere ed osservare lo spettacolo di devastazione che si propaga nelle file nemiche.
Ottima partenza direi, e anche Steve osserva i risultati dello scontro soddisfatto per non aver riportato nessuna perdita. Direi che i reggimenti, seppur autonomamente, hanno agito nel migliore dei modi, e Isabella ha fatto un'opera di pulizia silenziosa ed efficace. Lasciamo perdere la testa del batarian che fa penzolare davanti a Sioux e Steve, perché lì non sapevo se ridere o fare un espressione leggermente disgustata, vabbè...parliamo di Isabella quindi è tutto normale.
Vediamo come proseguirà questa battaglia, le cose cominciano davvero a farsi interessanti. Complimenti davvero, ottimo capitolo. A presto

Eccomi!
Scusami per il ritardo, ho poco tempo in questi giorni. 
Dalla prima conversazione che apre il capitolo fra Olivia e Steve capiamo che c'è qualcosa che non va, nella battaglia.
Successivamente è stato tutto chiaro. La guerra non è altro che un diversivo ed è sempre stato questo, i piani che ci stanno dietro sono ancor più spietati e malvagi. Questo colpo di scena devo ammettere che non me l'aspettavo, mi ha parecchio sorpresa.
Mi è piaciuto molto come hai descritto la morte di Ka'hairal.
Molto carina anche la scena finale, dove le tre sorelle vengono spedite via da là da Dasha. Secondo me non è poi tanto campata per aria l'idea che abbia paura. In fondo, chi non ne prova? Pur essendo Dasha può succedere in una situazione così critica.
Comunque, un bel capitolo ^^
A presto,
fumoemiele

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Si entra nel vivo...e io mi sfrego le mani, perché adoro Steve Shepard e il suo modo di comandare e rapportarsi agli altri. Il primo reggimento agisce da solo, e non perché non ama collaborazioni esterne, ma proprio perché non ne ha bisogno. Loro bastano e avanzano. Olivia gli avrebbe fatto volentieri una sonora tirata d'orecchi però si è contenuta, perché conosce le capacità e la forza del I° Reggimento. Poi c'è Isabella...è lì non si discute, persino Derica rimane sorpresa dalla tranquillità della ragazza, come se dovesse semplicemente andare a fare una pulizia della galassia da normale spazzatura. Un mito vivente...
Mentre i grandi si organizzano e schierano per la battaglia, giovani e spietate assassine, non proprio in erba, escogitano un sistema per fregare le nuove armature almeno per qualche ora. Aiutate dal "gatto e la volpe" di questa long ovvero, William ed Henry (nomi che mi rimandano a ben altri rampolli della dinastia reale Inglese) che hanno tutto l'interesse di scoprire sempre di più su questi gioiellini tecnologici destinati alle ragazze Weaver.
Dante ormai l'abbiam perso...Alexya ha ottenebrato totalmente i suoi sensi e la sua mente, che viaggia già verso altri lidi...alla ragazza la cosa non sembra dispiacere quindi chissà che magari in futuro...sarebbe davvero un colpaccio. Intanto Quina Falso entra in scena, dopo l'apparente calma delle settimane precedenti, qualcosa finalmente si muove e lei deve fare rapporto. Gli Yagh si preparano all'attacco e nuovi scenari, e scommetto anche importanti rivelazioni si profilano all'orizzonte. La visita che ha ricevuto Arturus mi impensierisce, e bisogna anche capire bene la confidenza che Steve ha fatto a sua sorella Olivia...
Ottima presentazione del tutto fin ora. Direi che ci hai deliziato con un succulento aperitivo della battaglia, non resta adesso che entrare nel vivo, sperando non accada l'irrimediabile. A presto, ciao...

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Eccomi per lo scambio del giardino.
Capitolo davvero stupendo sia per il colpo di scena che ci hai regalato con la fuga del carcere e con la mente che, a quanto pare, sta dietro a tutto quanto.
Anche l'attacco in realta era una specie di specchio per le allodole visto che, le restanti forze, sono state dirette verso un altro posto ancora più sguarnito.
A quanto pare, questa guerra, si sta dimostrando più complessa di come credevano tutti.
Non vedo l'ora di proseguire intanto metto la storia tra le seguite perchè, sinceramente, aspetto il seguito.
A presto.

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Eccomi qui per questo secondo capitolo. Un capitolo diverso dal solito, inusuale direi...e per questo anche più gradito. D'altronde in una long ci sta che si alternino momenti importanti e cruciali con altri più leggeri che non solo servono ad alleggerire la trama originale ma anche ad evidenziare le caratteristiche di ogni singolo personaggio.
I pezzi grossi sono partiti per la guerra, ai giovani che sono rimasti non resta altro che aspettare pazientemente il loro ritorno. Decunia è quella che sembra più soffrire per questa storia, probabilmente gli eventi passati che hanno lasciato un segno al quanto indelebile in lei. Per Arturus destreggiarsi tra il suo ruolo di padre, sostituito di Olivia e il lavoro al carcere non deve essere facile. Cerca di agire nel migliore dei modi e coinvolge anche Dante nel cercare di distrarre la ragazza.
La situazione si evolve in modo inaspettato quando in due si imbattono, è proprio il caso di dirlo, nelle ragazze Weaver che come uno tsunami travolgono e trascinano con sé tutto ciò che gli capita a tiro, compreso Dante. Non tutti i mali vengono per nuocere però perché non solo Dante ha la possibilità di rivedere l'intrigante Alexya, ma anche noi di ammirare le tre fanciulle finalmente rapportarsi insieme nella medesima situazione. E qui si riconosce perfettamente il tuo tocco e il tuo impeccabile stile...capace di mescolare insieme narrazione a tratti scherzosa sapientemente dosata con il tipico "cazzeggio" dei ragazzi, a spiegazioni minuziose e dettagliate sui poteri biotici l'uso del eezo 19 e le singole peculiarità delle ragazze Weaver che sembrano così simili ma che si differenziano per caratteristiche del tutto diverse. C'è davvero spazio per tutto e tutti in questo capitolo che ha come scenario una spiaggia, del sole e sabbia (che finisce un po' dappertutto, colpa di Diana) un paradiso che, seppur artificiale, regala distensione e induce a stringere amicizie fa da scenario a velate confidenze (come quelle della timida e riservata Taiga).
Alexya cattura e monopolizza l'attenzione, non solo di Dante, che da normale dodicenne comincia a nutrire un certo interesse per certi aspetti delle donne, ma anche l'ammirazione di Henry e la curiosità di William.
La facilità con la quale cammina sull'acqua ricordando eventi biblici ben noti mi ha strappato un sorriso, e infatti ritroviamo più avanti la sua spiegazione in merito a questa cosa. Tutto si riduce ad una semplice affermazione "dicono che è un miracolo? Dimostrerò invece che è facilmente ottenibile..."
Troppo forte sta ragazza, di una naturalezza disarmante, non si riuscirebbe a sorprenderla con niente, forse proprio perché per lei, niente è impossibile. Vediamo adesso cosa combinerà questo gruppo così stranamente assortito e soprattutto le intenzioni di Diana...
Fortuna che almeno hanno avuto il buon senso di avvisare Arturus. Ma davvero sta tranquillo sapendo i suoi ragazzi in compagnia delle Weaver? Che uomo fiducioso...
Complimenti anche per questo capitolo, molto piacevole e bello da leggere. Ci risentiamo presto, ciao.

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Ohhh...mi sbaglio o si va in guerra? E no, secondo me non mi sbaglio affatto. La prima parte, di questa che già si appresta ad essere una avvincente long, è praticamente dedicata alle alleanze e alle strategie da affrontare contro il nemico. A grandi linee i comandanti vanno d'accordo su tutto, fatta eccezione per qualche piccola divergenza di opinioni che tra tante razze diverse ci può stare. Descrizioni iniziali dinamiche, accattivanti e ben strutturate. In questa parte la cosa importante è rendere l'idea di ciò che ti appresti a raccontare, quindi orpelli inutili nella narrazione non servivano e sarebbero stati fuori luogo. Meglio fare dialoghi tecnici e scambi di battute veloci per poi calarsi sulla scena con i veri protagonisti.
Olivia, Steve e l'immancabile Isabella, che praticamente è stata invitata su di un terreno a lei congeniale. E infatti molla tutto e chissene frega delle sfilate fammi andare a spappolare un po' di ossa che è di gran lunga meglio. Tralasciamo il fatto che si sia presentata con una scatola di cioccolatini perché lì sono scoppiata a ridere, ancora una volta la totale e disarmante franchezza e semplicità di questa ragazza mi lasciano allibita, perché sono così piacevolmente in contrasto con il suo essere assolutamente spietata.
Stendo un velo pietoso sul gioco assurdo che gli ha fatto fare Steve... 😄Non c'è la faccio sembrava uno di quei trucchi da fiera fatto fare ai cani come esibizione...maddaiii troppo divertente.
Mentre tutti salutano tutti in stile Bruce Willis nel film Armageddon, Olivia si scioglie in caldo ed affettuoso bacio con Arturus, sua figlia scappa triste e angosciata, mentre Dante spera un giorno di replicare quel contatto tanto intimo con la bella Alexya. Forza e coraggio io faccio il tifo per te...
Tutti pronti allora, il I° Reggimento è schierato, l'arma segreta è bella carica e pronta a far strage e a me non resta che proseguire quanto prima la lettura di questa tua nuova storia. Complimenti davvero, a presto.

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